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Documentario genovese già accaduto |
ZoraDomina ex "Dalila"
 Reg.: 30 Lug 2002 Messaggi: 4182 Da: vico equense (NA)
| Inviato: 03-12-2003 12:45 |
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quote: In data 2003-12-03 01:16, mallory scrive:
Di passi il rumore
rimbomba un vicolo
e pare il tremore
di un gesto ridicolo
Di fronte alla porta
lo sguardo mi sfugge
il cuore mi esorta
e un pensier si distrugge
In cima alla scala
una voce mi accoglie
iperattiva l'amigdala
sostiene le voglie
di incontrar tale timbro
identificandone il volto
il semplice rimembro
non può fare poi molto
E allora veloci
miei occhi curiosi
rintracciate le voci
scatenate psicosi
Accolgo nella mente
accolgo in un abbraccio
il nuovo presente
sul quale mi affaccio
e sento il calore
del corpo desiderato
riscoprendo il timore
di un piacere rimandato
Turbillon della vita
che ci rubi il momento
fai delle nostre dita
indice di orientamento
verso chi sa donare
almeno per un secondo
un ricordo da conservare
e un sentimento profondo.
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Ma questa è la canzone che canta Pocahontas.
_________________
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Perluscone
 Reg.: 27 Ago 2002 Messaggi: 189 Da: Arcore (MI)
| Inviato: 03-12-2003 16:34 |
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"Nessuno ci ferma nessuno ci sgomina
Nemmeno la t** di Zoradomina"
Cosi' c'e' scritto nel forum eh... In off toppic!! ammici!
e cosi' si cantava nei vicoli di Zena, detta Genova, tutti abbracciati e felici. Che bellezza! per poi di seguito intonare Hoo WooHoo WooHoo WooHoo WooHoo WooHoo WooHoo WooHoo WooHoo WooHoo WooHoo WooHoo WooHoo WooHoo WooHoo WooHoo Woo con il fischio dei nervi schizzati.
e quindi sono tornato in me, dunque, dopo tanto tempo, tanto sdoppiamento, dietro e davanti ho solo il vento.
_________________ Perluscone effettua il teletrsabordoP |
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ZoraDomina ex "Dalila"
 Reg.: 30 Lug 2002 Messaggi: 4182 Da: vico equense (NA)
| Inviato: 03-12-2003 16:50 |
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la t**?
la troia!
cos'è questa censura??
_________________
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13Abyss
 Reg.: 20 Lug 2003 Messaggi: 7565 Da: Magliano in T. (GR)
| Inviato: 03-12-2003 17:38 |
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_________________ Rubare in Sardegna è il Male. |
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mallory
 Reg.: 18 Feb 2002 Messaggi: 6334 Da: Genova (GE)
| Inviato: 03-12-2003 17:41 |
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Elle avait des bagues à chaque doigt,
Des tas de bracelets autour des poignets
Et puis elle chantait avec une voix
Qui, sitôt, m'enjola.
Elle avait des yeux, des yeux de paille
Qui m'fascinaient, qui m'fascinaient.
Y avait l'ovale d'son visage pale
De femme fatale qui m'fut fatal. (bis)
On s'est connu, on s'est reconnu,
On s'est perdu d'vue, on s'est r'perdu d'vue.
On s'est retrouvé, on s'est réchauffé
Puis on s'est séparé.
Chacun pour soi est reparti
Dans l'tourbillon d'la vie.
Je l'ai revue un soir aïe aïe aïe
Ca fait déjà un fameux bail. (bis)
Au son des banjos, je l'ai reconnu,
Ce curieux sourire qui m'avait tant plu.
Sa voix si fatale, son beau visage pâle
M'émurent plus que jamais.
Je m'suis saoulé en l'écoutant.
L'alcool fait oublier le temps.
Je m'suis reveillé en sentant
Des baisers sur mon front brulant. (bis)
On s'est connu, on s'est reconnu.
On s'est perdu d'vue, on s'est r'perdu d'vue.
On s'est retrouvé, on s'est réchauffé
Puis on s'est séparé.
Chacun pour soi est reparti
Dans l'tourbillon d'la vie.
Je l'ai revue un soir ah la la
Elle est retombée dans mes bras. (bis)
Quand on s'est connu, quand on s'est reconnu,
Pourquoi s'perdre de vue, se reperdre de vue ?
Quand on s'est retrouvé, quand on s'est réchauffé,
Pourquoi se séparer ?
Alors, tous deux, on est r'parti
Dans l'tourbillon d'la vie.
On a continué à tourner
Tous les deux enlacés. (ter)
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13Abyss
 Reg.: 20 Lug 2003 Messaggi: 7565 Da: Magliano in T. (GR)
| Inviato: 03-12-2003 17:43 |
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Ma Mal, così mandi in tilt i miei pochi neuroni per leggerti...
_________________ Rubare in Sardegna è il Male. |
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gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 03-12-2003 18:22 |
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avrei voluto esserci solo per filmarvi e godere delle altrui nefandezze gogliardiche. ma soprattutto tristam che sorride.
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
_________________ |
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Superzebe
 Reg.: 25 Mag 2002 Messaggi: 3172 Da: Genova (GE)
| Inviato: 03-12-2003 19:52 |
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quote: In data 2003-12-03 17:41, mallory scrive:
Elle avait des bagues à chaque doigt,
Des tas de bracelets autour des poignets
Et puis elle chantait avec une voix
Qui, sitôt, m'enjola.
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sai che è da domenica che non riesco a smettere di ascoltarla?
_________________ Take off your shoes, hang up your wings
Stack up the chairs, roll up the rug
Savor the things that sobriety brings
Drain in the last from a jug... |
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skyjuice
 Reg.: 28 Mag 2002 Messaggi: 339 Da: ge (GE)
| Inviato: 03-12-2003 21:06 |
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quote: In data 2003-12-03 19:52, Superzebe scrive:
quote: In data 2003-12-03 17:41, mallory scrive:
Elle avait des bagues à chaque doigt,
Des tas de bracelets autour des poignets
Et puis elle chantait avec une voix
Qui, sitôt, m'enjola.
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sai che è da domenica che non riesco a smettere di ascoltarla?
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sabato fu fetish
domenica ci ridetti
lunedì ci ripensai
martedì capii
mercoledì ammirai
giovedì invidierò
lo zuccherino mio è di giorno in giorno più adorabile.
spiderman pure.
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Tristam ex "mattia"
 Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 03-12-2003 21:51 |
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quote: In data 2003-12-03 19:52, Superzebe scrive:
quote: In data 2003-12-03 17:41, mallory scrive:
Elle avait des bagues à chaque doigt,
Des tas de bracelets autour des poignets
Et puis elle chantait avec une voix
Qui, sitôt, m'enjola.
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sai che è da domenica che non riesco a smettere di ascoltarla?
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e quindi dimmi almeno grazie!
SuperB.
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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Superzebe
 Reg.: 25 Mag 2002 Messaggi: 3172 Da: Genova (GE)
| Inviato: 03-12-2003 22:19 |
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quote: In data 2003-12-03 21:51, Tristam scrive:
quote: In data 2003-12-03 19:52, Superzebe scrive:
quote: In data 2003-12-03 17:41, mallory scrive:
Elle avait des bagues à chaque doigt,
Des tas de bracelets autour des poignets
Et puis elle chantait avec une voix
Qui, sitôt, m'enjola.
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sai che è da domenica che non riesco a smettere di ascoltarla?
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e quindi dimmi almeno grazie!
SuperB.
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grazie Cristo.
_________________ Take off your shoes, hang up your wings
Stack up the chairs, roll up the rug
Savor the things that sobriety brings
Drain in the last from a jug... |
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Tristam ex "mattia"
 Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 03-12-2003 22:42 |
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quote: In data 2003-12-03 18:22, gmgregori scrive:
ma soprattutto tristam che sorride.
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ti posso accontentare. ci sono le foto. Tristam che sorride oh si! Con la barba de ilCristo, neuchrist come alleggia il vociare nei carruggi, baciato da ilGiuda in persona con gli occhi di acciaio, una monalisa cyberpunk post litteram.
Un'immagine mi pervade.
E' un'inquadratura. Un galeone, legno mangiato dall'umidità, ma ancora scattante di guerra. E' un particolare della fiancata di destra. La macchina da presa è posta ad altezza del parapetto ma verso la poppa, che però non si vede. La fiancata, il particolare di questa fiancata, si distente in avanti verso la profondità di campo e occupa tutta la parte sinistra del quadro. L'aria è tersa, l'acqua ghiacciata, siamo al polo? Forse, improbabile. non importa.
d'improvviso dal fuoricampo destro un'altro galeone entra nel quadro. perpindicolarmente al primo galeone. la prua lanciata in avanti. Rossa. con un rostro di drago. è metallo di morte.
è un secondo. e poi lo scontro. di legno con crack. è la guerra, la fine. siamo pronti, si, la distruzione. Avaaaaanti!
Una montagna. Silenzio. Ripresa dal basso. Anche questo è un particolare. la punta del monte. ghiaccio e neve. una roccia scoperta.
silenzio.
molto silenzio. troppo.
Un rumore sordo avanza. poi è un altro craack fortissimo, e la parete di ghiaccio si stacca e crolla verso il basso.
Craa-kkKKKK!
E poi non c'è più nulla.
solo le forme dell'intenzioni. che corrono sulla pelle come goccie di acqua. è sono gocce in un'inquadratura che scende a seguirle rapide verso il basso se sei in piedi per la legge della gravità. inquadratura. Inquadratura 4: anche la mela cade e rimbalza, con un toc, che però non c'è perchè adesso questo è un film muto, silenzioso, senza musica di accompagnamento.
in bianco e nero si vede un uomo ripreso in piano medio. leggermente di tre quarti nella parte sinistra del quadro, fa un gesto ripetitivo con il braccio sinistro. avanti e indietro con il gomito piegato, avanti e indietro. avanti e indietro, veloce e violento. e parla, parla.
una didascalia dice:
"And these are my intentions:"
e poi ancora lui che continua a moversi con il braccio.
didascalia:
pushing
pushing
pushing
ritorno sull'uomo si ferma e contorcendosi piega la testa verso il basso e urla, le vene del collo si gonfiano, si ramificano e una didascalia dice: PUUUUUUUUUUUUUUUUUUUsh!
di seguito è una macchina ripresa di lato che si schianta al rallentatore contro un muro a velocità sorprendente (uuuh che sorpresa!) sciogliendosi come fosse fatta di liquido.
e la Fine infine alfine giunge.
Un cinema delle attrazioni. Un cinema russo, che poi diventa Godard e torna alla Russia. Madre Russia.
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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mallory
 Reg.: 18 Feb 2002 Messaggi: 6334 Da: Genova (GE)
| Inviato: 04-12-2003 00:40 |
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La mia poesia è davvero una merda!
ah ah |
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gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 04-12-2003 15:32 |
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quote: In data 2003-12-03 22:42, Tristam scrive:
quote: In data 2003-12-03 18:22, gmgregori scrive:
ma soprattutto tristam che sorride.
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ti posso accontentare. ci sono le foto. Tristam che sorride oh si! Con la barba de ilCristo, neuchrist come alleggia il vociare nei carruggi, baciato da ilGiuda in persona con gli occhi di acciaio, una monalisa cyberpunk post litteram.
Un'immagine mi pervade.
E' un'inquadratura. Un galeone, legno mangiato dall'umidità, ma ancora scattante di guerra. E' un particolare della fiancata di destra. La macchina da presa è posta ad altezza del parapetto ma verso la poppa, che però non si vede. La fiancata, il particolare di questa fiancata, si distente in avanti verso la profondità di campo e occupa tutta la parte sinistra del quadro. L'aria è tersa, l'acqua ghiacciata, siamo al polo? Forse, improbabile. non importa.
d'improvviso dal fuoricampo destro un'altro galeone entra nel quadro. perpindicolarmente al primo galeone. la prua lanciata in avanti. Rossa. con un rostro di drago. è metallo di morte.
è un secondo. e poi lo scontro. di legno con crack. è la guerra, la fine. siamo pronti, si, la distruzione. Avaaaaanti!
Una montagna. Silenzio. Ripresa dal basso. Anche questo è un particolare. la punta del monte. ghiaccio e neve. una roccia scoperta.
silenzio.
molto silenzio. troppo.
Un rumore sordo avanza. poi è un altro craack fortissimo, e la parete di ghiaccio si stacca e crolla verso il basso.
Craa-kkKKKK!
E poi non c'è più nulla.
solo le forme dell'intenzioni. che corrono sulla pelle come goccie di acqua. è sono gocce in un'inquadratura che scende a seguirle rapide verso il basso se sei in piedi per la legge della gravità. inquadratura. Inquadratura 4: anche la mela cade e rimbalza, con un toc, che però non c'è perchè adesso questo è un film muto, silenzioso, senza musica di accompagnamento.
in bianco e nero si vede un uomo ripreso in piano medio. leggermente di tre quarti nella parte sinistra del quadro, fa un gesto ripetitivo con il braccio sinistro. avanti e indietro con il gomito piegato, avanti e indietro. avanti e indietro, veloce e violento. e parla, parla.
una didascalia dice:
"And these are my intentions:"
e poi ancora lui che continua a moversi con il braccio.
didascalia:
pushing
pushing
pushing
ritorno sull'uomo si ferma e contorcendosi piega la testa verso il basso e urla, le vene del collo si gonfiano, si ramificano e una didascalia dice: PUUUUUUUUUUUUUUUUUUUsh!
di seguito è una macchina ripresa di lato che si schianta al rallentatore contro un muro a velocità sorprendente (uuuh che sorpresa!) sciogliendosi come fosse fatta di liquido.
e la Fine infine alfine giunge.
Un cinema delle attrazioni. Un cinema russo, che poi diventa Godard e torna alla Russia. Madre Russia.
| mio Dio che ansia.
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
_________________ |
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Tristam ex "mattia"
 Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 05-12-2003 12:54 |
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Nice innit?
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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