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Autore Bowling a Columbine... - armi - sicurezza - libertà personali -
Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 18-10-2002 18:26  
Voglio un dibattito su questo film!
_________________
E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani.

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missGordon

Reg.: 03 Gen 2002
Messaggi: 2327
Da: Roma (RM)
Inviato: 18-10-2002 19:25  
...ehmm...è uscito oggi...dacci il tempo di andarlo a vedere!!!
e poi su cosa vuoi dibattere...il regista è stato definito "persona pericolosa" dalla Casa Bianca...c'è altro da dire?

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denisuccia

Reg.: 14 Apr 2002
Messaggi: 16972
Da: sanremo (IM)
Inviato: 18-10-2002 19:42  
Che poi è un documentario...giusto?

Mi fa sbellicare il fatto che ci siano Bush e ... Marilyn Manson... cmq penso che a Imperia non uscirà mai... figuriamoci... non è ancora uscito Heaven... non c'è niente... niente di niente... e un pò mi dispiace perchè per questo documentario Imdb dà come voto 9, che è assolutamente rarissimo se oltretutto si pensa che a Casablanca è stato dato 8.8 e a La dolce vita 7.9...
Cmq, questo per far capire la mia curiosità anche perchè di solito prima di andare a vedere qualcosa mi informo un pochino per vedere se può interessarmi...
_________________
L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi.

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Satine

Reg.: 12 Lug 2002
Messaggi: 822
Da: Paris (es)
Inviato: 18-10-2002 19:50  
ho intenzione di vederlo molto presto.
vi farò sapere.
_________________
"...but love is not a victory march... it's a cold and it's a broken hallelujah..."

*Satine*

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Welles

Reg.: 18 Ott 2002
Messaggi: 438
Da: La Valletta (es)
Inviato: 18-10-2002 20:12  
un giorno mi chiesero se mi era piaciuto il film TERREMOTO (uno dei soliti catastrofici tipo L'inferno di cristallo).
la mia risposta fu: "Come non potrebbe piacermi un film che finisce con Charlton Heston che muore in una fogna?".
appena posso andro' a vedere il film di Moore.
occorre rivalutare i documentari, genere ignorato da molti.

_________________
Voglio tutto, lo voglio subito!
Ma anche una poltroncina fra 30 anni mi andrebbe bene lo stesso (Giuliano Ferrara - 1968).

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Dubliner


Reg.: 10 Ott 2002
Messaggi: 4489
Da: sanremo (IM)
Inviato: 19-10-2002 09:31  
quote:
In data 2002-10-18 19:42, denisuccia scrive:
Che poi è un documentario...giusto?

Mi fa sbellicare il fatto che ci siano Bush e ... Marilyn Manson... cmq penso che a Imperia non uscirà mai... figuriamoci... non è ancora uscito Heaven... non c'è niente... niente di niente... e un pò mi dispiace perchè per questo documentario Imdb dà come voto 9, che è assolutamente rarissimo se oltretutto si pensa che a Casablanca è stato dato 8.8 e a La dolce vita 7.9...
Cmq, questo per far capire la mia curiosità anche perchè di solito prima di andare a vedere qualcosa mi informo un pochino per vedere se può interessarmi...




Denisuccia perché dici che da noi non c'è niente di niente?
Certo non abbiamo abbastanza sale e certi film sono penalizzati ma da come scrivi tu sembra che non abbiamo nemmeno un film!
Il film in questione probabilmente non uscirà, o se uscirà resterà solo qualche giorno su quello ti do ragione. Ed è un peccato.
P.S. Heaven è al Centrale! Ciao!






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SimeOne


Reg.: 26 Ago 2002
Messaggi: 1207
Da: Villasanta (MI)
Inviato: 19-10-2002 10:06  
Si devo dire che mi intriga...i prossimi che andrò a vedere saranno Signs e questo...
Cmq per la cronaca Bush e Marilyn Manson sono la stessa persona (prima e dopo il trucco...)
_________________
STAY FOCUSED.....

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denisuccia

Reg.: 14 Apr 2002
Messaggi: 16972
Da: sanremo (IM)
Inviato: 19-10-2002 14:19  
quote:
In data 2002-10-19 09:31, Dubliner scrive:
Denisuccia perché dici che da noi non c'è niente di niente?




Ma io sono a Imperia

E cmq non c'è niente davvero
_________________
L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi.

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Dubliner


Reg.: 10 Ott 2002
Messaggi: 4489
Da: sanremo (IM)
Inviato: 19-10-2002 15:56  
quote:
In data 2002-10-19 14:19, denisuccia scrive:
quote:
In data 2002-10-19 09:31, Dubliner scrive:
Denisuccia perché dici che da noi non c'è niente di niente?




Ma io sono a Imperia

E cmq non c'è niente davvero




Sorry, avevo letto Sanremo...
Perché a imperia c'è un cinema?

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Hypnos

Reg.: 02 Ago 2002
Messaggi: 293
Da: Imperia (IM)
Inviato: 20-10-2002 22:20  
Ai più distratti il film potrà sembrare un documentario di denuncia sul consumo e l’abuso delle armi e sugli effetti demoniaci del rock di Marylin Manson, le accuse ai serials televisivi, inserti bianco e nero, inviti all’arruolamento nell’esercito e vecchi superotto sgranati in cui le famiglie festeggiano felici dopo l’acquisto della prima pistola. Nella sua comica ed agghiacciante drammaticità è invece un western con i buoni ed i cattivi, una sfida alle multinazionali dell’offesa in nome dei più deboli. A Michael Moore ,idealista, è sempre piaciuto il ruolo dell’eroe solitario, dello sceriffo, senza stella di latta, ignorato e dileggiato da tutti, sornione, ma capace di imporre il suo punto di vista sulla mostruosa normalità americana e sulla paura ed aggressività che finiscono per condizionare ogni comportamento, generando così uno stato di esercitazione militare permanente. Il documentario satirico e sarcastico nell’enunciazione del postulato perfetto e sulla diretta connessione tra palla-birilli, pallottole e massacri, è un documento sulle contraddizioni grottesche che regolano la vita delle persone modello, che riempiono i carrelli nei supermercati, ma uccidono senza rendersene conto, soggiogati dalla paura e dal terrore. Nell’inchiesta nel paese del grilletto facile, Moore racconta il dolore delle vittime e la forza dei centri commerciali che con le offerte promozionali continuano ad armare i fanti dell’esercito della suburbia con mitragliette, tute mimetiche ed allarmi tecnologici per rinchiuderli in domestici bunker insonorizzati.

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Welles

Reg.: 18 Ott 2002
Messaggi: 438
Da: La Valletta (es)
Inviato: 22-10-2002 13:16  
un appunto veloce perche' altre incombenze mi attendono.
alla fine del film ed ancora adesso mi continuo a fare una domanda : PERCHE???
Moore giustamente non ha voluto dire la sua opinione sul perche' in USA ci sono piu' di 11000 morti ammazzati e nel vicino Canada un solo morto negli ultimi 3 anni.
ha lasciato agli spettatori un motivo per pensarci sopra.
sto' cercando delle risposte valide...non alla Charlton Heston (che figura di m....!).
poi tornero' sull'argomento.

_________________
la realta' supera la fantasia

[ Questo messaggio è stato modificato da: Welles il 22-10-2002 alle 13:16 ]

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 22-10-2002 13:31  
quote:
In data 2002-10-22 13:16, Welles scrive:

alla fine del film ed ancora adesso mi continuo a fare una domanda : PERCHE???



Ottimo Welles...è proprio da qui che deve partire il dibattito.
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E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani.

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Welles

Reg.: 18 Ott 2002
Messaggi: 438
Da: La Valletta (es)
Inviato: 22-10-2002 20:36  
quote:
In data 2002-10-22 13:31, Quilty scrive:
quote:
In data 2002-10-22 13:16, Welles scrive:

alla fine del film ed ancora adesso mi continuo a fare una domanda : PERCHE???



Ottimo Welles...è proprio da qui che deve partire il dibattito.





tu che ne pensi Quilty.
Moore stesso ha dimostrato che non e' per colpa del minor numero di immigrati(proporzionalmente uguale), ne' per il libero acquisto di armi (7 milioni di armi vendute in Canada), ne' per la "storia macchiata di sangue" di Charltroniana diceria perche' altre nazioni, vedi GB, Francia e Germania hanno una storia anche piu' sanguinosa.
...sono rimasto esterefatto quando Moore e' andato a verificare di persona che in Canada, non solo nei piccoli paesi, ma anche a Toronto, lasciano tutti il portone di casa
senza chiuderlo con serrature, quando lo stesso Moore- ironicamente- ammette di averne tre.
in USA sono tutti armati e blindati in casa!
dopo l'11.9 la vendita di armi ha avuto un'inpennata del 70% in piu'.
allora ..e' l'americano medio che si arma e si chiude in casa perche' ha paura...ha paura di attentati terroristici...si' certo...ma lo faceva anche prima dell'11.9 per cui anche questa risposta non e' sufficiente.
segue.


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Ma anche una poltroncina fra 30 anni mi andrebbe bene lo stesso (Giuliano Ferrara - 1968).

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Welles

Reg.: 18 Ott 2002
Messaggi: 438
Da: La Valletta (es)
Inviato: 23-10-2002 20:27  
seguito.
un intervistato ha detto chiaramente che se non ci" difendiamo da soli..chi ci difende..la polizia?".
e' quindi evidente che non c'e' alcuna fiducia nelle forze dell'ordine.
una banca regala un bel fucile ,a scelta ,a chi apre un conto corrente.
gli unici che non possono farlo sono i malati di mente..ma non i criminali.
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l'americano medio quindi ha paura.
pur abitando nello stato piu' potente del mondo ..ha paura ..non si sente protetto.
prima aveva paura dell'Unione Sovietica, ora ha paura dei fanatici islamici.
perche' loro stessi si sentono il popolo piu' forte...per cui il popolo da temere...anche da odiare.
attaccano me americano perche' sono un previlegiato.
segue.







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Ma anche una poltroncina fra 30 anni mi andrebbe bene lo stesso (Giuliano Ferrara - 1968).

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DrCalamaro

Reg.: 14 Giu 2002
Messaggi: 2077
Da: ge (GE)
Inviato: 24-10-2002 12:48  
Il Calamaro l'ha visto sul filo del rasoio questo bel documentario di (contro)cultura americana , qua a Genova lo danno solo in una sala , e domani lo levano : durata una settimana , mica mi lamento è una constatazione , la sala era gremita da ben 1/4 della capienza a dir tanto .
Perchè , come è già stato detto , è la domanda che ripercorre tutto il doc . , perchè negli USA ci sono più di 11000 omicidi per arma da fuoco rispetto alle poche diecine del Canada o alle pochissime centinaia dei paesi europei ( anche se la statistica sarebbe leggermente meno impietosa se si temperasse con il numero di abitanti ) . Dopo aver ipotizzato ed analizzato possibili cause ( come relaziona wells ) il regista individua due fattori primari ( mediante il confronto col vicino Canada , che a quanto pare è un paradiso ):

1) la gestione delle informazioni , il ruolo dei mass-media nel contribuire , fomentare ed in certi casi a creare letteralmente il clima di isteria-paura-delirio collettivo


A questo proposito vorrei anche fare un parallelo con il comportamento ultimamente tenuto dai media nostrani nei confronti degli ultimi agghiaccianti fatti di cronaca nera . Ce ne sarebbe da discutere .
Fatti orribili si sono sempre verificati da quando quel porco dell' Uomo è apparso , ma con l'avvento dell' era della comunicazione tecnologicamente avanzata si pongono non banali problemi di come ed a quale scopo dare una notizia . Il doc. mette molta carne sul fuoco del barbaculo dei possibili ragionamenti al riguardo .

2) LA politica dell' omonima classe al potere . Bush si commenta da solo , e prima mica si andava meglio . Tutti hanno il diritto di avere un'arma ma non quello di vivere evidentemente ( sistema sanitario ) , tanto per dirne una , ma ci potrebbe scrivere ( e sono stati scritte ) migliaia di pagine al riguardo .

Il doc . è leggero nella visione e pesantissimo nei contenuti e riesce , punto di merito , a essere efficaciamente ironico e mai di cattivo gusto nei punti giusti . MM , artista al calamaro più che indifferente , ne esce fuori persino come un essere pensante rispetto a personaggi inquietanti dell' America di plastica che il regista impietosamente ci rifila ( e non li si può rimproverare di non essere sinceri , osservava scai al mio fianco , tra una becciata e l'altra ) .

Geniale il cartone animato sulla storia dell ' America , merita di essere visto solo per quello , tra le altre cose di rilievo sul piano degli stimoli al ragionamento .

Magari , ipotizza il calamaro , occorre vedere il reddito pro - capite temperato alla distribuzione di ricchezza , come possibile concausa e spiegazione dell'interrogativo principale , ma anche questo è una conseguenza della politica della classe dirigente .

Bush ha recentemente aumentato del 4% la paga ai soldati americani " per difendere e salvaguardare la libertà in tutto il mondo"
Intanto a Washington non si è liberi di andare fino al parco . C'è qualcosa che non funziona in America , ma veramente , e senza ideologie , come dice disperato il padre di un ragazzino amazzato alla Columbine high school , e dovrebbe essere interesse della stessa classe politica risolverlo non solo per lo Stato Americano ma per la loro mera egoistica sopravvivenza , la gente è terrorizzata , ed è aizzata a farlo , dai mass-media , da Bush , ormai non c'è più bisogno di dare una causa , si ha paura a priori " E' stato indetta una situazione di emergenza generale dettata da una minaccia generale " dice il Presidente serissimo AAAAAAHAHAAHAHAHAHHAA! chiuditi in casa ! bum bum ! spara ! va al poligono ! difendi i tuoi figli con le armi ! la polizia non può farci niente . E' l'isteria -paranoia la diffidenza come stato mentale perenne che porta ad un anarchismo sociale , dettato anche dalla storia " etnica" degli usa .
Qua non è il caso di fare discorsi retorici tipo " ma tu cosa faresti se ti sparassero ecc ecc.......e bla bla bla " occorre valutare il problema e propoorre soluzioni , altro che fottuto secondo emendamento come appiglio-giustificazione della follia affatto strisciante ma concreta e visibile alla columbine come in questi giorni con il cecchino imprendibile . A proposito , ultima esilarante novità : siccome l'assassino ha scritto un biglietto in inglese stentato ( ma il fatto che potrebbe essere una tattica non ha sfiorato il cervello di nessuno , ma non è questo il punto )
è sicuramente un clandestino quindi solo un altro clandestino può darne informazioni , premio in denaro e..............permesso di soggiorno ! Evvai ! mi riconoscono come persona ! Evvai ! permesso a vivere con la dignità di essere umano ! Chissà quante informazioni otterrà l'FBI ......

_________________
La carne è grassa, lo spirito è lieto.

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