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Fermo posta Tinto Brass |
paolo14
Reg.: 16 Giu 2004
Messaggi: 778
Da: Ferrara (FE)
|  Inviato: 16-07-2005 15:00 |
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Erotico ad episodi velato di ironia provocatoria, è uno dei peggiori film di Brass.
Ha un buon inizio, poi cede al volgare.
Il peggio si raggiunge durante gli episodi (due, per la verità) dei video amatoriali.
Alcune delle prima scene sono però apprezzabilissime e la Roccaforte è bella e simpatica.
Tinto Brass ha fatto di sè un volto, una maschera, un personaggio, e questa pellicola lo suggella.
A livello di continuti e a quello stilistico, si ricicla ed è già nella fase di non aver più niente da dire, se non ripetersi.
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L'ozio è il padre delle virtù.
Tinto Brass
http://arteonline.blog.excite.it/ |
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Estenava
Reg.: 04 Nov 2004
Messaggi: 3185
Da: Pisa (PI)
| | Inviato: 17-07-2005 04:05 |
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quote:
In data 2005-07-16 15:00, paolo14 scrive:
A livello di continuti e a quello stilistico, si ricicla ed è già nella fase di non aver più niente da dire, se non ripetersi.
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In effetti trovo poco da dire, sono d'accordo.
Trovo che Brass sia quel tipo di regista (ed artista) che più che progredire e rinnovarsi, scava dentro a uno stesso solco, fino a raggiungere la per-fezione della propria idea. Raggiunta la quale, non può far altro che ripetersi (salvo rare eccezioni).
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Prendo le dovute distanze da tutto ciò che dico.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Estenava il 17-07-2005 alle 04:05 ] |
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Luke71
Reg.: 06 Ago 2003
Messaggi: 3997
Da: pavia (PV)
| | Inviato: 17-07-2005 04:11 |
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Che non ha letteralmente un caxxo da dire saranno una ventina d'anni in verità,notte.
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No hay banda,non c'è una banda
è tutto..tutto registrato
No hay banda...eppure
Noi sentiamo una banda |
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paolo14
Reg.: 16 Giu 2004
Messaggi: 778
Da: Ferrara (FE)
| | Inviato: 18-07-2005 01:22 |
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quote:
In data 2005-07-17 04:05, Estenava scrive:
quote:
In data 2005-07-16 15:00, paolo14 scrive:
A livello di continuti e a quello stilistico, si ricicla ed è già nella fase di non aver più niente da dire, se non ripetersi.
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In effetti trovo poco da dire, sono d'accordo.
Trovo che Brass sia quel tipo di regista (ed artista) che più che progredire e rinnovarsi, scava dentro a uno stesso solco, fino a raggiungere la per-fezione della propria idea. Raggiunta la quale, non può far altro che ripetersi (salvo rare eccezioni).
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Prendo le dovute distanze da tutto ciò che dico.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Estenava il 17-07-2005 alle 04:05 ]
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Concordo.
Da "Miranda" in poi, i contenuti sono i medesimi e anche i significanti.
La struttura della trama si mantiene tale.
Quello che riesce a dire di nuovo Brass negli ultimi anni è la constatazione della libertinaggine dell'eros femminile a discapito di una irrigiditazione di quello maschile, sempre più pudico e retrogrado.
E'forse eccessivo parlare di apologo sessita, ma la sostanza è questa.
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Tinto Brass
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[ Questo messaggio è stato modificato da: paolo14 il 18-07-2005 alle 01:23 ] |
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