> > Tutto Cinema - La corta notte delle bambole di vetro - Aldo Lado |
Autore |
La corta notte delle bambole di vetro - Aldo Lado |
projector
Reg.: 15 Nov 2004 Messaggi: 532 Da: Teramo (TE)
| Inviato: 09-03-2006 16:25 |
|
La corta notte delle bambole di vetro
di Aldo Lado
Italia 1972
Praga, l'alba, uno spazzino rinviene in un parco pubblico il cadavere di un giornalista americano. La sua in realtà è soltanto morte apparente, il pensiero e alcune facoltà sensoriali sono ancora attive, e avvertono tutto ciò che accade. Nella cella frigorifera dell'obitorio, non gli resta che cercare di ricordare le vicende che lo hanno fatto precipitare in questo stato di incubo...la scomparsa della propria ragazza, le indagini...
Esordio alla regia di Aldo Lado, che dimostra ottime qualità di narratore e regista. Un'ottima storia che parte caotica, con continui flash back intervallati alla visione presente del protagonista, per diventare poi logica e un'avventura ricordata che invece parte lineare e diventa via via sempre più irrazionale, oscura! Un thriller che si differenzia dagli altri del periodo, forse l'unico con un forte senso metaforico! Un film di denuncia, come dichiarato dal regista stesso: un protagonista addormentato, testimone completamente lucido, conscio di quanto succede sotto i suoi occhi, ma impossibilitato a muovere un dito! Una setta, metafora di poteri ben più grandi, e del loro dominio sulla società, capaci di addormentare i sovversivi o di muoverli come marionette.
_________________
|
|
stilgar
Reg.: 12 Nov 2001 Messaggi: 4999 Da: castelgiorgio (TR)
| Inviato: 09-03-2006 17:28 |
|
Questo film è bellissimo per i temi che tratta e per come lo fa. Un film sicuramente molto diverso da quelli del periodo con rimandi molto più profondi di quelli apparenti.
L'uso del montaggio poi è del tutto originale.
Mi ero ripromesso di scriverci qualcosa quando lo vidi ma non l'ho mai fatto.
Appena ho un po' di tempo...
_________________
Profundis - L'anima nera della rete |
|
Hellboy
Reg.: 22 Ago 2003 Messaggi: 4287 Da: Rio Bo (es)
| Inviato: 09-03-2006 17:35 |
|
un piccolo gioiello.
peccato che poi Lado si sia perso in altri generi e con non molto successo.
_________________
|
|
roccomedia
Reg.: 15 Lug 2005 Messaggi: 3829 Da: Bergamo (BG)
| Inviato: 10-03-2006 23:45 |
|
Terribilmente claustrofobico: ci si sente imprigionati nel corpo in catalessi del povero protagonista. Ambientato a Praga (nel quartiere di "Malastrana", che fu anche titolo del film per il mercato americano), firmato da un regista per metà slavo, richiama nel titolo (e non solo) i fatti della Primavera di Praga.
Un inquietante finale (con il protagonista che sta per risvegliarsi sul tavolo d'autopsia, frenato però nei movimenti dal dottore "abbacchiato" con la setta segreta, che lo finisce con un colpo di bisturi) ne riscatta una certa lentezza. Thriller atipico, incollocabile nè nella sfera argentiana nè in quella fulciana. Se strizza l'occhio a qualcuno, quello non può essere che George Romero... |
|
|
|
|
0.013510 seconds.
|