gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 10-06-2003 19:34 |
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Slam è un film umano, una realtà descritta nei minimi particolari. Un ragazzo si trova in prigione per poca erba che vendeva nel ghetto. Stop. Non c’è un trama, quanto un’attenzione quasi documentaristica e riflessiva sul perché i neri soccombono e si ritrovano in carceri a sbranarsi.
La peculiarità del film sta nel modo in cui viene costruito oggettivamente e socialmente il discorso sulla realtà dei ghetti, con una forte valutazione riguardo la musica rap, quella del protagonista, che sembra vivere per essa, anzi da essa e per la sua dignità. Una regia semplice che fa vedere l’ambiente come appare e come è. Un esperienza vissuta di un ragazzo e di un capo band che riesce a trovare il modo di comunicare con lui, o di essere affascinato da lui. Il film sembra una domanda: Che cosa determina la condizione di noi neri ghettizzati quando, se vogliamo possiamo sconfiggere il bisogno di conquista più primitivo?
Ce la faranno le nuove generazioni?
Guardatelo, ne vale la pena!
Ha vinto il Sundance nel 1998!
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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