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handicap |
83Alo83
 Reg.: 26 Mag 2002 Messaggi: 16507 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 07-04-2005 20:40 |
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mi sembra di aver capito che il suo discorso fosse riferito ad "alcuni capaci di essere sereni e felici di-"
indipendentemente dalle parole testuali, anche perchè dire che "TUTTI sono felici di-" sarebbe un discorso assurdo...
_________________ Mi contraddico, forse?
Ebbene mi contraddico, ma sono vasto, contengo moltitudini. |
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Hellboy
 Reg.: 22 Ago 2003 Messaggi: 4287 Da: Rio Bo (es)
| Inviato: 07-04-2005 20:42 |
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quote: In data 2005-04-07 20:37, Ayrtonit scrive:
riguardo agli handicappati, trovo assurdo chi dice "ah dobbiam trattarli allo stesso modo, farli sentire come noi". e perchè? non sono come noi!
e vi assicuro che in molti casi, invece che autocompatirsi, sono anche orgogliosi di quello che sono (o non sono). e sono i primi a proclamare la loro diversità. c'è un bellissimo libro di oliver sacks, "vedere voci", che parla della sua esperienza di neurologo con i sordi, o non udenti che dir si voglia. un capitolo racconta della protesta nata in un università americana per non udenti. un università specifica per loro, certo, ma dove si pretendeva che gli studenti imparassero a parlare piuttosto che a comunicare con il linguaggio gestuale dei sordi. cosa che a loro non andava a genio. loro non volevano imparare a parlare come noi udenti, volevano il rispetto della loro diversità. mi sembra a volte (e qui in italia e anche molto vicino a me) che si faccia violenza non accettando la diversità e i limiti dei disabili.
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ed è giusto : diversi, ma con pari dignita'!
non siamo tutti uguali, neppure tra i c.d. normali.
e la pari dignita' che stenta a farsi consapevolezza nella mentalita' che va per la maggiore.
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anthares
 Reg.: 21 Set 2004 Messaggi: 14230 Da: Trento (TN)
| Inviato: 07-04-2005 20:43 |
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ci sono persone con handicap fisici che vivono la loro condizione serenamente, altre che la vivono malissimo, odiano tutto e tutti.
e persone con handicap mentali che possono fare una vita discreta e serena anche fuori da strutture protette, mentre altre devono essere rinchiuse per proteggere loro e gli altri, o perchè nessuno li aiuta o li vuole.
alcuni sono felici, altri non lo sono, altri ancora sono semplicemente ignari della loro condizione, poi ci sono i
violenti..., non c'è un metro che va bene per tutti.
più o meno come per tutti noi.
_________________ ci vuole intelligenza.. per capire di essere idioti. |
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mulaky
 Reg.: 09 Lug 2002 Messaggi: 32104 Da: Catania (CT)
| Inviato: 07-04-2005 20:44 |
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quote: In data 2005-04-07 20:40, 83Alo83 scrive:
mi sembra di aver capito che il suo discorso fosse riferito ad "alcuni capaci di essere sereni e felici di-"
indipendentemente dalle parole testuali, anche perchè dire che "TUTTI sono felici di-" sarebbe un discorso assurdo...
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boh alo, conoscendo seanma io credo che nn volesse dire "alcuni"...cmq se così fosse mi scuso per aver capito male.
_________________ What you fear in the night in the day comes to call anyway
Well darling if the shit came out then, I suppose that the shit went in
(A.D.) |
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Ayrtonit ex "ayrtonit"
 Reg.: 06 Giu 2004 Messaggi: 12883 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 07-04-2005 20:44 |
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va beh ma secondo me si confonde spesso il termine diversità con il termine inferiorità.
quindi sei ti dico: ah sei diverso.
subito si pnsa: ecco la razzista, colei che discrimina, non mi dà pari dignità.
e so che molti bigotti la ragionano ancora cosi.
e invece: diverso non vuol dire peggiore. mai.
_________________ "In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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mulaky
 Reg.: 09 Lug 2002 Messaggi: 32104 Da: Catania (CT)
| Inviato: 07-04-2005 20:45 |
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quote: In data 2005-04-07 20:40, Ayrtonit scrive:
quote: In data 2005-04-07 20:38, Hellboy scrive:
per diversi motivi che non ritengo piu' di dover spiegare, mi sento molto vicino solidalmente ai portatori di handicap.
handicappati è un termine offensivo superato.
grazie!
e poi chi non ha piccoli o meno piccoli handicap?
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non vedo cosa abbia di offensivo il termine handicappato.
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ma infatti nn ha niente di offensivo...qualche post prima ho dato la definizione di handicap e handicappato.
chi crede siano termini offensivi è soltanto stupido, nn c'è altro da dire
_________________
La teoria è quando si sa tutto ma non funziona niente. La pratica è quando funziona tutto ma non si sa il perchè. In ogni caso si finisce sempre a coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perchè.
[ Questo messaggio è stato modificato da: mulaky il 07-04-2005 alle 20:46 ] |
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anthares
 Reg.: 21 Set 2004 Messaggi: 14230 Da: Trento (TN)
| Inviato: 07-04-2005 20:50 |
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quote: In data 2005-04-07 20:37, Ayrtonit scrive:
riguardo agli handicappati, trovo assurdo chi dice "ah dobbiam trattarli allo stesso modo, farli sentire come noi". e perchè? non sono come noi!
e vi assicuro che in molti casi, invece che autocompatirsi, sono anche orgogliosi di quello che sono (o non sono). e sono i primi a proclamare la loro diversità. c'è un bellissimo libro di oliver sacks, "vedere voci", che parla della sua esperienza di neurologo con i sordi, o non udenti che dir si voglia. un capitolo racconta della protesta nata in un università americana per non udenti. un università specifica per loro, certo, ma dove si pretendeva che gli studenti imparassero a parlare piuttosto che a comunicare con il linguaggio gestuale dei sordi. cosa che a loro non andava a genio. loro non volevano imparare a parlare come noi udenti, volevano il rispetto della loro diversità. mi sembra a volte (e qui in italia e anche molto vicino a me) che si faccia violenza non accettando la diversità e i limiti dei disabili.
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guarda che per "trattarli come noi "si intende nei rapporti personali, nel rivolgere loro la parola, nel ragionare con loro, perchè tanta gente, davanti alle diversità, si blocca, non sa che dire, o peggio ancora li tratta da bambini.
è chiaro che se uno è cieco lo aiuti ad attraversare, se lo vuole, o se è in sedia a rotelle gli dai una mano, se non è in grado di arrangiarsi e se accetta l'aiuto, ma non è questo quello che si intende, nel "trattarli come noi".
vuol solo dire riconoscere loro pari dignità, e pari intelligenza, cosa che non sempre viene riconosciuta.
_________________ ci vuole intelligenza.. per capire di essere idioti. |
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ranocchia
 Reg.: 13 Feb 2005 Messaggi: 276 Da: ciampino (RM)
| Inviato: 07-04-2005 20:51 |
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"Mi consideravano una leggenda idiota della creazione, i topi rosicchiavano il mio slancio vitale.....il mio desiderio di metamorfosi rimaneva irrealizzato, finchè un giorno un'istitutrice scoprì che sapevo leggere e scrivere a condizione che qualcuno mi sostenesse il braccio."
Se a qualcuno interessa ho diversi titoli di libri di vita vissuta sull'argomento, questo pezzetto è tratto da "La ragazza porcospino"
l'incredibile testimonianza di una ragazza autistica.
_________________ "teneteveli stretti, i vostri pezzi di ricordo; vi capiterà di averne bisogno, in una notte senza luna..." |
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Hellboy
 Reg.: 22 Ago 2003 Messaggi: 4287 Da: Rio Bo (es)
| Inviato: 07-04-2005 20:53 |
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quote: In data 2005-04-07 20:45, mulaky scrive:
quote: In data 2005-04-07 20:40, Ayrtonit scrive:
quote: In data 2005-04-07 20:38, Hellboy scrive:
per diversi motivi che non ritengo piu' di dover spiegare, mi sento molto vicino solidalmente ai portatori di handicap.
handicappati è un termine offensivo superato.
grazie!
e poi chi non ha piccoli o meno piccoli handicap?
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non vedo cosa abbia di offensivo il termine handicappato.
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ma infatti nn ha niente di offensivo...qualche post prima ho dato la definizione di handicap e handicappato.
chi crede siano termini offensivi è soltanto stupido, nn c'è altro da dire
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La teoria è quando si sa tutto ma non funziona niente. La pratica è quando funziona tutto ma non si sa il perchè. In ogni caso si finisce sempre a coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perchè.
[ Questo messaggio è stato modificato da: mulaky il 07-04-2005 alle 20:46 ]
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il termine handicappato non viene piu' usato da chi lavora "sul campo" essendo stata modificata anche la terminologia che identifica i portatori di handicap.
non che cambi la sostanza.
è come gli spazzini che ora sono guardie ecologiche.
pero' se volete che il "diverso" non sia di per se' connesso a "inferiore"...è cosi' faticoso dire portatori di handicap, anziche' handicappati?
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Ayrtonit ex "ayrtonit"
 Reg.: 06 Giu 2004 Messaggi: 12883 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 07-04-2005 20:54 |
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quote: In data 2005-04-07 20:50, anthares scrive:
quote: In data 2005-04-07 20:37, Ayrtonit scrive:
riguardo agli handicappati, trovo assurdo chi dice "ah dobbiam trattarli allo stesso modo, farli sentire come noi". e perchè? non sono come noi!
e vi assicuro che in molti casi, invece che autocompatirsi, sono anche orgogliosi di quello che sono (o non sono). e sono i primi a proclamare la loro diversità. c'è un bellissimo libro di oliver sacks, "vedere voci", che parla della sua esperienza di neurologo con i sordi, o non udenti che dir si voglia. un capitolo racconta della protesta nata in un università americana per non udenti. un università specifica per loro, certo, ma dove si pretendeva che gli studenti imparassero a parlare piuttosto che a comunicare con il linguaggio gestuale dei sordi. cosa che a loro non andava a genio. loro non volevano imparare a parlare come noi udenti, volevano il rispetto della loro diversità. mi sembra a volte (e qui in italia e anche molto vicino a me) che si faccia violenza non accettando la diversità e i limiti dei disabili.
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guarda che per "trattarli come noi "si intende nei rapporti personali, nel rivolgere loro la parola, nel ragionare con loro, perchè tanta gente, davanti alle diversità, si blocca, non sa che dire, o peggio ancora li tratta da bambini.
è chiaro che se uno è cieco lo aiuti ad attraversare, se lo vuole, o se è in sedia a rotelle gli dai una mano, se non è in grado di arrangiarsi e se accetta l'aiuto, ma non è questo quello che si intende, nel "trattarli come noi".
vuol solo dire riconoscere loro pari dignità, e pari intelligenza, cosa che non sempre viene riconosciuta.
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ti rimando al mio post qui sopra, dove mi sembra che diciamo la stessa cosa.
_________________ "In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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mulaky
 Reg.: 09 Lug 2002 Messaggi: 32104 Da: Catania (CT)
| Inviato: 07-04-2005 20:55 |
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quote: In data 2005-04-07 20:53, Hellboy scrive:
il termine handicappato non viene piu' usato da chi lavora "sul campo" essendo stata modificata anche la terminologia che identifica i portatori di handicap.
non che cambi la sostanza.
è come gli spazzini che ora sono guardie ecologiche.
pero' se volete che il "diverso" non sia di per se' connesso a "inferiore"...è cosi' faticoso dire portatori di handicap, anziche' handicappati?
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facciamo che leggi il dizionario, così hai le idee più chiare...
e per la cronaca nn sono guardie ma operatori ecologici.
_________________ What you fear in the night in the day comes to call anyway
Well darling if the shit came out then, I suppose that the shit went in
(A.D.) |
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83Alo83
 Reg.: 26 Mag 2002 Messaggi: 16507 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 07-04-2005 21:00 |
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probabilmente è difficile stabilire cosa debba ritenersi offensivo per gli altri.
a volte decidere per gli altri cosa debba o meno offenderli è una pretesa un pò assurda.
fatta questa premessa, secondo me "l'offensività" del termine è dovuto all'uso che se ne fa nel tempo. nel senso che un termine apparentemente neutrale come "handicappato" può assumere sfumature offensive col tempo, a causa dell'uso comune che se ne fa, ad esempio quando si desidera insultare qualcuno (alle elementari "handicappato" era l'offesa più comune).
faccio un esempio: quanti ritengono offensivo il termine MONGOLOIDE ?
sono in molti quelli che non utilizzerebbero più questo termine per definire un ragazzo affetto dalla sindrome di Down, dalla trisomia 21, anche detta "mongolismo" appunto.
la definizione "mongoloide" è sicuramente corretta scientificamente, ma a causa dell'uso che se ne è fatto nel tempo (ricordio che la lingua è in continua evoluzione), spesso risulta preferibile utilizzare un sinonimo...
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Mi contraddico, forse?
Ebbene mi contraddico, ma sono vasto, contengo moltitudini.
[ Questo messaggio è stato modificato da: 83Alo83 il 07-04-2005 alle 21:02 ] |
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Marienbad
 Reg.: 17 Set 2004 Messaggi: 15905 Da: Genova (GE)
| Inviato: 07-04-2005 21:02 |
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Questo thread ha preso una piega ridicola.
_________________ Inland Empire non l'ho visto e non mi piace |
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83Alo83
 Reg.: 26 Mag 2002 Messaggi: 16507 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 07-04-2005 21:02 |
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quote: In data 2005-04-07 21:02, Marienbad scrive:
Questo thread ha preso una piega ridicola.
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il fatto che tu abbia postato subito dopo me mi è di conforto
_________________ Mi contraddico, forse?
Ebbene mi contraddico, ma sono vasto, contengo moltitudini. |
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Marienbad
 Reg.: 17 Set 2004 Messaggi: 15905 Da: Genova (GE)
| Inviato: 07-04-2005 21:05 |
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[quote]In data 2005-04-07 21:02, 83Alo83 scrive:
quote: In data 2005-04-07 21:02, Marienbad scrive:
Questo thread ha preso una piega ridicola.
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il fatto che tu abbia postato subito dopo me mi è di conforto
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A dire il vero, il tuo post ha reso possibile un momento di lucidità, a seguito del quale poter postare la mia considerazione.
_________________ Inland Empire non l'ho visto e non mi piace |
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