Autore |
Radiohead - OK Computer |
Marxetto
 Reg.: 21 Ott 2002 Messaggi: 3954 Da: Milano (MI)
| Inviato: 27-12-2003 12:57 |
|
Era il 1997.A distanza di tre anni da "The Bends",la già affermata e pluriosannata band di Oxford donava al mondo quest'opera immensa,capolavoro assoluto e imprescindibile del rock anni '90 e non,nonchè della storia della musica tutta.
E'un disco che conosco come le mie tasche,che ho letteralmente consumato per le volte che è passato nello stereo della mia camera.Questa mattina l'ho riascoltato a tutto volume,a luci spente,con le tapparelle ancora semichiuse,e il clima mattutino e invernale fuori dalla finestra.Un'atmosfera perfetta per assaporare ogni singola nota di questo memorabile scorcio musicale di fine millennio.Un susseguirsi di emozionalità allo stato brado tradotta in musica,da "Airbag" a "Paranoid Android",da "Exit Music(For a film)" a "Karma Police",da "No Surprises" a "Lucky",un album disarmanente nella sua spaventosa eterogeneità e grandezza.Un album che riesce(come pochi altri)a farmi piangere e rabbrividire ad ogni singolo ascolto,da ascoltare in religioso silenzio,senza provocare il minimo rumore che vada a lederne la poesia,la magia,la struggente malinconia e intensità di cui è pregno.Un miscuglio di suoni appassionati e riflessivi,altri distorti e carichi di elettricità.Elettronica e essenzialità,la "brutalità" e l'impatto devastante del rock alternativo,e l'introspettività del pop inglese più colto.Se nei primissimi lavori del gruppo era facile scorgere enormi debiti artistici nei confronti di band storiche come Rem e Pixies,da Ok Computer in poi si assiste al primo cambiamento di percorso,per un pop-rock sulfureo,decisamente più sperimentale e meno immediato degli esordi.Parzialmente legato ai primi Pink Floyd,dei quali viene comunque scongiurato un plagio "attualizzato".I Radiohead hanno costruito tassello per tassello la loro unicità,con garbo e intelligenza.Un percorso,dicevamo,che si sarebbe definitivamente perfezionato con i tre album successivi,ma in particolar modo con Kid A,sintesi assoluta della genialità inarrivabile di Yorke e soci.Ok Computer è uno di quei dischi che non ha a che fare solo con la musica,è uno di questi dischi che va oltre,che tocca vertici assoluti,che procura sensazioni degne di grandissime opere letterarie del passato,una di quelle sfaccettature dell'arte che va custodita gelosamente e ammirata giorno dopo giorno,come cimelio prezioso.Penso che il mio amore sconfinato per questo gruppo sia venuto fuori abbastanza eloquentemente da quanto appena scritto,e confido nel fatto che altrettanti utenti abbiano provato e provino le medesime "pulsazioni" per questa che a mio modo di vedere resta una delle massime realtà musicali di ogni tempo,e che penso darà ancora tantissime soddisfazioni ai suoi appassionati.
Radiohead vi adoro...
_________________
|
|
gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 27-12-2003 17:23 |
|
il migliore della band!
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
_________________ |
|
liliangish
 Reg.: 23 Giu 2002 Messaggi: 10879 Da: Matera (MT)
| Inviato: 27-12-2003 18:21 |
|
ho solo la vecchissima cassettina che mi registrò una mia amica cinque o sei anni fa. ormai è logora, devo decidermi a comprare il cd originale.
>Ok Computer è uno di quei dischi che non ha a che fare solo con la musica
è giustissimo, è qualcosa che ti entra dentro e ti rivolta come un guanto...
_________________ ...You could be the next. |
|
ECHOES
 Reg.: 23 Set 2003 Messaggi: 129 Da: ANCONA (AN)
| Inviato: 27-12-2003 21:38 |
|
Magnifico,c'e' poco da dire.Credo che possa essere considerato alla stregua di album come "The dark side of the moon" o "Selling Egland by the pound" per importanza,bellezza,omogenita',"scorrevolezza"(a parte quelli gia' citati e pochi altri,fatico ad ascoltare un album per intero)In OK COMPUTER le canzoni scivolano una dopo l'altra,una sopra l'altra,sembra che si passino il testimone
come degli atleti fatti di spirito impegnati in una staffetta divina;durante l'ascolto si ha l'impressione di essere immersi in un progetto che cresce progressivamente,fino a creare una complessa quanto massiccia ma allo stesso tempo eterea struttura architettonica che ti accompagna fino in cielo.
_________________ ....You piper,you prisoner and shine |
|
gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 28-12-2003 10:53 |
|
Quando lo ascolto, mi capitano cose strane, belle e intense. La pelle diventa un arancio esattamente come Disintegration dei Cure.
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
_________________ |
|
gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 28-12-2003 11:07 |
|
When you were here before,
couldn't look you in the eye.
You're just like an angel,
your skin makes me cry.
You float like a feather,
in a beautiful world
I wish I was special,
you're so fucking special.
But I'm a creep, I'm a weirdo.
What the hell am I doing here?
I don't belong here.
I don't care if it hurts,
I want to have control.
I want a perfect body,
I want a perfect soul.
I want you to notice,
when I'm not around.
You're so fucking special,
I wish I was special.
But I'm a creep, I'm a weirdo.
What the hell am I doing here?.
I don't belong here
She's running out the door,
she's running,
she run, run, run, run, run.
Whatever makes you happy,
whatever you want.
You're so fucking special,
I wish I was special,
but I'm a creep, I'm a weirdo.
What the hell am I doing here?
I don't belong here,
I don't belong here.
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
_________________ |
|
Lilluz
 Reg.: 21 Ott 2004 Messaggi: 947 Da: Pescara (PE)
| Inviato: 11-12-2004 19:16 |
|
è uno di quei cd che ,come dice marxetto, ho consumato a furia di metterlo e rimetterlo nello stereo.
un'album grandioso, da apprezzare nota per nota, in silenzio.
lo ascolto con pragmatica metodicità ( ) da quando è uscito. è come una droga, ogni tanto ne ho bisogno e me ne faccio una dose...
un capolavoro della mente umana.
uno dei più bei cd che io abbia mai ascoltato, indubbiamente |
|
Julian
 Reg.: 27 Gen 2003 Messaggi: 6177 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 11-12-2004 19:24 |
|
Concordo con voi.Le atmosfere che questo disco riesce a creare sono difficili da descrivere.
Un pò Pink Floyd,un pò REM,un pò Beatles...ma tutto reimpastato e aggiornato in epoca Brit - pop.E poi ci sono i testi...che capolavoro!! |
|
Julian
 Reg.: 27 Gen 2003 Messaggi: 6177 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 11-12-2004 19:27 |
|
Concordo con voi.Le atmosfere che questo disco riesce a creare sono difficili da descrivere.
Un pò Pink Floyd,un pò REM,un pò Beatles...ma tutto reimpastato e aggiornato in epoca Brit - pop.E poi ci sono i testi...che capolavoro!! |
|
|