| Autore |
chi crede in "dio" alzi la mano! |
aralis
Reg.: 18 Ott 2003
Messaggi: 3151
Da: bolzano (BZ)
|  Inviato: 13-12-2003 13:37 |
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In data 2003-12-13 13:30, seanma scrive:
quote:
In data 2003-12-13 13:27, aralis scrive:
 No, io non credo in Dio, sono totalmente atea, penso che se veramente ci fosse qualcuno non permetterebbe che succedano tante schifezze. Ho parlato spesso con i suoi " dipendenti " preti e suore, e più che le solite frasette fatte non sanno replicare. Secondo me forse è esistito qualche predicatore un po' illusionista che ha saputo incartare per bene gli abitanti dell'epoca, così è nato un mito come tanti altri.Domanda per chi ci crede: perchè con tutta la miseria che c'è nel mondo e vedendo il lusso e gli sprechi che fanno per esempio in Vaticano non si scazza e non li incenerisce?
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scusa,devo risponderti?sembra che stiamo parlando di mitologia greca...Zeus che fulmina la concubina Semele...ma non ridi quando ti rileggi?
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Francamente, che tu rida o meno non me ne potrebbe fregare di meno. Tu ridi quando leggi quello che ho scritto, io rido quando sento le prediche dei preti, detto questo ognuno è libero di fare e pensare quello che vuole.
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SolidSnake
Reg.: 13 Mar 2003
Messaggi: 10561
Da: San Cesareo (RM)
| | Inviato: 13-12-2003 13:43 |
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Dio esiste, ed ha dotato l'uomo della capacità di scegliere, cioè il libero arbitrio. Perciò è l'uomo stesso che permette che succedano cose cosi brutte nel mondo, e non <dio.
Viviamo in un mondo dove basta che ci succeda qualcosa di brutto per dire che Dio non esiste. Sarebbe stato fin troppo bello che Dio ci avesse manipolato tutti in modo di agire secondo tutti gli ideali di bontà e di pace.
Mi sono espresso in maniera abbastanza sintetica al riguardo.
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Voi guardate verso l'alto, quando cercate elevazione. E io guardo in basso, perchè sono elevato.
Zarathustra, da COSI' PARLO' ZARATHUSTRA
http://nakash.myminicity.com |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
| | Inviato: 13-12-2003 13:43 |
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In data 2003-12-13 12:58, andros scrive:
Ma come fai a dire che lui ti ha sorretto e non che, piuttosto, sei tu che ti sei voluta convincere di ciò per non sentirti sola? In altre parole, sei sicura al mille per mille della sua esistenza, ne senti la presenza, o sei consapevole di credere in un illusione e ci credi lo stesso perché è più facile che non credere?
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Scusa perchè la fede cos'è? Non è un convincersi di qualcosa? Ci fosse la certezza assoluta di tutto andrebbe persa la definizione stessa di fede.
Poi cosa significa che credere è più facile che non credere? Alquanto arrogante da parte tua che hai appena detto di essere ateo...
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E' ok per me! |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
| | Inviato: 13-12-2003 13:48 |
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quote:
In data 2003-12-13 13:27, aralis scrive:
No, io non credo in Dio, sono totalmente atea, penso che se veramente ci fosse qualcuno non permetterebbe che succedano tante schifezze. Ho parlato spesso con i suoi " dipendenti " preti e suore, e più che le solite frasette fatte non sanno replicare. Secondo me forse è esistito qualche predicatore un po' illusionista che ha saputo incartare per bene gli abitanti dell'epoca, così è nato un mito come tanti altri.Domanda per chi ci crede: perchè con tutta la miseria che c'è nel mondo e vedendo il lusso e gli sprechi che fanno per esempio in Vaticano non si scazza e non li incenerisce?
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Io, dopo anni in cui ero fermamente credente, sto attraversando un periodo molto particolare. Sento che la fede mi sta praticamente lasciando.
Ma nonostante non possa quindi definirmi un credente spero davvero che il tuo post sia uno scherzo.... è il più classico ammasso di luoghi comuni antireligiosi che mi sia mai capitato di leggere in vita mia.
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E' ok per me! |
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aralis
Reg.: 18 Ott 2003
Messaggi: 3151
Da: bolzano (BZ)
| | Inviato: 13-12-2003 13:55 |
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 Ovviamente era una provocazione, basata su tutte le favolette che ci hanno raccontato ai tempi delle elementari, non sono così cretina da pensare che ci possa essere un Dio che viene giù con la scopa a fare pulizia. Quello che resta è che ci sono, e penso che tu non possa smentirmi, molti uomini di chiesa che tutto fanno fuorchè comportarsi religiosamente anche se predicano il contrario, altri invece a cui va tutto il mio rispetto, indipendentemente dalle convinzioni religiose di ciascuno.
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 13-12-2003 13:59 |
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In data 2003-12-13 13:43, SolidSnake scrive:
Dio esiste, ed ha dotato l'uomo della capacità di scegliere, cioè il libero arbitrio. Perciò è l'uomo stesso che permette che succedano cose cosi brutte nel mondo, e non <dio.
Viviamo in un mondo dove basta che ci succeda qualcosa di brutto per dire che Dio non esiste. Sarebbe stato fin troppo bello che Dio ci avesse manipolato tutti in modo di agire secondo tutti gli ideali di bontà e di pace.
Mi sono espresso in maniera abbastanza sintetica al riguardo.
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sei stato sintetico e convincente.Bravo!Sono d'accordo.
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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FabryGiuly
Reg.: 01 Nov 2003
Messaggi: 324
Da: Milano-Padova (es)
| | Inviato: 13-12-2003 14:44 |
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io ho una personale teoria:Dio è in realtà la parte buona che c'è in noi.perchè ad esseri soprannaturali,a parte Maria Callas,non c'ho mai creduto.
Religione quindi non significa "legame tra uomo e Dio"...ma legame fra le nostre azioni e la nostra metà buona
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Bizio ti voglio bene............... |
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FabryGiuly
Reg.: 01 Nov 2003
Messaggi: 324
Da: Milano-Padova (es)
| | Inviato: 13-12-2003 14:45 |
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quote:
In data 2003-12-13 00:11, Dodolino scrive:
grazie a Dio sono ateo.
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fantastica questa frase... 
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Bizio ti voglio bene............... |
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andros
Reg.: 30 Nov 2003
Messaggi: 1837
Da: Catania (CT)
| | Inviato: 13-12-2003 14:45 |
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In data 2003-12-13 13:43, sloberi scrive:
quote:
In data 2003-12-13 12:58, andros scrive:
Ma come fai a dire che lui ti ha sorretto e non che, piuttosto, sei tu che ti sei voluta convincere di ciò per non sentirti sola? In altre parole, sei sicura al mille per mille della sua esistenza, ne senti la presenza, o sei consapevole di credere in un illusione e ci credi lo stesso perché è più facile che non credere?
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Scusa perchè la fede cos'è? Non è un convincersi di qualcosa? Ci fosse la certezza assoluta di tutto andrebbe persa la definizione stessa di fede.
Poi cosa significa che credere è più facile che non credere? Alquanto arrogante da parte tua che hai appena detto di essere ateo...
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Posto che, secondo me, chi crede in dio (o in un'entità suprema) inevitabilmente crede all'esistenza dell'anima e di un al di là, trovo più facile l'essere credenti rispetto al non credere perché é molto più bello e allettante credere nell'esistenza di un'altra vita dopo questa, credere nella consapevolezza di essere eterni (almeno nell'eternità dell'anima) piuttosto che accettare la tristezza della realtà, insita nell'unicità della vita che viviamo da coscienti sulla terra e convincersi che oltre questa non c'è nient'altro! in altre parole, è molto più bello sognare una cosa stupenda della quale però non si ha certezza alcuna, piuttosto che rassegnarsi all'evidenza empirica e alla tristezza che ne deriva!
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liliangish
Reg.: 23 Giu 2002
Messaggi: 10879
Da: Matera (MT)
| | Inviato: 13-12-2003 15:13 |
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quote:
In data 2003-12-13 13:27, aralis scrive:
No, io non credo in Dio, sono totalmente atea, penso che se veramente ci fosse qualcuno non permetterebbe che succedano tante schifezze. Ho parlato spesso con i suoi " dipendenti " preti e suore, e più che le solite frasette fatte non sanno replicare. Secondo me forse è esistito qualche predicatore un po' illusionista che ha saputo incartare per bene gli abitanti dell'epoca, così è nato un mito come tanti altri.Domanda per chi ci crede: perchè con tutta la miseria che c'è nel mondo e vedendo il lusso e gli sprechi che fanno per esempio in Vaticano non si scazza e non li incenerisce?
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forse fa Cicero pro domo sua...
è vero, sembra una domanda scema, ma a conti fatti è meno banale di quello che sembra.
qualcuno (non mi ricordo chi) diceva: "Credete voi che il buon Dio sia cattolico?" evidenziando le enormi discrepanze che ci sono tra il messaggio originario di Cristo e la dottrina della Chiesa. probabilmente, se anche un dio esiste, ha una tale visione dell'unità e della disomogeneità dell'universo da preoccuparsi ben poco di quello che fanno un mucchio di animali della specie uomo in suo nome.
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...You could be the next. |
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Natalija
Reg.: 22 Ott 2003
Messaggi: 500
Da: Pianella (PE)
| | Inviato: 13-12-2003 15:15 |
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Dubito dell'esistenza di Dio dall'età di 5 anni (quando seppi che il mondo è pieno di altre religioni oltre quella cattolica che mi è stata inculcata).Negli ultimi anni, il mio ateismo è però divenuto convinzione.
Non dipende dal fatto che il mondo è pieno di "immondizia": di questa la religione da piena colpa all'uomo, spiegando che esiste il libero arbitrio.
è solo che l'idea di Dio è lontana dalla mia indualista concezione della vita,avvertita come "una battaglia da portare a termine da soli". Di me posso fidarmi, non mi abbandonerò mai, non mi tradirò mai, per me ci sarò sempre; non posso esprimere queste certezze per Dio, e non sento di impiegare lamia (unica) vita al raggiungimento di un qualcosa (il paradiso) di cui nessuno abbia potuto provare l'esistenza.
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E Ciàula si mise a piangere, senza saperlo, senza volerlo, dal gran conforto, dalla grande dolcezza che sentiva, nell'averla scoperta, là, mentr'ella saliva pel cielo, la Luna. |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 13-12-2003 15:17 |
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quote:
In data 2003-12-13 14:45, andros scrive:
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In data 2003-12-13 13:43, sloberi scrive:
quote:
In data 2003-12-13 12:58, andros scrive:
Ma come fai a dire che lui ti ha sorretto e non che, piuttosto, sei tu che ti sei voluta convincere di ciò per non sentirti sola? In altre parole, sei sicura al mille per mille della sua esistenza, ne senti la presenza, o sei consapevole di credere in un illusione e ci credi lo stesso perché è più facile che non credere?
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Scusa perchè la fede cos'è? Non è un convincersi di qualcosa? Ci fosse la certezza assoluta di tutto andrebbe persa la definizione stessa di fede.
Poi cosa significa che credere è più facile che non credere? Alquanto arrogante da parte tua che hai appena detto di essere ateo...
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Posto che, secondo me, chi crede in dio (o in un'entità suprema) inevitabilmente crede all'esistenza dell'anima e di un al di là, trovo più facile l'essere credenti rispetto al non credere perché é molto più bello e allettante credere nell'esistenza di un'altra vita dopo questa, credere nella consapevolezza di essere eterni (almeno nell'eternità dell'anima) piuttosto che accettare la tristezza della realtà, insita nell'unicità della vita che viviamo da coscienti sulla terra e convincersi che oltre questa non c'è nient'altro! in altre parole, è molto più bello sognare una cosa stupenda della quale però non si ha certezza alcuna, piuttosto che rassegnarsi all'evidenza empirica e alla tristezza che ne deriva!
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io sonoben cosciente che la realtà è quella che è...recentemente ho scritto un tema che credevo mi avrebbe fruttato il ricovero,perchè sbatteva in faccia tutte le grigiosità del mondo che ci circonda...eppure non posso e nn voglio smettere di credere in Dio.
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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ZoraDomina
ex "Dalila"
Reg.: 30 Lug 2002
Messaggi: 4182
Da: vico equense (NA)
| | Inviato: 13-12-2003 15:20 |
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ma come?c'è ancora chi crede alle favole?
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andros
Reg.: 30 Nov 2003
Messaggi: 1837
Da: Catania (CT)
| | Inviato: 13-12-2003 15:21 |
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quote:
In data 2003-12-13 15:17, seanma scrive:
io sonoben cosciente che la realtà è quella che è...recentemente ho scritto un tema che credevo mi avrebbe fruttato il ricovero,perchè sbatteva in faccia tutte le grigiosità del mondo che ci circonda...eppure non posso e nn voglio smettere di credere in Dio.
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Va bene, ognuno di noi è libero di agire come meglio "crede", ma vorrei sapere perché...
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 13-12-2003 15:28 |
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Questo Thread, a parte quello di Andros è carino. Prima di tutto scrivi del tutto e del niente.Inoltre ti sei chiesto perchè sono nate le dottrine e le religioni nel corso della storia.
Il tuo discorso parla delle persone. Tu sei una persona. Tu sbagli. Nella tuia carriera universitaria ci sei tu o la storia?
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La verità è che la maggior parte dei rapinatori sono emeriti coglioni
[ Questo messaggio è stato modificato da: gmgregori il 13-12-2003 alle 15:44 ] |
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