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"Mal d'Africa" - Marocco |
denisuccia
Reg.: 14 Apr 2002
Messaggi: 16972
Da: sanremo (IM)
|  Inviato: 07-04-2008 15:14 |
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Io pensavo a mega contenitori di spezie, ma di sicuro ho ciccato!
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L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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Lollina
ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002
Messaggi: 19693
Da: albenga (SV)
| | Inviato: 07-04-2008 15:22 |
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quote:
In data 2008-04-07 15:14, denisuccia scrive:
Io pensavo a mega contenitori di spezie, ma di sicuro ho ciccato!
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Può essere anche! Però una di queste è piena di acqua rossastra.
Boooo
Ce lo dirà Alzayd che sicuramente lo saprà. 
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Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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mulaky
Reg.: 09 Lug 2002
Messaggi: 32104
Da: Catania (CT)
| | Inviato: 07-04-2008 15:36 |
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anche a me sembrano vasche per colorare la stoffa
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What you fear in the night in the day comes to call anyway
Well darling if the shit came out then, I suppose that the shit went in
(A.D.) |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 07-04-2008 22:46 |
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Quei "cosi" sono vasche per colorare le pelli, infatti è una conceria di Fez.
C'era una puzza di carogne terribile.., per ovviare, e un po' funzionava.., mettevamo sotto il naso dei ramoscelli di menta che vendeva un ragazzino ai turisti. Però ne è valsa la pena visitarla, usano colori naturali ed era un vero impazzimento con tutte quelle gradazioni d'ocra, marrone, giallo, rosso, blu.., colori della terra. Gli stessi colori dei vestiti, della pelle delle persone, delle città, degli sconfinati paesaggi.
Era di primo mattino, in dicembre, faceva piuttosto freddo, il sole basso, l'escursione termica si faceva ancora sentire, e gli operai lavoravano seminudi, immersi nelle vasche... Nella foto con le tinozze ho "immortalato" quello che doveva essere il padrone.., ben panciuto.., nel suo colorato ed elegante kaftano che contrastava ed insieme si intonava alla "povertà" di quella sorta di girone dantesco...
I contrasti di luce sono fortissimi e netti in quelle regioni, soprattutto in inverno, nelle prime ore della giornata e verso il pomeriggio inoltrato. E la luce e i coloro sono una vera Festa…
Posto qualche foto singola della conceria, nelle composizioni un po' perdono, e c'è già la perdita fisiologica della scannerizzazione. Per quanto l'Epson V200 recentemente acquistato, 99 euro, modello base, funziona piuttosto bene, nel complesso rispetta degnamente i colori originali. Molto pratico, consigliato a chi fosse interessato a digitalizzare anche diapositive e negativi, in bianco e nero e a colori.
conceria 1
conceria 2
conceria 3
conceria 4
conceia 5
conceria 6
Sono particolarmente legato a questa foto. Ha una sua storia... Eravamo a fare un'escursioncina in montagna. Luogo pressochè deserto. All'improvviso si è aperta la radura ed abbiamo avuto questa visione favolistica... Immersa nella luce, nel silenzio, stava la principessina di fronte al castello, al centro del suo regno incantato... Eppure era tutto "vero" e reale, non stavamo sognando, nessun effetto speciale... Un fremito di libertà... e poi quella "nostalgia" non mi ha mai più abbandonato...
L'ultima...
Nella "bottega del tempo" ogni orologio segna la propria ora..; l'uomo dorme, se ne frega... |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 07-04-2008 23:10 |
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quote:
In data 2008-04-07 14:23, denisuccia scrive:
Mi piacciono le foto Alz, anche se penso che in posti così si creino da soli gli scatti!
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Hai ragione Denisuccia, e proprio per questo ho cercato di evitare, spero con risultati non troppo turistici, gli scatti "già fatti". Comunque per quanto gli scenari di certi posti si presentino di per sè belli e seduttivi, c'è sempre un discorso di inquadrature e di "composizione" dell'immagine da fare, di scelte per quanto concerne la luce, il colore, le forme, le linee.., il tutto proiezioni del sentimento, con effetto di reciprocità tra soggetto e osservatore. Per il più accattivante dei soggetto, ci sono mille possibilità di ripresa, tutte diverse. Io ho cercato di carpire qualche frammento di vita, possibilmente di poesia della vita, dal mio personale punto di vista, più attratto queste cose che dal momumento, ma anche dal monumento nel cui centro è situata la vita stessa.
Grazie a tutte per i complimenti, fanno sempre piacere. |
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denisuccia
Reg.: 14 Apr 2002
Messaggi: 16972
Da: sanremo (IM)
| | Inviato: 08-04-2008 13:33 |
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Ecco, sarà l'età che avanza, sarà che sono diventata troppo sensibile, però le foto "conceria 3" e "conceria 4" mi hanno colpita. Provo sempre moltissima tenerezza/affetto per queste persone e i loro "sguardi", anche se poi del secondo non si vede lo sguardo.
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L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi.
[ Questo messaggio è stato modificato da: denisuccia il 08-04-2008 alle 13:34 ] |
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thetourist
Reg.: 01 Mag 2007
Messaggi: 7007
Da: estero (es)
| | Inviato: 08-04-2008 13:41 |
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"la bottega del tempo" mi piace molto
fantastica quella con il "castello"
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CHAMPIONS LEAGUE SONG'S - FINALI
[ Questo messaggio è stato modificato da: thetourist il 08-04-2008 alle 13:42 ] |
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Lollina
ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002
Messaggi: 19693
Da: albenga (SV)
| | Inviato: 08-04-2008 14:09 |
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quote:
In data 2008-04-08 13:33, denisuccia scrive:
Ecco, sarà l'età che avanza, sarà che sono diventata troppo sensibile, però le foto "conceria 3" e "conceria 4" mi hanno colpita. Provo sempre moltissima tenerezza/affetto per queste persone e i loro "sguardi", anche se poi del secondo non si vede lo sguardo.
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Anche io ho provato tantissima tenerezza nel vedere queste sguardi e questi visi corrosi dal sole e dal duro lavoro. Poi le persone anziane fanno sempre tenerezza (anche se lì di sicuro mostrano molto più anni di quanti ne abbiano).
Io ad esempio mi sono innamorata di questa foto, che ritrae magnificamente l'essenza di queste popolazioni.
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Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 10-04-2008 02:09 |
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In Marocco mi è sembrato di capire che ogni persona, dal ricco borghese, al venditore di menta, fino al mendicante, è un "sultano" del suo tempo, dei suoi spazi, del suo ambiente, del proprio corpo. Il semplice ma profondo rapporto con la vita di quelle genti è all’insegna della grande dignità non disgiunta da “eleganza". E quando li vedo sradicati, i "marocchini".., fatti oggetto di disprezzo, in queste nostre opulente e spiritualmente corrotte contrade, mi sento davvero in colpa, ripenso a questo vecchio signore, bello come uno sceicco, un mendicante cieco ma con una nobile luce dentro.
Per questo forse l'Islam non ha bisogno di "santi".., di simboli e iconografie allegoriche/agiografiche, ogni persona interpreta, con umiltà, il tratto sacrale dell'esistenza. Queste mie foto (chiedo venia per la presunzione) vorrebbero raccontare tali concentricità spaziali e temporali. Forse potrebbe suonare strano quanto sto per dire, ma, conservando per mera questione anagrafica una memoria che si spinge abbastanza all’indietro nel tempo, in Marocco ho provato la sensazione di riscoprire antiche radici perdute.., molte cose come se le avessi già vissute.
partita a carte con tè alla menta
Posto qualche altro “ritratto” per Denisuccia e Lollina attratte da caratteri e sguardi.., e ringrazio anche la Turista per la condivisione sul versante più "favolistico".
Bambini a Meknes
Bambini di uno sperduto villaggio del Grande Atlante abitato da popolazioni provenienti dall'oriente (si nota nei lineamenti asiatici), i Berberi, gli Uomini Blu. Una bambina sull'uscio di casa, altri bambini che ci correvano festosamente incontro mentre giungevamo in macchina senza quasi sapere dove fossimo capitati.
1 2 3
Ma basta “didascalie”.., le foto dovrebbero parlare da sole, spero che queste mie non si limitino a dire parolacce…
Se volete ne posto altre, fresche di scanner...
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thetourist
Reg.: 01 Mag 2007
Messaggi: 7007
Da: estero (es)
| | Inviato: 10-04-2008 19:31 |
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quote:
In data 2008-04-10 02:09, AlZayd scrive:
e ringrazio anche la Turista per la condivisione sul versante più "favolistico".
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comunque a me piacciono tanto pure le altre  |
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Lollina
ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002
Messaggi: 19693
Da: albenga (SV)
| | Inviato: 10-04-2008 19:34 |
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Alzayd, ma come hai fatto a fare delle foto così belle?
Mi riferisco soprattutto ai primi piani o alle foto che ritraggono le persone vicinissime.
Come facevi a fare in modo che non se ne accorgessero?
Quella del signore che "sembra uno sceicco" è stupenda.
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Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 10-04-2008 20:13 |
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quote:
In data 2008-04-10 19:34, Lollina scrive:
Mi riferisco soprattutto ai primi piani o alle foto che ritraggono le persone vicinissime.
Come facevi a fare in modo che non se ne accorgessero?
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Per i ritratti ho usato quasi sempre i teleobiettivi, un 125 e un 200. Sono i più indicati per i ritratti, per non essere visti.., perchè avendo scarsa profondità di campo (variabile in base all'apertura del diaframma) i teleobiettivi sfocano il resto mettendo maggiormente in risalto il soggetto, un volto ad esempio.
Bisogna naturalmente lavorare in manuale, non in automatico.
Poi ne posto altre nell'album.., visto che vi sono piaciute...
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 10-04-2008 20:14 |
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quote:
In data 2008-04-10 19:31, thetourist scrive:
quote:
In data 2008-04-10 02:09, AlZayd scrive:
e ringrazio anche la Turista per la condivisione sul versante più "favolistico".
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comunque a me piacciono tanto pure le altre
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Lollina
ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002
Messaggi: 19693
Da: albenga (SV)
| | Inviato: 11-04-2008 19:06 |
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quote:
In data 2008-04-10 20:13, AlZayd scrive:
quote:
In data 2008-04-10 19:34, Lollina scrive:
Mi riferisco soprattutto ai primi piani o alle foto che ritraggono le persone vicinissime.
Come facevi a fare in modo che non se ne accorgessero?
|
Per i ritratti ho usato quasi sempre i teleobiettivi, un 125 e un 200. Sono i più indicati per i ritratti, per non essere visti.., perchè avendo scarsa profondità di campo (variabile in base all'apertura del diaframma) i teleobiettivi sfocano il resto mettendo maggiormente in risalto il soggetto, un volto ad esempio.
Bisogna naturalmente lavorare in manuale, non in automatico.
Poi ne posto altre nell'album.., visto che vi sono piaciute...
|
Ahhhhh quindi ti sei super attrezzato?
Che macchina fotografica hai, per curiosità?
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Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 12-04-2008 00:26 |
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quote:
In data 2008-04-11 19:06, Lollina scrive:
quote:
In data 2008-04-10 20:13, AlZayd scrive:
quote:
In data 2008-04-10 19:34, Lollina scrive:
Mi riferisco soprattutto ai primi piani o alle foto che ritraggono le persone vicinissime.
Come facevi a fare in modo che non se ne accorgessero?
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Per i ritratti ho usato quasi sempre i teleobiettivi, un 125 e un 200. Sono i più indicati per i ritratti, per non essere visti.., perchè avendo scarsa profondità di campo (variabile in base all'apertura del diaframma) i teleobiettivi sfocano il resto mettendo maggiormente in risalto il soggetto, un volto ad esempio.
Bisogna naturalmente lavorare in manuale, non in automatico.
Poi ne posto altre nell'album.., visto che vi sono piaciute...
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Ahhhhh quindi ti sei super attrezzato?
Che macchina fotografica hai, per curiosità?
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Bisogna essere atrezzati... Ho una reflex, Minolta x 700, a pellicola, un gioiellino corredata di obiettivi originali Rokkor/Minolta da 35, 50, 125 e 200. Il tutto, un piccolo patrimonio.., ma detesto lo zoom. Sono due anni che non la uso, attualmente mi sono ridotto a quel che posso tirare fuori da una digitale Canon Ixsus 40.., versatile, pratica, leggera, tascabile.., ma del tutto inadatta per realizzare foto come quelle del Marocco ed altre che magari posterò in seguito. |
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