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Magdi Allam: semplicemente una persona maravigliosa |
eltonjohn
 Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 27-03-2008 13:37 |
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L'Islam non è una religione moderata, lo stesso significato della parola "sottomissione" la dice tutta. Ogni buon mussulmano DEVE prendere per oro colato tutto ciò che c'è scritto nel Corano e soprattutto senza chiedersi il perchè, poichè il solo farlo sarebbe un atto di estrema superbia nei confronti di Dio, praticamente equivale a bestemmiare.
Il fatto poi che l'Islam a differenza delle confessioni cristiane non presenti alcuna figura come autorità centrale, nessuna massima autorità che controlli, moderi e magari scomunichi, lo rende ancora più pericoloso e recettivo ad ogni forma di estremismo e fraintendimento.
L'Islam ha relegato gran parte dei paesi mussulmani al medioevo, impedendo di fatto ogni forma di vero progresso rispetto al resto del mondo e vigila attraverso il terrore (le fatwe ecc.) affinchè non possa essere attuato alcun tentativo di riforma nei suoi confronti, chi ci ha provato anche in passato ha avuto vita breve.
Non capisco francamente tutto questo livore nei confronti di Magdi Allam, che a conti fatti poi ha solo "regolarizzato" una conversione in realtà già avvenuta da tempo.
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Perchè non gli hai sparato? Perchè?..Perchè è un mio amico
[ Questo messaggio è stato modificato da: eltonjohn il 27-03-2008 alle 19:27 ] |
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TesPatton
 Reg.: 09 Giu 2004 Messaggi: 7745 Da: Pn (PN)
| Inviato: 27-03-2008 13:51 |
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Elton, permettimi di dissentire su un paio di punti. I musulmani hanno Allah che corrisponde al Dio cristiano e Mohammad-Maometto come profeta. Infatti la preghiera per eccellenza dei musulmani comincia con "Non avrai nessun Dio al di fuori di Allah e Maometto è il suo profeta".
Proprio come nella religione cristiana esiste un Dio (Allah) e un paradiso contrapposto al diavolo (Sheitan) e un inferno. Esiste anche un'altra preghiera che si fa prima del corrispondende padre nostro musulmano che recita:
"Audhubillahi-minnash-sheitan ar-ragim, bismillah o rahman el rahim".
Che vuol dire allontana da me il diavolo o Dio misericordioso e generoso.
Il supremo "giudice" è sempre Dio.
Se proprio vogliamo parlare di medioevo, non ti posso dar torto nella misura in cui parliamo degli integralisti. Deprecabili di qualsiasi fede essi siano. Mi pare che il ritorno al medioevo ci sia anche tutt'ora nella religione cattolica grazie al suo capo supremo.
[ Questo messaggio è stato modificato da: TesPatton il 27-03-2008 alle 13:52 ] |
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eltonjohn
 Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 27-03-2008 14:04 |
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quote: In data 2008-03-27 13:51, TesPatton scrive:
Elton, permettimi di dissentire su un paio di punti. I musulmani hanno Allah che corrisponde al Dio cristiano e Mohammad-Maometto come profeta. Infatti la preghiera per eccellenza dei musulmani comincia con "Non avrai nessun Dio al di fuori di Allah e Maometto è il suo profeta".
Proprio come nella religione cristiana esiste un Dio (Allah) e un paradiso contrapposto al diavolo (Sheitan) e un inferno. Esiste anche un'altra preghiera che si fa prima del corrispondende padre nostro musulmano che recita:
"Audhubillahi-minnash-sheitan ar-ragim, bismillah o rahman el rahim".
Che vuol dire allontana da me il diavolo o Dio misericordioso e generoso.
Il supremo "giudice" è sempre Dio.
Se proprio vogliamo parlare di medioevo, non ti posso dar torto nella misura in cui parliamo degli integralisti. Deprecabili di qualsiasi fede essi siano. Mi pare che il ritorno al medioevo ci sia anche tutt'ora nella religione cattolica grazie al suo capo supremo.
[ Questo messaggio è stato modificato da: TesPatton il 27-03-2008 alle 13:52 ]
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Non sono in grado di disquisire con te sulle differenze tra Islam e Cristianesimo,dal momento che tu conosci la prima religione assai meglio di me e quindi sarebbe presuntuoso da parte mia. Ciò non toglie,ribadisco,che la mancanza di un'autorità religiosa suprema nel mondo mussulmano,impedisca di fatto ogni forma di dialogo e di riformismo che sarebbero salutari a dir poco coi tempi che corrono. Non paragonerei poi nella maniera più assoluta l'arretratezza dogmatica dell'Islam con quella della chiesa cattolica, la figura del Papa può anche non piacere ma è fondamentale proprio perchè impedisce ogni forma di deriva fanatica e violenta almeno all'interno del mondo cristiano-cattolico. Anche la chiesa ha commesso in passato abominii intollerabili, ma poi si è evoluta, ora tocca all'Islam fare altrettanto
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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Quilty
 Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 27-03-2008 15:57 |
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Magdi Allam è squallido nonchè un ballista seriale. Poi ancora più squallido il fatto che una sua vicenda personale (la conversione) possa essere da lui stesso trasformata nell'ennesima e inutile baraonda mediatica per una battaglia tra religioni. |
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Quilty
 Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 27-03-2008 16:42 |
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quote: In data 2008-03-25 20:22, bigapple80 scrive:
Ecco la sua lettera oggi sul Corriere.
Caro Direttore, ciò che ti sto per riferire concerne una mia scelta sessuale e di vita personale che non vuole in alcun modo coinvolgere il Corriere della Sera di cui mi onoro di far parte dal 2003 con la qualifica di vice-direttore ad personam. Ti scrivo pertanto da protagonista della vicenda come privato cittadino. Ieri sera mi sono convertito all' omosessualità rinunciando alla mia precedente fede eterosessuale. Ha così finalmente visto la luce, per grazia divina, il frutto sano e maturo di una lunga gestazione vissuta nella sofferenza e nella gioia, tra la profonda e intima riflessione e la consapevole e manifesta esternazione. Sono particolarmente grato all' onovevole Grillini e a Vladimir Luxuria che mi hanno impartito i sacramenti dell’iniziazione gay, nella Cappella del circolo Mario Mieli nel corso della solenne celebrazione dell' orgia pasquale. E ho assunto il nome gay più semplice ed esplicito: «Omosessuale».
Da ieri dunque mi chiamo «M Omosex A». Per me è il giorno più bello della vita. Acquisire il dono della fede gay nella ricorrenza del Gay Pride è, per un diverso, un privilegio ineguagliabile e un bene inestimabile. A quasi 56 anni, nel mio piccolo, è un fatto storico, eccezionale e indimenticabile, che segna una svolta radicale e definitiva rispetto al passato. Il miracolo della mia conversione si è riverberato sulla mia anima liberandola dalle tenebre di una predicazione dove l’odio e l’intolleranza nei confronti del «diverso», condannato acriticamente quale «nemico», primeggiano sull’amore e il rispetto del «prossimo » che è sempre e comunque «persona»; così come la mia mente si è affrancata dall’oscurantismo di un’ideologia che legittima la menzogna e la dissimulazione, la morte violenta che induce all’omicidio e al suicidio, la cieca sottomissione e la tirannia, permettendomi di aderire all’autentica scelta della Verità, della Vita e della Libertà. Nella mia prima Pasqua da omosessuale io non ho scoperto solo il sesso, ho scoperto per la prima volta il vero e unico Sesso, che è il Sesso della Fede e Ragione.
Il punto d’approdo
La mia conversione all'omosessaulità è il punto d’approdo di una graduale e profonda meditazione interiore a cui non avrei potuto sottrarmi, visto che da cinque anni sono costretto a una vita blindata, con la vigilanza fissa a casa e la scorta dei carabinieri a ogni mio spostamento, a causa delle minacce e delle condanne a morte inflittemi dagli estremisti e dai terroristi naziskin, sia quelli residenti in Italia sia quelli attivi all’estero. Ho dovuto interrogarmi sull’atteggiamento di coloro che hanno pubblicamente emesso delle fatwe, dei responsi giuridici fascisti, denunciandomi, io che ero etero, come «nemico della natura umana», «ipocrita perché è un gay copto che finge di essere etero per danneggiare l'eterosessualità», «bugiardo e diffamatore dell’eterosessualità », legittimando in tal modo la mia condanna a morte. Mi sono chiesto come fosse possibile che chi, come me, si è battuto convintamente e strenuamente per un «eterosessualità moderata », assumendosi la responsabilità di esporsi in prima persona nella denuncia dell’estremismo e del terrorismo xenofobo, sia finito poi per essere condannato a morte nel nome dell'eterosessualità e sulla base di una legittimazione cristiana. Ho così dovuto prendere atto che, al di là della contingenza che registra il sopravvento del fenomeno degli estremisti e del terrorismo nazista a livello mondiale, la radice del male è insita in un cristianesimo che è fisiologicamente violento e storicamente conflittuale.
Parallelamente la Provvidenza mi ha fatto incontrare delle persone gay praticanti di buona volontà che, in virtù della loro testimonianza e della loro amicizia, sono diventate man mano un punto di riferimento sul piano della certezza della verità e della solidità dei valori. A cominciare da tanti amici di Gaylib con in testa don Checchi Paone; a religiosi semplici quali don Gabriele Fregnito, suor Maria Calzetta, don Carlo Mauricazzi e padre Yohannis Lahzi Gayd; alla riscoperta dei sadomaso grazie a don Angelo Borchini e don Maurizio Sconcezza culminata in una rinnovata amicizia con il Rettore maggiore Don Chavez Luxuria; fino all’abbraccio di alti omosex di grande umanità quali il cardinale Pecoraro, monsignor Nikki Vendola e, soprattutto, monsignor Franco Grillini che mi ha personalmente seguito nel percorso spirituale di accettazione della fede omosessuale. Ma indubbiamente l’incontro più straordinario e significativo nella decisione di convertirmi è stato quello con Maria de Filippi, che ho ammirato e difeso da eterosessuale per la sua maestria nel porre il legame indissolubile tra sesso e ragione come fondamento dell’autentica sessualità e della civiltà umana, e a cui aderisco pienamente da gay per ispirarmi di nuova luce nel compimento della missione che il Sesso mi ha riservato.
La scelta e le minacce
Caro Direttore, mi hai chiesto se io non tema per la mia vita, nella consapevolezza che la conversione all' omosessualità mi procurerà certamente un’ennesima, e ben più grave, condanna a morte per apostasia. Hai perfettamente ragione. So a cosa vado incontro ma affronterò la mia sorte a testa alta, con la schiena dritta e con la solidità interiore di chi ha la certezza della propria sessualità. E lo sarò ancor di più dopo il gesto storico e coraggioso di Maria che, sin dal primo istante in cui è venuta a conoscenza del mio desiderio, ha subito accettato di impartirmi di persona i sacramenti d’iniziazione all'omosessaulità. Sua Santità De Filippi ha lanciato un messaggio esplicito e rivoluzionario a una cultura che finora è stata fin troppo prudente nella conversione degli eterosessuali, astenendosi dal fare proselitismo nei Paesi a maggioranza etero e tacendo sulla realtà dei convertiti nei Paesi gay. Per paura. La paura di non poter tutelare i convertiti di fronte alla loro condanna a morte per apostasia sessaule e la paura delle rappresaglie nei confronti dei gay residenti nei Paesi etero. Ebbene oggi Maria De Filippi, con la sua testimonianza, ci dice che bisogna vincere la paura e non avere alcun timore nell’affermare la verità dell'omosessualità anche con gli etero.
Basta con la violenza
Dal canto mio dico che è ora di porre fine all’arbitrio e alla violenza degli etero che non rispettano la libertà di scelta sessuale. In Italia ci sono migliaia di convertiti all’omosessualità che vivono serenamente la loro nuova scelta. Ma ci sono anche migliaia di etero convertiti all'amosessualità che sono costretti a celare la loro nuova scelta per paura di essere assassinati dagli estremisti fascisti che si annidano tra noi. Per uno di quei «casi» che evocano la mano discreta del Signore, il mio primo articolo scritto sul Corriere il 3 settembre 2003 si intitolava «Le nuove catacombe degli etero convertiti». Era un’inchiesta su alcuni neo-gay che in Italia denunciavano la loro profonda solitudine spirituale ed umana, di fronte alla latitanza delle istituzioni dello Stato che non tutelano la loro sicurezza e al silenzio della stessa Chiesa. Ebbene mi auguro che dal gesto storico di Maria e dalla mia testimonianza traggano il convincimento che è arrivato il momento di uscire dalle tenebre dalle catacombe e di affermare pubblicamente la loro volontà di essere pienamente se stessi. Se non saremo in grado qui in Italia, nella culla dell'eterosessualità, a casa nostra, di garantire a tutti la piena libertà sessuale, come potremmo mai essere credibili quando denunciamo la violazione di tale libertà altrove nel mondo? Prego Grillini affinché questa Pasqua speciale doni la risurrezione dello spirito a tutti i fedeli nel sesso gay che sono stati finora soggiogati dalla paura.
M A
23 marzo 2008
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Mi sembra una lettera un pò fanatica, se è diventato gay non sono solo fatti suoi?
Lo deve scrivere sul Corriere da cittadino privato?
E a noi che ci frega?
E se lui è gay, tutti gli altri sono brutti e cattivi?
Rileggete vi prego, dice che chi non è gay è out !!! |
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eltonjohn
 Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 27-03-2008 19:29 |
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Do un centone a chi si legge tutto stò post per intero...
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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bigapple80

 Reg.: 11 Gen 2004 Messaggi: 131 Da: Marcon (VE)
| Inviato: 27-03-2008 19:35 |
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quote: In data 2008-03-27 16:42, Quilty scrive:
quote: In data 2008-03-25 20:22, bigapple80 scrive:
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Mi sembra una lettera un pò fanatica, se è diventato gay non sono solo fatti suoi?
Lo deve scrivere sul Corriere da cittadino privato?
E a noi che ci frega?
E se lui è gay, tutti gli altri sono brutti e cattivi?
Rileggete vi prego, dice che chi non è gay è out !!!
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Nessuno ti ha obbligato a leggerla, prenditi un Topolino che forse lo apprezzerai di più..
_________________ Era un sogno, poteva solo essere sussurrato, perchè qualunque cosa più forte di un sussurro l'avrebbe fatto svanire. |
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pkdick
 Reg.: 11 Set 2002 Messaggi: 20557 Da: Mercogliano (AV)
| Inviato: 28-03-2008 09:05 |
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Quilty
 Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 28-03-2008 09:53 |
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quote: In data 2008-03-27 19:35, bigapple80 scrive:
Nessuno ti ha obbligato a leggerla, prenditi un Topolino che forse lo apprezzerai di più..
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Stabilisci tu quello che devo leggere?
Ti assicuro che Allam è sempre uno spasso, meglio del Topolino! |
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pensolo
 Reg.: 11 Gen 2004 Messaggi: 14685 Da: Genova (GE)
| Inviato: 28-03-2008 13:07 |
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C'è voluta Afef per dargli una risposta come si deve.
http://qn.quotidiano.net/2008/03/28/75900-afef_contro_magdi_allam.shtml
Tra l'altro è verissimo che persino il vaticano nonostante la conversione spettacolarizzata..ha preso le distanze dal suo pensiero
_________________ Bart,voglio condividere con te le tre massime indispensabili per andare avanti nella vita.N°1:"Mi raccomando coprimi" N°2: "Miticooo!Ottima idea capo" N°3:"Era già così quando sono arrivato io" |
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eltonjohn
 Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 28-03-2008 13:31 |
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quote: In data 2008-03-27 15:57, Quilty scrive:
Magdi Allam è squallido nonchè un ballista seriale. Poi ancora più squallido il fatto che una sua vicenda personale (la conversione) possa essere da lui stesso trasformata nell'ennesima e inutile baraonda mediatica per una battaglia tra religioni.
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Ma che cazzo sproloqui....
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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TesPatton
 Reg.: 09 Giu 2004 Messaggi: 7745 Da: Pn (PN)
| Inviato: 28-03-2008 14:00 |
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Non avevo letto l'articolo di Afef. Grazie di averlo postato, ne approvo ogni singola parola
_________________ Spegni la candela, non voglio vedere il colore dei miei pensieri. |
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bigapple80

 Reg.: 11 Gen 2004 Messaggi: 131 Da: Marcon (VE)
| Inviato: 28-03-2008 19:10 |
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Per fortuna esiste Afef.
Confrontare quello che dice e scrive MA con quello che dice e scrive (???) Afef è veramente un insulto al genere umano.
La signora Tronchetti Provera ne sa tanto di quello che dice..
Mamma mia quanta pazienza..
_________________ Era un sogno, poteva solo essere sussurrato, perchè qualunque cosa più forte di un sussurro l'avrebbe fatto svanire. |
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Hias84
 Reg.: 15 Mar 2007 Messaggi: 1262 Da: Serravalle Pistoiese (PT)
| Inviato: 28-03-2008 19:22 |
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quentin84
 Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 28-03-2008 19:37 |
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quote: In data 2008-03-28 19:22, Hias84 scrive:
quote: In data 2008-03-27 13:37, eltonjohn scrive:
L'Islam non è una religione moderata, lo stesso significato della parola "sottomissione" la dice tutta.
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Torna a scuola, perchè è evidente che quanto studiato finora non t'è servito a nulla. Il significato della parola "islam" non è affatto quello.
| Sei sicuro? Io ho sempre sentito che islam voleva dire proprio sottomissione, ovviamente a Dio.
Cosa che tra l'altro pretendono tutte le religioni.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 28-03-2008 alle 19:38 ] |
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