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il calar della signora |
gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 20-02-2004 17:21 |
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Un istrionico sentimento di malinconia, che seppur difficile da provare per contrasto di termini, mi fece nella mattinata di ieri respirare ancora come un bimbo e così, vittima di una sana regressione, aimè, quantomai necessaria, mi lasciai allo sguardo degli alberi imbiancati e toccato dal desiderio di abbandonarmi, riuscii a crogiolarmi nel nulla. "Otium - negotium", direi ora, quasi il dolce far niente, sia di tanto in tanto, il LA perchè il cervello si spenga e futili battute, lagnosi gossip di paese e interminabili nonsense, ti aiutino a ritrovare il senso della natura.
E qui dal lago spento tra qualche sigaretta, un caffelatte e il rumore del battipanni, mi sembrò di tornare all'alba.
Lunedì si riprenderà con una luce nuova.
Auguro a tutti di spegnere la spina ogni tanto, anorpiù perchè ne abbiamo bisogno, in un mondo che ci corre sotto i piedi,non credevo di poter riposar la mente così bene e naturalmente. Ci voleva un fenomeno naturale ed una vacanzina forzata? |
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aralis
Reg.: 18 Ott 2003 Messaggi: 3151 Da: bolzano (BZ)
| Inviato: 20-02-2004 17:33 |
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Un fenomeno naturale come è la neve quando cade abbondante aiuta sicuramente a riposare la mente e a staccare la spina, come scrivi tu. Rende tutto irreale e silenzioso, specialmente in montagna, dove non si sente alcun rumore, e induce a pensare ai fatti propri da una prospettiva diversa. Di notte, al buio, è ancora più bello, c'è una pace che ti ricarica e ti riconcilia col mondo. Sembra che tutte le cose materiali perdano di importanza,anche se bisogna dire che senza le cose materiali non potresti stare in montagna a fare niente,o almeno non bello comodo. Questo è il mio lato pratico che emerge, sempre più forte di quello poetico. |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 20-02-2004 19:54 |
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A giudicare dalla premessa fatta da Greg, devo supporre che non staccherò mai la spina,qui la neve non si vede da sette otto anni, ahimé.Nonostante io abbia fatto danze propiziatorie perché scendesse, non si è visto alcunché, tranne qualche spruzzatina candida sulle colline e sulle montagne, ma non potevo certo arrivare fin lassù, per bearmi di tediosa e bianca solitudine.Per la verità avevo tanto attesa la neve, nella speranza che si chiudessero le scuole! Studierò altre risorse.
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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aralis
Reg.: 18 Ott 2003 Messaggi: 3151 Da: bolzano (BZ)
| Inviato: 21-02-2004 13:38 |
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quote: In data 2004-02-20 19:54, ginestra scrive:
A giudicare dalla premessa fatta da Greg, devo supporre che non staccherò mai la spina,qui la neve non si vede da sette otto anni, ahimé.Nonostante io abbia fatto danze propiziatorie perché scendesse, non si è visto alcunché, tranne qualche spruzzatina candida sulle colline e sulle montagne, ma non potevo certo arrivare fin lassù, per bearmi di tediosa e bianca solitudine.Per la verità avevo tanto attesa la neve, nella speranza che si chiudessero le scuole! Studierò altre risorse.
| Se vuoi neve, trasferisciti da queste parti, oggi ne sta scendendo una valanga. Ma qui per la neve non chiudono mai niente, puliscono subito tutto e tutti lavorano. Per fare vacanza puoi sempre inventarti un'influenza, o il mal di schiena, quello non ci riescono a controllare se è vero.
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Per la strada va la morte, incoronata,
di fiori d'arancio appassiti.
Canta e canta una canzone,
sulla sua chitarra bianca
e canta e canta e canta.
[ Questo messaggio è stato modificato da: aralis il 21-02-2004 alle 13:38 ] |
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