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Autore Riflettiamo insieme!
MikesAngel
ex "MissRigth"

Reg.: 09 Gen 2002
Messaggi: 7725
Da: Firenze (FI)
Inviato: 02-03-2002 16:05  
Dunque, spesso in questo forum sono nate accaese discussioni sulla bravura o meno di questo o di quell'altro attore/attrice.
Vorrei aprire questo dibattito, per cercare di capire che cosa vi porta a giudicare un attore più o meno bravo di un altro.
L'espressività è stata spesso citata, ma molti attori considerati grandissimi nn è che ne abbiano molta.
La mia personale opinione è questa:
Molti attori di oggi, che sbancano ai box office, devono la loro fama in gran parte anche alla fortuna, Brad Pitt sarebbe, così in alto se nn avesse interpretato Seven o Fight Club?Ora mi risponderete che ha saputo scegliere bene, sì, ma che ne sappiamo noi se è una sua scelta personale , o magari è stato spinto dal proprio agente?
Credo che molti di noi siano troppo influenzati dal ruolo o dal successo del film nel giudicare un attore.
La bravura di un attore forse è proprio quendo si riesce a capire il suo impegno e a riconescerne il lavoro anche in un film orrendo che abbiamo fatto fatica a vedere.
Non sò se mi sono spiegata.
Ora mi piacerebbe conoscere le vostre opinioni!
_________________
"... ' fanculo a quelli che credono di capire un film, quando invece si fermano solo ad alcuni aspetti tecnici, credendo di essere dei grandi cineasti..."

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pikanu

Reg.: 25 Gen 2002
Messaggi: 1513
Da: monte argentario (GR)
Inviato: 02-03-2002 16:14  
Hai perfettamente ragione nel dire che la bravura di un attore si vede anche in un brutto film. Anzi, magari è l'elemnto che lo salva!

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TheCrow
ex "dmrrgg"

Reg.: 18 Apr 2001
Messaggi: 3320
Da: Hollywood (es)
Inviato: 02-03-2002 16:23  
...Infatti io ho visto film come "Fire on The Amazon", "Pozione D'amore", "Speed 2", "Quella cosa chiamata Amore"...attratto dallo staordinario talento della protagonista.
E anche se detti film sarebbero oggettivamente mediocri, la presenza di questa bravissima attrice li rende perlomeno discreti.



[ Questo messaggio è stato modificato da: dmrrgg il 02-03-2002 alle 16:23 ]

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missGordon

Reg.: 03 Gen 2002
Messaggi: 2327
Da: Roma (RM)
Inviato: 02-03-2002 16:28  
premettendo che certamente è difficile "giudicare" un attore, soprattutto se non si ha mai recitato, (anche perchè i parametri di giudizio variano anche a seconda della nazionalità del film da interpretare) credo che influiscano innanzitutto:
-la capacità di trasmettere emozioni,
-la capacità di "creare" il personaggio in modo autonomo, di dargli quella connotazione tutta personale senza soffocarne la natura creata dallo sceneggiatore
- la capacità di cimentarsi in ruoli molto diversi fra loro
e di conseguenza anche
-l'intelligenza nella scelta delle pellicole da interpretare.
Come, giustamente, dicevi tu, magari Brad Pitt non sarebbe stato nessuno senza Fight Club o Seven, però in fondo (agenti a parte) è stato lui a decidere di girarli rischiando la sua immagine da ragazzotto sano e pulito, quindi onore al merito.
_________________
"...Vivere è offrire se stessi, pensava; ed egli offrì se stesso..." E. Galeano

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missGordon

Reg.: 03 Gen 2002
Messaggi: 2327
Da: Roma (RM)
Inviato: 02-03-2002 16:31  
p.s.

con "capacità di trasmettere emozioni" non intendevo capacità di suscitare reazioni ormonali come nel caso della deliziosa Sandra con il mio adorato nipotino...(o di Banderas con me...ho visto certe boiate solo perchè lui passava sul fondo della scena con i pattini!)
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"...Vivere è offrire se stessi, pensava; ed egli offrì se stesso..." E. Galeano

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EVELYN82


Reg.: 01 Mar 2002
Messaggi: 26
Da: VERONA (VR)
Inviato: 02-03-2002 17:10  
non c'e' niente da fare cio' che mi colpisce in un attore e' senza dubbio la capacita' di trasmettere emozioni e il modo di calarsi nella parte, di entrare nel personaggio....e secondo me nonostante tutti i criticoni Josh Hartnett ci e' riuscito benissimo, anche se certi film da lui interpretati erano senza dubbio mediocri(e certe persone giudicano un attore solo dal film senza soffermarsi veramente sull'interpretazione della persona e questo mi fa imbestialire!), per non parlare dei grandi intenditori che considerano Affleck piu' bravo ed espressivo(??????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????? )di Hartnett!!!!!!!
_________________
JOSH SEI IL MIGLIORE!!!!!!!!!

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EVELYN82


Reg.: 01 Mar 2002
Messaggi: 26
Da: VERONA (VR)
Inviato: 02-03-2002 17:21  
comunque un attore che mi ha trasmesso "emozioni veri"( )e' senza dubbio Ralph Fiennes ne "il Paziente inglese"
e in Schindler's list),anche il fratello e' bravino! mi e' piaciuto in "il nemico alle porte"(anche se naturalmente veniva oscurato dal viso piu' bello del cinema, quello di Jude Law, eccone un'altro che di espressivita' ne ha da vendere secondo me)...........non mi verrete a dire che pure Jude e'un incapace perche' stavolta non rispondo di me!
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JOSH SEI IL MIGLIORE!!!!!!!!!

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lolita

Reg.: 03 Dic 2001
Messaggi: 1186
Da: roma (RM)
Inviato: 02-03-2002 17:23  
quote:
In data 2002-03-02 16:28, missGordon scrive:
premettendo che certamente è difficile "giudicare" un attore, soprattutto se non si ha mai recitato, (anche perchè i parametri di giudizio variano anche a seconda della nazionalità del film da interpretare) credo che influiscano innanzitutto:
-la capacità di trasmettere emozioni,
-la capacità di "creare" il personaggio in modo autonomo, di dargli quella connotazione tutta personale senza soffocarne la natura creata dallo sceneggiatore
- la capacità di cimentarsi in ruoli molto diversi fra loro
e di conseguenza anche
-l'intelligenza nella scelta delle pellicole da interpretare.
Come, giustamente, dicevi tu, magari Brad Pitt non sarebbe stato nessuno senza Fight Club o Seven, però in fondo (agenti a parte) è stato lui a decidere di girarli rischiando la sua immagine da ragazzotto sano e pulito, quindi onore al merito.


Concordo con te,Miss,su tutto.
Un'interpretazione deve comunicare energia,sensazioni,anche straniamento rispetto al personaggio per prendere le distanze da lui e farci riflettere sulle sue scelte.
Per la scelta dei film da interpretare...anche quella è bravura
,mi viene in mente Johnny Depp,che ha sempre rifiutato ruoli di cassetta a favore della qualità...e in quei personaggi difficili e complicati si è rivelato straordinario


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I've been revoltingly unfaithful to you

[ Questo messaggio è stato modificato da: lolita il 02-03-2002 alle 17:25 ]

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MikesAngel
ex "MissRigth"

Reg.: 09 Gen 2002
Messaggi: 7725
Da: Firenze (FI)
Inviato: 02-03-2002 17:35  
Io personalmente sono fiera di apprezzare attori che la maggior parte del pubblico non apprezza, ho sempre avuto in tutte le cose il gusto della distinzioone dalla massa, perchè ritengo di andare oltre, al comune modo di pensare e giudicare, ho dei parametri tutti miei che mi portano a giudicare, le cose e le persone attraverso una vasta gamma di cose, nn è mai una singola cosa che mi attrae o mi fa giudicare o scegliere, una cosa o una persona rispetto ad un'altra, e talvolta basta pochissimo pechè un'attore o una persona, mi cada di grazia. Queste naturalmente sono riflessioni personali e del tutto soggettive, tanto per fare un esempio a chi dice 'si giuduca in base agli ormoni',rispondo: bè all'inizio della sua carriera Mark mi faceva letterelmente cacare, poi sono rimasta folgorata da Boogie Nights e lì è nata la passione, mi sono anche letterelmente innamorata di Tom Hanks che nn è proprio un adone, ma alcune sue interpretazioni, me lo hanno fatto vedere diversamente, stessa cosa vale x Jim Carrey.
Al contrario Pitt nn mi trasmette niente ZERO assoluto!Lo stesso vale x il simpaticissimo Clooney.
Tutto questo solo x dire che ognuno di noi è diverso e viene colpito o attratto da cose diverse. Io credo che tutto sia relativo e niente sia oggettivo, ma soggettivo.
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placid
ex "eminem"

Reg.: 21 Apr 2001
Messaggi: 2994
Da: Vicenza (VI)
Inviato: 02-03-2002 17:49  
quote:
In data 2002-03-02 16:05, MissRigth scrive:
L'espressività è stata spesso citata, ma molti attori considerati grandissimi nn è che ne abbiano molta.
La mia personale opinione è questa:
Molti attori di oggi, che sbancano ai box office, devono la loro fama in gran parte anche alla fortuna, Brad Pitt sarebbe, così in alto se nn avesse interpretato Seven o Fight Club?Ora mi risponderete che ha saputo scegliere bene, sì, ma che ne sappiamo noi se è una sua scelta personale , o magari è stato spinto dal proprio agente?




Per quanto riguarda la carriera di Pitt.. "Fight club" l'ha VOLUTO LUI interpretare.. basta leggere qualsiasi commento nel rapporto fra Pitt e il libro di Palahniuk da cui è stato tratto il film di Fincher.
Pitt è un grandissimo fan di Palahniuk.
IN seguito.. ricorda la faccenda di "Snatch".. per intepretare un film di Guy Ritchie ha rinunciato alla sua solita parcella da star.. chiedendo a Ritchie di ricprire un "qualsiasi ruolo" all'interno del film.. con la consapevolezza che il regista non avrebbe fatto un film "per lui".. perchè le sue pellicole sono corali.
Quindi in Brad Pitt vedo una "gran mente": la sua.

Oltre a questo.. il discorso legato al valore di una sceneggiatura nell'interpretazione di un attore.. LO SANNO TUTTI!!

Mi pare retorico ripeterlo. Anzi lo è.
Poi.. per certi versi.. può essere anche questo soggettivo.. ad esempio.. "Il Gladiatore" è un film che mi è piaciuto molto.. ma Russell Crowe secondo me non è stato così straordinario.. le onorificenze e le lodi per quell'interpretazione secondo me sono tutte da collegare ad un personaggio molto accattivante creato da ottimi sceneggiatori.
Russell Crowe aavrebbe dovuto, a mio parere, ricevere tutte quelle onorificenze e tutte le quelle lodi.. per la mutazione fisica e per l'espressività dimostrata un anno prima.. con "Insider"...

Mi pare che qualcuno in un altro topic qualche giorno fa abbia detto giustamente che gli attori spesso vengono valutati per i propri personaggi. Niente di più vero.

Certo è che ad Edward Norton chiedono di interpretare uno schizofrenico.. e lui recita una doppia personalità in maniera MOSTROSA da quanto si dimostra credibile.. ed a lui successivamente chiedono di interpretare un neonazista che si redime dopo il carcere (nella migliore intepretazione del decennio.. per "American History X")..
..tutto dipende dalle possibilità e da cosa si dimostra nei piccoli ruoli.. in fin dei conti Ewan McGregor ha iniziato con un film quale "Piccoli omicidi tra amici".. e subito dopo con "Trainspotting".. dove ha colpito tutti.. partito da lì è arrivato ad interpretare un musical d'amore ed un cavaliere jedi. E' straordinario. E secondo me se l'è cavata in ogni ruolo.
A Ben Affleck (che ha il pregio di aver realizzato un'ottima sceneggiatura con matt Damon) offrono un ruolo in "Armageddon".. lo trovano perfetto per quel ruolo.. ma se lui non dimostra la propria indipendenza di pensiero (l'aveva fatto recitando, proprio con Damon, "DOGMA", ma nessuno l'ha badato.. purtroppo) rischia di ricoprire i ruoli alla "Pearl Harbor" o "Armageddon" a vita. Gli auguro di no. Per quanto riguarda Hartnett.. ha la fiducia di Ridley Scott 8con cui sta girando un secondo film).. e secondo me è ancora tutto da vedere (perchè PER ME FINORA NON HA MOSTRATO NIENTE).
E senza riferirsi ai giovanissimi.. prendiamo Will Smith.. arriva in TV grazie al carisma.. si accomoda il pubblico nei propri confronti sfornando qualche canzoncina alla moda.. partecipa ad alcuni tra i più grandi e sfarzosi blockbusters anni '90.. da sempre (ricordo anche nel '96) dice interviste che.. "Vorrei portare la storia di Mohammad Ali nel grande schermo".. e che succede nel giro di qualche anno? Complice uno dei migliori registi del mondo (Michael Mann).. porta "Ali" nel grande schermo.. da lui interpretato.. se c'è un attore che ha realizzato tutti i suoi sogni.. bhè.. è lui.. e dubito che sia solo fortuna. Se lo è.. beato lui.

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MikesAngel
ex "MissRigth"

Reg.: 09 Gen 2002
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Da: Firenze (FI)
Inviato: 02-03-2002 17:55  
Io non credo a tutto quello che leggo e cerco di legere anche tra le righe.Quello del cinema è un mondo così falso dove in primis conta quanti culi sei disposto a leccare e a quanti compromessi sei disposto a scendere,e molto conta la fortuna, tanta fortuna, il fanmoso "essere al posto giusto, nel momento giusto".
Retorica? Può darsi, io alle favole ho smesso di crederci diversi anni fà!
Ma mi ripeto sono solo miei pensieri, nn la verità assoluta.
X quanto rigurada Snatch, bè Pitt se la poteva anche permettere la parte del modesto che rinuncia a cifre astronimiche, è stato furbo, molto furbo.
X me furbizia NON è sinonimo di intelligenza:

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"Devo usare l'accento spagnolo?" Dirk Diggler
Da Boogie Nights

[ Questo messaggio è stato modificato da: MissRigth il 02-03-2002 alle 18:01 ]

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placid
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Reg.: 21 Apr 2001
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Da: Vicenza (VI)
Inviato: 02-03-2002 17:58  
quote:
In data 2002-03-02 17:55, MissRigth scrive:
Io non credo a tutto quello che leggo e leggo tra le righe e poi quello è un mondo così falso dove in primis conta quanti culi sei disposto a leccare e a quanti compromessi sei disposto a scendere,e molto a tanta ma tanta fortuna, il fanmoso "essere al posto giusto, nel momento giusto".
Retorica? Può darsi, io alle favole ho smesso di crederci diversi anni fà!
Ma mi ripeto sono solo miei pensieri, nn la verità assoluta.




riguardo al leccare.. ai compromessi.. penso che tu faccia di tutta l'erba un fascio.. il cinema non è solo la patinata vetrina di Hollywood.

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MikesAngel
ex "MissRigth"

Reg.: 09 Gen 2002
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Da: Firenze (FI)
Inviato: 02-03-2002 18:03  
Non riguarda solo Hollywood o il cinema , ma la vita in genere.
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"... ' fanculo a quelli che credono di capire un film, quando invece si fermano solo ad alcuni aspetti tecnici, credendo di essere dei grandi cineasti..."

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placid
ex "eminem"

Reg.: 21 Apr 2001
Messaggi: 2994
Da: Vicenza (VI)
Inviato: 02-03-2002 18:09  
quote:
In data 2002-03-02 18:03, MissRigth scrive:
Non riguarda solo Hollywood o il cinema , ma la vita in genere.




Niente di più condivisibile.
Però non puoi indicare tutti. E' un discorso generale.. ma non è un'etichetta di tuti coloro che arrivano ad un certo punto del successo.
Ci sono molte strade.
E per dignità c'è chi tiene duro.
E mi riferisco sia al cinema che alla vita in generale.

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KaiserSoze


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Da: Quartu Sant'Elena (CA)
Inviato: 02-03-2002 18:15  
Prima di tutto voglio sottolineare che sono assolutamente d'accordo con Placid.
Poi voglio spezzare una lancia a favore di Pitt che secondo me è un grande attore, 1 0 2 film vincenti possono essere fortuna, ma quando i film vincenti cominciano ad avere un n° a due cifre be penso che non sia solo fortuna, per chi dice che non ha espressività o che interpreta sempre i soliti ruoli andatevi a vedere Kalifornia
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Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi.

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