| Autore |
Aprile. |
gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
|  Inviato: 15-07-2003 14:37 |
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Avvantaggiandosi della più imbarazzante retorica, Moretti ci da un profilo soggettivo dell'Italia dei ribaltoni, creando un film dove ci sono due rette parallele: quella del Moretti uomo e quella Moretti"vedo e impongo con cinismo narcisita ciò che succede".
E' facile capirlo, tanto che per pararsi il sederino dimostra la difficoltà di costruire un nevrotico documentario sulla politica italiana. Non risparmia niente, aprendo parentesi lunghe e noiose, sia sul suo stato di cose, sia, autamaticamente nella costruzione del film, prolisso e incompiuto.
Un'autoanalisi che forse, il suddetto vede come esplorativa e contemplativa ma tuttaltro che efficace.
"Di qualcosa di sinistra!"
Lo rivediamo dopo nelle piazze a denigrare i suoi portavoce nell'intento di realizzare un film comiziale!
Sempre sopravvalutato!
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la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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MRSSTEELE
Reg.: 08 Nov 2002
Messaggi: 10730
Da: Venezia (VE)
| | Inviato: 15-07-2003 14:44 |
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 adoro moretti papà che urla il peso di suo figlio..  
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Oggi è il mio ultimo giorno di vita. |
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Superzebe
Reg.: 25 Mag 2002
Messaggi: 3172
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 15-07-2003 14:46 |
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come regista non mi fa impazzire ma mi piace iol suo impegno politico un po' demodè
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Take off your shoes, hang up your wings
Stack up the chairs, roll up the rug
Savor the things that sobriety brings
Drain in the last from a jug... |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 15-07-2003 14:52 |
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quote:
In data 2003-07-15 14:46, Superzebe scrive:
come regista non mi fa impazzire ma mi piace iol suo impegno politico un po' demodè
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demodè? Ma quando mai!
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la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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