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Film=soggettivita'???? |
missGordon
Reg.: 03 Gen 2002 Messaggi: 2327 Da: Roma (RM)
| Inviato: 01-05-2003 23:30 |
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è vero, ci sono delle regole da seguire per analizzare un film e quindi farne una critica, il problema è che secondo me il cinema è essenzialmente comunicazione come ogni forma d'arte quindi questi criteri vanno associati necessariamente a quale tipo di emozioni il film è riuscito a trasmettere.
Non solo, è soggettivo anche il modo di interpretare questi criteri di analisi, ad esempio, ci sono alcuni critici che ritengono le citazioni un pregio, altri ce le trovano un modo per appesantire il film, alcuni che ritengono indispensabile la lezione dei cineasti del passato altri che vedono nell'originalità la cosa essenziale.
E' comunque il problema che si ha anche nel "giudicare" un quadro, si parla di "flagranza e astanza" cioè dell'emozione immediata e di quello che rimane, secondo quale dei due criteri l'opera va giudicata?
Forse la soluzione sta, come sempre, nel giusto mezzo e quindi nell'equilibrio fra le due cose. Un ottimo film deve saper emozionare e al tempo stesso risultare talmente ben fatto da rimanere impresso nella memoria al di la dell'immediatezza dei sentimenti che sono sempre necessariamente soggettivi.
Oltretutto secondo me più al di la della soggettività o dell'oggettività del giudizio per fare una buona critica di una film bisogna essenzialmente contestualizzarlo, non solo in senso temporale, ma anche tenendo conto di tutta una serie di altre varianti come ad esempio se il regista è riuscito a raggiungere o no lo scopo che si era prefissato, se il messaggio che aveva deciso di trasmettere (nel caso lo avesse deciso)è realmente arrivato al pubblico, se ha seguito i canoni di un genere e in che modo, se invece ha tentato di scardinarli sconfinando in altri generi, se i realizzatori hanno scelto di concentrarsi su un aspetto piuttosto che un altro e se sono riusciti nel loro intento.
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"be bold and mighty forces will come to your aid" (goethe)
[ Questo messaggio è stato modificato da: missGordon il 01-05-2003 alle 23:38 ] |
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mulaky
Reg.: 09 Lug 2002 Messaggi: 32104 Da: Catania (CT)
| Inviato: 01-05-2003 23:32 |
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concordo con missGordon!!
_________________ What you fear in the night in the day comes to call anyway
Well darling if the shit came out then, I suppose that the shit went in
(A.D.) |
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Tristam ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 02-05-2003 02:05 |
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quote: In data 2003-05-01 21:13, gmgregori scrive:
ho letto male...scienza umanistica per la critica concordo.
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ha ragione mallory! sei veramente un babbo...
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 02-05-2003 02:45 |
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quote: In data 2003-05-02 02:05, Tristam scrive:
quote: In data 2003-05-01 21:13, gmgregori scrive:
ho letto male...scienza umanistica per la critica concordo.
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ha ragione mallory! sei veramente un babbo...
| senti non mi toccare gli insulti tra me e Mallory...perchè sono geloso e samai anderebbe aggiunta un'altra parolina!
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
_________________ |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 02-05-2003 03:58 |
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quote: In data 2003-05-01 23:30, missGordon scrive:
Un ottimo film deve saper emozionare e al tempo stesso risultare talmente ben fatto da rimanere impresso nella memoria al di la dell'immediatezza dei sentimenti che sono sempre necessariamente soggettivi.
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"be bold and mighty forces will come to your aid" (goethe)
[ Questo messaggio è stato modificato da: missGordon il 01-05-2003 alle 23:38 ]
| finalmente una buona frase!
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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Tristam ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 02-05-2003 04:02 |
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quote: In data 2003-05-01 20:42, gmgregori scrive:
e alla fine della critica cìè il giudizio...
Non si verificano ipotesi!
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mi spiace ma è sbagliato.
io verifico sempre ipotesi.
ovvio che si ti attacchi agli stereotipi dello scienziato e della scienza dove si immaginano, romanticamente tra l'altro, cose che nemmeno più si fanno è ovvio che confondere sia semplice.
E' anche ovvio che non si seguono passaggi prestabiliti e nemmeno schemi utilizzati con la scienza... resta di fatto che scrivere e analizzare un film, oltre a richiedere una buona dose di articolazione semantica, grammaticale, è sempre frutto di un'indagine. di un'idea che si costruisce intorno ad un oggetto.
non sempre si hanno delle risposte immediate. spesso invece l'intuizione nasce divagando intorno all'oggetto. spostandolo, muovendolo, girandoci intorno. si propongono delle idee che sono nate da idee e poi si corre a verificarle. io lo faccio sempre. non sai quante volte sono rimasto deluso da un ricordo distorto, nonchè inventato da me, del film che poi ad una verifica non esisteva...
l'analisi segue un metodo. è analisi, non si parla di poesia o di canzoni,
ma di analisi, analizzare, smontare, verificare, giustificare, costruire...
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 02-05-2003 14:53 |
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quote: In data 2003-05-01 03:25, Tristam scrive:
soprattutto perchè esistono dei metodi e questi metodi nonostante possano fare scaturire diverissime interpretazioni si fondano su una base fortemente teorica.
questa base teorica non può poi essere costruita su velleità sentimentalistiche o cinefile altrimenti avrà soltanto valore per quelle persone che il cinema lo amano senza capirlo e senza indagarlo..
per questo in linea di massima, seppure paradossalmente, i gusti sono unificati (almeno tra gli analisti che lavorano sul cinema)
| eccoti...ora ti riinseguo...ma stavolta per parlare seriamente...
Trovo la tua posizione un attimo rigida e come dire,ristretta.Tu tutto vedi dalla prospettiva di colui che si professa cinefilo,ma in realtà il Cinema,come tu stesso ammetti,lo viviseziona e lo smonta(parole tue)Non esiste nel mondo reale la "base teorica" di cui parli...per i "comuni mortali" quello di cui parli è assolutamente inesistente e tutto si basa invece sull'individualità della persona che guarda...
pensiero mio,s'intende....
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 02-05-2003 14:56 |
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quote: In data 2003-05-01 17:00, Tristam scrive:
il cinema e'una scienza....
mica crederte ancora che si tratti di arte...
e poi ricordatevi che comunque non si parla di cinema...
qui non stiamo parlando di registi e di fare un film, stiamo parlando di critica.
come vedi GmGregg la tua considerazione ha sbagliato soggetto....
la critica e' una scienza...una scienza umanistica, non certo arte...
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"Io è un altro"
[ Questo messaggio è stato modificato da: Tristam il 01-05-2003 alle 17:00 ]
| altro intervento,altra risposta...
continui inesorabile nella tua posizione che ritengo piuttosto estrema...chi dice che il Cinema è una scienza secondo me ne ha perso totalmente il valore....
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 02-05-2003 14:57 |
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quote: In data 2003-05-01 20:42, gmgregori scrive:
e alla fine della critica cìè il giudizio...
Non si verificano ipotesi!
| esatto....
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 02-05-2003 14:59 |
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quote: In data 2003-05-01 20:45, CANDICE scrive:
un critico DEVE essere oggettivo ...
è chiaro che poi è tutto altamente soggettivo, non perchè io trovo arancia meccanica un film di merda e adoro indipendece day (un esempio a caso eh, io detesto indipendence day) non vuol dire che sono una persona di merda, ma solo che ho gusti diversi ......
| ma ti contraddici!!!affermi prima che ci deve essere OGGETTIVITA' e poi che tutto è SOGGETTIVO!!!
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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mallory
Reg.: 18 Feb 2002 Messaggi: 6334 Da: Genova (GE)
| Inviato: 02-05-2003 16:00 |
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ehy ma questo thread è davvero ottimo...
meglio dell'altro...
forse per la presenza del babbo di minchia...che, diciamolo pure, spara qualche cazzata...
soggettività...bà...
l'interpretazione non della critica, bensì della retorica di un'opinione scritta, può essere soggettiva, al limite...
ma la critica, quella vera, spurgata da inutili pleonasmi, trascende la soggettività.
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 02-05-2003 16:02 |
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quote: In data 2003-05-02 16:00, mallory scrive:
ehy ma questo thread è davvero ottimo...
meglio dell'altro...
forse per la presenza del babbo di minchia...che, diciamolo pure, spara qualche cazzata...
soggettività...bà...
l'interpretazione non della critica, bensì della retorica di un'opinione scritta, può essere soggettiva, al limite...
ma la critica, quella vera, spurgata da inutili pleonasmi, trascende la soggettività.
| ma se trascende...non è detto che all'oltre ci sia l'OGGETTIVITà!!!magari c'è il Nulla...
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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mallory
Reg.: 18 Feb 2002 Messaggi: 6334 Da: Genova (GE)
| Inviato: 02-05-2003 16:14 |
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la critica non è nemmeno filosofia seanminchia...
al massimo se si trascende ci si può spostare su un piano ontologico, il nulla lo lascio a chi non ha i mezzi per costruire una critica.
io stessa spesso faccio perno più sulla retorica che sulla scienza cinematografica(quindi so di che parlo), proprio perchè non è affatto semplice stendere le proprie( ma indiscutibili) analisi, senza avere una conoscenza approfondita degli assiomi cinematografici.
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 02-05-2003 16:43 |
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quote: In data 2003-05-02 16:14, mallory scrive:
la critica non è nemmeno filosofia seanminchia...
al massimo se si trascende ci si può spostare su un piano ontologico, il nulla lo lascio a chi non ha i mezzi per costruire una critica.
io stessa spesso faccio perno più sulla retorica che sulla scienza cinematografica(quindi so di che parlo), proprio perchè non è affatto semplice stendere le proprie( ma indiscutibili) analisi, senza avere una conoscenza approfondita degli assiomi cinematografici.
| parli di assiomi...allora è proprio assodato che per qualcuno la critica è una scienza...io non ne sarei tanto sicuro...molti frai critici odierni danno un giudizio ultimamente basandosi sulle proprie sensazioni,poi è ovvio,argomentando con termini "tecnici"ma rimanendo sul piano emotivo...
quella del Nulla era una battuta...
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 02-05-2003 18:41 |
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quote: In data 2003-05-02 04:02, Tristam scrive:
quote: In data 2003-05-01 20:42, gmgregori scrive:
e alla fine della critica cìè il giudizio...
Non si verificano ipotesi!
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mi spiace ma è sbagliato.
io verifico sempre ipotesi.
ovvio che si ti attacchi agli stereotipi dello scienziato e della scienza dove si immaginano, romanticamente tra l'altro, cose che nemmeno più si fanno è ovvio che confondere sia semplice.
E' anche ovvio che non si seguono passaggi prestabiliti e nemmeno schemi utilizzati con la scienza... resta di fatto che scrivere e analizzare un film, oltre a richiedere una buona dose di articolazione semantica, grammaticale, è sempre frutto di un'indagine. di un'idea che si costruisce intorno ad un oggetto.
non sempre si hanno delle risposte immediate. spesso invece l'intuizione nasce divagando intorno all'oggetto. spostandolo, muovendolo, girandoci intorno. si propongono delle idee che sono nate da idee e poi si corre a verificarle. io lo faccio sempre. non sai quante volte sono rimasto deluso da un ricordo distorto, nonchè inventato da me, del film che poi ad una verifica non esisteva...
l'analisi segue un metodo. è analisi, non si parla di poesia o di canzoni,
ma di analisi, analizzare, smontare, verificare, giustificare, costruire...
| Ma tu non stai parlando di critica cazzo!
E' ovvio che smontare un film ha dei presupposti da seguire, sviscerarlo secondo dei criteri. Chi lo nega.
Ma quando mai ci capiremo?
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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