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Il Dvd è un pessimo investimento economico |
Dubliner

 Reg.: 10 Ott 2002 Messaggi: 4489 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 16-06-2004 09:09 |
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Come ho già detto tante volte, l'arma migliore è la pazienza. E' normale che alle volte ci si lasci andare e si acquisti a prezzo pieno guidati dall'entusiasmo ma io ho imparato ad aspettare, cosa che fa risparmiare un bel po' di euro.
Sul fatto delle riedizioni, credo e spero che il fenomeno vada scemando, anche se è il fattore più fastidioso. Comunque la maggior parte delle volte si può prevedere una riedizione dalla qualità del dvd, con un po' di esperienza e informandosi bene si riesce a capire grossomodo quali titoli avranno una futura riedizione. In ogni caso rivenderli su eBay come dice Luke è un ottimo modo per non rimanere troppo fregati, visto che la percentuale delle persone informate davvero sulle nuove riedizioni non sono poi molte, la maggior parte delle persone che acquista molti dvd lo fa per ingordigia e spesso non ha idea se il titolo sta per essere rieditato: in questo modo chi come noi è più appassionato riesce quasi sempre a rivenderli. Tristam ha ragione: si deve perdere un po' di tempo e girare... io lo faccio in internet perché non ho la fortunadi avere dei negozi forniti in zona ma prima di acquistare passo a setaccio tutti i siti italiani e le offerte, nonché vedo se su qualche dvd estero è presente la traccia italiana e poi acquisto... oppure aspetto. Ad esempio l'edizione UK e Australiana di Big Fish ha la traccia italiana, aspettate un po' di tempo e avrete questo dvd a pochi euro |
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oronzocana
 Reg.: 30 Mag 2004 Messaggi: 6056 Da: camerino (MC)
| Inviato: 16-06-2004 09:10 |
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quote: In data 2004-06-15 19:11, lilja4ever scrive:
Fatevene una ragione, il dvd non è un buon modo di spendere i soldi. Si svalutano in una maniera folle, escono in continuazione nuove versioni con qualità superiore o più extra. Dando un’occhiata alla mia collezione e rifacendo un calcolo di quanto spenderei oggi per ricomprare tutto, ho scoperto di aver speso il doppio di quanto avrei dovuto. Il doppio! Ci sono dvd che ho visto una volta solo, di altri devo ancora sentire i commenti o vedere qualche extra. Un paio sono ancora lì imballati. Alcuni non valgono più niente, perché sono edizioni pessime ed in giro se ne trovano di migliori. Che disastro…
Aprite gli occhi. Anche se comprate un’edizione coi fiocchi a due dischi e con gli extra, l’anno dopo ne uscirà una con tre dischi e il doppio di extra. Se comprate dvd in offerta speciale e vi sembra di spendere poco, da qualche altra parte li vendono a 5 euro in meno. Se comprate un dvd in edicola a 12 euro, scoprirete che la versione normale si trova in giro a 9 euro. Se comprate un dvd di un film che giudicate un capolavoro, ed anche ad un prezzo fantastico, di lì a poco scoprirete che l’hanno restaurato, o che hanno montato una versione più lunga, e che per giunta uscirà sia di nuovo al cinema che di nuovo in dvd, con uno speciale per qualche anniversario o delle nuove interviste o che so io… E non pensate che il dvd duri una vita! Fra qualche anno uscirà il SuperDvd che spazzerà via gli attuali dvd come sta succedendo ora con le Vhs. Ci marciano, hanno studiato, sanno come fregarvi i soldi, vi prendono in giro… fatevene una ragione.
Soluzione? Createvi dei circuiti di amici e scambiatevi i dvd fra di voi regolarmente (tutti per uno, uno per tutti). Abitate in un condominio? Organizzate una videoteca condominiale. Abitate in una piccola frazione/quartiere/paesino? Organizzate una videoteca in stile biblioteca. E’ illegale? Sì, ma sempre meglio dei divx da questo punto di vista. Le videoteche vere andrebbero in fallimento? Mah, moltissimi dvd nuovi a noleggio non hanno l’audio originale, né gli extra, quindi un po’ se le cercano… le rogne… Sta di fatto che spendere 20 euro per un dvd che fra un anno ne varrà 5 da usato è una cosa assurda. Spenderne 9 per una edizione scadente quando fra sei mesi ne uscirà una nuova a 12 euro, è altrettanto ridicolo. Andare da blockbuster e spendere 5 euro e passa per noleggiare un film identico alla versione doppiata passata al cinema è scandaloso.
Qualcuno allora dirà che converrebbe andare direttamente al cinema, o che “sarebbe meglio”… ma scherziamo? spendere 7 euro (o più) per vedere un film doppiato in italiano? No! L’audio originale è OBBLIGATORIO! Quindi, ripeto, bisogna attrezzarsi fra amici, parenti e vicini di casa. Una copia dovrebbe bastare per almeno 20 famiglie. E al cinema andare solo per i film italiani, le rassegne ben curate, i festival, le proiezioni imperdibili nelle cineteche, i film d’essai che non hanno speranza di uscire a noleggio. Consultate anche le biblioteche della vostra città, molte si stanno organizzando con postazioni multimediali e quant’altro. Io da parte mia sto cercando di disintossicarmi dalla mania di comprare dvd. Ci riuscirò, sì, un giorno ci riuscirò!
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0737/6354324 <------questo è uno bravo....ha aiutato un sacco di mie amici disperati dopo il crack della Parmalat.
A occhio e croce tu stai messa peggio di loro.
_________________ Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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fassbinder
 Reg.: 29 Ago 2003 Messaggi: 1335 Da: reggio emilia (RE)
| Inviato: 16-06-2004 12:58 |
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Il DVD è un pessimo investimento economico, su questo non ci sono dubbi. Il problema è che io non riesco a smettere di collezionare, di archiviare ecc. Anzi, forse non voglio proprio smettere. Infatti se penso a tutte le maniere in cui viene speso il denaro mi convinco sempre di più che i dvd rappresentano una fonte di grande godimento e benessere spirituale. Per legarmi al discorso di Tristam: non esiste solo il momento della visione, ma anche tutto quello relativo alla preparazione ( ricerca del prodotto, comparazione delle varie edizioni, dei prezzi, ecc). Con internet è possibile comprare dvd nei paesi d’origine. Certo per un film americano o inglese le cose possono apparire più semplici, ma si complicano quando occorre fare richiesta di un film cinese, svedese, russo, iraniano, giapponese … comunque alla fine la soddisfazione è enorme.
Credo che la questione sia piuttosto di tipo filosofico. Io per esempio mi rifiuto di comprare un’automobile nuova, abiti costosi, quantitativi eccessivi di generi alimentari, elettrodomestici superflui. Però sui DVD e sui libri non mi controllo, esagero consapevolmente e senza troppi rimorsi. E quando mi ritrovo dinanzi alla mia videoteca o alla mia biblioteca penso che in fondo quei soldi potevano essere spesi peggio. Certo, il discorso dell’obsolescenza mi spaventa un po’. Se penso a tutte le VHS che ho archiviato in questi anni qualche domanda me la pongo. Però io le utilizzo ancora. Ci sono tantissimi film non disponibili in DVD, e comunque, nonostante la qualità sia ovviamente inferiore, restano pur sempre film.
Mi rivolgo a Lilja nel finale: tu dici di volere smettere. A parte che non ti credo, perché da quanto ho capito leggendoti sul forum sei più tossica di me in questo senso (le donne sono in genere più avide nelle tossicodipendenze), ma dal tuo discorso conclusivo sai cosa recepisco ? Che il tuo proposito è solo quello di aspettare, accumulare denaro in attesa che i prezzi scendano per poi ordinare a piene mani tutti quei lavori che hai sempre voluto possedere e di cui ti sei volutamente privata per del tempo. In questa maniera anziché 50 DVD riusciresti a comprarne 80. Anche il discorso della collettivizzazione lascia trasparire una volontà di ampliare la propria collezione, non di ridurla. Piuttosto bisognerebbe fornire alternative. Bisognerebbe dire: no, io non spendo più un euro per i DVD e li investo in questo, in quello, o non li spendo proprio. Ma l’idea di trovarmi in un’ambiente privo di film, di libri, di musica, con la consapevolezza di avere una cifra più cospicua sul conto corrente mi mette i brividi. Credo dunque che la tua sia solo una confessione, di quelle che tutti noi facciamo per sentirci un po’ meglio dopo. E’ vero, spendiamo troppi soldi in DVD. E’ vero, se li rivendessimo non prenderemmo la metà di quanto abbiamo speso. Ma è anche vero che a noi tossici del dischetto non passa proprio per la testa di rivenderli, anzi, stiamo già pensando ai futuri acquisti, e non sono pochi. C’è gente che fuma due pacchetti di sigarette al giorno senza porsi troppi problemi. Altri utilizzano alcool a fiumi, spendono per una cena cifre inimmaginabili. Il nostro dischetto Lilja in fondo ha un pregio clamoroso: è innocuo, non “consumabile” ma solo fruibile e, a parte l’obsolescenza, pressochè eterno rispetto alla finitezza della nostra esistenza. Facciamocene una ragione dunque.
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Phoebe
 Reg.: 25 Mar 2003 Messaggi: 22 Da: Dresda (es)
| Inviato: 16-06-2004 15:53 |
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Bah, ogni pezzo ha il suo valore affettvio, ripensarci è una stupidaggine.E' bella la sensazione derivata dall'acquisto non quella solo dell'avere. |
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Lampadione
 Reg.: 04 Giu 2004 Messaggi: 82 Da: roma (RM)
| Inviato: 16-06-2004 16:00 |
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Grande grandissimo Post!
Grande Fassbinder! |
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Emanuele75
 Reg.: 19 Apr 2004 Messaggi: 267 Da: Valeggio sul Mincio (VR)
| Inviato: 16-06-2004 18:17 |
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Mitico Fassbinder!
Risparmiamo sugli abiti firmati, sui telefonini ipertecnologici, sulle auto di lusso, mai sulla cultura. I dvd, i libri, i viaggi, le visite ai musei sono sicuramente un pessimo investimento economico, ma è meglio avere la mente piena e il conto in banca vuoto che viceversa! |
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lilja4ever ex "natalie73"
 Reg.: 23 Ago 2003 Messaggi: 1872 Da: este (PD)
| Inviato: 16-06-2004 22:39 |
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eddai ragazzi!, ma chi si sogna di dire che il Cinema non è un “investimento” personale in termini di arricchimento culturale? Questo lo davo per scontato (fin dal titolo del topic). Comunque, fassbinder ha beccato alcuni aspetti interessanti (ma solo in parte su di me), come anche gli altri. Sì, insomma, per fortuna non sono da sola ad essermi accorta che c’è qualcosa che non va in questo sadico meccanismo (o malattia) di acquistare dvd uno dietro l’altro. Ma volete sapere quando ho iniziato a capire che qualcosa non andava? Sabato 8 maggio, quando andai alla cineteca di Bologna e per soli 7 euri mi vidi quattro film in fila (Allen, Bergman, “la conversazione” di Coppola e “Badlands” di Malick, gli ultimi due in lingua originale). Ecco, quel giorno iniziai a farmi delle domande: è conveniente comprare un film in dvd quando posso registrarlo su fuori orario di raitre? è giusto spendere un patrimonio per avere tutti i film di un regista quando basterebbe frequentare una rassegna in un festival o in cineteca? E così via riprendendo anche tutte le domande del primo post.
Ora, tornando al discorso di fassbinder ed anche a quello che diceva Tenenbaum. Certo, i dvd sono equiparabili ai libri in termini di cultura, e ci sono tanti collezionisti che non presterebbero mai i propri “gioielli”. Ma a questo punto vi faccio una domandina: perché non li prestate? Se avete vicino una persona che ama il Cinema, che li tratta benissimo e ve li riporta senza un graffietto, perché non consentire anche a questa persona l’accesso al mondo del Cinema? Se nel vostro palazzo c’è una famiglia un poco disagiata, perché aspettare che sia qualcun altro a portare un libro o un grande film? Io non sono una crocerossina, e il discorso sulla “collettivizzazione” lo imposterei in questa maniera: mettiamo per ipotesi che X abbia 200 dvd, e sia amico di Y che ne ha 60, e vicino di casa di Z che ne ha 120. E’ ovvio che non avranno tutti gli stessi titoli. Non trovate che sia socialmente, economicamente, culturalmente valido scambiarsi i dvd regolarmente? Non trovate che sia sacrosanto includere nella “santa alleanza” anche R e K che non ce li hanno proprio i soldi per comprare dvd? Cos’è che vi terrorizza nel “graffietto”? il dvd è una scatola con un dischetto dentro, non è una moneta d’oro fior di conio del XIV secolo. Lo capite questo, o no? (Io ci ho messo un bel po’ a capirlo…)
E adesso, dulcis in fundo, arriviamo ad un punto scottante, che come minimo mi farà arrivare la solita vagonata di bastonate in testa. La C di Cinema ad inizio post. Già, purtroppo le classifiche di vendita dei dvd mi fanno rabbrividire. Ed è indubbio che c’è gente che spende patrimoni (compresi impianti home theatre e maxischermi) per vedere e collezionare il cinema con la c minuscola. Secondo me, in questo topic, bisognerebbe fare due discorsi separati per il Cinema e il cinema. Tutto il discorso sulla validità economica/culturale di collezionare i dvd andrebbe rivisto e rifatto da capo. Io colleziono (o almeno ci provo) film che ritengo appartenere al Cinema con la C maiuscola. La questione però è vecchia, e ci sono già centinaia di post al riguardo. Ufff… dai, è’ inutile che ci rimettiamo anche qui a rifare per l’ennesima volta i soliti dibattiti sul cinema come intrattenimento e cinema come forma d’arte pura (o vie di mezzo, perché ci sono anche quelle). Solo riflettete un attimo: cos’è che state collezionando? ne vale la pena a quel prezzo? acquistare un dvd a 15 euro e tenerlo segregato in un cassetto come una reliquia da tirare fuori un paio di volte in tre anni, è una cosa che ha veramente senso?
Spero che si capisca quello che voglio dire (e che lo voglio dire a fin di bene). Poi ognuno e libero di pensarla come vuole e spendere come vuole. Prima di andare alla cassa però, mi piacerebbe che contiate fino a dieci. Tutto qua. |
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Luke71
 Reg.: 06 Ago 2003 Messaggi: 3997 Da: pavia (PV)
| Inviato: 16-06-2004 22:51 |
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..be ma io ognitanto li prendo in mano e li palpo..specie i cofanetti...ho bisogno anche di un rapporto tattile,alcuni non li ho ancora neanche visti o aperti,però so che sono lì sempre a mia disposizione..per quanto sia un bel discorso il tuo,il fatto di prestarli non mi passa neanche per la testa...ha poco senso anche il discorso di cinema "alto" quello che per te magari è cultura per un'altro è una stronzata pretenziosa o viceversa,l'importante per me è che il film o mi emozioni o mi faccia riflettere e sia realizzato bene,che non sembri un film..o perlomeno lo sembri il meno possibile...de gustibus |
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babette
 Reg.: 12 Mag 2004 Messaggi: 18 Da: milano (MI)
| Inviato: 16-06-2004 23:43 |
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anch'io ero di quelle che amava possedere l'oggetto, ma se guard indietro e vedo tutti i soldi che ho speso per degli stupidi VHS? Oggi sono inguardabili. Allora, un conto è la musica, che la ascolti e la riascolti, un conto un film, che per quanto bello, più di 8/10 volte non lo guardi. Allora bisognerebbe proprio saper scegliere i film giusti da comprare e noleggiare il resto. Il problema sono tipo le edicole, dove ti sembra di non spendere, ma alla fine lasciare 30 euri in edicola non è nemmeno difficile. E allora noleggiamo, e chi se ne frega se tutti li toccano. Peraltro se a qualcuno di voi è capitato di noleggiare on-line su filmacasa.it ti elimina anche quella rottura di... di andare al negozzio, prendere la macchina, avere lo stress di restituirlo in tempo e blah blah blah... devo dire che noi, dopo un'altra delusione con il vecchio tele+ finalmente siamo !!! |
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Dubliner

 Reg.: 10 Ott 2002 Messaggi: 4489 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 17-06-2004 11:19 |
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Lilja devo ammettere che anch'io mi sono fatta le tue stesse domande diverse volte.
Purtroppo credo che come qualsiasi altra collezione il dvd abbia un valore solo affettivo e non economico. Qualsiasi collezione se ci pensi ha un grosso valore solo per il proprietario o per chi come lui ha la stessa passione. Quanti pezzi rari di collezionisti tu non vorresti nemmeno gratis?
C'è gente che colleziona le capsule dei tappi dei vini, l'altro giorno un tizio nel mio negozio si è comprato 25 euro di Champagne perché gli mancava quella capsula! Roba che io butto nella spazzatura.
Purtroppo questo è il collezionismo, e da appassionati di cinema spendiamo soldi in un modo che l'altra metà del mondo trova ridicolo (quante volte ho visto gli occhi pieni di pietà di alcuni conoscenti/parenti mentre osservavano il mio "patrimonio" di dvd, magari con al braccio la borsetta di Gucci da 400 euro che io non vorrei neanche regalata...).
Sul discorso del prestito per quanto mi riguarda è dovuto a un certo snobismo misto a gelosia. Se avessi qualche amico con una vera passione per il cinema e il dvd glieli presterei, ma ho notato che quando presto una cosa mi ritorna dopo settimane e nemmeno viene apprezzato. Preferisco invitare a vedere un film a casa mia. Sinceramente quando gli amici guardano la mia collezione si accorgono che conoscono 1/10 dei film che ho e poi mi dicono: "ma hai solo film vecchi?". Non ho vicino persone che condividano la mia passione purtroppo, non come me comunque quindi niente prestiti, sono loro i primi a non essere interessati ai miei dvd.
_________________ Io sono grande. E' il cinema che è diventato piccolo.
I miei dvd |
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Tristam ex "mattia"
 Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 17-06-2004 12:01 |
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A me dicono sempre: "Stasera avrei proprio voglia di vedere un bel film ma tu non ne ha nemmeno uno che mi ispiri. Comprane un pò di belli, basta con questi con la muffa"... Non c'è una persona che si salvi, in effetti. Però va benissimo...
Il problema dell'avere Dvd o vedere il film per me non si pone. Potessi piuttosto che andare al cinema mi comprerei ogni film che mi interessa vedere.
Non solo in quel momento lo avrei, ma almeno potrei anche stopparlo, mandarlo indietro e rivedere ciò che è successo, uno scambio di inquadrature, un movimento particolare, calcolare una durata, partire da dove voglio, tornare e andare a vanti o indietro a caso, con velocità. Eh si perchè qui, ora, siamo come negli anni in cui il vhs comparve sulla scena familiare e la critica si "rivoluzionò". Per me il vantaggio di avere un supporto altamente e facilmente consultabile, più una qualità che non deteriora ulteriormente è sufficiente per comprarmi ogni film che voglio in dvd.
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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mutaforme
 Reg.: 25 Lug 2002 Messaggi: 4608 Da: Monte Giberto (AP)
| Inviato: 17-06-2004 12:19 |
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quote: In data 2004-06-17 11:19, Dubliner scrive:
quando gli amici guardano la mia collezione si accorgono che conoscono 1/10 dei film che ho e poi mi dicono: "ma hai solo film vecchi?". Non ho vicino persone che condividano la mia passione purtroppo, non come me comunque quindi niente prestiti, sono loro i primi a non essere interessati ai miei dvd.
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Tristemente quoto
_________________ One more thing...
Jokerman dance to the nightingale tune,
Bird fly high by the light of the moon,
Oh, oh, oh, Jokerman. |
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UFO2004
 Reg.: 10 Giu 2004 Messaggi: 63 Da: Spazio (es)
| Inviato: 17-06-2004 12:30 |
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A chi lo dici Dubliner!
Quando i miei amici vengono a prendere in prestito film dalla mia videoteca o ne guardiamo insieme....passano indifferenti davanti ai film di Kitano e poi mi chiedono di guardare Braveheart.
Niente di male, se ce l'ho piace anche a me...ma non c'è mai verso di fargli vedere qualcos'altro!
Cmq per me il cinema è un amore.
E il dvd mi soddisfa nella mia curiuosità di vedere qualcosa di più oltre al film.
SAranno soldi oggettivamente mal spesi, ma spesi bene se si ha questa passione.
Io ce l'ho e non mi stancherò mai di acquistare film! |
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atlantic
 Reg.: 07 Mag 2004 Messaggi: 47 Da: roma (RM)
| Inviato: 17-06-2004 13:14 |
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intanto devo dire che ho assistito ad un bellissimo dibattito quindi complimenti a tutti per gli eccellenti post In effetti, a volte vedendo i prezzi di alcuni dvd (soprattutto quelli nuovi) mi viene da pensare che l'acquisto di un bene così futile, a quei costi, sia semplicemente immorale. Addirittura 20, 25, 28 euro... e per cosa? per un film?! ecco perchè, personalmente, preferisco noleggiare lo stesso dvd anche 5, 6 volte, se proprio mi è piaciuto, e non spenderò certo quelle cifre esorbitanti. Ma forse perchè io non sono mai stato particolarmente interessato agli extra, spesso (diciamocelo!) davvero mediocri! Posso capire che per qualche film, che per noi ha un significato particolare, si possa fare qualche pazzia... ma altrimenti la spesa è del tutto futile, superflua, inutile. Tanto tra qualche settimana uscirà un nuovo film... e la corsa all'acquisto ricomincerà inesorabilmente. |
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DemonSeth ex "Phibes"
 Reg.: 27 Feb 2002 Messaggi: 2048 Da: Catania (CT)
| Inviato: 17-06-2004 13:26 |
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quote: In data 2004-06-17 13:14, atlantic scrive:
Addirittura 20, 25, 28 euro... e per cosa? per un film?!
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Io ho speso fino a 38euro per un film...la possibilità di possedere un film e poterlo vedere e rivedere fino a consumarlo, non ha prezzo.
Questione di priorità.
_________________ "Capable du meilleur comme du pire, mais pour le pire je suis le meilleur" |
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