mescal
Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 09-02-2007 15:52 |
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LOS ANGELES (USA) - La Disney torna al passato. Sperando di ritrovare il successo dei suoi grandi capolavori di un tempo, da «Biancaneve e i 7 nani» a «Cenerentola».
ANIMAZIONE - Il colosso dell'entarteinment infatti vuole tornare a realizzare film d'animazione per il grande schermo disegnati a mano. Come si faceva in passato e ora non si fa più: sia per problemi di costi che per le maggiori opportunità sul fronte degli effetti speciali consentite dal disegno al computer.
«Torneremo a fare film disegnati a mano, quelli in grafica bidimensionale» ha spiegato Ed Catmull presidente della Pixar e della Disney Feature Animation. Per fare questo oltre 300 disegnatori saranno destinati all'impresa. Con il ritorno alla tecnica del passato la Disney infatti spera di ritrovare quel vantaggio commerciale che viene eroso sempre più dalle produzioni concorrenti. Un film interamente realizzato all'antica deve infatti gioco forza puntare più sulla forza della storia e dei personaggi che sui risultati della computer grafica tridimensionale.
Tuttavia la Disney continuerà anche a produrre film animati al computer per quella fascia di poubblico che apprezza di più questo tipo di prodotti.
PROFITTI - La scelta della Disney fa parte di una più complessa stratergia di diversificazione dell'azienda creatrice di Topolino. La Disney ha quadruplicato i profitti nell'ultimo anno, ma ha nello stesso tempo lanciato l'allarme di un possibile fallimento del suo parco dei divertimenti aperto nel 2005 a Hong Kong. Secondo il Los Angeles Times è stato soprattutto grazie alla vendita dei dvd del cartone animato «Cars» e del film «Pirates of the Caribbean: Dead Man's Chest», se il profitto dell'anno scorso dell'azienda di Topolino ha raggiunto i 604 milioni di dollari. Tale successo è tuttavia mitigato dalle preoccupazioni che l'azienda ha riguardo il parco dei divertimenti di Hong Kong, che vende sempre meno biglietti. La Walt Disney è preoccupata anche perchè, secondo il quotidiano losangelino, il parco di Honk Kong dovrebbe servire come esempio di opera di successo per ottenere il permesso dal governo cinese di costruirne uno simile a Shanghai.
da corriere.it
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