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Il MIGLIOR FILM DI TUTTI I TEMPI |
sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 14-01-2005 15:16 |
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quote: In data 2005-01-14 14:46, Tenenbaum scrive:
qualcuno mi spieghi perchè il signore degli anelli è un film commerciale
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Tanto per dirne una, perché è un film pensato dalla produzione e affidato ad un regista. Con tutto l'ovvio che ne consegue in termini di finalità.
Non è poi detto che un film commerciale non possa essere un buon film.
Ma non è questo il caso.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 14-01-2005 15:20 |
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quote: In data 2005-01-14 15:14, MaratSafin scrive:
quote: In data 2005-01-14 15:07, Tenenbaum scrive:
quote: In data 2005-01-14 15:04, malcolmx scrive:
quote: In data 2005-01-14 14:46, Tenenbaum scrive:
qualcuno mi spieghi perchè il signore degli anelli è un film commerciale
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Se non lo capisci da solo dubito che qualcuno sia in grado di spiegartelo. Comunque prova a visionarlo dopo un film di Tsai Ming-liang o di Andrej Tarkovskij. Se anche dopo ciò non avrai compreso la differenza tra un'opera d'arte e un prodotto finalizzato al puro commercio lascia perdere e non ti arrabbiare. Perderesti solo tempo. Piuttosto cercati un'altro passatempo ... questo non fa per te.
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ecco
tu sei l'utente medio che non ha capito niente
che non sa cosa sia l'artista
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Ecco, stavolta sono d'accordo con Ten.
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beh, sì, stavolta proprio non se ne può fare a meno
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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MaratSafin
 Reg.: 17 Ott 2004 Messaggi: 831 Da: trafalmadore (CO)
| Inviato: 14-01-2005 15:24 |
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A (s)proposito Sandrix.
Visto le conseguenze dell'amore.
Grazie per il consiglio. Finalmente qualcosa di nuovo nel panorama italiano. Non ho amato tutto, ma cazzo era ora. |
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malcolmx
 Reg.: 13 Gen 2005 Messaggi: 58 Da: REGGIO EMILIA (RE)
| Inviato: 14-01-2005 15:25 |
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Marco Bellocchio crea arte per attaccare la Chiesa romana. Ne ottiene un ricavo. Ma viene penalizzato nei concorsi cinematografici.
Tinto Brass crea arte per attaccare il perbenismo cattolico e per restituire al sesso il giusto carattere di gioiosità che gli spetta. Ne ottiene un ricavo. Ma viene penalizzato dalla critica che finge di non accorgersi che è l'italiano vivente e attivo più abile nell'utilizzare la cinepresa.
Spike Lee crea arte per contrastare ogni forma di razzismo e di imbecillità. Ne ottiene un ricavo. Ma viene penalizzato dalle masse.
L'elenco è lungo. Ma ancora più lungo è l'elenco dei "registi" che hanno come unico fine la vendita. In fondo vendere è molto più facile che creare arte. La cosa più difficile è invece venderla questa arte, soprattutto in un sistema come il nostro dove anche il cinema viene pubblicizzato dalla TV e viene "legalizzato" da questo strumento. |
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MaratSafin
 Reg.: 17 Ott 2004 Messaggi: 831 Da: trafalmadore (CO)
| Inviato: 14-01-2005 15:28 |
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quote: In data 2005-01-14 15:25, malcolmx scrive:
Marco Bellocchio crea arte per attaccare la Chiesa romana. Ne ottiene un ricavo. Ma viene penalizzato nei concorsi cinematografici.
Tinto Brass crea arte per attaccare il perbenismo cattolico e per restituire al sesso il giusto carattere di gioiosità che gli spetta. Ne ottiene un ricavo. Ma viene penalizzato dalla critica che finge di non accorgersi che è l'italiano vivente e attivo più abile nell'utilizzare la cinepresa.
Spike Lee crea arte per contrastare ogni forma di razzismo e di imbecillità. Ne ottiene un ricavo. Ma viene penalizzato dalle masse.
L'elenco è lungo. Ma ancora più lungo è l'elenco dei "registi" che hanno come unico fine la vendita. In fondo vendere è molto più facile che creare arte. La cosa più difficile è invece venderla questa arte, soprattutto in un sistema come il nostro dove anche il cinema viene pubblicizzato dalla TV e viene "legalizzato" da questo strumento.
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Leggi Benjamin e la scuola di Francoforte. Secondo alcuni il cinema non ha nulla a che fare con l'arte.
A mio avviso bisogna sempre fare attenzione e distinguere fra i vari livelli di analisi.
Ci sono progetti più o meno commerciali e film più o meno riusciti. Ma non film più o meno commerciali e quindi più o meno belli.
_________________ (..)Ha creato un profilo solo per scrivere 3 puttanate...(powered by Stilgar) |
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Ayrtonit ex "ayrtonit"
 Reg.: 06 Giu 2004 Messaggi: 12883 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 14-01-2005 15:30 |
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quote: In data 2005-01-14 15:16, sandrix81 scrive:
quote: In data 2005-01-14 14:46, Tenenbaum scrive:
qualcuno mi spieghi perchè il signore degli anelli è un film commerciale
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Tanto per dirne una, perché è un film pensato dalla produzione e affidato ad un regista. Con tutto l'ovvio che ne consegue in termini di finalità.
Non è poi detto che un film commerciale non possa essere un buon film.
Ma non è questo il caso.
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sono d accordo con sandrix.
inoltre, ha ragione marat a dire che nessun regista vuole fare un film che faccia schifo al pubblico. altra cosa però è non avere idee registiche che non siano quella di compiacere e arruffianarsi il pubblico, la massa.
detto in una sola frase:il ritorno del regista ad esser mestierante e non autore.
_________________ "In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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Tenenbaum
 Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 10848 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 14-01-2005 15:36 |
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quote: In data 2005-01-14 15:14, MaratSafin scrive:
il discorso è molto ampio e bisognerebbe stabilire cosa si intenda per commerciale.
Se è un qualcosa inerente al sistema di produzione, poco ha a che fare con il risultato finale. Cioè il film.
Se è qualcosa di inerente alle scelte di regia e all'assecondamento delle logiche di mercato, potrebbe essere detto di ogni film.
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allora questo è un primo punto fondamentale: la scelta del regista
noi sappiamo quali scelte di Jackson sono state modificate da persone estranee alla realizzazione materiale del film ?
o comunque se vi sono state dei cambiamenti questi hanno stravolto le intenzioni del regista ?
quote: In data 2005-01-14 15:16, sandrix81 scrive:
quote: In data 2005-01-14 14:46, Tenenbaum scrive:
qualcuno mi spieghi perchè il signore degli anelli è un film commerciale
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Tanto per dirne una, perché è un film pensato dalla produzione e affidato ad un regista. Con tutto l'ovvio che ne consegue in termini di finalità.
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tutto ciò che ha a che fare con la produzione NON è il film , quindi non mi interessa
_________________ For relaxing times make it Suntory time |
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gatsby
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 14-01-2005 15:41 |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 14-01-2005 15:41 |
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quote: In data 2005-01-14 15:36, Tenenbaum scrive:
tutto ciò che ha a che fare con la produzione NON è il film , quindi non mi interessa
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secondo me sapere se un progetto è stato ideato dal regista stesso o da altri ha abbondantemente a che fare con il film.
c'è una differenza abissale, credo, tra un Autore ed uno che fa un lavoro su richiesta.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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gatsby
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 14-01-2005 15:47 |
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Ma un film non si valutà vedendo come è nato, ma solo ed esclusivamente per quello che è. E poi i produttori non sono mica dei mangiasogni dediti al solo commercio. Ci sarebbe una lista infinita di bei film nati da idee non del regista e da quest'ultimo resi ottimi.
Un film è quello che è e basta. Un film come il seguito di Bridget Jones è un brutto film commerciale, senza alcuna idea originale a monte così come lo sarà stato il libro. Spesso le intenzioni di fare solo soldi e la bruttezza del film combaciano,ma non lo si può dare per scontato. Questo tipo di discorsi sono i soliti di chi pensa di essere un gran conoscitore di arte, sezan rendersi conto che è uno dei tanti snob generalisti che poco hanno capito di tutto quanto.
_________________ Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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oronzocana
 Reg.: 30 Mag 2004 Messaggi: 6056 Da: camerino (MC)
| Inviato: 14-01-2005 15:53 |
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Scusate ma secondo me non ha senso parlare di film commerciale o non commerciale....che vuol dire????
Il Padrino è un film commerciale(Coppola stava quasi per essere licenziato dai produttori)?
C'era una Volta in America...allora?
I tagli imposti dalla produzione l'hanno accorciato della metà(versione fatta da Leone).
Casomai una distinzione giusta...o più corretta sarebbe tra cinema popolare e non.
Come scritto da Mereghetti:
"Il ciinema popolare è quello che non richiede allo spettatore letture ulteriori oltre a quella che prevede la comprensione della trama."
_________________ Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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Tenenbaum
 Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 10848 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 14-01-2005 15:57 |
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quote: In data 2005-01-14 15:41, sandrix81 scrive:
quote: In data 2005-01-14 15:36, Tenenbaum scrive:
tutto ciò che ha a che fare con la produzione NON è il film , quindi non mi interessa
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secondo me sapere se un progetto è stato ideato dal regista stesso o da altri ha abbondantemente a che fare con il film.
c'è una differenza abissale, credo, tra un Autore ed uno che fa un lavoro su richiesta.
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scusa ma non capisco
fare un film su richiesta ? se ti sottopongono un'idea o un progetto non è un dramma
l'autore si vede nel modo in cui viene realizzato
o forse per autore intendi avere un'idea originale ?
_________________ For relaxing times make it Suntory time |
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oronzocana
 Reg.: 30 Mag 2004 Messaggi: 6056 Da: camerino (MC)
| Inviato: 14-01-2005 15:57 |
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quote: In data 2005-01-14 15:41, sandrix81 scrive:
c'è una differenza abissale, credo, tra un Autore ed uno che fa un lavoro su richiesta.
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dici?
per me non c'è poi tanta differenza...sono due situazioni in cui è difficile fare il prioprio mestiere..alla stessa maniera.
_________________ Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 14-01-2005 16:00 |
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quote: In data 2005-01-14 15:47, gatsby scrive:
Ci sarebbe una lista infinita di bei film nati da idee non del regista e da quest'ultimo resi ottimi.
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Non solo non l'ho negato, ma anzi ho detto esplicitamente che un film commerciale NON dev'essere per forza un cattivo film.
quote: In data 2005-01-14 15:47, gatsby scrive:
E poi i produttori non sono mica dei mangiasogni dediti al solo commercio.
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su questo qualche dubbio ce l'ho. soprattutto per quanto riguarda le grosse case di produzione. Poi magari qualche Trimalcione in giro c'è ancora, per fortuna.
quote: In data 2005-01-14 15:47, gatsby scrive:
Ma un film non si valutà vedendo come è nato, ma solo ed esclusivamente per quello che è.
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Certamente; ma il come è nato si rispecchia inevitabilmente in quello che è.
Quella di "commerciale" è solo una definizione (ammesso che esista), una categoria, non è mica un metro di giudizio.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 14-01-2005 16:05 |
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quote: In data 2005-01-14 15:57, Tenenbaum scrive:
o forse per autore intendi avere un'idea originale ?
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Autore è chi fa un cinema che assomigli a sè stesso.
Che non vuol dire autobiografico, tanto per evitare fraintendimenti.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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