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prog rock |
Jacques
 Reg.: 21 Feb 2003 Messaggi: 141 Da: Monopoli (BA)
| Inviato: 25-05-2003 14:37 |
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Dimenticavo anke i Porcupine tree, altro grande gruppo
_________________ La nostra causa è un segreto velato in un segreto, il segreto di qualcosa che rimane velato, un segreto che solo un altro segreto può insegnare: è un segreto su un segreto che si appaga di un segreto!IHSV |
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ilNero
 Reg.: 11 Apr 2003 Messaggi: 5388 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 25-05-2003 15:32 |
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quote: In data 2003-05-25 14:31, Jacques scrive:
Per quanto il mio giudizio possa essere importante, penso ke i dream theater siano uno dei più bei gruppi prog ke ascolto, ci sono pokissime canzoni ke non mi aggradano tanto, e penso di conoscerle quasi tutte, tuttavia nn mi riconosco un'eccessiva cultura musicale, per tanto nn potrei dare un giudizio generale sulla questione...mi limito all'ascolto, in particolare delle voci perkè mi riguardano da vicino, e la voce di James LaBrie (DT) è strepitosa, o almeno lo era...e cito anke un altro gruppo del quale non ho visto alcuna citazione, Gli AREA, primo gruppo prog Italiano...dei quali conosco solo il cantante Demetrio Stratos (il + grande cantante di tutti i tempi) e decisamente poco sul gruppo, se avete la possibilità ascoltateli come proverò a fare io...e come già è stato detto "de gustibus nn disputandum est"...mi piacciono anke King Crimson, Alan Parson, tutti i kitarristi solisti, PFM (anke se conosco poco), Rush, e altri
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Concordo in pieno su James LaBrie,ha un padronanza del suo "strumento musicale" fuori dal comune.
Grandi gli Area,una vera fucina del prog italiano,oltre ad un vocalist insuperabile e carismatico,citerei su tutti il grande Ares Tavolazzi al basso(che sostitui Patrick Djivas,futuro PFM),un vero innovatore di stile,mi pare che adesso accompagni Guccini.
E i Banco ti piacciono?Penso che se in Dream Theater fossero nati negli anni 60/70 in Italia avrebbero suonato cosi.
Un ultima domanda:Canti?
_________________ Just a perfect day,
Ma starei meglio se tu non appoggiassi quella mano sulla mia spalla. |
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Ichabod
 Reg.: 18 Gen 2002 Messaggi: 231 Da: brescia (BS)
| Inviato: 26-05-2003 01:23 |
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quote: Posso farvi una domanda?
Cosa deve fare per voi un batterista per essere considerato il più forte?
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Chiamarsi Jeff Porcaro....... |
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Ichabod
 Reg.: 18 Gen 2002 Messaggi: 231 Da: brescia (BS)
| Inviato: 26-05-2003 01:27 |
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quote: In data 2003-05-22 12:48, ilNero scrive:
Posso farvi una domanda?
Cosa deve fare per voi un batterista per essere considerato il più forte?
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Chiamarsi Jeff Porcaro....... |
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Vegeth
 Reg.: 26 Gen 2003 Messaggi: 431 Da: Monopoli (BA)
| Inviato: 26-05-2003 01:27 |
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quote: In data 2003-05-25 15:32, ilNero scrive:
quote: In data 2003-05-25 14:31, Jacques scrive:
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Concordo in pieno su James LaBrie,ha un padronanza del suo "strumento musicale" fuori dal comune.
Grandi gli Area,una vera fucina del prog italiano,oltre ad un vocalist insuperabile e carismatico,citerei su tutti il grande Ares Tavolazzi al basso(che sostitui Patrick Djivas,futuro PFM),un vero innovatore di stile,mi pare che adesso accompagni Guccini.
E i Banco ti piacciono?Penso che se in Dream Theater fossero nati negli anni 60/70 in Italia avrebbero suonato cosi.
Un ultima domanda:Canti?
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Rispondo io per lui perchè mi piace fare gli affaracci della gente...
Sì, canta ed aggiungerei che è il mio cantante preferito...
(Robbè mi offri una pizza per questo...)
_________________ Quanto t'ho amato e quanto t'amo non lo sai non l'ho mai detto e non te lo dirò mai. Nell'amor le parole non contano, conta la musica. |
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Jacques
 Reg.: 21 Feb 2003 Messaggi: 141 Da: Monopoli (BA)
| Inviato: 31-05-2003 17:46 |
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quote: In data 2003-05-26 01:27, Vegeth scrive:
quote: In data 2003-05-25 15:32, ilNero scrive:
quote: In data 2003-05-25 14:31, Jacques scrive:
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Concordo in pieno su James LaBrie,ha un padronanza del suo "strumento musicale" fuori dal comune.
Grandi gli Area,una vera fucina del prog italiano,oltre ad un vocalist insuperabile e carismatico,citerei su tutti il grande Ares Tavolazzi al basso(che sostitui Patrick Djivas,futuro PFM),un vero innovatore di stile,mi pare che adesso accompagni Guccini.
E i Banco ti piacciono?Penso che se in Dream Theater fossero nati negli anni 60/70 in Italia avrebbero suonato cosi.
Un ultima domanda:Canti?
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Rispondo io per lui perchè mi piace fare gli affaracci della gente...
Sì, canta ed aggiungerei che è il mio cantante preferito...
(Robbè mi offri una pizza per questo...)
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Ha Già risposto l'amico Vegeth...ed io ribadisco, canto in un gruppo rock della mia città
_________________ La nostra causa è un segreto velato in un segreto, il segreto di qualcosa che rimane velato, un segreto che solo un altro segreto può insegnare: è un segreto su un segreto che si appaga di un segreto!IHSV |
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Ddarko
 Reg.: 11 Feb 2005 Messaggi: 467 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 04-03-2005 15:12 |
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Riesumo questo topic, dato che in questo periodo il prog dei '70 sembra essere totalmente dimenticato dal pubblico, tranne gli appassionati che seguono fedeli quel che resta dei loro eroi... Qualche tempo fa (1996 o 1997, mi pare) a Quartu S.E. (vicino Cagliari, per chi non fosse sardo ), i signori Keith Emerson, Greg Lake e Carl Palmer fecero un concerto a dir poco pauroso. Contando che da vent'anni li davano per bolliti, non c'è che dire... In tempi più recenti, Yes, Jethro Tull e Rush hanno dimostrato che i musicisti del prog '70 sono irrimediabilmente i più tecnici e creativi della storia del rock. C'è stata tanta, tanta bellissima musica di generi diversi anche anni luce dal prog (basta pensare alla furia nichilista del punk '77, o a tutta la scena new wave dei primi '80), ma i vari Genesis, Yes, Gentle Giant, Van der Graaf Generator, King Crimson etc... non possono, a mio avviso, essere superati.
_________________ It seems he's drowned
selling England by the pound |
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Julian
 Reg.: 27 Gen 2003 Messaggi: 6177 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 04-03-2005 16:37 |
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Dal punto di vista tecnico,il progressive è forse l'unico sottogenere del rock,con la psichedelia,che in qualche modo si avvicina alla musica classica ed al jazz,e che quindi può essere considerato arte a tutti gli effetti.Il progressive però rappresenta l'anima "borghese" del rock.Questo sin dalle origini è strettamente legato con l'improvvisazione,con una sorta di tribalismo...deve essere qualcosa di immediato.Il rock è l'arte del popolo.Volendo ascrivere un significato politico ai vari sottogeneri,si può dire che se il progressive è il genere più borghese(curato,raffinato, ma lontano dalla spontaneità originaria del rock e da qualunque impegno sociale..insomma totalmente "reazionario"),il punk e la new wave(almeno in certe forme) sono i movimenti più "proletari"...più semplici,immediati, diretti..i movimenti esistenziali per eccellenza.In fondo un gruppo tecnicamente mediocre come i Sex Pistols scrisse alcune fra le poche liriche veramente significative della storia del rock.Cosa che nessun gruppo prog ha mai fatto.Il punk non nasce come forma d'arte(spesso lo diventa nella new-wave cmq...con band che non sfigurano neppure tecnicamente accanto a quelle prog)...come disse Zappa:"I punk dicono:noi suoniamo veloci,distorti ed incazzati.E allora?Ecco a me piace quel E allora?".
Mi sono offtopizzato...ma la mia era una riflessione sociologico-musicale.
_________________ Se nulla capivo, qui tu finalmente
nulla lasciavi germogliare sulla brulla,
paradossale, tra noi terra infondata,
dove sono i leoni, ammattiti e marroni
lasciando immaginare
la sposa occidentale. |
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