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Autore Blu Notte vecchio stile e i casi mai affrontati
dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 20-01-2007 16:28  
come sapete l'ottimo programma di Carlo Lucarelli ha attraversato due stili diversi:

tra il '99 ed il 2000 si occupava di misteri in giallo non sempre celebri ma inquietanti. lucarelli è stato grandissimo narratore di omicidi misteriosi e oscuri. c'erano i giornalisti alessandro riva e lorenzo viganò che facevano le interviste e raccoglievano notizie e il commissario Silio Bozzi che cercava di ricostruire le dinamiche degli omicidi.

dal 2001 in poi invece si è occupato da solo di grandi misteri oscuri della cronaca italiana degli ultimi 30-40 anni.

vorreste che tornasse ai primi Blu Notte o preferite ancora i Misteri italiani?

e soprattutto quali casi che lui non ha ancora affrontato vorreste veder raccontati nel suo programma?

io via Poma e l'Olgiata su tutti

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quentin84

Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
Inviato: 20-01-2007 17:47  
Cronaca nera o grandi misteri italiani, la storia della mafia o le trame dei grandi romanzi di tutti i tempi, Lucarelli può raccontare anche cosa ha mangiato a colazione e io starei ad ascoltarlo incantato.
Sa coinvolgere sia quando scrive (ma ho letto solo due racconti) che quando racconta a voce. Un grande, senza dubbio.

E martedì torna BluNotte su Rai3!!

[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 20-01-2007 alle 17:48 ]

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nboidesign

Reg.: 18 Feb 2006
Messaggi: 4789
Da: Quartu Sant'Elena (CA)
Inviato: 20-01-2007 17:54  
paura eeh?

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quentin84

Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
Inviato: 20-01-2007 17:56  
quote:
In data 2007-01-20 17:54, nboidesign scrive:
paura eeh?

Bè.. si tratta di "una strana brutta storia"

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sloberi

Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
Inviato: 20-01-2007 21:07  
senza dubbio il nuovo corso perchè sono quelle le storie che mi interessano

della morbosità insita in casi di violenza privata ne faccio volentieri a meno
_________________
E' ok per me!

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Velvetone

Reg.: 20 Nov 2006
Messaggi: 604
Da: milano (MI)
Inviato: 24-01-2007 02:06  
De gustibus,ma per un lucarelliano autentico,le vere 'landmarks ' di questo modo rodato ma innovativo di narrare il delitto,sono proprio queste prime puntate,ora replicate da Raitre e mandate in onda a suo tempo dal Due.
Lucarelli al suo meglio,sicuro di sè e delle sue tecniche affabulatorie,che non corre mai il rischio di strafare quandanche abusi di certe formule o intercalari (questa è una brutta storia,una storia da romanzo/però.... /chi ha ucciso? perchè ?/ma... accade qualcosa . ) affiancato da collaboratori esterni che con chiarezza e freddezzaricostruiscono le evidenze materiali vere e proprie del crimine,recandosi sul posto,in pieno stile da reporters di nera,ovvero intervistando con pacatezza e rigore testimoni o presunti tali,inquirenti,conoscenti della vittima, in modo da fornire un quadro completo e chiaro del contesto in cui è accaduto il crimine.
Inoltre, con una scelta non più ripetuta nelle successive edizioni perchè superflua, ecco la puntuale e meticolosa (che neanche in CSI ) ricostruzione della vera e propria scena del crimine,anche qui con l'ausilio di un esperto,sicuramente affidabile, che pur risultando molto poco telegenico ostenta l'autorevolezza dello scienziato (in questo senso l'infantile paragone con gli epigoni televisivi è ancor più calzante,dato che per capirci,il lavoro è lo stesso di un Horatio Caine o chi altri volete ).
E poi,ovviamente,il racconto. Un racconto sempre fedele alla realtà dei fatti e alle evidenze scientifiche,ma mai stentato o arido,sempre in grado invece,con quei improvvisi cambi di ritmo divenuti ormai peculiari dello stile di Lucarelli,di avviluppare,di invischiare l'ascoltatore a una trama di fatti spesso tutt'altro che fitta,ma anzi scarna e priva di sbocchi,chè tutti i delitti trattati non hanno avuto a tutt'oggi (e mai l'avranno,aggiungo io ) un colpevole riconosciuto e totale;ci si muove dunque tra sospetti,dubbi,indizi labili e moventi ancor meno solidi.Insomma si cerca di un dare un senso all'insensato.
E l'unico modo per farlo,è agire da narratore reale,non pretestuoso espositore di fatti.
Si dà una vita a un cadavere,gli si restituisce la presenza 'viva ' di essere umano,con le sue precise coordinate fisiche e caratteriali,con i suoi desideri,con le sue debolezze,con i suoi difetti.
Si costruisce,cioè,un piccolo 'romanzo ' dove ciascuno è solo e unico protagonista della propria storia di vita spezzata,dove chi non c'è più può tornare per un attimo a raccontare la propria fine,o almeno a farla raccontare a questo impagabile Masters dei giorni nostri,in grado di restituire quella dignità che ogni omicidio inevitabilmente toglie.

In seguito,sull'onda del succeso di QUESTA formula,Lucarelli pur mantenendo il proprio inimitabile stile, nel raccontare misteri collettivi,immersi nella Storia e quindi giocoforza privi di quell'empatia che è la cifra predominante delle prime serie,si è molto 'minolizzato ' nel voler cercare a tutti i costi il complotto e la dietrologia laddove le cose erano più banali.

Perciò,sloberi,non si tratta di 'pescare 'nel torbido,quanto di usare il mezzo televisivo per la ricerca di tutte quelle piccole verità,che se conosciute,possono forse darci qualche speranza in più,o almeno,un po' di pessimismo in meno.
_________________

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dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 24-01-2007 11:35  
infatti io suggerirei a lucarelli di dedicare la prossima edizione dei misteri italiani di blu notte ai grandi gialli famosi della cronaca italiana: dal caso montesi a quello di romina del gaudio e cogne.

cioè seguendo lo stile dei misteri italiani però abbinandolo ai metodi delle edizioni di tre quarti d'ora: quindi poi avvalendosi nei punti giusti dei cronisti suoi collaboratori, poi la parte scientifica col commissario silio bozzi e anche quelle "analisi" sui posti dove avvengono i delitti con la sua voce fuori campo che sottolinea le impressioni di lucarelli sulle città teatro dei delitti.

penso che verrebbe fuori un ottimo lavoro.


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sloberi

Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
Inviato: 24-01-2007 11:48  
quote:
In data 2007-01-24 02:06, Velvetone scrive:
De gustibus,ma per un lucarelliano autentico,le vere 'landmarks ' di questo modo rodato ma innovativo di narrare il delitto,sono proprio queste prime puntate,ora replicate da Raitre e mandate in onda a suo tempo dal Due.




Ma allora posso dire anch'io che il tuo ragionamento è sbagliato perchè nemmeno quello è il Lucarelli autentico ma i suoi racconti di cui parli prendono già vita nei libri che aveva scritto.

Poi riprendendo QUELLA formula ha raggiunto il successo, possibile solo grazie (anche) alla morbosa curiosità della gente riguardo temi che non la dovrebbe nemmeno riguardare.

Non ho capito, abbiamo insultato Vespa per anni riguardo Cogne e adesso se ne parla Lucarelli diventa un santo?

Comunque non voglio certo paragonare il modo di fare di Vespa da quello di Lucarelli... lungi da me. Solamente voglio ripetere come preferisco di gran lunga il secondo Blu Notte al primo che trattava di argomenti dei quali non me ne poteva fregare una beneamata cippa.
_________________
E' ok per me!

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Velvetone

Reg.: 20 Nov 2006
Messaggi: 604
Da: milano (MI)
Inviato: 24-01-2007 12:13  
quote:
In data 2007-01-24 11:48, sloberi scrive:
quote:
In data 2007-01-24 02:06, Velvetone scrive:
De gustibus,ma per un lucarelliano autentico,le vere 'landmarks ' di questo modo rodato ma innovativo di narrare il delitto,sono proprio queste prime puntate,ora replicate da Raitre e mandate in onda a suo tempo dal Due.




Ma allora posso dire anch'io che il tuo ragionamento è sbagliato perchè nemmeno quello è il Lucarelli autentico ma i suoi racconti di cui parli prendono già vita nei libri che aveva scritto.

Poi riprendendo QUELLA formula ha raggiunto il successo, possibile solo grazie (anche) alla morbosa curiosità della gente riguardo temi che non la dovrebbe nemmeno riguardare.

Non ho capito, abbiamo insultato Vespa per anni riguardo Cogne e adesso se ne parla Lucarelli diventa un santo?

Comunque non voglio certo paragonare il modo di fare di Vespa da quello di Lucarelli... lungi da me. Solamente voglio ripetere come preferisco di gran lunga il secondo Blu Notte al primo che trattava di argomenti dei quali non me ne poteva fregare una beneamata cippa.


A parte che citare l'attività letteraria di Lucarelli non c'entra nulla,dato che è tautologico che una narrazione di fiction narri in quella maniera lì... l'idea è stata trasporre un modello affatto nuovo nel mezzo televisivo,rendendolo d'avanguardia; e poi francamente il mio approccio (e si spera quello di molti ) a 'questo ' Blu Notte non ha niente di morboso nè di voyeuristico,ma nasce solo dalla curiosità puramente intellettuale di vedere cosa si è capaci di fare in Italia (ma il discorso varrebbe ovunque ) per un tozzo di pane.
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Jakkma

Reg.: 07 Mag 2003
Messaggi: 1168
Da: Busto Arsizio (VA)
Inviato: 26-01-2007 07:55  
Secondo me, "Blu Notte" è un'ottima trasmissione, e sapere un po' di cronaca, nera o giudiziaria, è utile, in un paese con l'amnesia cronica come il nostro. E poi, Lucarelli ha uno stile che non stanca mai, è pacato, coerente e sa catturare l'attenzione. Nelle vecchie edizioni, mi piaceva moltissimo la ricostruzione del delitto, da parte del commissario Silio Bozzi ( , mi consentite questa piccola follia da quindicenne? )
_________________
La storia è maestra, ma nessuno impara quasi mai niente. -Marco Travaglio-
L'indipendenza è una bella cosa; purtroppo, non ci sono uomini liberi. -Peter Gomez-

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badlands

Reg.: 01 Mag 2002
Messaggi: 14498
Da: urbania (PS)
Inviato: 31-01-2007 23:42  
qualcuno lo ha visto ieri sera?chi mi dice la soluzione,chi era l'assassino?ho retto fino a mezzanote e 20 poi ho dovuto cedere,ma lui intriga parecchio,anche se ha un che di comicamente letterario
ciao!

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quentin84

Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
Inviato: 01-02-2007 11:40  
I casi di Blu Notte sono tutti irrisolti quindi non ti so dire chi sia l'assassino.
Per la puntata di martedì, Lucarelli ha ipotizzato che Antonella fosse stata uccisa perchè voleva uscire da un giro di usurai in cui era rimasta invischiata, ma, per l'appunto, è solo un ipotesi.

Comunque, in Blu Notte, la cosa importante non è scoprire l'assassino (che non viene scoperto) ma sono le riflessioni che Lucarelli fa su queste persone comuni che si sono viste strappare la vita all'improvviso e, con essa, tutto quello che dalla vita, avrebbero potuto ancora avere.

[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 01-02-2007 alle 11:41 ]

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badlands

Reg.: 01 Mag 2002
Messaggi: 14498
Da: urbania (PS)
Inviato: 01-02-2007 13:27  
certo che la poveretta dell'altra sera,oltre a grossa ambizione,pareva poter chiedere davvero poco.lucarelli avrà ripetuto almeno 3 volte che aveva 47 anni,sola,non bella.mi ha messo una tristezza rara
ciao!

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quentin84

Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
Inviato: 01-02-2007 15:07  
Ma era anche meno sola di quanto pensava se tante persone si sono date da fare per cercarla quando non rispondeva più al telefono, proprio questa è stata la riflessione finale di Carlo Lucarelli.

[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 01-02-2007 alle 15:09 ]

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dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 03-02-2007 19:43  
si in effetti per il caso di antonella la pista dell'usura mi sembra la più probabile:

probabilmente lei aveva scoperto che l'ufficio da commercialista presso il quale lavorava era una sorta di quartier generale di un sistema d'usura ben occultato.

forse lei per caso ha saputo cose che non la dovevano riguardare.

certamente in casa sua è entrata una sola persona inizialmente.
lo ha fatto entrare lei perchè pur non fidandosi, magari avendo paura, pensava cmq di risolvere tutto senza problemi. e non immaginava che la volesse uccidere.

e invece l'assassino va lì quasi solo x ucciderla perchè si porta una pistola dietro.

forse prima l'ha stordita sul letto. poi mentre lei è svenuta le appoggia il cuscino sulla faccia e tenta di ucciderla attutendo il rumore del colpo.

non riuscendovi l'ha strangolata.

secondo però alcuni documenti che ho letto in internet l'assassino sarebbe andato via lasciandola lì, sul letto.

torna dopo 10 ore con un complice e siccome non sanno dove portarla via momentaneamente la trascinano dal letto all'armadio e la chiudono dentro, sigillando le ante con il mastice(portato appresso appositamente).

tutto questo forse per tornarvi una terza volta e sistemare meglio la faccenda: tant'è vero che i colpevoli poi vanno via non preoccupandosi del resto e lasciando la casa come la notte dell'omicidio, addirittura lasciando su un mobile il tubetto di mastice.

poi però iniziano a cercare antonella e devono lasciare tutto in quel modo.

mi chiedo però:

andavano e venivano dal suo appartamento con le chiavi di antonella?

si sarebbe dovuto indagare nello studio dove lei lavorava(pista completamente elusa dagli inquirenti invece).

sull'uomo fermo per ore ad aspettare qualcuno davanti al palazzo: mah non c'è la certezza che stava cercando proprio antonella, anche se pare che non è stato più rivisto lì dopo il delitto e che soprattutto era per un testimone che l'ha visto 2 volte uno che di certo non abitava lì intorno.

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