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L'Amore come Sconfitta |
NancyKid ex "CarbonKid"
Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 6860 Da: PR (PR)
| Inviato: 20-10-2004 12:56 |
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L'Amore come sconfitta,
Nel momento stesso in cui ci rendiamo conto di amare una persona, consideriamoci sconfitti. Perchè in quello stesso medesimo momento non esistiamo più, siamo sottoposti ad un altra persona, per noi conta la sua felicità e non la nostra, conta il suo sorriso, quello che dice, quello che pensa.
E noi non esistiamo più, perchè esiste solo lei. E abbiamo perso, perchè sappiamo che invece per quella persona non contiamo granchè, siamo solo "uno" di passaggio, uno per cui non vale la pena lottare.
Ho sempre immaginato l'amore come una collina, nel cui cima sta la felicità. E allora tutto gasati cerchiamo di salire su questa collina per raggiungere la felicità, prima di renderci conto che invece l'altra persona si è fermata a metà strada, lasciandoci da soli proprio quando eravamo vicini alla meta. E allora cosa facciamo? Torniamo giù, ad aspettarla, ad incoraggiarla: "Cazzo manca poco alla cima, rimettiti in piedi su!" ma lei ci risponde: "Mi dispiace, non ce la faccio, ho paura". E allora, proprio mentre siamo lì, a metà percorso, cadiamo giù: abbiamo perso. io ho perso. E da questo momento mi metterò il flash meccanico, una barriera che mi proteggerà dalle sconfitte, perchè prima t'innamori, prima sei sconfitto. E forse, la cima di quella collina è raggiungibile solo se entrambe le persone che vogliono percorrerlo sono sconfitte, quando entrambe quelle persone si ripongono completamente nell'altro.
La vittoria si ottiene quando tutti e due abbiamo perso. Ma per ora, ho perso solo io.
E NancyBoy, torna a farsi le pare...
_________________
There are 20 years to go,
a golden age i know,
but all will pass,
will end too fast you know
[ Questo messaggio è stato modificato da: CarbonKid il 20-10-2004 alle 13:00 ] |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002 Messaggi: 25368 Da: Capocity (CA)
| Inviato: 20-10-2004 14:02 |
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quote: In data 2004-10-20 12:56, CarbonKid scrive:
Nel momento stesso in cui ci rendiamo conto di amare una persona, consideriamoci sconfitti. Perchè in quello stesso medesimo momento non esistiamo più, siamo sottoposti ad un altra persona, per noi conta la sua felicità e non la nostra, conta il suo sorriso, quello che dice, quello che pensa.
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Scusa se te lo dico, ma trovo che tu abbia un concetto di amore un tantino troppo servile. Non so se capisci quello che intendo... non dico che queste cose non contino, intendiamoci, ma non conta certo solo questo.
_________________ Le opinioni espresse da questo utente non riflettono necessariamente la loro immagine allo specchio. |
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joeblack
Reg.: 23 Set 2004 Messaggi: 12354 Da: Roma (RM)
| Inviato: 20-10-2004 14:17 |
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Spero che queste parole siano dettate solo dalla delusione di una storia finita male e non da una tua convinzione, perchè altrimenti penso che tu sia su una strada sbagliata: l'amore non è sconfitta, è dono di se stessi ad un'altra persona, ma questo non implica un atteggiamento passivo come nella "sconfitta" di cui tu parli, non significa annientare se stessi per la felicità dell'altro, bensì confrontarsi, accettando anche di scendere a compromessi, per raggiungere la felicità di entrambi. E' anche ovvio che questo atteggiamento deve essere assunto da entrambi, altrimenti ..bè .. puoi continuare con le pere...
_________________ Quand je m'examine, je m'inquiète,
mais quand je me compare,
je me rassure |
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NancyKid ex "CarbonKid"
Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 6860 Da: PR (PR)
| Inviato: 20-10-2004 14:30 |
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Ammetto di essere stato molto estremo, in effetti la parola "Sconfitta" è forse troppo forte, troppo "sadomasochismo". Forse per riassumere più brevemente si potrebbe dire così: "Se ami una persona che non ti ama, sei fottuto". Sarebbe meglio non amare allora? Nemmeno. Forse bisogna solo riconoscere le varie fasi dell'infatuazione-->affetto-->amore. L'amore è forse una bilancia, in cui entrambe le parti devono pesare uguali, perchè se una persona va troppo su, o troppo giù, il tutto si sbilancia, e non si trova quel punto d'incontro, quel punto della felicità. Ma per questo chiaramente lo sforzo deve venire da entrambi, proprio come la storia della collina, entrambi devono vedere questo punto d'incontro..
Boh, torno a farmi le pare/pere va...
_________________ eh? |
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alessio984
Reg.: 10 Mar 2004 Messaggi: 6302 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 20-10-2004 14:54 |
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Io sono d'accordo con Nancy. Si prova una crudele emozione quando c'è indifferenza dell'amore per l'amore.
Io poi sono un'esperto in questo: mi innamoro sempre di ragazze che non mi ricambiano. Con il tempo mi sono fatto una corazza: ormai non soffro più, anzi soffro meno, o forse ancora non mi sono innamorato veramente!
Allo stesso tempo però amare un qualcosa di impossibile ci consente di amare in maniera pura. Perchè una volta raggiunto l'obiettivo l'amore cessa, come dice Schopenhauer "il possesso disperde l'attrazione".
Un consiglio però: farsi le pere come conseguenza, non è un buon antidoto!
Io l'ho capito dopo molto tempo!
_________________ Preferiremmo volare sulla luna piuttosto che dire le parole giuste quand'è tempo di dirle |
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NancyKid ex "CarbonKid"
Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 6860 Da: PR (PR)
| Inviato: 20-10-2004 15:02 |
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quote: In data 2004-10-20 14:54, alessio984 scrive:
Io sono d'accordo con Nancy. Si prova una crudele emozione quando c'è indifferenza dell'amore per l'amore.
Io poi sono un'esperto in questo: mi innamoro sempre di ragazze che non mi ricambiano. Con il tempo mi sono fatto una corazza: ormai non soffro più, anzi soffro meno, o forse ancora non mi sono innamorato veramente!
Allo stesso tempo però amare un qualcosa di impossibile ci consente di amare in maniera pura. Perchè una volta raggiunto l'obiettivo l'amore cessa, come dice Schopenhauer "il possesso disperde l'attrazione".
Un consiglio però: farsi le pere come conseguenza, non è un buon antidoto!
Io l'ho capito dopo molto tempo!
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Torniamo a darci al cinema eh?
_________________ eh? |
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alessio984
Reg.: 10 Mar 2004 Messaggi: 6302 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 20-10-2004 15:04 |
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quote: In data 2004-10-20 15:02, CarbonKid scrive:
quote: In data 2004-10-20 14:54, alessio984 scrive:
Io sono d'accordo con Nancy. Si prova una crudele emozione quando c'è indifferenza dell'amore per l'amore.
Io poi sono un'esperto in questo: mi innamoro sempre di ragazze che non mi ricambiano. Con il tempo mi sono fatto una corazza: ormai non soffro più, anzi soffro meno, o forse ancora non mi sono innamorato veramente!
Allo stesso tempo però amare un qualcosa di impossibile ci consente di amare in maniera pura. Perchè una volta raggiunto l'obiettivo l'amore cessa, come dice Schopenhauer "il possesso disperde l'attrazione".
Un consiglio però: farsi le pere come conseguenza, non è un buon antidoto!
Io l'ho capito dopo molto tempo!
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Torniamo a darci al cinema eh?
| ottima risposta!
_________________ Preferiremmo volare sulla luna piuttosto che dire le parole giuste quand'è tempo di dirle |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 20-10-2004 15:09 |
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Non tutto quello che dice Nancy è da buttare, credetemi, tant'è vero che, quando una storia finisce, dopo tanto tribolare,dopo la convalescenza, ti senti rinato, poiché sai di non dipendere più da nessuno.Basta avere sufficiente obiettività e calcolo di giudizio, per pensare che devi fuggire chi non ti ama, che non vale la pena perdersi dietro a qualcuno che non merita ed il romanzo arriva all'epilogo.Ci vuole un po' di tempo, poiché le ragioni del cuore non sono quelle della mente, ma questa ci aiuterà ad uscire dal fosso!
Il dramma, invece, è che l'uomo, come la donna, difficilmente son fatti per restare soli e dunque si ricomincia tutto daccapo!
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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alessio984
Reg.: 10 Mar 2004 Messaggi: 6302 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 20-10-2004 15:18 |
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E' l'eterno dilemma umano (o forse è solo il mio?): quando sei con qualcuno ti senti troppo dipendente da qualcun'altro, quando sei da solo ti chiedi se ha senso fare le cose da solo!
_________________ Preferiremmo volare sulla luna piuttosto che dire le parole giuste quand'è tempo di dirle |
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NancyKid ex "CarbonKid"
Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 6860 Da: PR (PR)
| Inviato: 20-10-2004 15:23 |
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quote: In data 2004-10-20 15:18, alessio984 scrive:
E' l'eterno dilemma umano (o forse è solo il mio?): quando sei con qualcuno ti senti troppo dipendente da qualcun'altro, quando sei da solo ti chiedi se ha senso fare le cose da solo!
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E' il cerchio dell'amore:
FASE 1: T'innamori
FASE 2: Vi mettete insieme
FASE 3: Vi mollate
FASE 4: Sei disperato e dici che non ti innamorerai mai più di nessuno
FASE 5: In contraddizione con la fase 4, ritorni alla FASE 1, e si ricomincia..
_________________ eh? |
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mulaky
Reg.: 09 Lug 2002 Messaggi: 32104 Da: Catania (CT)
| Inviato: 20-10-2004 15:31 |
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quote: In data 2004-10-20 12:56, CarbonKid scrive:
L'Amore come sconfitta,
Nel momento stesso in cui ci rendiamo conto di amare una persona, consideriamoci sconfitti. Perchè in quello stesso medesimo momento non esistiamo più, siamo sottoposti ad un altra persona
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amore non significa vivere in funzione di una persona, o diventare improvvisamente il nulla. capita di innamorarsi di persone "sbagliate" (concedetemi il termine), fa parte della vita,
e per dovere di cronaca, la barriera non serve a niente...
quote: In data 2004-10-20 12:56, CarbonKid scrive:
La vittoria si ottiene quando tutti e due abbiamo perso.
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nancy, hai un concetto, a mio parere, molto distorto sull'amore. si perde? sconfitta? vittoria, sconfitta....parli dell'amore quasi come se fosse una gara...
_________________ What you fear in the night in the day comes to call anyway
Well darling if the shit came out then, I suppose that the shit went in
(A.D.) |
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NancyKid ex "CarbonKid"
Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 6860 Da: PR (PR)
| Inviato: 20-10-2004 15:41 |
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quote: In data 2004-10-20 15:31, mulaky scrive:
quote: In data 2004-10-20 12:56, CarbonKid scrive:
La vittoria si ottiene quando tutti e due abbiamo perso.
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nancy, hai un concetto, a mio parere, molto distorto sull'amore. si perde? sconfitta? vittoria, sconfitta....parli dell'amore quasi come se fosse una gara...
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Perchè è una gara, una corsa ad ostacoli i cui due partecipanti (le due persone) devono raggiungere insieme un gol, appunto la vittoria, la felicità, l'amore.
Ma questa vittoria è possibile solo se entrambi vogliono vincerlo questo gol, appunto se entrambi hanno "perso", quando tutti e due si appoggiano sull'altro, quando si completano.
In poche parole, se tutti e due perdiamo, di conseguenza tutti e due vinciamo, raggiungiamo la meta.
_________________ eh? |
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mulaky
Reg.: 09 Lug 2002 Messaggi: 32104 Da: Catania (CT)
| Inviato: 20-10-2004 15:47 |
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mmm...
_________________ What you fear in the night in the day comes to call anyway
Well darling if the shit came out then, I suppose that the shit went in
(A.D.) |
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Ayrtonit ex "ayrtonit"
Reg.: 06 Giu 2004 Messaggi: 12883 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 20-10-2004 17:21 |
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io non mi trovo mai d accordo con te nancy.hai tutta una visuale e un insieme di idee sull amore, e non solo, che trovo assurde e ai poli opposti rispetto alle mie. rispetto tutto ciò che dici e t auguro di raccapezzarti, però davvero non ci capiamo: sconfitta,vittoria, collina, gol...mah!!
_________________ "In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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Chenoa
Reg.: 16 Mag 2004 Messaggi: 11104 Da: Vittorio Veneto (TV)
| Inviato: 20-10-2004 17:29 |
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quote: In data 2004-10-20 15:41, CarbonKid scrive:
Perchè è una gara, una corsa ad ostacoli i cui due partecipanti (le due persone) devono raggiungere insieme un gol, appunto la vittoria, la felicità, l'amore.
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non sono d'accordo KId. l'amore non è assolutamente da intendersi come gara,non c'è perdente e non c'è vincente,anche se spesso sambra che sia così,soprattutto se ci sentiamo noi stessi dei perdenti.vedrei meglio l'amore come la costruzione di qualcosa,che deve avere basi solide per poter continuare e soprattutto deve avere l'impegno di entrambi.
quote: In data 2004-10-20 12:56, CarbonKid scrive:
L'Amore come sconfitta,
Nel momento stesso in cui ci rendiamo conto di amare una persona, consideriamoci sconfitti. Perchè in quello stesso medesimo momento non esistiamo più, siamo sottoposti ad un altra persona, per noi conta la sua felicità e non la nostra, conta il suo sorriso, quello che dice, quello che pensa.
E noi non esistiamo più, perchè esiste solo lei. E abbiamo perso, perchè sappiamo che invece per quella persona non contiamo granchè, siamo solo "uno" di passaggio, uno per cui non vale la pena lottare.
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forse la sconfitta di cui tu parli è l'abbassamento di quella barriera,quella che ci rende improvvisamente VULNERABILI. d'altronde quando ti innamori davvero,ad un tratto le tue difese vengono meno,ti lasci completamente andare ed è questa forse la "sconfitta". per il semplice motivo che assieme a questa vulnerabilità si insinua una forte paura. la paura che il proprio compagno abbia ancora quella sorta di muro,quel controllo della situazione e quindi il controllo di noi,che al contrario siamo completamente persi.
e allora cosa si può fare?
costruirsi una fortezza impenetrabile per non soffrire più e provare a dirigere i nostri sentimenti a tavolino?
no,è pressochè impossibile.
allora fregarsene di tutto e accettare completamente di innamorarsi e di conseguenza accettare le possibili delusioni amorose?
forse.
ma probabilmente prima di fare ciò bisogna conoscersi,coccolare noi stessi prima di coccolare qualcun altro. apprezzarci,volerci bene e soprattutto capire di essere una persona che può e deve stare bene anche senza nessun'altro accanto e che quindi non deve dipendere da nessuno.
in questo modo,anche se ci si innamora,si mantiena la propria personalità,senza assoggettarsi all'altro e senza sentirsi perdenti se l'altro non è ancora pronto per lasciarsi andare.
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