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brain dameged, War film, prospettive diverse. |
gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
|  Inviato: 14-04-2003 12:33 |
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C'è una sorta di ambivalenza nel cinema americano soprattutto nella rappresentazione della guerra del Vietnam.
Da qui' abbiamo film, che rispondono ad un'esigenza metaforica o simbolica della guerra "perduta" e film che seguono la commercializzazione mostrando sequenze di battaglia episodi valorosi ecc.(Hamburgher Hill). Per intenderci M.A.S.H. rappresentava una delle due anime dell'opinione pubblica americana, all'opposto The green Berrets.
Uno dei film che ho più apprezzato e Good Morning Vietnam, bravissimo Levinson a trasformare l'antimilitarismo in commedia, sdrammatizzandola, ma esplicitando chiaramente il messaggio.
L'attenta america ha fatto anche film che ancora oggi non piaciono ai conservatori. Il tema del Brain damaged in Taxi Driver non ha riferimenti militari; esplora gli effetti catastrofici e macroscopici dei reduci, non importa che sia Travis Bickle, ma non è un vetrano, solo un reduce come Cruise e le conseguenze sulla psiche.
Full metal(Quilty) continuo a vederlo e serà sempre così, non implica concetti idelogici,stelle a strisce,è l'analisi fredda, cruda dell'interiorità della guerra, di quannto è assurda. in Forrest Gamp Zemeckis utilizza Forrest in guerra per dimostrare e mostrare quanto l'esercito richieda persone che non hanno motivazioni personali.Aspetto commenti!
Apocalypse è guerra come "conflitto interiore" dice coppola!
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Trovo una difficolta grandissima a congiungere gli estremi della vita
[ Questo messaggio è stato modificato da: gmgregori il 14-04-2003 alle 12:35 ] |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 14-04-2003 15:44 |
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Non so cosa intendi per "ideologia" in FMJ,ma cmq lì è evidente come il "colpevole"della brutalità della guerra sia ciò che viene prima..ovvero tutta la prima parte,il tentare di trasformare uomini in macchine.Il linguaggio sboccato di JHartman è in questo senso sintomatico:le sue parolacce sono senza la necessaria carica emotiva,sono ripetute come dei prestampati ritornelli che ormai sonostrariciclati,per "foggiare" i soldati.
Il tema del "brain damaged"è invece legatissimo alla guerra...a partire proprio da Kubrick,per arrivare a Coppola,passando per Stone.
Aspetto altri spunti...
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 14-04-2003 20:39 |
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quote:
In data 2003-04-14 15:44, seanma scrive:
Non so cosa intendi per "ideologia" in FMJ,ma cmq lì è evidente come il "colpevole"della brutalità della guerra sia ciò che viene prima..ovvero tutta la prima parte,il tentare di trasformare uomini in macchine.Il linguaggio sboccato di JHartman è in questo senso sintomatico:le sue parolacce sono senza la necessaria carica emotiva,sono ripetute come dei prestampati ritornelli che ormai sonostrariciclati,per "foggiare" i soldati.
Il tema del "brain damaged"è invece legatissimo alla guerra...a partire proprio da Kubrick,per arrivare a Coppola,passando per Stone.
Aspetto altri spunti...
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Ideologico? Kubrik ha utilizzato quella guerra, ma poteva essere un'altra capisci. Analizza la metamorfosi, di chi non ha più paura e finisce per sparare a sangue freddo(Modine) e chi "scoppia" con la stessa arma(D'Onofrio)
Comunque la vedo come te, diciamo che la mia era una provocazione un po' off topic.
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Trovo una difficolta grandissima a congiungere gli estremi della vita
[ Questo messaggio è stato modificato da: gmgregori il 14-04-2003 alle 20:40 ] |
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