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Che cosa siamo? |
RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003 Messaggi: 13089 Da: genova (GE)
| Inviato: 28-07-2006 11:18 |
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A volte mi capita di cadere in preda allo sconforto.
E pensare che io sono sempre stato un ottimista. Fondamentalmente lo sono ancora, per quanto riguarda la mia vita terrena. Io credo solo a qullo che vedo. E gli affetti, gli amori, le amicizie...me le costruisco con la mia esistenza sulla terra.
Siamo un bel gruppo di amici, ci divertiamo. Siamo una bella famiglia: i miei geitori, mio fratello ed io.
E mi piace vivere alla giornata. E questo è proprio quello che mi contrappone a mio padre, grande programmatore. Se lui potesse programare il sorgere del sole o della luna.....beh....credo che lo farebbe volentieri. perchè "non bisogna mai sottovalutare gli iprevisti" - dice lui. E mio padre ha 58 anni, di esperienza ne ha di sicuro più di me. Eppure nella sua filosoia c'è qualcosa in cui non mi riconosco a pieno. Si vive una vota sola, ho sempre pensato. Perchè programmare il proprio futuro, quando il dstino gioca a dadi con le nostre vite? E li, nel marasma di questi ragionamenti, scatta sempre la malinconia.
La malinconia rafforzata dalla solitudine con cui la nostra vita ci avvolge. Gli affetti, le persone care rimangono, ma sono solo di contorno. Perchè alla fine alla meta ci siarriva e ci si deve arrivare da soli. La mamma non sarà più li a rimboccarti le coperte come quando eri bambino, papà non sarà più li ad interrogarti per testare la tua preparazione prima degli esami, tuo fratello avrà la sua vita, i suoi problemi, quando tu invece avrai i tuoi e dovrai sbrigartela da solo.
Ma che significa ciò? Che l'affetto e l'amicizia sono solo false ipocrisie? Nient'affatto. Non è questa la conclusione a cui giungo io. Finchè esisterai ci sarà sempre spazio nel cuore di chi ti ama per il tuo nome, il tuo ricordo. ma si tratterà solo di uno pazio nel cuore. La vita devi vivertela da solo. Ogni tanto mi faccio di questi ragionamenti, e mi spavento. Non perchè io sia uno abituato ad appoggiarsi al prossimo per un nonnulla, no. Semplicemente perchè la mia mente si azzarda a valicare il confine del "ciò che vedo" per arrivare verso un infinito leopardiano che mi fa sentire piccolo piccolo. E tutto diventa gigante intorno a me. La morte di un mio amico, quella di un cane, la frana, il terremoto, il temporale, curarsi dalle malattie, andare in bagno per fare i propri bisogni, nutrirsi, soffrire il caldo e la sete, studiare. Tutto assume le stesse enormi dimensioni. Ma a che scopo? A che scopo se tanto c'è un ordine cosmico che decide il mio destino, c'è il caso pronto a mettere il suo zampino ovunque e a deludere le mie speranzose aspettative?
Perchè il prete, la domenica mattina, si aspetta che io creda che esaurita la mia esistenza terrena, io troverò sollievo per la mia anima nell'al di la, quando tutto nella mia vita terrena tende a dimostrarmi che al i fuori di questo pianeta io non sono un cazzo, e già non lo sono nemeno su questo pianeta?
Il turbinio delle mie idee e dei miei pensieri a questo punto mi disorienta nella costellazione di concetti che è la filosofia umana. Cerco di sminuire il tutto dicendo per l'ennesima volta "meglio vivere alla giornata e non pensarci più", ma un'oscura mano ferma sul nascere questo mio pensiero. Non ci riesco. Il mio pensiero vola al volto di mia madre: la rivedrò, un giorno? Finita questa tanto decantata "esistenza terrena", un giorno, rivedrò mia madr, mio padre, mio fratello?
Giocherò a calcio con i miei amici al campetto delle Marcelline? Mi abbufferò come un pazzo al ristorante in occasione del mio complanno? Scarterò i regali a natale? Porterò la mia ragazza a prendere un aperitivo da Cavo? Oppure tutto sparirà nel nulla, e resterà solo un ricordo di chi vive?
Ecco....questo mi fa letteralmente a pezzi. Non riesco a sopportare l'idea di non spere che ne sarà di me. Dico qualcosa di nuovo? Ahahah....no, santo Dio, no. Sono il milionesimo, miliardesimo individuo che si pone questo quesito. O forse s elo pongono tutti, ma poi alla fine si lacia perdere. E poi va a finire he anche io lascio perdere, lascio decidere al fato (ahahah...come se avessi al possibilità di scelta) e vado avanti per la mia strada, portando avanti i miei rapporti, i miei affetti, le mia amicizie. Piangendo per la scomparsa di un amico che frequentavo, e dimenticando il giorno dopo il perchè siua successo, non curante del viaggio che ci accompagna verso un'unica meta, l'unica certezza dell nostra esistenza, a cui non possiamo sottrarci. Dopo? Me lo sono già chiesto milioni di colte, e epr milioni di volte non ho trovato risposta. E questo è stato il più grande fallimento di Richmond, ma non soo mio. Di milioni di altri Richmond sulla terra, che alla domanda più importante ed esenziale della loro vita non hanno mai saputo dare risposta.
Pascoli definì la terra come un "atomo del male". Noi non sapremo mai quale sia il vero concetto di male: se una malttia grave, la morte di una persona cara, il fatto di non rivederla mai più nel "dopo" sia effettivamente "male".
Quello che è certo è che, dal giorno in cui sono stato concepito, nessuno ha mai chiesto il mio parere, mi ha chiesto se avevo coglia di intraprendere questa esperienza. Ed ora che sono in pista "ballo" anch'io, come tutti gli altri.
Ma fino alla fine io - come tutti intorno a me - non sono un cazzo e non conto un cazzo. Arrivrò alla mia meta da solo, certo....il più possibile vicino a chi amo, prima di fare il grande salto nel buio.
E fino ad allora non ci voglio più pensare. Tanto so già che, tra un mese, il turbinio dei mie pensieri e dei miei dubbi mi porterà ancora una volta a vagare senza meta, alla ricerca del perchè delle cose. Ma senza mai trovare un perchè.
_________________ L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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rossydepp
Reg.: 12 Giu 2006 Messaggi: 2709 Da: Siena (SI)
| Inviato: 28-07-2006 11:39 |
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Mamma Rich ma che ti viene in mente a quest'ora???
Credimi,i tuoi dubbi rimarranno tali perchè di risposte possiamo trovarne tante,una meno probabile dell'altra.
Con questo mondo che cambia in continuazione e non fa che offrirci male,rispondere diventa un dilemma Shacksperiano...
_________________ E' assurdo dice la ragione.E' infelicità dice il calcolo.Non è che dolore dice la paura.E' vano dice il giudizio.E' ridicolo!dice l'orgoglio.E' avventato dice la presunzione.E' impossibile dice l'esperienza.E' quel che è dice l'amore. |
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003 Messaggi: 13089 Da: genova (GE)
| Inviato: 28-07-2006 11:41 |
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quote: In data 2006-07-28 11:39, rossydepp scrive:
Mamma Rich ma che ti viene in mente a quest'ora???
Credimi,i tuoi dubbi rimarranno tali perchè di risposte possiamo trovarne tante,una meno probabile dell'altra.
Con questo mondo che cambia in continuazione e non fa che offrirci male,rispondere diventa un dilemma Shacksperiano...
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A volte mi capitano questi attacchi di malinconia.
_________________ L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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rossydepp
Reg.: 12 Giu 2006 Messaggi: 2709 Da: Siena (SI)
| Inviato: 28-07-2006 11:41 |
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Per uno che vive alla giornata non vanno tanto bene...
_________________ E' assurdo dice la ragione.E' infelicità dice il calcolo.Non è che dolore dice la paura.E' vano dice il giudizio.E' ridicolo!dice l'orgoglio.E' avventato dice la presunzione.E' impossibile dice l'esperienza.E' quel che è dice l'amore. |
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003 Messaggi: 13089 Da: genova (GE)
| Inviato: 28-07-2006 11:43 |
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quote: In data 2006-07-28 11:41, rossydepp scrive:
Per uno che vive alla giornata non vanno tanto bene...
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Ma io vivo alla giornata per evitare di sottopormi a questi quesiti. E ci riesco pure, quasi sempre. Ma qualche violta....
_________________ L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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rossydepp
Reg.: 12 Giu 2006 Messaggi: 2709 Da: Siena (SI)
| Inviato: 28-07-2006 11:44 |
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Vedi di non lambiccarti troppo il cervello però,a volte certe cose è meglio non saperle.
_________________ E' assurdo dice la ragione.E' infelicità dice il calcolo.Non è che dolore dice la paura.E' vano dice il giudizio.E' ridicolo!dice l'orgoglio.E' avventato dice la presunzione.E' impossibile dice l'esperienza.E' quel che è dice l'amore. |
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Leon308
Reg.: 22 Feb 2006 Messaggi: 5416 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 28-07-2006 11:54 |
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rich è molto bello quello che hai scritto, ma se mi permetti di darti un consiglio, vivere con tutti questi pensieri per la testa è deleterio, l'hai detto stesso tu che vivi alla giornata ed è così che la vita deve essere vissuta a mio parere, senza ripensamenti e senza rimuginare su quello che ti riserva il destino, perché sono solo cazzate, la nostra vita non è scritta da nessuna parte, siamo noi che ce la creiamo giorno dopo giorno...
_________________ Quando su un solo fatto tutti la pensano allo stesso modo, vuol dire che nessuno pensa molto (Walt Withman) |
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Ayrtonit ex "ayrtonit"
Reg.: 06 Giu 2004 Messaggi: 12883 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 28-07-2006 12:05 |
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quote: In data 2006-07-28 11:54, Leon308 scrive:
la nostra vita non è scritta da nessuna parte, siamo noi che ce la creiamo giorno dopo giorno...
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come fai ad esserne certo?
_________________ "In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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Leon308
Reg.: 22 Feb 2006 Messaggi: 5416 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 28-07-2006 12:11 |
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quote: In data 2006-07-28 12:05, Ayrtonit scrive:
quote: In data 2006-07-28 11:54, Leon308 scrive:
la nostra vita non è scritta da nessuna parte, siamo noi che ce la creiamo giorno dopo giorno...
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come fai ad esserne certo?
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è chiaro che non ci sono prove che lo dimostrino, ma in fondo noi esseri umani che certezze abbiamo?
semplicemente non posso vivere con l'idea che la mia vita sià già scritta da qualche parte, non mi sentirei libero
_________________ Quando su un solo fatto tutti la pensano allo stesso modo, vuol dire che nessuno pensa molto (Walt Withman) |
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rossydepp
Reg.: 12 Giu 2006 Messaggi: 2709 Da: Siena (SI)
| Inviato: 28-07-2006 12:13 |
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quote: In data 2006-07-28 12:11, Leon308 scrive:
semplicemente non posso vivere con l'idea che la mia vita sià già scritta da qualche parte, non mi sentirei libero
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Non posso darti torto,ma molte perone si rifugiano nel fatto di sapere che la propria vita è già scritta proprio per mancanza di certezze.
_________________ E' assurdo dice la ragione.E' infelicità dice il calcolo.Non è che dolore dice la paura.E' vano dice il giudizio.E' ridicolo!dice l'orgoglio.E' avventato dice la presunzione.E' impossibile dice l'esperienza.E' quel che è dice l'amore. |
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Leon308
Reg.: 22 Feb 2006 Messaggi: 5416 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 28-07-2006 12:16 |
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quote: In data 2006-07-28 12:13, rossydepp scrive:
Non posso darti torto,ma molte perone si rifugiano nel fatto di sapere che la propria vita è già scritta proprio per mancanza di certezze.
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sarà perché io non sono credente...
_________________ Quando su un solo fatto tutti la pensano allo stesso modo, vuol dire che nessuno pensa molto (Walt Withman) |
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rossydepp
Reg.: 12 Giu 2006 Messaggi: 2709 Da: Siena (SI)
| Inviato: 28-07-2006 12:17 |
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quote: In data 2006-07-28 12:16, Leon308 scrive:
sarà perché io non sono credente...
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Non lo sono neanche io più di tanto.
_________________ E' assurdo dice la ragione.E' infelicità dice il calcolo.Non è che dolore dice la paura.E' vano dice il giudizio.E' ridicolo!dice l'orgoglio.E' avventato dice la presunzione.E' impossibile dice l'esperienza.E' quel che è dice l'amore. |
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Leon308
Reg.: 22 Feb 2006 Messaggi: 5416 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 28-07-2006 12:24 |
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la felicità è di chi non ha pensieri...ora non ricordo quale filosofo disse questa cosa, ma in base a quello che vedo mi accorgo che è vero...
_________________ Quando su un solo fatto tutti la pensano allo stesso modo, vuol dire che nessuno pensa molto (Walt Withman) |
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rossydepp
Reg.: 12 Giu 2006 Messaggi: 2709 Da: Siena (SI)
| Inviato: 28-07-2006 12:25 |
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quote: In data 2006-07-28 12:24, Leon308 scrive:
la felicità è di chi non ha pensieri...ora non ricordo quale filosofo disse questa cosa, ma in base a quello che vedo mi accorgo che è vero...
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Ma come si fa a non avere pensieri?
Preferisco essere un pò meno felice...
_________________ E' assurdo dice la ragione.E' infelicità dice il calcolo.Non è che dolore dice la paura.E' vano dice il giudizio.E' ridicolo!dice l'orgoglio.E' avventato dice la presunzione.E' impossibile dice l'esperienza.E' quel che è dice l'amore. |
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003 Messaggi: 13089 Da: genova (GE)
| Inviato: 28-07-2006 12:27 |
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Alla fine, allora, tornate nel mio caruggio.
_________________ L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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