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la vera storia di Elisabetta Canalis |
Giangiiii
Reg.: 19 Mar 2002
Messaggi: 22
Da: Ivrea (TO)
|  Inviato: 20-03-2002 16:32 |
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Elisabetta, già dalla più tenera età fu una bambina dal carattere difficile e irrequieto.
I suoi genitori dovettero per anni e anni sopportare le sue richieste e i suoi capricci e ben presto i due si ammalarono gravemente e non poterono più curarsi della piccina.
Elisabetta così, all'età di 5 anni venne affidata da un giudice ad una famiglia benestante. qui Elisabetta riuscì a trovare l'affetto che le è sempre mancato e nei mesi successivi potè ritornare a scuola e frequentare i suoi vecchi amici.
Per Elisabetta i pomeriggi passarono in gioia e in armonia, ma purtroppo per la nostra giovane amica, la felicità di quei giorni, dovette lasciare il posto ad un evento che la segnò per sempre.
In un caldo pomeriggio estivo tornando da scuola incontrò un uomo dall'aspetto terrificante che la avvicinò e le disse "piccina vieni con me, ti farò vedere qualche cosa che ti lascerà a bocca aperta!".
Elisabetta, che stupida non era,accettò subito l'invito di quel losco figuro.
I due si incamminarono verso un sentiero isolato dal paese, e ad un certo punto giunsero in un grande prato pieno di plendidi fiori coloratie di cespugli.
l'uomo, con fare deciso si avvicinò dietro a uno di questi cespugli, le prese la mano e le fece toccare qualcosa di strano, qualcosa che Elisabetta non seppe descrivere, ma che dal suo tenero sguardo, dimostrò d'apprezzare. Dopo circa 10 minuti i due si divisero ed Elisabetta potè ritornare a casa.
Durante il tragitto, molti dubbi si insidiarono nella sua mente, ad esempio non riuscì a trovare una spiegazione logica sul perchè quell'uomo si divertiva così tanto a farsi toccare proprio quella zona lì.
Nei giorni successivi a quell'episodio Elisabetta non seppe darsi più pace e così volle riprovare di nuovo quelle strane sensazioni vissute con quell'uomo.
La sera succesiva Elisabetta Telefonò alla sua amica del cuore Maddalena e le raccontò tutto quello che le era successo.
Da subito Maddalena rimase ammutolita per un breve istante, ma poi rispose all'amica: "ma dimmi ely ti è piaciuto?!?" e lei con tono pacato le disse:"si ma non capisco perchè quell'uomo si divertiva così tanto!".
Maddalena con aria incredula le disse:" ma come! nessuno ti ha mai parlato del sesso maschile e delle sue reazioni agli stimoli?".
La discussione proseguì fino a tarda serata.
La mattina seguente Elisabetta si recò a scuola come ogni mattina e ad un certo punto del tragitto incontrò un altro uomo che la avvicinò e le disse:"tu, ascoltami attentamente! Adesso noi due andremo in un preto poco distante da qua, ed io ti insequero qualcosa che in futuro ti potrà tornare molto utile".
I due si incamminarono verso l'enorme distesa erbosa e una volta arrivati si nascosero dietro un cespuglio in fiore.
L'uomo con decisione sisbottonò i pantaloni e poi...
Il giorno dopo Elisabetta si alzò dal letto prima del solito con uno strano retrogusto in bocca, andò in bagno, fece colazione e subito dopo telefonò alla sua amica Maddalena:" ueh maddy ieri mi è successo qualcosa di incredibile! un'altro uomo mi ha portata dietro ad un cespuglio e io...e io...sono rimasta a bocca aperta!!! Hai capito? L'uomo che incontrai pochi giorni prima mi parlò di una cosa che in futuro mi avrebbe fatto rimanere a bocca aperta!
Maddy finalmente ho capito tutto!!!
"che cosa hai capito?!?" chiese l'amica; "quello che farò da grande!"
A quel punto a maddalena vennero i primi dubbi: "ma...ma...non vorrai mica...fare la mignotta!?!?!?" e lei le rispose:
"NOOOOOO IO FARO LA VELIIIINAAAAAAAAA!!!!"
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Il mio angolo di cielo è un triangolo di pelo |
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KaiserSoze
Reg.: 02 Ott 2001
Messaggi: 6944
Da: Quartu Sant'Elena (CA)
| | Inviato: 20-03-2002 16:34 |
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Che cazzata!
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Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi. |
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Giangiiii
Reg.: 19 Mar 2002
Messaggi: 22
Da: Ivrea (TO)
| | Inviato: 20-03-2002 16:44 |
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una cazzata di che genere?
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Il mio angolo di cielo è un triangolo di pelo |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 20-03-2002 17:23 |
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unache può attuare solo una mente perversa  |
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Isabel
ex "CANDICE"
Reg.: 27 Feb 2002
Messaggi: 9043
Da: Santa Severa (RM)
| | Inviato: 20-03-2002 18:21 |
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quote:
In data 2002-03-20 16:32, Giangiiii scrive:
Elisabetta, già dalla più tenera età fu una bambina dal carattere difficile e irrequieto.
I suoi genitori dovettero per anni e anni sopportare le sue richieste e i suoi capricci e ben presto i due si ammalarono gravemente e non poterono più curarsi della piccina.
Elisabetta così, all'età di 5 anni venne affidata da un giudice ad una famiglia benestante. qui Elisabetta riuscì a trovare l'affetto che le è sempre mancato e nei mesi successivi potè ritornare a scuola e frequentare i suoi vecchi amici.
Per Elisabetta i pomeriggi passarono in gioia e in armonia, ma purtroppo per la nostra giovane amica, la felicità di quei giorni, dovette lasciare il posto ad un evento che la segnò per sempre.
In un caldo pomeriggio estivo tornando da scuola incontrò un uomo dall'aspetto terrificante che la avvicinò e le disse "piccina vieni con me, ti farò vedere qualche cosa che ti lascerà a bocca aperta!".
Elisabetta, che stupida non era,accettò subito l'invito di quel losco figuro.
I due si incamminarono verso un sentiero isolato dal paese, e ad un certo punto giunsero in un grande prato pieno di plendidi fiori coloratie di cespugli.
l'uomo, con fare deciso si avvicinò dietro a uno di questi cespugli, le prese la mano e le fece toccare qualcosa di strano, qualcosa che Elisabetta non seppe descrivere, ma che dal suo tenero sguardo, dimostrò d'apprezzare. Dopo circa 10 minuti i due si divisero ed Elisabetta potè ritornare a casa.
Durante il tragitto, molti dubbi si insidiarono nella sua mente, ad esempio non riuscì a trovare una spiegazione logica sul perchè quell'uomo si divertiva così tanto a farsi toccare proprio quella zona lì.
Nei giorni successivi a quell'episodio Elisabetta non seppe darsi più pace e così volle riprovare di nuovo quelle strane sensazioni vissute con quell'uomo.
La sera succesiva Elisabetta Telefonò alla sua amica del cuore Maddalena e le raccontò tutto quello che le era successo.
Da subito Maddalena rimase ammutolita per un breve istante, ma poi rispose all'amica: "ma dimmi ely ti è piaciuto?!?" e lei con tono pacato le disse:"si ma non capisco perchè quell'uomo si divertiva così tanto!".
Maddalena con aria incredula le disse:" ma come! nessuno ti ha mai parlato del sesso maschile e delle sue reazioni agli stimoli?".
La discussione proseguì fino a tarda serata.
La mattina seguente Elisabetta si recò a scuola come ogni mattina e ad un certo punto del tragitto incontrò un altro uomo che la avvicinò e le disse:"tu, ascoltami attentamente! Adesso noi due andremo in un preto poco distante da qua, ed io ti insequero qualcosa che in futuro ti potrà tornare molto utile".
I due si incamminarono verso l'enorme distesa erbosa e una volta arrivati si nascosero dietro un cespuglio in fiore.
L'uomo con decisione sisbottonò i pantaloni e poi...
Il giorno dopo Elisabetta si alzò dal letto prima del solito con uno strano retrogusto in bocca, andò in bagno, fece colazione e subito dopo telefonò alla sua amica Maddalena:" ueh maddy ieri mi è successo qualcosa di incredibile! un'altro uomo mi ha portata dietro ad un cespuglio e io...e io...sono rimasta a bocca aperta!!! Hai capito? L'uomo che incontrai pochi giorni prima mi parlò di una cosa che in futuro mi avrebbe fatto rimanere a bocca aperta!
Maddy finalmente ho capito tutto!!!
"che cosa hai capito?!?" chiese l'amica; "quello che farò da grande!"
A quel punto a maddalena vennero i primi dubbi: "ma...ma...non vorrai mica...fare la mignotta!?!?!?" e lei le rispose:
"NOOOOOO IO FARO LA VELIIIINAAAAAAAAA!!!!"
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Sei un mito! Mi hai fatto scagazzare sotto dalle risate per almeno 10 minuti!
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http://charmecontradiction.splinder.it |
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Giangiiii
Reg.: 19 Mar 2002
Messaggi: 22
Da: Ivrea (TO)
| | Inviato: 21-03-2002 09:38 |
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peccato, il mio intento non era quello di far ridere
ho fallito...
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