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il più sopravvalutato |
Michi81
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 3120
Da: Lugano (es)
|  Inviato: 26-06-2004 13:25 |
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In data 2004-06-21 08:57, Xadhoom scrive:
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In data 2004-06-21 08:16, Michi81 scrive:
Ah, dimenticavo: "CHICAGO" è stato molto sopravvalutato..
Mi permetto d'aggiungere una postilla: io trovo il Cronenberg iniziale semplicemente stupendo, ma devo dire che i film degli anni '90 sono stati molto sopravvalutati rispetto a quel che valgono.. Non ho ancora visto "Spider" (rimedierò a breve..), ma "Crash" e "Existenz" sono la solita storia.. Nulla di innovativo.. Va bene creare ottimamente un genere, ma non per questo bisogna ripresentarlo a iosa!
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poi dici gli altri...anche tu dovresti tapparti la fogna.
Come fai a dire che La vita è bella è stato sopravvalutato?
Ha ricevuto le glorie che si meritava...il cinema non ha solo il compito di sfornare buoni attori, ma anche quello di comnicare, un qualcosa, un messaggio, cosa che il film di Benigni ha fatto!
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Film né comico né drammatico, semplicemente stomachevole.. Concepito e ideato solamente per arruffianarsi le simpatie delle lobby ebraiche U.S.A. in modo da far piazza pultia della concorrenza.. Benigni premio oscar come miglior attore? Nella prima parte è bravo, ma non fatemi ridere: l'oscar andava decisamente a qcun'altro! Sulla Braschi stendo un velo pietoso..  |
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Michi81
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 3120
Da: Lugano (es)
| | Inviato: 26-06-2004 13:30 |
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In data 2004-06-26 13:25, Michi81 scrive:
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In data 2004-06-21 08:57, Xadhoom scrive:
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In data 2004-06-21 08:16, Michi81 scrive:
Ah, dimenticavo: "CHICAGO" è stato molto sopravvalutato..
Mi permetto d'aggiungere una postilla: io trovo il Cronenberg iniziale semplicemente stupendo, ma devo dire che i film degli anni '90 sono stati molto sopravvalutati rispetto a quel che valgono.. Non ho ancora visto "Spider" (rimedierò a breve..), ma "Crash" e "Existenz" sono la solita storia.. Nulla di innovativo.. Va bene creare ottimamente un genere, ma non per questo bisogna ripresentarlo a iosa!
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poi dici gli altri...anche tu dovresti tapparti la fogna.
Come fai a dire che La vita è bella è stato sopravvalutato?
Ha ricevuto le glorie che si meritava...il cinema non ha solo il compito di sfornare buoni attori, ma anche quello di comnicare, un qualcosa, un messaggio, cosa che il film di Benigni ha fatto!
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Film né comico né drammatico, semplicemente stomachevole.. Concepito e ideato solamente per arruffianarsi le simpatie delle lobby ebraiche U.S.A. in modo da far piazza pultia della concorrenza.. Benigni premio oscar come miglior attore? Nella prima parte è bravo, ma non fatemi ridere: l'oscar andava decisamente a qcun'altro! Sulla Braschi stendo un velo pietoso..
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Per insistere brevemente, aggiungo:
Che un film come questo potesse piacere al pubblico americano, cresciuto osannando "Pearl Harbor" e "Titanic", non desta in fondo meraviglia; che abbia avuto tanto successo in Italia, può essere spiegato solo in termini di sciovinismo fine a sè stesso.Qualcuno può spiegare quali sarebbero i pregi del film? Come comicità, è un disastro completo; come denuncia dell'olocausto, è perfino irritante nella sua banalità semplicistica (i reduci dei campi di sterminio dovrebbero spiegare a Benigni che non potevano andare tranquillamente in giro per i cortili di Auschwitz a loro piacimento). La recitazione? Quale recitazione? Quella di Nicoletta Braschi può essere definita tale?Chicca sulla torta: il carrista americano - che parla con perfetto accento londinese - che appena liberato il campo, e non sapendo neppure se i nazisti sono ancora nei paraggi, porta il bambino "a fare un giro".
Un film commerciale che non si avvicina minimamente al capolavoro gridato da molti. Un film per tutta la famiglia e per tutte le età, in cui la morale sfrenata e l'ironia non poteva che colpire il pubblico italo-americano e il commercialissimo festival di Hoolliwod. Ci vuole ben altro per considerarlo un capolavoro!
Guardatevi il primo tempo se Benigni vi piace e "vi fa ridere", poi fermatevi perchè se per Benigni quello è un lager, vuol dire che ha le idee un po confuse..
Al di là di ogni altra considerazione, mi sembra un film modesto, che non può essere certo riabilitato da un messaggio semplicistico e buonista. Detto questo, ognuno ha i suoi gusti.. |
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Ayrtonit
ex "ayrtonit"
Reg.: 06 Giu 2004
Messaggi: 12883
Da: treviglio (BG)
| | Inviato: 26-06-2004 16:23 |
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In data 2004-06-26 13:30, Michi81 scrive:
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In data 2004-06-26 13:25, Michi81 scrive:
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In data 2004-06-21 08:57, Xadhoom scrive:
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In data 2004-06-21 08:16, Michi81 scrive:
Ah, dimenticavo: "CHICAGO" è stato molto sopravvalutato..
Mi permetto d'aggiungere una postilla: io trovo il Cronenberg iniziale semplicemente stupendo, ma devo dire che i film degli anni '90 sono stati molto sopravvalutati rispetto a quel che valgono.. Non ho ancora visto "Spider" (rimedierò a breve..), ma "Crash" e "Existenz" sono la solita storia.. Nulla di innovativo.. Va bene creare ottimamente un genere, ma non per questo bisogna ripresentarlo a iosa!
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poi dici gli altri...anche tu dovresti tapparti la fogna.
Come fai a dire che La vita è bella è stato sopravvalutato?
Ha ricevuto le glorie che si meritava...il cinema non ha solo il compito di sfornare buoni attori, ma anche quello di comnicare, un qualcosa, un messaggio, cosa che il film di Benigni ha fatto!
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Film né comico né drammatico, semplicemente stomachevole.. Concepito e ideato solamente per arruffianarsi le simpatie delle lobby ebraiche U.S.A. in modo da far piazza pultia della concorrenza.. Benigni premio oscar come miglior attore? Nella prima parte è bravo, ma non fatemi ridere: l'oscar andava decisamente a qcun'altro! Sulla Braschi stendo un velo pietoso..
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Per insistere brevemente, aggiungo:
Che un film come questo potesse piacere al pubblico americano, cresciuto osannando "Pearl Harbor" e "Titanic", non desta in fondo meraviglia; che abbia avuto tanto successo in Italia, può essere spiegato solo in termini di sciovinismo fine a sè stesso.Qualcuno può spiegare quali sarebbero i pregi del film? Come comicità, è un disastro completo; come denuncia dell'olocausto, è perfino irritante nella sua banalità semplicistica (i reduci dei campi di sterminio dovrebbero spiegare a Benigni che non potevano andare tranquillamente in giro per i cortili di Auschwitz a loro piacimento). La recitazione? Quale recitazione? Quella di Nicoletta Braschi può essere definita tale?Chicca sulla torta: il carrista americano - che parla con perfetto accento londinese - che appena liberato il campo, e non sapendo neppure se i nazisti sono ancora nei paraggi, porta il bambino "a fare un giro".
Un film commerciale che non si avvicina minimamente al capolavoro gridato da molti. Un film per tutta la famiglia e per tutte le età, in cui la morale sfrenata e l'ironia non poteva che colpire il pubblico italo-americano e il commercialissimo festival di Hoolliwod. Ci vuole ben altro per considerarlo un capolavoro!
Guardatevi il primo tempo se Benigni vi piace e "vi fa ridere", poi fermatevi perchè se per Benigni quello è un lager, vuol dire che ha le idee un po confuse..
Al di là di ogni altra considerazione, mi sembra un film modesto, che non può essere certo riabilitato da un messaggio semplicistico e buonista. Detto questo, ognuno ha i suoi gusti..
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concordo in parte su la vita è bella, cmq pinocchio è 3000 volte peggio!!!
ma cos'hai da dire su pearl harbor e titanic? certo il primo è pieno di errori storici, ma lo si può guardare anche dal punto di vista della storia d'amore che racconta e che forse più interessava al regista rispetto alla storia della guerra..
titanic è stupendo, ricostruito con perizia meticolosa, addirittura l'atore che impersona il capitano è quasi uguale al vero capitano, che ho visto in foto.. poi la storia è la quintessenza del romanticismo..certo se poi romanticismo, lacrime, amore, in un film non ti piaccioni, è solo questione di gusti..
_________________
"In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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69TRex
Reg.: 10 Mag 2004
Messaggi: 120
Da: Parma (PR)
| | Inviato: 29-06-2004 14:58 |
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Concordo pienamente su "la vita è bella",sopravvalutatissimo...d'altronde,il successo ke ha avuto è più x merito dei produttori(i weinstein,odiosissimi e scorretti burocrati che tutto hanno a cuore-$$$$- tranne l'amore x il cinema)che x meriti propri.sotto l'egida produttiva dei 2 -senza citare chicago-la vita è bella e shakespeare in love hanno vinto in tuto 10 oscar...fate voi...cmq è saltato fuori ke quell'anno-1998,quello di Salvate il Soldato Ryan-i simpatici fratelli avevano corrotto con miriadi di regali la nobile Academy...nuovamente,fate voi,il mio giudizio l'ho già dato...
_________________
"Io mi chiamo Alèxandros e posso tornare in qualunque momento e da qualunque luogo"
- Mègas Alèxandros |
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fassbinder
Reg.: 29 Ago 2003
Messaggi: 1335
Da: reggio emilia (RE)
| | Inviato: 30-06-2004 00:10 |
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In data 2004-06-26 13:30, Michi81 scrive:
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In data 2004-06-26 13:25, Michi81 scrive:
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In data 2004-06-21 08:57, Xadhoom scrive:
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In data 2004-06-21 08:16, Michi81 scrive:
Ah, dimenticavo: "CHICAGO" è stato molto sopravvalutato..
Mi permetto d'aggiungere una postilla: io trovo il Cronenberg iniziale semplicemente stupendo, ma devo dire che i film degli anni '90 sono stati molto sopravvalutati rispetto a quel che valgono.. Non ho ancora visto "Spider" (rimedierò a breve..), ma "Crash" e "Existenz" sono la solita storia.. Nulla di innovativo.. Va bene creare ottimamente un genere, ma non per questo bisogna ripresentarlo a iosa!
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poi dici gli altri...anche tu dovresti tapparti la fogna.
Come fai a dire che La vita è bella è stato sopravvalutato?
Ha ricevuto le glorie che si meritava...il cinema non ha solo il compito di sfornare buoni attori, ma anche quello di comnicare, un qualcosa, un messaggio, cosa che il film di Benigni ha fatto!
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Film né comico né drammatico, semplicemente stomachevole.. Concepito e ideato solamente per arruffianarsi le simpatie delle lobby ebraiche U.S.A. in modo da far piazza pultia della concorrenza.. Benigni premio oscar come miglior attore? Nella prima parte è bravo, ma non fatemi ridere: l'oscar andava decisamente a qcun'altro! Sulla Braschi stendo un velo pietoso..
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Per insistere brevemente, aggiungo:
Che un film come questo potesse piacere al pubblico americano, cresciuto osannando "Pearl Harbor" e "Titanic", non desta in fondo meraviglia; che abbia avuto tanto successo in Italia, può essere spiegato solo in termini di sciovinismo fine a sè stesso.Qualcuno può spiegare quali sarebbero i pregi del film? Come comicità, è un disastro completo; come denuncia dell'olocausto, è perfino irritante nella sua banalità semplicistica (i reduci dei campi di sterminio dovrebbero spiegare a Benigni che non potevano andare tranquillamente in giro per i cortili di Auschwitz a loro piacimento). La recitazione? Quale recitazione? Quella di Nicoletta Braschi può essere definita tale?Chicca sulla torta: il carrista americano - che parla con perfetto accento londinese - che appena liberato il campo, e non sapendo neppure se i nazisti sono ancora nei paraggi, porta il bambino "a fare un giro".
Un film commerciale che non si avvicina minimamente al capolavoro gridato da molti. Un film per tutta la famiglia e per tutte le età, in cui la morale sfrenata e l'ironia non poteva che colpire il pubblico italo-americano e il commercialissimo festival di Hoolliwod. Ci vuole ben altro per considerarlo un capolavoro!
Guardatevi il primo tempo se Benigni vi piace e "vi fa ridere", poi fermatevi perchè se per Benigni quello è un lager, vuol dire che ha le idee un po confuse..
Al di là di ogni altra considerazione, mi sembra un film modesto, che non può essere certo riabilitato da un messaggio semplicistico e buonista. Detto questo, ognuno ha i suoi gusti..
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La vita è bella nella serata incriminata avrebbe meritato praticamente tutte le statuette, fu senz’altro il miglior film in assoluto (mentre fu la sciocchezza di Madden a trionfare nell’occasione specifica). Quindi tutto il discorso (o per meglio dire il vagheggiamento) sulle presunte lobbies lascia il tempo che trova, visto lo scandalo delle premiazioni che penalizzarono gravemente Benigni (che si comportò da gran signore mostrando un entusiasmo senza precedenti).
Il capolavoro di Benigni è senz’altro uno dei migliori film concepiti nel nostro paese negli ultimi 20 anni, spicca per originalità ed è l’antitesi del cinema commerciale. Dopo anni di torpore l’Italia con questo prodotto è tornata a mostrare al mondo come si possa fare cinema.
La questione della ricostruzione è ancora più ridicola. La vita è bella è una fiaba, non è un film storico, anche se è talmente geniale da poter essere annoverato in quanto tale. Certo, è una fiaba enormemente divertente nella sua prima frazione e struggente nel suo epilogo, ma sempre di fiaba si tratta, anche se al finale tipico del “…e vissero per sempre felici e contenti” Benigni contrappone la morte violenta del protagonista, e l’ancor più violenta felicità del bimbo, in una splendida giornata di sole, convinto di essere possessore di un carroarmato e ignaro di essere orfano di padre. Commerciale ? Suvvia, si rifletta prima di mettere certe sciocchezze nero su bianco.
Sulla qualità delle interpretazioni poi ...
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Michi81
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 3120
Da: Lugano (es)
| | Inviato: 01-07-2004 15:39 |
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quote:
In data 2004-06-30 00:10, fassbinder scrive:
quote:
In data 2004-06-26 13:30, Michi81 scrive:
quote:
In data 2004-06-26 13:25, Michi81 scrive:
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In data 2004-06-21 08:57, Xadhoom scrive:
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In data 2004-06-21 08:16, Michi81 scrive:
Ah, dimenticavo: "CHICAGO" è stato molto sopravvalutato..
Mi permetto d'aggiungere una postilla: io trovo il Cronenberg iniziale semplicemente stupendo, ma devo dire che i film degli anni '90 sono stati molto sopravvalutati rispetto a quel che valgono.. Non ho ancora visto "Spider" (rimedierò a breve..), ma "Crash" e "Existenz" sono la solita storia.. Nulla di innovativo.. Va bene creare ottimamente un genere, ma non per questo bisogna ripresentarlo a iosa!
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poi dici gli altri...anche tu dovresti tapparti la fogna.
Come fai a dire che La vita è bella è stato sopravvalutato?
Ha ricevuto le glorie che si meritava...il cinema non ha solo il compito di sfornare buoni attori, ma anche quello di comnicare, un qualcosa, un messaggio, cosa che il film di Benigni ha fatto!
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Film né comico né drammatico, semplicemente stomachevole.. Concepito e ideato solamente per arruffianarsi le simpatie delle lobby ebraiche U.S.A. in modo da far piazza pultia della concorrenza.. Benigni premio oscar come miglior attore? Nella prima parte è bravo, ma non fatemi ridere: l'oscar andava decisamente a qcun'altro! Sulla Braschi stendo un velo pietoso..
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Per insistere brevemente, aggiungo:
Che un film come questo potesse piacere al pubblico americano, cresciuto osannando "Pearl Harbor" e "Titanic", non desta in fondo meraviglia; che abbia avuto tanto successo in Italia, può essere spiegato solo in termini di sciovinismo fine a sè stesso.Qualcuno può spiegare quali sarebbero i pregi del film? Come comicità, è un disastro completo; come denuncia dell'olocausto, è perfino irritante nella sua banalità semplicistica (i reduci dei campi di sterminio dovrebbero spiegare a Benigni che non potevano andare tranquillamente in giro per i cortili di Auschwitz a loro piacimento). La recitazione? Quale recitazione? Quella di Nicoletta Braschi può essere definita tale?Chicca sulla torta: il carrista americano - che parla con perfetto accento londinese - che appena liberato il campo, e non sapendo neppure se i nazisti sono ancora nei paraggi, porta il bambino "a fare un giro".
Un film commerciale che non si avvicina minimamente al capolavoro gridato da molti. Un film per tutta la famiglia e per tutte le età, in cui la morale sfrenata e l'ironia non poteva che colpire il pubblico italo-americano e il commercialissimo festival di Hoolliwod. Ci vuole ben altro per considerarlo un capolavoro!
Guardatevi il primo tempo se Benigni vi piace e "vi fa ridere", poi fermatevi perchè se per Benigni quello è un lager, vuol dire che ha le idee un po confuse..
Al di là di ogni altra considerazione, mi sembra un film modesto, che non può essere certo riabilitato da un messaggio semplicistico e buonista. Detto questo, ognuno ha i suoi gusti..
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La vita è bella nella serata incriminata avrebbe meritato praticamente tutte le statuette, fu senz’altro il miglior film in assoluto (mentre fu la sciocchezza di Madden a trionfare nell’occasione specifica). Quindi tutto il discorso (o per meglio dire il vagheggiamento) sulle presunte lobbies lascia il tempo che trova, visto lo scandalo delle premiazioni che penalizzarono gravemente Benigni (che si comportò da gran signore mostrando un entusiasmo senza precedenti).
Il capolavoro di Benigni è senz’altro uno dei migliori film concepiti nel nostro paese negli ultimi 20 anni, spicca per originalità ed è l’antitesi del cinema commerciale. Dopo anni di torpore l’Italia con questo prodotto è tornata a mostrare al mondo come si possa fare cinema.
La questione della ricostruzione è ancora più ridicola. La vita è bella è una fiaba, non è un film storico, anche se è talmente geniale da poter essere annoverato in quanto tale. Certo, è una fiaba enormemente divertente nella sua prima frazione e struggente nel suo epilogo, ma sempre di fiaba si tratta, anche se al finale tipico del “…e vissero per sempre felici e contenti” Benigni contrappone la morte violenta del protagonista, e l’ancor più violenta felicità del bimbo, in una splendida giornata di sole, convinto di essere possessore di un carroarmato e ignaro di essere orfano di padre. Commerciale ? Suvvia, si rifletta prima di mettere certe sciocchezze nero su bianco.
Sulla qualità delle interpretazioni poi ...
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Questa volta non concordo minimamente con la tua analisi, molto brillante in altri casi. Cmq, come dicevo, ognuno ha i suoi gusti (anche se per la qualità dell'interpretazione - che riferivo uniacmente alla Braschi - ritengo di aver pienamente ragione), quindi ribadisco pur io che bisogna riflettere prima di bollare di "sciocchezze" pensieri altrui. Punto, chiuso discorso.
_________________
"Mi esposa era al fiume, a lavare, un gringo l'aggredì e la voleva.." |
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ire175
Reg.: 29 Giu 2004
Messaggi: 323
Da: Breganze (VI)
| | Inviato: 04-07-2004 22:13 |
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Sicuramente Matrix... 
_________________
- Erano passati trent'anni ma il suo corpo rimaneva quello di un'eterna bambina, soltanto gli occhi rivelavano la sua vera età guardando il mondo da sotto i riccioli da bambola, colmi di una domanda che avrebbe un giorno preteso una risposta...- |
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meltemi
Reg.: 01 Lug 2004
Messaggi: 25
Da: genova (GE)
| | Inviato: 05-07-2004 13:23 |
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| Secondo me Kill Bill. Parlo del primo, il secondo non lho visto. |
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BALROG
Reg.: 06 Giu 2004
Messaggi: 98
Da: Catania (CT)
| | Inviato: 05-07-2004 13:36 |
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Sicuramente Lost in Translation!!!
_________________
"La morte è soltanto un'altra via.
Dovremo prenderla tutti."
Gandalf |
|
DottorDio
Reg.: 12 Lug 2004
Messaggi: 7645
Da: Abbadia S.S. (SI)
| | Inviato: 12-07-2004 13:03 |
|
| Benigni è attualmente il personaggio fulcro del cinema italiano, ha realizzato il suo sogno di girare Pinocchio (avrebbe voluto farlo con Fellini, ma non ebbe tempo), ora che si è levato questo dente torni a fare film come la Vita è bella o come le sue esilaranti commedie, ma che non ci riproponga filmacci come Pinocchio troppo sopravvalutati! |
|
marcello00
Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 47
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 12-07-2004 13:16 |
|
Uno su tutti: IL SIGNORE DEGLI ANELLI(tutti e tre)
E dopo aver detto ciò per favore, non ghigliottinatemi!! |
|
inocss
Reg.: 25 Apr 2004
Messaggi: 48
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 14-07-2004 11:25 |
|
La vita è bella sopravvalutato?
Saremo anche sciovinisti noialtri
ma voi siete sicuramente i classici
italiani autodisfattisti...
Bravo fassbinder: è una favola
e come tale và letta.
Ho sempre questa impressione
quando sento i giudizi sul cinema:
si accusano dei film,per screditarli,
di essere poco realistici quando in realtà
vogliono solo essere favole, e altri
film,per esaltarli,
di essere delle belle favole quando
vogliono essere invece realistici e descrivono male la realtà...
Si sposa un partito e lo si difende
a spada tratta...ovviamente dico
in generale e secondo una mia impressione...
Ciao |
|
Josephine
Reg.: 14 Lug 2004
Messaggi: 17
Da: Piacenza (PC)
| | Inviato: 15-07-2004 00:27 |
|
Bè Deeproad,a parte matrix(decisamente sopravvalutato) hai nominato alcuni tra i miei film preferiti...non so di preciso le opinioni della critica ma i soliti sospetti e american beauty sono spettacolari secondo me...per il primo:una trama geniale,forse la realizzazione è confusa ma serve per il colpo di scena;il secondo a me ha travolto per il significato che sta dietro al film,direi che mi ha angosciato...insomma nn volevo farti cambiare idea..ho detto solo la mia.A presto  
_________________
Lau®ã |
|
Emanuele75
Reg.: 19 Apr 2004
Messaggi: 267
Da: Valeggio sul Mincio (VR)
| | Inviato: 15-07-2004 16:06 |
|
| Le Fate Ignoranti, l'Ultimo Bacio e tutti i film in cui recita Accorsi, l'attore più sopravvalutato d'Italia. |
|
sgamp2003
Reg.: 21 Ago 2004
Messaggi: 11260
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 14-08-2005 00:11 |
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Secondo il mio parere il Titanic e la trilogia del Signore degli Anelli.
Del primo ne ho sentito parlare un gran bene, tanto che mi sono spinta a vederlo, ma ne ho ricevuto un enorme delusione.
Il film non mi è piaciuto affatto, l'ho trovato mortalmente noioso e con una sceneggiatura pessima.
Di questo film salvo solo la bellissima colonna sonora e l'altrettanto bellissima interpretazione della sempre bravissima Kate Winslet, che per questa interpretazione, a mio avviso, avrebbe meritato ampiamente il premio Oscar.
Per quanto riguarda la Trilogia del Signore degli Anelli, anche qui ci troviamo difronte ad un film molto pesante, anche se ben realizzato, ed a mio avviso non meritevole degli undici Oscar conquistati(lo stesso discorso vale per il Titanic)
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tesserò i tuoi capelli come trame di un canto,
conosco le leggi del mondo e te ne farò dono...
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