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A passeggio di mattina... |
sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
|  Inviato: 16-05-2006 10:12 |
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"Ma dove cazzo vai a quest'ora, che non sono manco le sette!"
"Embè, mi vado a fare un giro. Tanto ormai le strade saranno già un casino, con la gente che va in ufficio..."
"Ma come cazzo ti si crea, che non ti alzi mai prima delle dieciemmèzza..."
"Oh ma se ciài sonno dormi e non scassare la minchia, cia'".
Colazione.
Anzi no, finirei per perdere tempo. E spazio. E novità.
Porta, ascensore, lo chiamo e stavolta ci mette due secondi a portarmi giù.
Esco in strada. Non c'è nessuno. Nessuno a piedi, nessuna macchina, neanche quelle parcheggiate. Ci sono solo io.
Comincio a correre perché la cosa mi spaventa.
Corro sempre più forte nella strada deserta che porta in centro, e fino a Piazza Maggiore non c'è anima (viva o meno che fosse).
Urlo nel vuoto, disperato (la macchina da presa mi gira intorno, centrifugamente, levandosi in cielo).
Sbatto le palpebre, e mi ritrovo sotto casa, davanti al portone, e gente che passa e auto in fila che strombazzano come ogni mattina, agli autobus che si fermano alla loro fermata come ogni minuto.
"Devo avere qualcosa che non va".
Mi tolgo l'occhio per controllare che il chip sia a posto.
Lo è.
Mi rimetto l'occhio, gli occhiali da sole, e mi incammino.
Dopo aver camminato per un quarto d'ora (o un quarto d'era?) mi incazzo perché Non è successo niente, e allora torno al punto di partenza per ricominciare da capo.
Sono ancora le non-sono-manco-le-sette, il tempo sprecato non è passato.
Per terra c'è un oggetto buttato contro il marciapiede. Lo raccolgo, è un lettore mp3, mi metto le cuffie e c'è Nick Cave che canta di un bravo figlio che maledice madre, padre, e tutto e tutti.
Cammino, e dopo poche decine di metri incontro la signora del piano di sotto che porta a spasso il cane.
La signora, con pelliccia e cappellino anche ora che è metà maggio, mi guarda con sufficienza e non mi saluta, indignata.
Mi cambio, mi metto lo smoking, ma continua a non salutarmi. Mi accorgo di aver dimenticato le scarpe, e sono rimasto con le converse all-star azzurre sotto lo smoking nero.
Allora fanculo, mi ricambio, mi rimetto in jeans e maglietta.
Il cane della signora (è un alano, probabilmente un sostitutivo del pene per quella vecchia zitella bagascia) mi saluta con un "Bau", ma io lo guardo con sufficienza e tiro dritto senza salutarlo. Era vestito come uno straccione, quel piccolo bastardo (comunista)!
Giorgio Gaber, nel lettore mp3, dice che qualcuno era comunista perché era nato in Emilia.
Sotto i portici della strada che va verso il centro (stavolta di anime ce ne sono parecchie, qualcuna anche viva) incrocio un bambino grasso.
Sapete quando si dice "sembra che abbia ingoiato un cocomero intero"?
Ha una pancia bruttissima oltre che enorme, completamente sproporzionata rispetto al resto del corpo, oltre che di una particolare forma rotonda. Sembra gonfiato come un palloncino.
Il bambino grasso aveva ingoiato un cocomero intero.
Poco dopo il bambino grasso, passo davanti al negozio di ortofrutta dei pakistani (ma saranno davvero tutti pakistani? per i popoli di quella parte del mondo, noi centroeuropei saremo tutti svizzeri?). Uno di quelli sta gridando nella sua lingua. Il lettore mp3 interrompe per un attimo la canzone che stava suonando (un tipo morto anni fa non reggaeva più qualcosa) e mi dà la traduzione momentanea di quello che sta urlando il ragazzo del negozio.
"Se becco quel bambino che ha ingoiato il cocomero, glielo faccio sputare, perdio!"
("perdio"?)
Mi fermo ad un semaforo, e mi volto verso destra a guardare una coppia di ragazzi.
Camminano abbracciati, sembrano eterei e impalpabili come in un cartone animato particolarmente romantico.
Lei mette una mano sul seno di lui. Lui porterà almeno una terza abbondante di reggiseno. Ha due belle gambe sinuose sotto una minigonna molto corta.
Lei è molto carina, anche se ha un buffo pizzetto lungo fino quasi all'ombelico. Fuma la pipa.
Il lettore mp3 interrompe Van Morrison per farmi notare che il semaforo è verde. Vado.
In piazza c'è solo un uomo.
Non mi ero mai accorto di quanto fosse effettivamente grande la piazza. E c'è solo un uomo.
Un signore anziano.
Molto vecchio.
Non mi stupirebbe sapere che avesse più di 110 anni.
Non mi stupirebbe neanche sapere che avesse più di 1000 anni.
E' seduto sui gradini della cattedrale. Tiene il bastone con entrambe le mani, e ci appoggia sopra il mento.
Mi guarda, sorride.
E' assolutamente normale, pur nella sua ultramillenarità.
Questa normalità mi infastidisce.
Istintivamente mi infilo una mano in tasca.
Ci trovo dentro un oggetto che non sapevo di avere.
E' una pistola, di quei modelli molto piccoli, che stanno tranquillamente in una tasca abbastanza grande.
Sparo.
Lo colpisco in piena fronte.
I Creedence, nel lettore mp3, si chiedono chi fermerà la pioggia. Ma non piove. Non più, perché c'è un uomo, su una scala altissima, che sta soffiando contro le nuvole, spingendole verso il mare.
Sull'orologio del municipio sono sparite le lancette ed è apparsa una scritta.
Non riesco a leggerla, è troppo lontana.
Mi tolgo l'occhio. Il chip è leggermente spostato. Lo rimetto a posto. Ora l'orologio segna un'ora qualsiasi, e la piazza è piena di gente qualsiasi.
Mi incammino verso casa.
La macchina da presa mi lascia andare, e nel silenzio della piazza tornata vuota sale per avvicinarsi all'orologio.
Lo inquadra frontalmente.
C'è scritto: "Non sono manco le sette".
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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JerichoOne
Reg.: 06 Mar 2006
Messaggi: 3171
Da: Frittole (FI)
| | Inviato: 16-05-2006 10:13 |
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| Occazzo, si ricomincia... |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 16-05-2006 10:14 |
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ahahahaha
no
anzi, il titolo che avevo pensato all'inizio era "non è un altro stupido topic ninodangiolesco"
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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JerichoOne
Reg.: 06 Mar 2006
Messaggi: 3171
Da: Frittole (FI)
| | Inviato: 16-05-2006 10:22 |
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McMurphy
Reg.: 27 Dic 2002
Messaggi: 7223
Da: Verano Brianza (MI)
| | Inviato: 16-05-2006 10:27 |
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quote:
In data 2006-05-16 10:12, sandrix81 scrive:
E c'è solo un uomo.
Un signore anziano.
Molto vecchio.
Non mi stupirebbe sapere che avesse più di 110 anni.
Non mi stupirebbe neanche sapere che avesse più di 1000 anni.
E' seduto sui gradini della cattedrale. Tiene il bastone con entrambe le mani, e ci appoggia sopra il mento.
Mi guarda, sorride.
E' assolutamente normale, pur nella sua ultramillenarità.
Questa normalità mi infastidisce.
Istintivamente mi infilo una mano in tasca.
Ci trovo dentro un oggetto che non sapevo di avere.
E' una pistola, di quei modelli molto piccoli, che stanno tranquillamente in una tasca abbastanza grande.
Sparo.
Lo colpisco in piena fronte.
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machemminchia ti avevo fatto di male... |
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oldboy83
Reg.: 06 Gen 2005
Messaggi: 4398
Da: Mogliano (MC)
| | Inviato: 16-05-2006 10:45 |
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Io l'avrei intitolato "Non sono manco le tette"
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Una sola cosa è certa: da questa vita non ne usciremo vivi. |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 16-05-2006 10:46 |
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a dire il vero quel titolo orrendo scaturisce dall'esigenza di dare al topic una parvenza di ragion d'essere.
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JerichoOne
Reg.: 06 Mar 2006
Messaggi: 3171
Da: Frittole (FI)
| | Inviato: 16-05-2006 10:54 |
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quote:
In data 2006-05-16 10:12, sandrix81 scrive:
Lei mette una mano sul seno di lui
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pkdick
Reg.: 11 Set 2002
Messaggi: 20557
Da: Mercogliano (AV)
| | Inviato: 16-05-2006 11:05 |
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| dal titolo pensavo fosse di mario |
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Ayrtonit
ex "ayrtonit"
Reg.: 06 Giu 2004
Messaggi: 12883
Da: treviglio (BG)
| | Inviato: 16-05-2006 11:27 |
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divertente e onirico.
se scrivi altre cose del genere, cerca di pubblicarle. magari approfondisci il discorso e struttura un racconto, io l ho trovato molto originale.
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"In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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pkdick
Reg.: 11 Set 2002
Messaggi: 20557
Da: Mercogliano (AV)
| | Inviato: 16-05-2006 13:04 |
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quote:
In data 2006-05-16 10:12, sandrix81 scrive:
Dopo aver camminato per un quarto d'ora (o un quarto d'era?) mi incazzo perché Non è successo niente,
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oldboy83
Reg.: 06 Gen 2005
Messaggi: 4398
Da: Mogliano (MC)
| | Inviato: 16-05-2006 13:50 |
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quote:
In data 2006-05-16 13:04, pkdick scrive:
quote:
In data 2006-05-16 10:12, sandrix81 scrive:
Dopo aver camminato per un quarto d'ora (o un quarto d'era?) mi incazzo perché Non è successo niente,
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ah, ecco perchè questo post! hai letto l'ultimo romanzo di Sclavi!
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8ghtBall
Reg.: 04 Feb 2004
Messaggi: 6807
Da: Cesena (FO)
| | Inviato: 16-05-2006 14:09 |
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Bello , Sandrix e la cosa dell'occhio mi è piaciuta e...
cioè , cioè ora dovrei toccarti le tette?
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pantofole
Reg.: 27 Ago 2003
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Da: milano (MI)
| | Inviato: 16-05-2006 14:42 |
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sandrix ha le tette?
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[ Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere e tutto quel che segue vorresti che l'autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira. ] |
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8ghtBall
Reg.: 04 Feb 2004
Messaggi: 6807
Da: Cesena (FO)
| | Inviato: 16-05-2006 14:44 |
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