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Il cacciatore |
madymask
Reg.: 16 Lug 2002 Messaggi: 3798 Da: napoli (NA)
| Inviato: 24-05-2003 12:36 |
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che ne pensate di qso film?
scrivete
parlatene
_________________ "Voglio diventare l'idolo dei ragazzi poveri di Napoli, perche' loro sono com'ero io quando vivevo a Buenos Aires."
(Diego Armando Maradona)
FORZA DIEGO!! |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 24-05-2003 15:37 |
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ilNero
Reg.: 11 Apr 2003 Messaggi: 5388 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 24-05-2003 16:17 |
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Penso sia il miglior film sul Vietnam e uno dei miglior film in assoluto.Lo trovo molto profondo e complessamente bilanciato.
L'orrore di vivere la guerra ti fa comprendere che nulla sarà più uguale a prima,diventi un reduce per tutta la vita,e i tuoi occhi non brilleranno mai più di felicità.
_________________ Just a perfect day,
Ma starei meglio se tu non appoggiassi quella mano sulla mia spalla. |
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moxfurbona
Reg.: 04 Mar 2003 Messaggi: 1194 Da: lucca (LU)
| Inviato: 24-05-2003 17:48 |
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A me ha deluso perchè ne avevo sentito parlare troppo e troppo bene ,però è un bel film (per gli anni che ha ).
Secondo me non riesce a dare il giusto spessore a un De Niro bravo come non mai.E' bella l'idea insomma ,sulla tragedia di chi torna vivo dalla guerra e sa che però la vita non sarà più la stessa (e lo dice anche Full metal jacket) ma non all'altezza i risultati.Il finale con tutti che cantano l'inno americano da un lato è magnifico ma dall'altro ,secondo me ,ovvio e un po' patetico! |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 13-09-2003 17:50 |
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Si potrebbe facilmente,se non lo si è visto,tacciare a priori il film di Cimino di essere un dejà vu,sulla scorta magari di decine di cosiddetti "film antibellici".La prospettiva con cui però ci si imbatte da subito differisce in maniera evidente dai "canoni"del filone sopracitato.Quattro amici,una vita regolare e regolata,gli imbattibili e insfidabili ritmi del lavoro in fabbrica:ma anche e soprattutto ci sono gli hobby e la "vita comunitaria"...la caccia come simbolo di una ritualistica unione,di una reiterata rassicurante routine,di un'amicizia.Certo ci sono le insicurezze,i dubbi,ma tutto e tutti sono immersi al di là di una insuperabile barriera:la rassicurante ma illusoria barriera dell'innocenza giovanile.Oliver Stone fece scrivere per il suo "Platoon" sulle locandine di tutto il mondo:"The first casualty of war is innocence" ovvero " la prima vittima della guerra è l'innocenza".Questo motto è applicabile anche al film di Cimino,ma in un senso molto diverso e,me ne rendo conto solo ora,molto più poetico.L'intento di Stone in quel film era quello di mostrarci una "presa diretta della guerra"e ciò che essa causava nei SOLDATI o meglio negli uomini.Per Cimino la guerra è in fondo un grande abbagliante pretesto per portare alla luce le debolezze degli uomini e l'ineluttabilità del tempo.Ma soprattutto lo sfaldarsi inesorabile dell'ideale,non dico della guerra,ma di e dall'uomo stesso.Mi spiego meglio:quanto vissuto dai quattro amici prima della guerra è rimasto e rimarrà irripetibile perchè ciò che lo ha reso "leggendario"è stato il suo stesso verificarsi in determinate condizioni e con una certa ideologia..Citando un altro sito potrei chiamarla "l'ideologia della goliardia"che in fondo in fondo non è niente altro se non l'atteggiamento normale di ogni giovane in ogni epoca.E proprio qui sta il punto(forte) del film:Cimino non ha parti,non ha fazioni,è solo dalla parte delle vittime,che non sono però vittime della guerra o lo sarannno in seconda battuta ma ancor prima vittime inconsapevoli della loro età che per necessità fisiologica prima o poi deve finire.Questa inconsapevole discesa verso la maturità è catturata da Cimino attimo dopo attimo,con un impèagabile e malinconico lirismo,con un insopportabile(nel senso migliore del termine)senso di fine.Una srnsazione incongrua,anche e soprattutto in un simile momento.Emblematica da questo punto di vista l'uccisione del cervo da parte di Mike.Lo straordinario minimale affresco naturalistico del cervo colpito a morte che nell'ultima esalazione di vita,sembra da lontano ammonire noi,ma soprattutto i protagonisti,di qualcosa di inevitabile e vicino è di una poesia inesprimibile e vale più di 30 pagine di dialogo.O ancora,la strascinata finale riunione del gruppo prima di partire:dentro poche note di pianoforte veleggiano e fluttuano anime intere e straziate mentre i loro corpi stanchi e delusi stanno fissi davanti alla macchina da presa,quasi non volendo staccarsi da quel lunghissimo momento di rapimento.....e poi la guerra.E qui Cimino la fa davvero grossa.Ma davvero enorme.Tenete conto che sta scrivendo uno che detesta le melassate americane sulla guerra in stile spielberg,ma che qui non ha potuto non prrovare rabbia verso gli "stronzi figli di p****a gialli".I quattro amici sono ora in piena trincea e vengono sottoposti ad atrocità indicibili.Tutto questo è cacolato al millimetro dall'infame Cimino,perfettamente progettato per creare ccompassione e rabbia allo stesso tempo.E questo sta a dimostrare come bisogni seriamente riconsiderare la definizione di "film di guerra"visto che i Cacciatore è considerato tale.Ma a Cimino poco o nulla importa della guerra.A Cimino interessano solo la sensibilità e le passioni umane e come queste vengano messe a dura prova dalla vita.Il fulcro è ormai divenuta la psiche che sarà regina inconstrata del resto del film.La psiche scossa e indebolita troppo presto da troppo gravose prove.E tutto questo non può che generare empatia nello spettatore,fino a fargli superare i confini della finzione,così come gli antichi Greci di fronte alle loro tragedie.Non bisogna saltare sulla sedia quindi se ci si accorge di una inevitabile conclusione:il film di Cimino è filoamericano,nel senso che è apologetico per gli americani,non certo per l'America.E ancora meno bisogna vergognarsi se una volta terminato il film,quasi in sordina non si riescono a trattenere in bocca la melodia,le parole e la retorica dell'inno americano,qui simbolo e portatore,anzi tassello conclusivo di una tragedia individuale,non collettiva.
God bless America,
Land that I love...
...
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 13-09-2003 18:33 |
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Capisco lo scoramento di chi sbircia e si trova sto poemazzo...fattostà che per me questo film è un vero capolavoro e ha rivoluzionato il mio modo di vedere i film di guerra.
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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OneDas
Reg.: 24 Ott 2001 Messaggi: 4394 Da: Roma (RM)
| Inviato: 13-09-2003 19:34 |
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condivido molto di quello che hai scritto
anche per me, 25 anni fa, la visione di questo film è stata una rivelazione,
il dialogo su i proiettili ed il cervo è uno dei più belli della storia del cinema
e questi proiettili li ritroveremo spesso nel film con la trovata dell roulette russa
il film è ricco di simboli e premonizioni
mi hai fatto venir voglia di rivederlo per l'ennesima volta
_________________ tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore ? |
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Dubliner
Reg.: 10 Ott 2002 Messaggi: 4489 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 13-09-2003 19:37 |
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Guarda Seanma, l'ho comprato da poco e prima di fare un commento vorrei rivederlo, sono passati diversi anni da quando l'ho visto l'ultima volta ma anch'io sono rimasta molto colpita.
Tornerò con un mio commento appena lo riguardo, promesso.
_________________ Io sono grande. E' il cinema che è diventato piccolo.
I miei dvd |
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stilgar
Reg.: 12 Nov 2001 Messaggi: 4999 Da: castelgiorgio (TR)
| Inviato: 13-09-2003 20:43 |
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Lo avevo visto che ero piccolino e mi ricordavo solo la scena in cui lui grazia il cervo.
L'ho rivisto ieri sera e mi ha emozionato per il modo in cui viene affrontato il tema della guerra, della giovinezza che sfugge e, perchè no, della pazzia.
Al di là di tutto quello che si potrebbe dire sui contenuti, di cui per altro sean ha fatto già un' ottima e approfondita analisi, devo ammettere che il film è anche "visivamente" molto valido e ottimamente girato.
Quanti di voi nella prima scena della roulette russa si sono alzati dalla poltrona all'ennesimo schiaffo dicendo "maledetto muso giallo fai il gradasso perchè hai la pistola eh!?".
Veramente emozionante.
_________________
E' mattino e mi avvicino, sbilanciato da un tremore, vaga spinta, vaga forza, vago senso di dolore.
Ci son caduto e l'ho voluto e forse capiterà ancora, ma quello di cui avrei bisogno non si trova in questa aurora
[ Questo messaggio è stato modificato da: stilgar il 13-09-2003 alle 20:45 ] |
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Superzebe
Reg.: 25 Mag 2002 Messaggi: 3172 Da: Genova (GE)
| Inviato: 14-09-2003 01:25 |
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un film eccezionale. posterò qualcosa in più quando avrò buttato giù due righe, perchè di questo film c'è moltissimo da parlare.
_________________ Take off your shoes, hang up your wings
Stack up the chairs, roll up the rug
Savor the things that sobriety brings
Drain in the last from a jug... |
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Luke71
Reg.: 06 Ago 2003 Messaggi: 3997 Da: pavia (PV)
| Inviato: 14-09-2003 04:09 |
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Un capolavoro ed è un peccato vedere come anche sbagliare un film a livello commerciale come I CANCELLI DEL CIELO (commerciale non artistico) abbia di fatto rallentato bruscamente la carriera di Cimino.
Io lo includo fra i migliori registi della sua generazione ho apprezzato ogni suo film,la passione,la ricercatezza visiva..
Un regista di cui si parla troppo poco.
_________________ No hay banda,non c'è una banda
è tutto..tutto registrato
No hay banda...eppure
Noi sentiamo una banda |
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13Abyss
Reg.: 20 Lug 2003 Messaggi: 7565 Da: Magliano in T. (GR)
| Inviato: 14-09-2003 14:12 |
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Il mio film preferito insieme ad Apocalypse Now. Non posso non spendere 2 parole in suo favore, dato che l'avrò visto un centinaio di volte. Un capolavoro. Una cima di lirismo. Ancora oggi non mi spiego come Cimino alla sua seconda prova (o no?) sia riuscito a creare una tale meraviglia. I Cancelli del Cielo non era male, soprattutto visto che lo ha snobbato mezzo mondo, ma film come Il Siciliano... no comment.
Tornando al Cacciatore, un film cult, pieno di scene cult, recitato da attori cult. Un connubio perfetto di narrazione visiva e assenza di qualsiasi retorica. Un film sulla guerra, ma esterno alla guerra. Se Apocalypse Now osservava gli orrori della guerra dall'interno, questo ne tratta le conseguenze, le follie e gli effetti.
Le scene della roulette russa, sia quella durante la prigionia che la finale, sono veramente da ANTOLOGIA. Così come la fuga di Mike nudo, le scene di caccia,etc..
Dio, solamente a pensarci mi vengono tanti di quei commenti da fare...
Ne dico soltanto un altro:
non ho mai visto un film così "perfetto" in tutto, se mai la perfezione dovesse esistere...
_________________ Rubare in Sardegna è il Male. |
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Luke71
Reg.: 06 Ago 2003 Messaggi: 3997 Da: pavia (PV)
| Inviato: 14-09-2003 20:14 |
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Per IL SICILIANO fù fatto un errore imperdonabile.... pensare che Lambert fosse un attore...
_________________ No hay banda,non c'è una banda
è tutto..tutto registrato
No hay banda...eppure
Noi sentiamo una banda |
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13Abyss
Reg.: 20 Lug 2003 Messaggi: 7565 Da: Magliano in T. (GR)
| Inviato: 16-09-2003 16:05 |
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Esatto!
Ma non fu l'unico sbaglio...
_________________ Rubare in Sardegna è il Male. |
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tabris74
Reg.: 29 Mag 2002 Messaggi: 623 Da: vicenza (VI)
| Inviato: 16-09-2003 19:32 |
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quote:
è un peccato vedere come anche sbagliare un film a livello commerciale come I CANCELLI DEL CIELO (commerciale non artistico) abbia di fatto rallentato bruscamente la carriera di Cimino
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Beh, dai: è forse l'unico caso riportato in cui un regista con un solo film è riuscito a fare fallire una major...
Su "The Deer Hunter" invece condivido le vostre opinioni: si tratta di un vero capolavoro.
Ciao,
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