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Autore Crash - contatto fisico
planula

Reg.: 14 Giu 2003
Messaggi: 94
Da: CASTELLAMMARE DI STABIA (NA)
Inviato: 21-11-2005 10:24  
la sporca fotografia, l'impossibilità di sfiorare il vicino, l'incapacità di realizzare che il resto del mondo respira...questo è CRASH, film profondo e realistico che, seppur drammatico, dà speranza.
nn tutti viviamo nella los angeles violenta di oggi! ...ma tutti siamo fagocitati dai ritmi che la vita impone, perdendo il controllo e la consapevolezza che siamo noi ad imporre ritmi. noi colpevoli. noi redenti di fronte alla necessità di realizzare che nn siamo soli.

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Schizo

Reg.: 16 Ott 2001
Messaggi: 1264
Da: Aosta (AO)
Inviato: 21-11-2005 10:29  
Meglio CRASH di Cronenberg...
_________________

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planula

Reg.: 14 Giu 2003
Messaggi: 94
Da: CASTELLAMMARE DI STABIA (NA)
Inviato: 21-11-2005 10:31  
può darsi...nn l'ho ancora visto.

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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 21-11-2005 13:27  
l'ho trovato un film eccessivamente ridondante, che una volta definite le proprie intenzioni si limita a ripeterle all'infinito. Non è metafora dato lo stile quasi realsita, non è realista date le estreme forzature in situazioni e dialoghi. Sostanzialmente falso, era come se qualcuno mi gridasse per due ore nell'orecchio : In america c'è il razzismo, ma poi non dicesse nulla di più.

_________________
Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è

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oldboy83

Reg.: 06 Gen 2005
Messaggi: 4398
Da: Mogliano (MC)
Inviato: 21-11-2005 15:44  
quote:
In data 2005-11-21 13:27, gatsby scrive:
l'ho trovato un film eccessivamente ridondante, che una volta definite le proprie intenzioni si limita a ripeterle all'infinito. Non è metafora dato lo stile quasi realsita, non è realista date le estreme forzature in situazioni e dialoghi. Sostanzialmente falso, era come se qualcuno mi gridasse per due ore nell'orecchio : In america c'è il razzismo, ma poi non dicesse nulla di più.





Ridondante e deludente: parte su una ottima premessa, con la frase di apertura del film che fa da prologo, ma poi si perde in discorsi sociali poco approfonditi e votati solo al contraccolpo emotivo ed emozionale. Pensavo ad un film alla Collateral, esistenziale e metafisico, e mi sono ritrovato di fronte ad un drammone-buonista-pseudosentimentale, anche se costellato da un ottimo cast, un buon montaggio e un'ottima colonna sonora.

_________________
Non solo un buon croupier, ma anche la mutilazione rende una mano sfortunata.

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Lilluz

Reg.: 21 Ott 2004
Messaggi: 947
Da: Pescara (PE)
Inviato: 22-11-2005 12:40  
io l'ho trovato un buon film... fatto molto bene e non lo trovo ridondante... magari in alcune scene un po' forzato, ma nel complesso buono.
vengono esaminati in maniera abbastanza approfonditi i temi proposti...
non dà solo il messaggio "in america c'è razzismo"... è significativo il sottotitolo a riguardo: quando ti muovi alla velocità della vita è inevitabile scontrarsi...
si parla di casi, coincidenze, casi della vita...
non si parla di persone razziste tout court, ma di persone che sono state in qualche maniera portate ad essere scontrose verso altre dal colore della pelle diverso...

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willoz

Reg.: 08 Mar 2004
Messaggi: 3701
Da: trento (TN)
Inviato: 24-11-2005 12:12  
quote:
In data 2005-11-21 13:27, gatsby scrive:
l'ho trovato un film eccessivamente ridondante, che una volta definite le proprie intenzioni si limita a ripeterle all'infinito. Non è metafora dato lo stile quasi realsita, non è realista date le estreme forzature in situazioni e dialoghi. Sostanzialmente falso, era come se qualcuno mi gridasse per due ore nell'orecchio : In america c'è il razzismo, ma poi non dicesse nulla di più.





Gatsby mi trova assolutamente daccordo.
oltre alle forzature e alla retorica un'altro punto a sfavore è la pressoche totale assenza di regia..ma questo enon era difficile immaginarlo data l'assenza di un regista vero.
Ho trovato interessanti alcune situazioni,il padre messicano che racconta la storia del mantello alla figlia,le figure dei due piccoli criminali ben caratterizzate e in sostanza l'episodio che puo ritenersi piu in teressante,
quello del poliziotto vissuto Matt Dillon (buona la sua performance ) credo la figura piu rappresentativa dello stato d'animo dell'opinione publica americana nei confronti del rapporto interrazziale.
Buona la colonna sonora.
Raffazzonati e facilmente trascurabili invece l'episodio del commerciante packistano (mai personaggio fu piu stereotipato..)e della moglie frustrata Bullock..che scopre nel finale di avere nella governante-fino aquel momeno da lei bistrattata- un'amica insostituibile...
Trascurabilissimo.

_________________

Vago nello spazio rovescio...
...divento io
il riflesso
nell'uscio.



[ Questo messaggio è stato modificato da: willoz il 24-11-2005 alle 12:13 ]

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riddick

Reg.: 14 Giu 2003
Messaggi: 3018
Da: san giorgio in bosco (PD)
Inviato: 26-11-2005 15:50  
mi aspettavo ben altri commenti . io l'ho trovato magnifico . anche sandrina mia sembrava quasi espressiva
_________________
M.O.I.G.E. al rogo

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Shaka1978

Reg.: 11 Dic 2002
Messaggi: 379
Da: PsE (AP)
Inviato: 28-11-2005 10:43  
Dati i vostri commenti pesanti, mi sembra di aver visto un altro film

moralista crash? Ma dove? Non mi sembra vengano prese delle posizioni nette, anzi tutto si gioca sul circolo vizioso del sospetto nei confronti di chiunque (non è solo una questione di razzismo)

... Che minchia c'entra il confronto con cronemberg??????? ...

vabbè, parentesi a parte, quale buonismo? Mi sembra necessario che un film del genere dovesse finire in qualche modo dando una certa "restituzione" rispetto alla drammaticità assurda di alcune scene. E non mi sembra neppure che i nodi siano stati sciolti, semmai posti sotto un'altra luce (l'amicizia della Bullock è l'amicizia di una depressa, non è una nuova vita che inizia).

C'è chi, all'uscita, ha parlato di Magnolia. Io direi che a volte ne sembra la controparte: meno metafisico, più giocato su delle effettive situazioni che sul concetto di coincidenza. A posto delle rane, la neve... e così via.
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"Se tu dovessi incontrare Dio, lo trapasserai"(KillBill) "It's water, that's all"(Dancer in the dark) "La rivoluzione non passa per il buco del culo"(Fragola&Cioccolato) "Come si fa ad essere maschilisti con2tette di quella portata?"(Tutto su mia madre)

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ines49

Reg.: 15 Mag 2004
Messaggi: 376
Da: PADOVA (PD)
Inviato: 01-12-2005 00:23  
[quote]In data 2005-11-26 15:50, riddick scrive:
mi aspettavo ben altri commenti . io l'ho trovato magnifico . anche sandrina mia sembrava quasi espressiva

[/quote
Io invece mi aspettavo proprio quei commenti : tipici per stroncare un ottimo film, che pur con tanta carne al fuoco riesce ad incastrare le varie situazioni in maniera quasi perfetta , e assolve benissimo al suo ruolo di farti passare una bella serata al cinema

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Shelob89

Reg.: 09 Dic 2005
Messaggi: 1479
Da: Palombara Sabina (RM)
Inviato: 17-12-2005 20:04  
bisogna riconoscere che alcune scene sono mozzafiato (parlo del mantello)
ma a parte ciò non c'è trama e si ripete per due ore lo stesso concetto...si poteva fare sicuramente meglio

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Petrus

Reg.: 17 Nov 2003
Messaggi: 11216
Da: roma (RM)
Inviato: 12-02-2006 17:12  
Diciamolo subito. Mi manca Capote, ma la cinquina dei candidati alla statuetta più dorata di tutte (quella di miglior film) è qualcosa che rasenta l'idiozia o la più assoluta incompetenza (Gn&gl a parte). Trovare inoltre un film del genere tra i cinque imbarazza davvero.
Crash ha la pretesa di connotarsi come film/denuncia contro il razzismo. Ma a parte la mia particolare avversione per i film di denuncia (si veda la recensione di Mephisto presente su queste pagine), è proprio il tessuto con il quale è intrecciato il film a rivelare una pellicola violenta e grezza, che tenta di combattere un fenomeno così complesso e brutale con le sue stesse armi, quelle dell'arroganza e della pretesa di superiorità. Armi usate senza reale cognizione di causa e approfondimento del fenomeno.
Si trasforma così in un film sterile e urlato, che mette insieme di tutto cadando rovinosamente nel banale e nel luogocomunismo. Peccato perchè l'impatto visivo e la costruzione (formale, non contenutistica) dei dialoghi sono ottimi, e il pigiare sul tasto della (presunta, a questo punto) riflessività a scapito della frenesia, con un utilizzo della colonna sonora come trade d'union delle varie sequenze, rappresentava un buono spunto.
Si prega di riprovare

già pubblicato qui
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"Verrà un giorno in cui spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate"

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kubrickfan

Reg.: 19 Dic 2005
Messaggi: 917
Da: gessate (MI)
Inviato: 12-02-2006 19:00  
ragazzi , io credo che necessiti un po' di comprensione anche il coraggio, e' un film che praticamente non ha avuto incassi , non ha avuto al botteghino altro riscontro che quello dell'essere ignorato.manifesto non ammiccante,trama difficile e contorta,e star che partecipano senza troppa gloria del ruolo a loro affidato, dove il personaggio sia nella redenzione e nella dananzione non sono mai fulgidi e splendenti.il percorso andata ritorno all'inferno ci mostra una citta' ribollente di sensazioni,dove non si puo' mai dire che nella vita non puo' capitare a te e non incontrerai mai la persona che inconsapevolmente stringe il tuo destino.Certo,non e' cosa nuova ,al cinema i crocevia e i labirinti li abbiamo gia' visti,pero'che nella destinazione dell'incontro ci sia il crash a tutti i costi e poi tutto ruota attorno a qualcosa di apparentemente insignificante lascia assorti,pensanti,e in un certo senso con la sensazione del destino in agguato come una guardia dietro l'angolo che viene a prenderti
(ndr grazie zio stanley ). e nel cinema di oggi non e' facile trovare un film, oltretutto con delle star dentro(piu' o meno in decadenza o mai innalzate ) ,che abbia ancora il coraggio di porci paure della realta' dopo aver pagato il biglietto.A me mi ha stupendamente fregato,ma lo ringrazio di averlo fatto...
Nella cinquina per l'oscar se io fossi un giurato crash avrebbe il mio voto.(con scuse a truman che non ho ancora visto )

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Sparrow83


Reg.: 11 Feb 2006
Messaggi: 100
Da: Montella (AV)
Inviato: 13-02-2006 00:42  
Io ho trovato questo film molto intenso, un film che colpisce nel segno e che sicuramente fa riflettere, poi che sia o no da nomination agli oscar, questa è una valutazione difficile e soprattutto soggettiva
_________________
good night and good luck

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Edooooo

Reg.: 25 Ott 2005
Messaggi: 108
Da: Rapallo (GE)
Inviato: 13-02-2006 12:38  
Visto ieri sera..
Mi è piaciuto molto,insomma qualche dialogo è eccessivo soprattutto all'inizio del film ,sovraccarico di idee e stereotipi razzisti.. (non mi riferisco al primissimo dialogo)
Credo non ci sia moralismo,non viene presa una netta posizione,non c'è volontà di spiegare ma solo di mostrare in modo imparziale..

(Ciao a tutti,mi sono appena iscritto! )
_________________
"Fragori nella mente, rumori, dolori
lampi, tuoni e saette, schianti di latte
fragori e albori di guerre universali, scontri letali...
sonica!"
(Marlene Kuntz - "Sonica")

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