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sono solo nel forum..... |
Dodolino
 Reg.: 10 Nov 2002 Messaggi: 3036 Da: Arezzo (AR)
| Inviato: 23-09-2003 01:27 |
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In giardino il ciliegio è fiorito agli scoppi del nuovo sole,
il quartiere si è presto riempito di neve di pioppi e di parole.
All' una in punto si sente il suono acciottolante che fanno i piatti,
le TV son un rombo di tuono per l' indifferenza scostante dei gatti;
come vedi tutto è normale in questa inutile sarabanda,
ma nell' intreccio di vita uguale soffia il libeccio di una domanda,
punge il rovaio d' un dubbio eterno, un formicaio di cose andate,
di chi aspetta sempre l' inverno per desiderare una nuova estate...
Son tornate a sbocciare le strade, ideali ricami del mondo,
ci girano tronfie la figlia e la madre nel viso uguali e nel culo tondo,
in testa identiche, senza storia, sfidando tutto, senza confini,
frantumano un attimo quella boria grida di rondini e ragazzini;
come vedi tutto è consueto in questo ingorgo di vita e morte,
ma mi rattristo, io sono lieto di questa pista di voglia e sorte,
di questa rete troppo smagliata, di queste mete lì da sognare,
di questa sete mai appagata, di chi starnazza e non vuol volare...
Appassiscono piano le rose, spuntano a grappi i frutti del melo,
le nuvole in alto van silenziose negli strappi cobalto del cielo.
Io sdraiato sull' erba verde fantastico piano sul mio passato,
ma l' età all' improvviso disperde quel che credevo e non sono stato;
come senti tutto va liscio in questo mondo senza patemi,
in questa vista presa di striscio, di svolgimento corretto ai temi,
dei miei entusiasmi durati poco, dei tanti chiasmi filosofanti,
di storie tragiche nate per gioco, troppo vicine o troppo distanti...
Ma il tempo, il tempo chi me lo rende? Chi mi dà indietro quelle stagioni
di vetro e sabbia, chi mi riprende la rabbia e il gesto, donne e canzoni,
gli amici persi, i libri mangiati, la gioia piana degli appetiti,
l' arsura sana degli assetati, la fede cieca in poveri miti?
Come vedi tutto è usuale, solo che il tempo stringe la borsa
e c'è il sospetto che sia triviale l' affanno e l' ansimo dopo una corsa,
l' ansia volgare del giorno dopo, la fine triste della partita,
il lento scorrere senza uno scopo di questa cosa... che chiami... vita...
......e mi stò ascoltando questa canzone.
per essere il tocco e mezzo di notte....
vado, mi impicco e torno.
_________________ Non sono pessimista. Sono un ottimista che ha fatto molte esperienze |
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ZoraDomina ex "Dalila"
 Reg.: 30 Lug 2002 Messaggi: 4182 Da: vico equense (NA)
| Inviato: 23-09-2003 01:46 |
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ma vaffanculo!
_________________
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Dodolino
 Reg.: 10 Nov 2002 Messaggi: 3036 Da: Arezzo (AR)
| Inviato: 23-09-2003 01:53 |
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abbiamo una contessina tra noi............grazie, e altrettanto a te.
_________________ Non sono pessimista. Sono un ottimista che ha fatto molte esperienze |
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mallory
 Reg.: 18 Feb 2002 Messaggi: 6334 Da: Genova (GE)
| Inviato: 23-09-2003 02:26 |
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<vaffanculo!>
<non sono programmato per questo scopo> |
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Dodolino
 Reg.: 10 Nov 2002 Messaggi: 3036 Da: Arezzo (AR)
| Inviato: 23-09-2003 02:31 |
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nervosetti per essere notte fonda....
_________________ Non sono pessimista. Sono un ottimista che ha fatto molte esperienze |
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mercurjo
 Reg.: 07 Ago 2003 Messaggi: 520 Da: saronno (VA)
| Inviato: 23-09-2003 07:46 |
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_________________ ...la morale è sempre quella, fai merenda con girella! |
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Dodolino
 Reg.: 10 Nov 2002 Messaggi: 3036 Da: Arezzo (AR)
| Inviato: 23-09-2003 10:03 |
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gia la mattina presto va meglio....
_________________ Non sono pessimista. Sono un ottimista che ha fatto molte esperienze |
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ilNero
 Reg.: 11 Apr 2003 Messaggi: 5388 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 23-09-2003 11:56 |
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Dai passa avanti intona "Vorrei" che ti seguo io.
_________________ Just a perfect day,
Ma starei meglio se tu non appoggiassi quella mano sulla mia spalla. |
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Lollina ex "lolly19"

 Reg.: 11 Gen 2002 Messaggi: 19693 Da: albenga (SV)
| Inviato: 23-09-2003 19:15 |
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quote: In data 2003-09-23 01:27, Dodolino scrive:
In giardino il ciliegio è fiorito agli scoppi del nuovo sole,
il quartiere si è presto riempito di neve di pioppi e di parole.
All' una in punto si sente il suono acciottolante che fanno i piatti,
le TV son un rombo di tuono per l' indifferenza scostante dei gatti;
come vedi tutto è normale in questa inutile sarabanda,
ma nell' intreccio di vita uguale soffia il libeccio di una domanda,
punge il rovaio d' un dubbio eterno, un formicaio di cose andate,
di chi aspetta sempre l' inverno per desiderare una nuova estate...
Son tornate a sbocciare le strade, ideali ricami del mondo,
ci girano tronfie la figlia e la madre nel viso uguali e nel culo tondo,
in testa identiche, senza storia, sfidando tutto, senza confini,
frantumano un attimo quella boria grida di rondini e ragazzini;
come vedi tutto è consueto in questo ingorgo di vita e morte,
ma mi rattristo, io sono lieto di questa pista di voglia e sorte,
di questa rete troppo smagliata, di queste mete lì da sognare,
di questa sete mai appagata, di chi starnazza e non vuol volare...
Appassiscono piano le rose, spuntano a grappi i frutti del melo,
le nuvole in alto van silenziose negli strappi cobalto del cielo.
Io sdraiato sull' erba verde fantastico piano sul mio passato,
ma l' età all' improvviso disperde quel che credevo e non sono stato;
come senti tutto va liscio in questo mondo senza patemi,
in questa vista presa di striscio, di svolgimento corretto ai temi,
dei miei entusiasmi durati poco, dei tanti chiasmi filosofanti,
di storie tragiche nate per gioco, troppo vicine o troppo distanti...
Ma il tempo, il tempo chi me lo rende? Chi mi dà indietro quelle stagioni
di vetro e sabbia, chi mi riprende la rabbia e il gesto, donne e canzoni,
gli amici persi, i libri mangiati, la gioia piana degli appetiti,
l' arsura sana degli assetati, la fede cieca in poveri miti?
Come vedi tutto è usuale, solo che il tempo stringe la borsa
e c'è il sospetto che sia triviale l' affanno e l' ansimo dopo una corsa,
l' ansia volgare del giorno dopo, la fine triste della partita,
il lento scorrere senza uno scopo di questa cosa... che chiami... vita...
......e mi stò ascoltando questa canzone.
per essere il tocco e mezzo di notte....
vado, mi impicco e torno.
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CUCCIOLOOOOOOOOO
_________________ Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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Dodolino
 Reg.: 10 Nov 2002 Messaggi: 3036 Da: Arezzo (AR)
| Inviato: 23-09-2003 20:35 |
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CUCCIOLOOOOOOOOO
[/quote]
se la metti così..................non mi impicco più
_________________ Non sono pessimista. Sono un ottimista che ha fatto molte esperienze |
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ginestra

 Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 23-09-2003 21:41 |
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Tutto andava bene, fuorché quel "mi impicco", spero che il vaffanculo di Zora si riferisse a quest'ultima parola, altrimenti addio femminilità. Comunque ho apprezzato,Dodo.Ma non prendere più iniziative del genere, alla poesia non si dà più spazio, oggi, purtroppo!
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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Dodolino
 Reg.: 10 Nov 2002 Messaggi: 3036 Da: Arezzo (AR)
| Inviato: 24-09-2003 16:24 |
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lo spero.....era una battuta.....la poesia di cui parli è una canzone di Guccini "lettera" per la precisone e devo dire che ascoltarla alle due e mezzo di notte da da pensare...ma non al suicidio ovviamente
_________________ Non sono pessimista. Sono un ottimista che ha fatto molte esperienze |
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