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recitative di ruolo |
mario54
 Reg.: 20 Mar 2002 Messaggi: 8838 Da: nichelino (TO)
| Inviato: 11-02-2005 14:56 |
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Per quante mene risulta: eccetto alcuni momenti di spontaneità individuale ho potuto costatare che potremmo essere pure noi nello svolgimento affettivo, o professionale, una sorta d’attori consapevoli o meno, preposti su di un palcoscenico senza rete. Ovviamente, dette nostre inerenti recitative di ruolo, se bene variabile, non possono essere più volte ripetute come al cinema.
_________________ Vivien Leigh - Non voglio realismo, voglio magia! |
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Topper
 Reg.: 04 Giu 2004 Messaggi: 6779 Da: Roma (RM)
| Inviato: 11-02-2005 14:58 |
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mulaky
 Reg.: 09 Lug 2002 Messaggi: 32104 Da: Catania (CT)
| Inviato: 11-02-2005 15:00 |
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non è che "potremmo essere", siamo attori, quotidianamente. la cosa strana è che fingiamo di più con le persone che ci conoscono...
_________________ What you fear in the night in the day comes to call anyway
Well darling if the shit came out then, I suppose that the shit went in
(A.D.) |
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Topper
 Reg.: 04 Giu 2004 Messaggi: 6779 Da: Roma (RM)
| Inviato: 11-02-2005 15:02 |
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mario54
 Reg.: 20 Mar 2002 Messaggi: 8838 Da: nichelino (TO)
| Inviato: 11-02-2005 15:03 |
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quote: In data 2005-02-11 15:00, mulaky scrive:
non è che "potremmo essere", siamo attori, quotidianamente. la cosa strana è che fingiamo di più con le persone che ci conoscono...
| Pensa che quando lo dico che potremmo essere attori alcuni non lo ammettono
_________________ Vivien Leigh - Non voglio realismo, voglio magia! |
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oldboy83
 Reg.: 06 Gen 2005 Messaggi: 4398 Da: Mogliano (MC)
| Inviato: 11-02-2005 15:05 |
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quote: In data 2005-02-11 14:56, mario54 scrive:
Per quante mene risulta: eccetto alcuni momenti di spontaneità individuale ho potuto costatare che potremmo essere pure noi nello svolgimento affettivo, o professionale, una sorta d’attori consapevoli o meno, preposti su di un palcoscenico senza rete. Ovviamente, dette nostre inerenti recitative di ruolo, se bene variabile, non possono essere più volte ripetute come al cinema.
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Siamo maschere viventi piuttosto e anzichenò!
_________________ Una sola cosa è certa: da questa vita non ne usciremo vivi. |
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mario54
 Reg.: 20 Mar 2002 Messaggi: 8838 Da: nichelino (TO)
| Inviato: 11-02-2005 15:06 |
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la cosa cursiosa e quella in cui dico:(siamo attori)molti l'ho negano, e se invece dico: (potremmmo essere attori) Non lo negano
_________________
Non voglio realismo, voglio magia!
[ Questo messaggio è stato modificato da: mario54 il 11-02-2005 alle 15:07 ] |
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Ayrtonit ex "ayrtonit"
 Reg.: 06 Giu 2004 Messaggi: 12883 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 11-02-2005 15:16 |
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quote: In data 2005-02-11 14:56, mario54 scrive:
Ovviamente, dette nostre inerenti recitative di ruolo, se bene variabile, non possono essere più volte ripetute come al cinema.
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il bello (in realtà il grottesco) è che invece ruoli e battute si RIPETONO e RIPETONO e RIPETONO, eccome..
_________________ "In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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celeste
 Reg.: 23 Apr 2004 Messaggi: 867 Da: firenze (FI)
| Inviato: 11-02-2005 15:20 |
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quote: In data 2005-02-11 15:16, Ayrtonit scrive:
quote: In data 2005-02-11 14:56, mario54 scrive:
Ovviamente, dette nostre inerenti recitative di ruolo, se bene variabile, non possono essere più volte ripetute come al cinema.
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il bello (in realtà il grottesco) è che invece ruoli e battute si RIPETONO e RIPETONO e RIPETONO, eccome..
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Come a teatro, del resto qualcuno sostiene che la vita è un palcoscenico no?
_________________ Ovviamente è possibile amare un essere umano, se non lo si conosce
abbastanza bene.
(Charles Bukowski) |
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Ayrtonit ex "ayrtonit"
 Reg.: 06 Giu 2004 Messaggi: 12883 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 11-02-2005 15:22 |
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quote: In data 2005-02-11 15:20, celeste scrive:
quote: In data 2005-02-11 15:16, Ayrtonit scrive:
quote: In data 2005-02-11 14:56, mario54 scrive:
Ovviamente, dette nostre inerenti recitative di ruolo, se bene variabile, non possono essere più volte ripetute come al cinema.
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il bello (in realtà il grottesco) è che invece ruoli e battute si RIPETONO e RIPETONO e RIPETONO, eccome..
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Come a teatro, del resto qualcuno sostiene che la vita è un palcoscenico no?
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e chi può dargli torto?
e quando sali su un palcoscenico, non hai scelte se non recitare.
_________________ "In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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Mizar81
 Reg.: 29 Ott 2004 Messaggi: 8463 Da: Latisana (UD)
| Inviato: 11-02-2005 15:47 |
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Scusate, dopo un'affermazione del genere nessuno scomoda Pirandello?
Vabbè...
_________________
Agitandosi in una terra dove la luce della Luna ghiaccia, comincia un'era di distruzione e rinascita... |
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mario54
 Reg.: 20 Mar 2002 Messaggi: 8838 Da: nichelino (TO)
| Inviato: 11-02-2005 15:51 |
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Non tutti gli attori che rivestono i loro ruoli nel Cinema, Teatro o Televisione, hanno la capacità di staccarsi mentalmente dal “noto” condizionamento emotivo.
Spesso davanti ad un obiettivo di una cinepresa o di una telecamera si perde l’attinente naturalezza istintiva. << Io questo ho potuto verificalo proprio di persona>>! Questa sorte di dispositivo tecnologico penetra psicologicamente affondo nell’anima dell’individuo. L’attore è qui consapevole di essere mostrato a milioni di persone; e lui sa che queste persone esprimono nel bene, o nel male, alcuni giudizi critici nei suoi riguardi. Certamente il prolungato lavoro di studio nella recitazione può in parte attenuare questo delicato processo emotivo; ma ciò non basta! A priori deve esserci nell’attore una corrispondente, particolare, predisposizione innata, alla recitazione.
_________________ Vivien Leigh - Non voglio realismo, voglio magia! |
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Buttercup
 Reg.: 08 Gen 2005 Messaggi: 5694 Da: Nova (MI)
| Inviato: 11-02-2005 15:52 |
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(immagine di un deserto,con rotoli di paglia che passano....
...porte del saloon che cigolano...)
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celeste
 Reg.: 23 Apr 2004 Messaggi: 867 Da: firenze (FI)
| Inviato: 11-02-2005 15:54 |
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quote: In data 2005-02-11 15:52, Buttercup scrive:
.....
(immagine di un deserto,con rotoli di paglia che passano....
...porte del saloon che cigolano...)
..............
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L'ultimo spettacolo di Bogdanovich, a occhio e croce.
_________________ Ovviamente è possibile amare un essere umano, se non lo si conosce
abbastanza bene.
(Charles Bukowski) |
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mario54
 Reg.: 20 Mar 2002 Messaggi: 8838 Da: nichelino (TO)
| Inviato: 11-02-2005 15:54 |
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Riguardo a Lee Strasberg il suo metodo d’insegnamento si richiamava a Stanislavskij, anche se da questo differisca per alcuni aspetti. Lo stesso Lee Strasberg, a New York adottò le tecniche di “memoria emotiva”, ossia:
“ Il criterio empirico della recitazione sviluppato da questa”. Tradotto in parole più chiare, il metodo richiede essenzialmente che l’attore faccia affidamento sulle proprie attinenti “emozioni” viscerali. In modo particolare: si propone all’attore, nei confronti della drammaturgia recitativa riferimenti sconvolgenti ad un suo episodio drammatico vissuto. Il ricordo di questo suo psico-dramma stimolerà quindi nell’attore lo stesso tipo sentimento, al fine di ricreare al momento della recitazione lo stato d’animo preposto. Purtroppo, tra i tanti, questo è il metodo di recitazione più rischioso, ma anche nello stesso tempo quello più valido. Di certo con dato metodo, finalizzato a portare in superficie drammi esistenziali passati, si può compromettere la psiche di una persona non adatta propriamente alla recitazione drammatica.
_________________ Vivien Leigh - Non voglio realismo, voglio magia! |
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