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Maria full of grace - tratto da mille storie vere - di Joshua Marston |
misaki84
Reg.: 29 Lug 2003
Messaggi: 2189
Da: Montecchio Maggiore (VI)
|  Inviato: 21-11-2004 23:34 |
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Maria (una Catalina Sandino Moreno staordinariamente somigliante a Catherine Zeta-Jones) è una ragazza di 17 anni con una grande voglia di vivere e che non vuole sottostare ai tormenti a cui è sottoposta, al lavoro ed in famiglia, nella periferia colombiana, Maria non si accontenta, vuole qualcosa di più anche a costo di rischiare la prigione e la vita. E’ per questo che accetta di trasportare degli involucri contenenti eroina nel suo stomaco da Bogotà a New York.
La pellicola tratta principalmente di una vicenda personale, di una ragazzina che è costretta a crescere troppo in fretta e che riesce a salvare se stessa solo grazie alla sua grande forza d’animo, alla sua voglia di un futuro migliore. Ma Maria è anche in cerca d’amore e di appoggio, di un mondo in cui il proprio figlio possa crescere (mai titolo del film è stato così significativo nelle varie interpretazioni che si possono dare) nel rispetto di quei valori in cui lei stessa crede, ovvero il rispetto della vita e la solidarietà. Infatti la storia risente molto dell’ambientazione, le vessazioni e le oppressioni che Maria vive nella sua città natale sono frutto di una macrosistema invulnerabile il cui solo scampo è la fuga nonostante tutto e nonostante tutti.
Lo spazio lasciato alla descrizione (anche fin troppo) particolareggiata dell’iter del traffico di droga e dell’ambiente in cui ha luogo è pari allo spazio lasciato alla vicenda di Maria solo che il taglio è differente. Marston non dà giudizi sulla questione sociale ma si limita a descriverla più oggettivamente possibile, sta allo spettatore trarre le conclusioni rifacendosi, anche, all’intensità emotiva di cui, invece, carica il personaggio di Maria. La pena che si prova per lei giustifica, almeno in parte, le scelte discutibili di cui si rende attrice, ma ancora di più lo fa lo sguardo di Catalina Sandino Moreno (premiata per questa interpretazione con l’Orso d’argento al festival di Berlino 2004 oltre che al festival di Seattle 2004) che ben evidenzia che quella sia l’unica via per Maria per poter iniziare a vivere con dignità e che solo questa speranza la spinge a lottare fino in fondo.
Il film è narrativamente molto buono, è intensissimo e straordinariamente toccante; il ritmo e la tensione non calano, anzi, le svolte sono più d’una e tutte dispiegano un nuovo intrigante scenario mentre la fotografia e l’interpretazione della Moreno danno spesso un tocco particolare alle inquadrature.Nondimeno si riscontrano alcune pecche normali per un’opera prima: alcuni buchi di sceneggiatura, alcuni dialoghi che non aggiungono nulla alla storia, alcune scene (brevi comunque) intermedie che vanno a spiegare ciò che il regista non è riuscito a spiegare per immagini e per sequenze oltre che alcune imprecisioni di montaggio (l’ultimo dialogo tra Maria e il suo fidanzato).
Ciò non intacca troppo questa bella opera, intensa ed impegnata che non lascerà indifferente nessuno spettatore.
Vincitore di:
Premio del Pubblico al Sundance Film Festival 2004
Miglior opera prima al Festival di Berlino
Gran premio della giuria, Premio internazionale della critica, premio del pubblico al festival di Deauville
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Kim Ki-duk è un GENIO del CINEMA |
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Hiyuga
Reg.: 05 Ago 2004
Messaggi: 1301
Da: Gossolengo (PC)
| | Inviato: 24-11-2004 03:10 |
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Mmmmhh...
Dovrebbe essere già uscito?
Perchè in tal caso, dalle mie parti non c'è.. |
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misaki84
Reg.: 29 Lug 2003
Messaggi: 2189
Da: Montecchio Maggiore (VI)
| | Inviato: 24-11-2004 08:24 |
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Hiyuga
Reg.: 05 Ago 2004
Messaggi: 1301
Da: Gossolengo (PC)
| | Inviato: 26-11-2004 00:20 |
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quote:
In data 2004-11-24 08:24, misaki84 scrive:
E' già uscito, credo in pochissime copie...
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Ma perchè a Piacenza ci sono venti sale e non esce mai un tubazzo?? |
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LauraX
Reg.: 03 Mar 2004
Messaggi: 1694
Da: Este (PD)
| | Inviato: 26-11-2004 19:04 |
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Questo è sicuramente un film toccante, perchè tratta un argomento serio quanto purtroppo reale, dell'uso di queste ragazze (definite "mule"), per il traffico di droga.
Il fatto di questo bisogno di denaro, del rischio che comporta questo lavoro sporco, e la gravidanza della protagonista, rendono questo film molto forte e pieno di elementi reali.
La pellicola appare come una sorta di film/documentario, ma questo non le toglie il suo catattere.
L'attrice è stata premiata al Festival di Berlino, quindi, forse, è proprio il caso di fare una capatina al cinema a vedere "Maria full og grace"...."Maria piena di grazia"....
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"Resisto a tutto tranne che alle tentazioni" Oscar Wilde |
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Hiyuga
Reg.: 05 Ago 2004
Messaggi: 1301
Da: Gossolengo (PC)
| | Inviato: 28-11-2004 16:47 |
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Evvai! Uscito anche qui..
La prossima settimana dovrei finalmente vederlo.. |
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Saeros
Reg.: 27 Mag 2004
Messaggi: 7565
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 28-11-2004 19:32 |
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mi sono organizzata per andare a vederlo questa settimana con le mie amiche, lo aspetto gia` da qualche mese. sui siti americani gia` si parla di Oscar come attrice protagonista per Catalina Sandino Moreno, per questo lo stavo aspettando, sono curiosa. qui a Napoli, pero`, non ho ancora idea di dove lo faccia, devo ancora ricordarmi di comprare il giornale.
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Mizar:Sae è da interpretare stile rebus..
Un Lugubre Equivoco |
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kropchik
Reg.: 08 Apr 2004
Messaggi: 40
Da: milano (MI)
| | Inviato: 30-11-2004 11:57 |
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| lo visto a Milano e mi ha profondamente comosso per la storia e il il suo modo realistico quasi documentario. La scena finale è prprio geniale:in un shot semplice accompagniato dalla chittara che riesce a trasmettere la grande speranza e l'inevitabile dolore di uno straniero che decide di lasciare il suo paese...fa riflettere |
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millio
Reg.: 06 Gen 2005
Messaggi: 2394
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 15-02-2005 16:29 |
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| Un film duro e capace di gettarti in una realtà tanto terribile, quella delle ragazze corrieri della droga, quanto profondamente attuale. E' questo il prodotto di un cinema ancora capace di far riflettere e di emozionare, con pochi mezzi e con della attrici di presenza magnetica. L'unica pecca può essere forse nello schematismo della maggior parte dei personaggi, ma la figura della protagonista Maria rimane assolutamente impressa nella memoria. Uno dei film migliori della stagione. La protagonista Catalino Sandino Moreno, ventitreenne di Bogotà, è stata giustamente candidata all'oscar quale miglior attrice protagonista. |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 15-02-2005 17:48 |
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come ebbi già a dire nel forum ioma... vabbè, tanto vale che copincolli...
Parte bene l'opera prima di Marston, che raggiunge il massimo livello qualitativo nel perfetto gioco di tensione costruito nella sequenza del viaggio in aereo fino al momento dello sbarco.
Poi le preoccupanti falle disseminate qua e là nella sceneggiatura si riflettono in una regia più piatta e sbavata.
L'abuso di utilizzo della macchina a spalla in tutte le scene ambientate a New York è evidente e stanca notevolmente gli occhi dello spettatore, che si alza così non proprio soddisfatto, se non per aver assistito ad una prova incredibile di un'attrice tutta da scoprire.
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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cipriano
Reg.: 09 Apr 2001
Messaggi: 277
Da: Padova (PD)
| | Inviato: 16-02-2005 02:18 |
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| qualcuno sa quando uscirà in dvd? |
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