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Pieces of a dream [ Le 10 cose per cui vale la pena amare il cinema ] |
Velvetone
Reg.: 20 Nov 2006
Messaggi: 604
Da: milano (MI)
|  Inviato: 27-11-2006 20:38 |
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[potete chiudere ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: Velvetone il 28-11-2006 alle 22:06 ] |
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Ayrtonit
ex "ayrtonit"
Reg.: 06 Giu 2004
Messaggi: 12883
Da: treviglio (BG)
| | Inviato: 27-11-2006 20:43 |
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guarda rispondo il primissimo che mi viene in mente cosi sui due piedi:
il canottino giallo che torna, insanguinato, a riva ne LO SQUALO.
ah eccone un altro:
lo sguardo terrorizzato di mia farrow sulla culla nera di rosemary's baby.
che brivido.
il fermo immagine sull alieno in tv e il conseguente balzo dell armadio di merril hess in SIGNS
tanto per dirne 3
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"In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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pkdick
Reg.: 11 Set 2002
Messaggi: 20557
Da: Mercogliano (AV)
| | Inviato: 28-11-2006 10:36 |
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*le luci e il caos della città tentatrice si materializzano nella palude, AURORA
*il chestbuster viene alla luce sfondando il petto di un membro della nostromo, ALIEN
*il fantasma e il suo amore si baciano, il povero fesso è lì in mezzo ma non c'è, FERRO 3
*l'ombra di una colluttazione, una donna con la pistola, uno sparo, LE CATENE DELLA COLPA
*il cyborg si opera davanti allo specchio, TERMINATOR
*antoine doinel e il mare, I 400 COLPI
*la narf sotto la doccia comunica a gesti col guaritore, LADY IN THE WATER
*john merrick si sdaia sul letto, THE ELEPHANT MAN
*tutti questi momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia, BLADE RUNNER
*clem racconta a joel sotto le coperte della sua bambola brutta di nome clementine, ETERNAL SUNSHINE |
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Ayrtonit
ex "ayrtonit"
Reg.: 06 Giu 2004
Messaggi: 12883
Da: treviglio (BG)
| | Inviato: 28-11-2006 11:07 |
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dopo averlo rivisto ierisera:
olive che abbraccia il fratello in lacrime senza dirgli nulla, in LITTLE MISS SUNSHINE.
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"In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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