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Harry Potter e i doni della morte: Parte II |
martalari
Reg.: 11 Mag 2006
Messaggi: 460
Da: roma (RM)
|  Inviato: 18-07-2011 01:51 |
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Visto l'ultimo capitolo di harry potter il settimo...da vedere solo ed esclusivamente se amate harry potter.
Evitate assolutamente di accompagnare amici a vederlo se non siete anche voi fan, lo troverete eccessivo,noioso,infantile...a​l contrario di chi ama la saga che lo troverà avvincente perché si spiegheranno tante cose che non capirà' assolutamente chi non ha visto tutti gli altri.
Il 3D? tranne per 2 scene totalmente ingiustificato, si può' risparmiare anche in quello.
Abbiamo visto al cinema tanta gente addormentarsi e sbuffare vicino a gente attentissima. Resta da capire, come già' detto: quando finirà la fila dei fan (per circa una settimana incasserà tantissimo) spinti dal sapere "come va a finire"...ci andrà anche altra gente? ....vedremo... tornando a HP7 da vedere solo se siete amanti incalliti del maghetto altrimenti aspettate i primi film della nuova stagione da dopo ferragosto....recuperate quelli persi magari in qualche arena.
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Moreschi
Reg.: 14 Gen 2006
Messaggi: 2038
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 20-07-2011 10:45 |
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Per la verità a me la saga non aveva per nulla dispiaciuto, eppure ho trovato questo film piuttosto insopportabile.
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Innanzitutto devo precisare che il mio giudizio è pesantemente condizionato dalle due ore di mal di testa che il 3D mi ha fatto venire. Un 3D inutile che rovina il film e che, grazie agli occhiali scuri, DENATURA completamente la gestione delle luci (era tutto buio : la prossima volta mi porto gli occhiali da sole, no? A cosa servono i direttori della fotografia?). Chissà che, rivedendolo fra qualche anno in condizioni NORMALI io non possa giudicarlo in maniera diversa. Anche se...brrrr.
Finalmente si era abbandonato il sentimentalismo liceale da fiction del pomeriggio vistosi nei precdenti episodi (direi fino al sei compreso)...ma attenzione : se il sesto episodio della saga è un film drammatico, la prima parte del settimo è un thriller, ora addirittura si scivola nel puro film d' azione. E i personaggi? che fine hanno fatto? Pochi dialoghi (per carità, meglio così!!), ma in compenso 130 minuti da videogame sparatutto da macchinette da bar di fine anni Novanta. Forse mi sarei divertito di più a vedere Bruce Willis. Prima parte, nelle sottocaverne di chissà dove , pessima. Poi però il film diventa interessante, come lo scontro che lo anima. L' inserto su Severus è straordinario, come sempre : è lui d' altronde l' unico personaggio interessante della saga, l'unico ambiguo, l' unico umano, l' unico esente dalla pesante retorica che caratterizza la girandola degli esaltati e da una parte e dall' altra. Magari avrebbero potuto dedicare un po' più di spazio all' atto della sua morte (la sequenza è addirittura praticamente omessa!), visto il tanto eroismo poi declamato per il soggetto in questione. Si presenta una scelta radicale nei confronti del protagonista, ma...No! Lord Voldemort può essere sconfitto grazie al sacrificio di Potter...ma Potter può resuscitare! Ma come? Non ci avevano appena svelato l' amaro fondo di tutta l' esistenza di Potter? non ci avevano appena scandalosamente fatto comprendere che per distruggere il Genio del Male il Mago dalle felpe di quarta elementare dovesse crepare?
Sì, ce lo avevano fatto comprendere per illuderci per dieci minuti che anche in Harry Potter, in fondo, esistesse un' umanesimo più importante della magia, della finzione, del paranormale. Invece quello della sceneggiatura è un gioco atto a barare, una cosa infantile che ti dice: harry potter avrà il vino e la botte piena. E allora vaffanculo.
L' ultima parte, dai diciotto sottofinali e dalle otto vite/conclusioni, sembra una parodia di tutta la saga, compreso- soprattutto- l' epilogo dei "19 anni dopo", dove si pretende di mostrare attori di 20 anni, truccati inadeguatamente, come quarantenni. Il figlio di Harry sembra una persona con handicap mentali.
Persino Voldemort perde molta della sua carica di antagonista per eccellenza, probabilmente perchè per troppo tempo sullo schermo (un Innominato di cui conosciamo ormai vita, morte e miracoli cessa di essere tale).
Resta qualche buona sequenza, di azione anche, e la curiosità durante il film tutto di cercare di conoscere il concludersi delle peripezie (anche se poi questi finali sono sempre piuttosto scontati), ma se la piega che la storia doveva prendere era questa, allora è un bene che sia stata l' ultimo episodio della saga. Un peccato ,comunque.
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“Tutti i miei film possono essere pensati in bianco e nero, eccetto Sussurri e grida ... ho sempre immaginato il rosso come l'interno dell'anima” (I. Bergman). |
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Richmondo
Reg.: 04 Feb 2008
Messaggi: 2533
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 21-07-2011 11:04 |
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Credo proprio che il tuo giudizio sia pesantemente condizionato dal 3d, che infatti finché possibile riservo solo a pochissimi film all'anno, priprio quelli che sono costruiti per esaltare questa tecnica.
Harry potter andava visto "al naturale", come il tonno.
Detto ciò, sia la prima parte uscita ad ottobre, sia questa seconda...sono in assoluto, secondo me, i migliori film della saga, pure dopo il prigioniero di azkaban e pure dopo la pietra filosofale che per un bel po' son stati in cima alla mia graduatoria di preferenze.
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E' meglio essere belli che essere buoni. Ma è meglio essere buoni che essere brutti. |
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Richmondo
Reg.: 04 Feb 2008
Messaggi: 2533
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 21-07-2011 11:07 |
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Ah, sono perfettamente d'accordo sul trucco: tanto gli effetti speciali sono stupefacenti e perfetti (e rcordiamo che ci ha lavorato anche un italiano, un genovese, orgoglio  ), quanto i truccatori hanno cappellato nel finale...considerando che film degli anni settanta come l'esorcista hanno fatto cose egrege in merito, questa è una gravissima pecca per un film del 2011.
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Jerry88
Reg.: 12 Mar 2007
Messaggi: 2130
Da: L'Aquila (AQ)
| | Inviato: 23-07-2011 10:51 |
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La saga di erri pòtte è sbagliata dall'inizio, in quanto tenta di psicanalizzare bambocci, come se avessero un cervello dentro cui guardare. La scusa finale poi per dare uno scopo al protagonista è il massimo: non è mai servito a un cazzo a nessuno. E c'era bisogno di arrivarci alla fine?
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Questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavag |
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