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M'ama non M'ama |
missGordon
 Reg.: 03 Gen 2002 Messaggi: 2327 Da: Roma (RM)
| Inviato: 30-09-2002 11:32 |
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Qualcuno di voi ha visto questo film di Laetitia Colombani?
io l'ho trovato un ottimo esordio, soprattutto se si considera che la regista ha solo 26 anni (se non sbaglio) e ne ha curata anche la sceneggiatura.
L'ho trovato intelligente e davvero ben costruito nei particolari, i colori, le inquadrature, le atmosfere.
Si vede anche che la regista ha visto molto cinema e sicuramente risente della lezione dei grandi francesi con l'idea fondamentale che a volte la casualità degli eventi determini i destini degli uomini!
_________________ "...Vivere è offrire se stessi, pensava; ed egli offrì se stesso..." E. Galeano |
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spooky1981

 Reg.: 07 Ago 2002 Messaggi: 224 Da: Casatenovo (LC)
| Inviato: 01-10-2002 20:31 |
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Tu lo consigli?
Io ho visto il faccino furbo di Audrey Tatou ma non ho capito se è una commedia, un drammatico o cos'altro...
TU che mi dici?
_________________ She smells like angels ought to smell (Sin City) |
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missGordon
 Reg.: 03 Gen 2002 Messaggi: 2327 Da: Roma (RM)
| Inviato: 02-10-2002 09:09 |
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e' un buon thriller travestito da commedia sentimentale, ma soprattutto, secondo me un buon esercizio di regia.
l'idea di base è che con le stesse scene inquadrate in modo diverso tutto cambi...proprio come nella vita!
_________________ "...Vivere è offrire se stessi, pensava; ed egli offrì se stesso..." E. Galeano |
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KaiserSoze

 Reg.: 02 Ott 2001 Messaggi: 6945 Da: Quartu Sant'Elena (CA)
| Inviato: 02-10-2002 10:37 |
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Io vado sicuramente a vederlo, non foss'altro per la protagonista
_________________ Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi. |
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KaiserSoze

 Reg.: 02 Ott 2001 Messaggi: 6945 Da: Quartu Sant'Elena (CA)
| Inviato: 04-10-2002 10:28 |
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quote: In data 2002-10-02 09:09, missGordon scrive:
e' un buon thriller travestito da commedia sentimentale, ma soprattutto, secondo me un buon esercizio di regia.
l'idea di base è che con le stesse scene inquadrate in modo diverso tutto cambi...proprio come nella vita!
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Condivido il giudizio, nulla di eccezionale ma carino, Audry Tatou tenerissima come sempre anche se...
_________________ Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi. |
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denisuccia
 Reg.: 14 Apr 2002 Messaggi: 16972 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 14-04-2003 21:18 |
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Oggi, indecisa sui film da affittare, ho preso Jules et Jim, La finestra sul cortile e... indecisa sul terzo... ho affittato un film del quale avevo letto poco o nulla.
Titolo: M'ama non m'ama (A' la folie... pas du tout)
Attori protagonisti: Audrey Tautou, Samuel Le Bihan
Regia: Laetitia Colombani
Angelique è una giovane artista pazzamente innamorata di Loic, un cardiologo sposato e in attesa di un figlio dalla moglie dalla quale sembra non volersi separare.
Ma Angelique lo ama a tal punto da volersi accontentare di quel poco che lui ha da darle... un fiore, pochi attimi ad una cena di lavoro, un passaggio per tornare a casa... questo fino a quando tutto non finisce... o semplicemente non cambia il punto di vista...
Se devo dire la verità... per la prima mezz'ora del film mi sono posta parecchie domande... tutto si svolgeva piuttosto velocemente e, nonostante sembrasse chiaro il rapporto tra i due, qualcosa non quadrava.
Poi ho capito.
Quello era il punto di vista di Angelique, ciò che lei voleva credere, la realtà, costruita ad arte, di una persona sola, di una persona che sente il bisogno di affidarsi completamente a qualcuno: Loic, appunto.
Il film non è bellissimo, questo è da dire, e, nonostante l'inizio, in cui mi sono posta diverse volte più domande, mi è abbastanza piaciuto. Molti simbolismi, i colori prima di tutto, la pianta sotto vetro che rappresenta perfettamente il personaggio della Tautou, inizialmente fiorito, in buono stato e coperto, al riparo dalle aggressioni esterne, fino ad arrivare a seccarsi, a perdere i fiori e, soprattutto, a ritrovarsi senza la sua protezione, la sua campana di vetro che gli permette di continuare a vivere in un ambiente in cui altrimenti non potrebbe.
Ma anche altri simobolismi: le rose stesse all'inizio del film sono sempre colorate, fresche... e la rosa che Loic trova in camera di Angelique, alla fine, secca, scura... o il cuore trafitto dalla freccia...
Insomma... il film è un intreccio, da una parte il mondo di Angelique e dall'altra la realtà di Loic, e sono proprio queste differenze che si intrecciano... il comportamento tranquillo e "sano" di Loic che si contrappone alla passionale follia di Angelique...
Tecnicamente il film mi sembra abbastanza buono, come ha già detto MissG.
L'intreccio è ben costruito, i vari primi piani della Tautou, e soprattutto riproporre gli avvenimenti dai due diversi punti di vista, cambiando le inquadrature, aiuta lo spettatore ad avere un quadro completo delle situazioni. Buono il montaggio, quindi, e la fotografia... attraverso le luci e i colori infondo gioca quasi tutto il simbolismo del film...
Bellissima la Tautou e piuttosto "serio" (come il personaggio) Le Bihan.
Pecca del film: le scarpe della Tautouuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu tremende...
Curiosità mia... ma la canzone che si sente è Love di Cole???
ps: avevo scritto la finestra di fronte..scusate!
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M'hai detto: ti amo
ti dissi: aspetta
stavo per dirti: eccomi
tu m'hai detto: vattene.
[ Questo messaggio è stato modificato da: denisuccia il 15-04-2003 alle 15:20 ] |
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