Autore |
Basta!!! |
Isabel ex "CANDICE"
Reg.: 27 Feb 2002 Messaggi: 9043 Da: Santa Severa (RM)
| Inviato: 20-05-2003 20:19 |
|
quote: In data 2003-05-19 22:00, Cinefila scrive:
quote: In data 2003-05-19 18:43, Superzebe scrive:
1) da quello che si capisce il tabaccaio li ha inseguiti sparando in strada (se non è far west questo)
2) il tabaccaio è un cretino: te la sei scampata, sei assicurato e vai a rischiare di beccarti una pallottola in testa inseguendo i rapinatori?
Un conto è se attacchi chi ti minaccia, un conto è se ti fai giustizia da solo.Secondo me ha sbagliato, posso capire lo shock del momento ma non basta per uccidere volontariamente un uomo secondo me.
|
Ke bisogno c'era di andare a cercarsi rogne dopo essersela scampata!
| non abbiamo il controllo delle nostre reazioni ...
ma dovremmo cercare di metterci nei panni degli altri .... io sarei morta di paura, forse non avrei sparato (ma questo non posso dirlo) ma niente mi da il diritto di giudicare un gesto simile di una persona che in quel momento aveva tutte le attenuanti di questo mondo ..
_________________ http://charmecontradiction.splinder.it |
|
seanma
Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 20-05-2003 20:34 |
|
quote: In data 2003-05-20 20:19, Isabel scrive:
quote: In data 2003-05-19 22:00, Cinefila scrive:
quote: In data 2003-05-19 18:43, Superzebe scrive:
1) da quello che si capisce il tabaccaio li ha inseguiti sparando in strada (se non è far west questo)
2) il tabaccaio è un cretino: te la sei scampata, sei assicurato e vai a rischiare di beccarti una pallottola in testa inseguendo i rapinatori?
Un conto è se attacchi chi ti minaccia, un conto è se ti fai giustizia da solo.Secondo me ha sbagliato, posso capire lo shock del momento ma non basta per uccidere volontariamente un uomo secondo me.
|
Ke bisogno c'era di andare a cercarsi rogne dopo essersela scampata!
| non abbiamo il controllo delle nostre reazioni ...
ma dovremmo cercare di metterci nei panni degli altri .... io sarei morta di paura, forse non avrei sparato (ma questo non posso dirlo) ma niente mi da il diritto di giudicare un gesto simile di una persona che in quel momento aveva tutte le attenuanti di questo mondo ..
|
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
|
Marxetto
Reg.: 21 Ott 2002 Messaggi: 3954 Da: Milano (MI)
| Inviato: 20-05-2003 20:50 |
|
Scusate l'intromissione,ma anche in questo caso il punto non è stabilire se la reazione del barista sia da considerare giustificabile o meno,ma il principio di fondo.Perchè è così facile possedere armi?Perchè più passa il tempo e più passa il concetto che farsi giustizia da se non è poi così sbagliato?Le conseguenze poi sono queste,i morti,è naturale.E che l'uomo in questione venga condannato o meno,in lui resterà sempre la coscienza di aver tolto una vita,magari per difendere i suoi averi e i suoi affetti,ma ha pur sempre ucciso un uomo.Se non avesse avuto quell'arma non avrebbe sparato,ora bisogna anche interrogarsi se vale di più la vita di un uomo,o la cassa di un negozio.Io non ho dubbi in proposito.Magari direte che è facile fare certi tipi di affermazioni,ma questa è l'unica logica attraversabile.Provate a immaginare migliaia di cittadini armati in un quartiere,pronti a sparare per un'arancia rubacchiata da uno zingarello,e ditemi che quadrino vi si prospetta davanti.
_________________
|
|
DrCalamaro
Reg.: 14 Giu 2002 Messaggi: 2077 Da: ge (GE)
| Inviato: 21-05-2003 11:22 |
|
Sono d'accordo con il punto di vista espresso da Superzebedeo.
Ci sono leggi precise in merito, come ha sottolineato ilNero.
Non sta a noi giudicare della vita e delle azioni di un altro uomo o donna, ci penseranno i giudici, noi ci possiamo fare solo delle idee. La mia idea è semplice, ovvia direi, chi uccide è un assassino, sempre. Ripeto, ci sono leggi (l'efficacia della loro applicabilità è un altro par di palle), alcuni assassini andranno in prigione, altri no, a seconda dell'interpretazione della giustizia istituzionale umana in generale, Italiana in particolare. Tutto mi sembra ovvio, come la follia del resto.
_________________ La carne è grassa, lo spirito è lieto. |
|
Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 21-05-2003 11:54 |
|
Anch'io ovviamente d'accordo con Superzebedeo.
Le armi circolano troppo facilmente , del resto la Caserma delle Libertà sta distruggendo nel silenzio di tutti i media la legge 184 che regola il traffico di armi rendendo il commercio sempre meno controllabile. E' storia di questi giorni. |
|
MRSSTEELE
Reg.: 08 Nov 2002 Messaggi: 10730 Da: Venezia (VE)
| Inviato: 21-05-2003 13:56 |
|
terribile si condanna se pur un assassino per carità gli ha sparato alle spalle ma con gli iocchi orma iiniettati di rabbia e frustrazione per la rapina che gl istava accadendo...lo so ha sbagliato a sparare e va condannato ma pensiamoci : Brusca doveva scontare 30 anni per l'uccisone a mani nude del bambino che strangolò per vendetta trsversale nn so se avete seguito quel caso ne ha fatti solo 7 e quell'avanzo adesso è libero...per buona condotta!! BASTA!! Io nn mi prendo più la briga di leggere le notizie sto troppo male. Basta ho finito Vs Onore...
_________________ Oggi è il mio ultimo giorno di vita. |
|
Alessandro
Reg.: 12 Nov 2002 Messaggi: 1274 Da: Milano (MI)
| Inviato: 21-05-2003 14:29 |
|
Qui trovate il testo intero del decreto che modifica (dall'articolo 3 in poi) la Legge 185/90 sul commercio di armi.
_________________ Io sono tutti. |
|
Alessandro
Reg.: 12 Nov 2002 Messaggi: 1274 Da: Milano (MI)
| Inviato: 21-05-2003 14:30 |
|
Non è quello approvato dal Senato, però. E' quello originario.
_________________ Io sono tutti. |
|
Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 21-05-2003 18:19 |
|
Ehm , scusate, volevo dire la legge 185, non la 184..... |
|
Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 21-05-2003 18:28 |
|
Contro i mercanti d'armi difendiamo la legge 185...dal sito Manitese
"...In Italia esiste da 12 anni una legge che vieta di inviare armi a dittatori e nazioni in guerra. E’ la legge 185/90. Prima di quella legge e' stato possibile vendere armi italiane a Gheddafi e a Saddam Hussein (tanto per fare degli esempi); prima della legge 185/90 l’Italia ha esportato nel mondo il made in Italy bellico cosi' come faceva Alberto Sordi nel film "Finche' c’e' guerra c’e' speranza". La legge 185/90 e' stata una grande conquista di civilta'. Ma la lobby delle armi la vuole cambiare. In Parlamento sara' votato il disegno di legge n.1927 che andra' ad intaccare i punti qualificanti della 185/90, favorendo l’esportazione di armi e diminuendo i controlli. Un’analisi specifica dei pericoli che il disegno di legge n. 1927 comporta e' su Internet all’indirizzo http://www.peacelink.it/dossier/oscar/
Noi non vogliamo che armi italiane vadano in mano a criminali, assassini e torturatori. Ti chiediamo di aiutarci a bloccare il disegno di legge 1927, sostenendo questa campagna di pressione lanciata da moltissime associazioni che si impegnano per la Pace e la difesa dei diritti umani. Anche se hai poco tempo o se non fai parte di un gruppo puoi dare il tuo contributo utilizzando il materiale messo a disposizione su internet dai promotori di questa campagna......"
Per la cronaca la legge 185 sta per essere modificata con i voti del centro destra e grazie alla complicità degli organi di stampa che fanno del silenzio la migliore arma per continuare a mentire ad ogni ignaro e candido elettore...distraendolo con ben altre notizie da rotocalco come la Sars o simili.
_________________
Io so
[ Questo messaggio è stato modificato da: Quilty il 21-05-2003 alle 18:39 ] |
|
mulaky
Reg.: 09 Lug 2002 Messaggi: 32104 Da: Catania (CT)
| Inviato: 21-05-2003 20:48 |
|
quote: In data 2003-05-20 20:50, Marxetto scrive:
Scusate l'intromissione,ma anche in questo caso il punto non è stabilire se la reazione del barista sia da considerare giustificabile o meno,ma il principio di fondo.Perchè è così facile possedere armi?Perchè più passa il tempo e più passa il concetto che farsi giustizia da se non è poi così sbagliato?Le conseguenze poi sono queste,i morti,è naturale.E che l'uomo in questione venga condannato o meno,in lui resterà sempre la coscienza di aver tolto una vita,magari per difendere i suoi averi e i suoi affetti,ma ha pur sempre ucciso un uomo.Se non avesse avuto quell'arma non avrebbe sparato,ora bisogna anche interrogarsi se vale di più la vita di un uomo,o la cassa di un negozio.Io non ho dubbi in proposito.Magari direte che è facile fare certi tipi di affermazioni,ma questa è l'unica logica attraversabile.Provate a immaginare migliaia di cittadini armati in un quartiere,pronti a sparare per un'arancia rubacchiata da uno zingarello,e ditemi che quadrino vi si prospetta davanti.
|
sono pienamente d'accordo con te!!!in tutto!!
_________________ What you fear in the night in the day comes to call anyway
Well darling if the shit came out then, I suppose that the shit went in
(A.D.) |
|
Alessandro
Reg.: 12 Nov 2002 Messaggi: 1274 Da: Milano (MI)
| Inviato: 22-05-2003 10:30 |
|
Il diritto individuale di possedere un'arma esiste. Se io, in quanto individuo che ha dei diritti, la voglio possedere, ne ho piena facoltà. O si vieta completamente il possesso di armi (che non ha senso, perchè non sarei disposto a credere che al mondo per me no ci sarebbero più minacce alcune e che tutti sarebbero più buoni nei miei confronti, solo perchè diventa illegale possedere armi ); oppure ognuno può decidere se averle o no. E basta.
Il problema, ovviamente, va al di là di questo: si tratta di avere diritto a più sicurezza per le città, senza il bisogno (ma con il diritto, se lo si ritiene necessario) di avere armi.
E va anche, quindi, al di là del decreto di modifica della 185/90; la quale, lo ricordo, non è che fosse una legge di abrogazione del commercio d'armi o del diritto di possessione di armi. Che è quello di cui stiamo parlando.
Il decreto di modifica
_________________ Io sono tutti. |
|
Marxetto
Reg.: 21 Ott 2002 Messaggi: 3954 Da: Milano (MI)
| Inviato: 22-05-2003 10:56 |
|
Ma a cosa ti riferisci esattamente per "diritto ad avere + sicurezza nelle città?"Io sinceramente non penso che si possa mettere un poliziotto ad ogni incrocio,e poi in un caso come quello dell'uomo che ha sparato dal balcone a Milano,come glielo si sarebbe potuto impedire?Già me lo vedo uno stato di polizia,con eserciti di uomini in divisa,ad analizzare punto punto qualsiasi zona del paese.E'questo che auspichi?Io credo invece che il porto d'armi dovrebbe essere abolito,ciò non dissuaderebbe certamente i criminali,ma permetterebbe a coloro che hanno il compito di giudicarli di fare il loro mestiere,senza giustizialismi privati e portatori di tragedie inutili.
_________________
|
|
marcomond
Reg.: 25 Nov 2001 Messaggi: 1968 Da: varese (VA)
| Inviato: 22-05-2003 12:44 |
|
Che bel tema...
1) ha fatto benissimo finchè ha sparato all'interno del suo negozio
2) ha fatto malissimo finchè ha iniziato a sparare in mezzo alla genete per la strada
Per quanto riguarda il morto nutro la piú totale indifferenza. |
|
marcomond
Reg.: 25 Nov 2001 Messaggi: 1968 Da: varese (VA)
| Inviato: 22-05-2003 12:46 |
|
quote: In data 2003-05-22 10:56, Marxetto scrive:
Già me lo vedo uno stato di polizia,con eserciti di uomini in divisa,ad analizzare punto punto qualsiasi zona del paese.
|
Non è una brutta prospettiva se ci rifletti bene. |
|