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SENTIERI SELVAGGI di John Ford |
Schizobis
Reg.: 13 Apr 2006 Messaggi: 1658 Da: Aosta (AO)
| Inviato: 30-07-2007 00:33 |
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Film ormai entrato nella leggenda con un famoso incipit che mostra cosa significhi essere un grande regista: una dicotomia interno esterno che viene resa con una successione di inquadrature memorabile. Il cartello con la scritta Texas 1868, il nero dell'interno della casa, la luce che proviene dalla Monument Valley, un uomo solitario che avanza con il suo cavallo e sta per ricongiungersi con la sua famiglia, un campo controcampo che annuncia che la distanza tra l'uomo solo e il gruppo familiare sta per annullarsi totalmente.
John Wayne è uno dei cercatori (the searchers) ma in realtà la sua sete di vendetta sembra nutrirsi di una solitudine senza speranza, lontano da Dio (interrompe bruscamente la funzione dei familiari trucidati dai Comanche) e dagli uomini (contesta il reverendo, chiede di non essere chiamato zio, non sembra avere donne). Il tempo della ricerca della piccola Debbie dura 10 anni e John Wayne ce lo indica senza didascalie ma con indizi visivi e lettere che fungono da raccordi temporali. Questo lungo arco di tempo mostra un uomo sempre più incancrenito nel suo dolore in contrasto con l'altro "cercatore" che subisce col tempo uin processo di maturazione che non solo non gli fa perdere la fiducia ma gli regala la necessaria lucidità per credere ancora di potere portare a termine la sua missione di salvataggio. Ed è proprio la sua testardaggine che crea quel cedimento nel granitico John Wayne che alla fine compierà quelgesto catartico che serve a salvare non solo la vita di Debbie ma anche la sua.
Ma alla fine tutti ritornano dentro il buio della casa, al riparo, al caldo degli affetti familiari, nel ritmo ipnotico di sedie a dondolo.
John Wayne rimane fuori, ad esporsi alle intemperie (e ai reumatismi) e a cercare di volare alto come le aquile. C'èmbisogno di qualcuno che vegli dall'alto. La Monument valley di fuori può nascondere gli Indiani.
Uso della musica didatticamente diegetico (basti pensare all'incipit) e grande abilità di Ford di evitare il melodramma e il particolare truculento (notate come mostra l'eccidio da parte degli indiani, la mdp si ferma all'entrata dell'oscura fossa comune dove giace tutta la famiglia di Wayne).
Ironia soffusa che mitiga la tensione della ricerca ("signora vuole concludere", la scena della lettera sgrammaticata, la zuffa tra i pretendenti).
Forse il senso non sta tanto in cosa si cerca, ma nella ricerca stessa (e nel viaggio). |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 30-07-2007 01:39 |
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dieci anni come l'odissea, giààààà
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 30-07-2007 11:11 |
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Pietra miliare incapace di farsi amare , almeno da me. A proposito di dicotomie,narrativamente nn mi ha mai convinto la brusca alternanza tra un procedere sostenuto e quella che schizo chiama ironia soffusa ma che a me indica un maldestro tentativo di abbassare i toni.Cioe' e' un classico e tutto,ma sotto certi aspetti e' assurdo.Capisco che non poteva girare Ombre rosse II ma il rigore di ford,per quel poco che ho visto,mostra altrove la sua potenza |
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003 Messaggi: 13089 Da: genova (GE)
| Inviato: 30-07-2007 11:24 |
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quote: In data 2007-07-30 11:11, Fakuser scrive:
...narrativamente nn mi ha mai convinto la brusca alternanza tra un procedere sostenuto e quella che schizo chiama ironia soffusa ma che a me indica un maldestro tentativo di abbassare i toni....
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Pensa che è una delle qualità più interessanti di Ford e che pochi altri registi hanno (giusto Lynch, ma è un'altra storia).
_________________ L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 30-07-2007 11:43 |
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Ecco, bravo, non bestemmiare per carita'. |
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003 Messaggi: 13089 Da: genova (GE)
| Inviato: 30-07-2007 11:44 |
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quote: In data 2007-07-30 11:43, Fakuser scrive:
Ecco, bravo, non bestemmiare per carita'.
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Non si tratta di bestemmia, non volevo nemmeno fare un paragone. Volevo solo sottolineare come l'ironia che diluisce la tensione sia apprezzata in certi autori e sia invece considerata un difetto in Ford.
_________________ L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 30-07-2007 12:31 |
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Si,ma in lynch l'ironia non diminuisce la tensione,l'aumenta. Ma lasciamo perdere,oggi che e' morto un grande nn si deve polemizzare... |
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kagemusha
Reg.: 17 Nov 2005 Messaggi: 1135 Da: roma (RM)
| Inviato: 30-07-2007 12:32 |
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perchè tutto dipende da come lo si fa
secondo me ford lo fa bene e all'interno di un cinema che cmq gira nei binari classici del western i siparietti comici ci stanno tutti
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003 Messaggi: 13089 Da: genova (GE)
| Inviato: 30-07-2007 12:33 |
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quote: In data 2007-07-30 12:31, Fakuser scrive:
Si,ma in lynch l'ironia non diminuisce la tensione,l'aumenta.
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Diciamo che certe scene mi fanno scompisciare, non mi mettono tensione. Però su questo si può discutere.
quote: In data 2007-07-30 12:31, Fakuser scrive:
Ma lasciamo perdere,oggi che e' morto un grande nn si deve polemizzare...
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No, questo non c'entra.
_________________ L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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kagemusha
Reg.: 17 Nov 2005 Messaggi: 1135 Da: roma (RM)
| Inviato: 30-07-2007 12:34 |
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quote: In data 2007-07-30 12:32, kagemusha scrive:
perchè tutto dipende da come lo si fa
secondo me ford lo fa bene e all'interno di un cinema che cmq gira nei binari classici del western i siparietti comici ci stanno tutti
in un western moderno sarebbero mal tollerati
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_________________ http://trifo.blogspot.com |
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roccomedia
Reg.: 15 Lug 2005 Messaggi: 3829 Da: Bergamo (BG)
| Inviato: 30-07-2007 14:44 |
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E' il film che rappresenta l'apoteosi (insieme a "Mogambo") dell'impareggiabile capacità di Ford nella gestione dello spazio aperto. Un capolavoro di forma che aspira ad alti e complessi contenuti ma che forse in definitiva pecca un pò di narcisismo. |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 30-07-2007 14:49 |
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quote: In data 2007-07-30 12:34, kagemusha scrive:
in un western moderno sarebbero mal tollerati
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per mal tollerare l'ironia (in qualsiasi situazione) bisognerebbe essere deficienti, scusate eh.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 30-07-2007 15:09 |
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Scusa tu,ma dire che va bene dovunque e' da deficienti.Ok mescolare gli stili,ma senza esagerare.Cfr Stagecoach. |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 30-07-2007 15:11 |
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ma l'ironia non è mica uno stile.
allora a hitchcock che gli vogliamo dire?
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 30-07-2007 15:38 |
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Non ho il devoto oli nel cervello..Mi sn espresso male..In fondo e' solo questioni di gusti personali penso..Quello che c'e in the searchers lo vediamo tutti,poi sta a ciascuno gustarselo o meno.E cmq Alfie cn tt i suoi difetti giocava decisamente meglio su questo campo (senza pensarci mi viene in mente Notorious) |
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