Autore |
Le Crociate |
Tristam ex "mattia"
 Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 14-05-2005 12:37 |
|
Sei ottimo Estenava.
E pensare invece che ieri, stavo anche modificando il mio messaggio magnanimamente, per spiegare meglio quello che "non ho capito", ma il pc se n'è andato in culo facendomi perdere tutto.
Beh io ci riprovo... anche se di mezzo c'è stato il sonno.
Quello che volevo dire è che se bisogna giudicare il film dalla regia e solo su quella (spesso ho letto in questo topic: "buona regia, brutto film") è ovvio allora che ci staremo perdendo tutto il film per concentrarci su delle componenti che non hanno più nessuna importanza nel cinema di oggi.
E' vero, quindi, che la regia è il veicolo del film, ma non importa più se questa sia "bella" o "brutta", ma quello che ci interessa, o quello che dovrebbe interessarci di più, non è la costruzione della forma, bensì quello che questa forma tradisce.
Il punto centrale è capire quali sono state le intenzioni che hanno portato alla concretizzazione di quello che possiamo giudicare nella forma, e quindi non soltanto la forma stessa che resta opaca, che poi non è più il centro della critica di oggi (semmai allora della critica del cinema di ieri).
Purtroppo non siamo propriamente in grado di “ricostruire la successione di atti, il processo mentale e di lavorazione delle tematiche e delle scelte” che hanno caratterizzato il film di Scott con una precisione sufficiente a descriverli come un’azione circoscritta e definitiva.
Questo prima di tutto perché il film “accoglie e conserva, nella sua fase conclusiva, un’attività che non ci è possibile esprimere narrativamente” e in seconda istanza perché l’unico oggetto della nostra analisi è, o deve essere, quello Scott che ci consegna il suo film in uno stadio che soddisfa, più o meno (non possiamo saperlo del tutto), lo scopo che si era prefisso prima e durante la produzione.
Per questo, “noi e le nostre parole aleggiamo tra il manufatto e le descrizioni delle considerazioni che questo manufatto ci hanno suscitato.”
Quello che più interessa, e che permette quindi davvero una possibile ermeneutica, è ciò che il film contiene, quello che in sostanza è. Non tanto quindi le motivazioni specifiche dell’autore (che certo sono importanti), quanto piuttosto l’oggetto stesso in cui queste si concludono, concretizzandosi, negli effetti dello sforzo formale (della mano e della mente) della persona che lo ha prodotto.
In poche parole bisognerebbe cercare di ricostruire “quali siano state le intenzioni che hanno portato alla raffigurazione o rappresentazione finale di quella cosa invece che di un’altra”.
Ma se dovessimo perdere tempo ad analizzare il contenitore, ovviamente staremo soltanto perdendo di vista quello che è contenuto.
Il contenuto è tutto nel film.
Questo contenuto non ha nemmeno una forma grazie al contenitore, e intrattiene sempre meno relazioni con questo. Perchè la regia può offrire una sequenza di inquadrature fatte in modo o nell'altro, ma il suo contenuto resta pressochè lo stesso (escluso le debite eccezioni e i casi particolari dove è la regia a parlare) perchè più del contenitore il contenuto è in stretta relazione con ciò che lo circonda, con ciò che lo precede, perchè il contenuto tradisce veramente quali siano le intenzioni del regista.
Ma il contenuto, sia chiaro, non è la trama, quella non importa quasi, non interessa, interessa piuttosto la scelta della trama allora. Il contenuto è la stessa pulsione e passione del regista che immerso in un mondo culturale vastissimo e ricchissimo esprime se stesso e si afferma bloccando in immagini una sua visione del mondo, un suo modo di rappresentare ed esprimere.
_________________
Una minchia/sapida
[ Questo messaggio è stato modificato da: Tristam il 14-05-2005 alle 12:48 ] |
|
ZoraGhost
 Reg.: 15 Feb 2005 Messaggi: 2383 Da: House Domina (es)
| Inviato: 15-05-2005 04:34 |
|
Qualcuno può raccontarmi come finisce?
Perchè dopo che i cristiani lasciano Gerusalemme, mi sono alzato e sono uscito dal cinema, non ne potevo più.
Sopportabili solo le scene in cui sono presenti Edward Norton ed Eva Green.
Tutto il resto è déjà vù.
Avrebbero potuto fare una cosa intelligente, mettere Orlando sotto la maschera di ferro, e dare ad Edward Norton il ruoli di Baliano.
Il film ne avrebbe di sicuro guadagnato.
_________________ Ho visto troppa crudeltà in questa casa, per volerne infliggere. |
|
Estenava
 Reg.: 04 Nov 2004 Messaggi: 3185 Da: Pisa (PI)
| Inviato: 15-05-2005 04:37 |
|
Da quel che dici divergo solo in due piccoli punti.
quote: In data 2005-05-14 12:37, Tristam scrive:
componenti che non hanno più nessuna importanza nel cinema di oggi
|
Proprio nessuna?
quote: In data 2005-05-14 12:37, Tristam scrive:
la regia può offrire una sequenza di inquadrature fatte in modo o nell'altro, ma il suo contenuto resta pressochè lo stesso (escluso le debite eccezioni e i casi particolari dove è la regia a parlare)
|
Credo che la differenza tra film e film riguardo a questo aspetto sia progressiva e graduale, non puntuale e categorica; in ogni opera si può valutare il grado di incidenza della regia sul lavoro finale.
Ora, date le tue premesse, che accolgo, ci esporresti i motivi per cui Le crociate sono da considerarsi, a tuo parere, un buon film?
P.S.: max 10 righe, eh...
_________________ "La morte fa male alla salute" |
|
Hawke84
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 5586 Da: Cavarzere (VE)
| Inviato: 15-05-2005 09:37 |
|
Come ha già detto qualcuno il film è di una prevedibilità assurda.
E' un film senza idee.
Sono convinto che non bastino le idee a fare un buon film ma quando ogni elemento finisce per richiamare nella memoria altri elementi vuol dire che il film non ha niente da dire.
Odiosi i dialoghi che nel 90% dei casi sono solo giri di parole ad effetto che dicono insieme tutto e il contrario di tutto.
_________________ perchè l'italiano è sempre quello che va piano quando vede la macchina della polizia e appena passata corre oltre il limite.
[anthares] |
|
83Alo83
 Reg.: 26 Mag 2002 Messaggi: 16507 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 15-05-2005 09:42 |
|
quote: In data 2005-05-15 04:34, ZoraGhost scrive:
Avrebbero potuto fare una cosa intelligente, mettere Orlando sotto la maschera di ferro, e dare ad Edward Norton il ruoli di Baliano.
|
ahahahah, è vero!
il mio commento a proposito del film è che non mi viene da dire nulla...
_________________ Mi contraddico, forse?
Ebbene mi contraddico, ma sono vasto, contengo moltitudini. |
|
LeStAtH
 Reg.: 10 Mar 2005 Messaggi: 380 Da: / (es)
| Inviato: 15-05-2005 12:16 |
|
Il film è brutto, la scena principale è un'eco del fosso di Helm,bella e impressionante se non si fosse vista e rivista in tutte le salse.
Per quanta sapienza ed esperienza ci abbia messo Scott nel girarlo.
Baliano- Bloom connubio perfetto(ha fatto bene Norton a salvaguardasi nel semi-anonimato)maniscalco-american hero, pulito e palestrato, piatto ed insignificante come tutto il resto, la solita storia d'amore del cazzo poteva lasciar spazio a qualcosa di più originale e profondo. i buoni troppo buoni, i cattivi troppo cattivi, una commedia d'azione, a tratti ridicola. Mi dispace ne abbiano fatto parte anche Irons e Neeson, altrochè Orlando Parsifal di sta minchia Bloom.
_________________ "e quando io abbia reciso la tua rosa, non potrò renderle la sua forza vitale...ed ella avizzirà." L. deLioncourt |
|
Tristam ex "mattia"
 Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 15-05-2005 12:28 |
|
quote: In data 2005-05-15 04:37, Estenava scrive:
Da quel che dici divergo solo in due piccoli punti.
quote: In data 2005-05-14 12:37, Tristam scrive:
componenti che non hanno più nessuna importanza nel cinema di oggi
|
Proprio nessuna?
quote: In data 2005-05-14 12:37, Tristam scrive:
la regia può offrire una sequenza di inquadrature fatte in modo o nell'altro, ma il suo contenuto resta pressochè lo stesso (escluso le debite eccezioni e i casi particolari dove è la regia a parlare)
|
Credo che la differenza tra film e film riguardo a questo aspetto sia progressiva e graduale, non puntuale e categorica; in ogni opera si può valutare il grado di incidenza della regia sul lavoro finale.
Ora, date le tue premesse, che accolgo, ci esporresti i motivi per cui Le crociate sono da considerarsi, a tuo parere, un buon film?
P.S.: max 10 righe, eh...
|
Tu sei troppo complicato per me, non capisco cosa dici. Comunque il mio giudizio sul film l'ho già espresso su (hai presente le sofferenze godardiane?). Quello si avvicina alle 10 righe. Un commento più esaustivo ce lo avrei, ma deve prima essere pubblicato altrove, quindi non posso postarlo per ora.
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
|
|
Tristam ex "mattia"
 Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 15-05-2005 12:49 |
|
Puoi leggere una bella recensione su Sentieri Selvaggi o su PickPocket.
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
|
|
Estenava
 Reg.: 04 Nov 2004 Messaggi: 3185 Da: Pisa (PI)
| Inviato: 15-05-2005 21:43 |
|
quote: In data 2005-05-15 12:28, Tristam scrive:
Tu sei troppo complicato per me, non capisco cosa dici.
|
Tristo, sei un simpatico umorista...
_________________ "La morte fa male alla salute" |
|
Gaween

 Reg.: 25 Lug 2003 Messaggi: 146 Da: Settimo Torinese (TO)
| Inviato: 15-05-2005 22:32 |
|
venerdì sono uscita dal cinema pensando: "finalmente Bloom ha dato una svota alla sua carriera di attore si è messo a recitare come si deve!"
Due giorni dopo tutte le mie riflessioni sono state distrutte da qsto topic in cui il più dell'80% delle persone pensano che lui nn valga nulla.
ora, nn voglio fare la parte dell'avvocato difensore di Orlando nè della ragazzina che vuole imporre la propria idea solo xkè è attratta dall'attore in questione: io rispetto le idee altrui e nn pretendo che tutti la pensino come me, ma ho la vaga impressione che si stia quasi diffondendo "la moda" di criticare i giovani attori carini a prescindere dal ruolo interpretato.
E questa è una cosa che ho notato soprattutto nel caso di Orlando Bloom: all'uscita di ogni suo film c'è sempre una quantità di gente che si dimostra prevenuta nei suoi confroni o che ne parla in modo veramente impietoso (usando anche termini che a mio parere si potrebbero evitare o perlomeno "addolcire").
Tengo a precisare che nn mi sto riferendo a nessuno in particolare, xkè ormai è un'abitudine talmente diffusa che diventa difficile rivolgersi ad una sola persona. Quello che vorrei sapere è: c'è nessun altro che ha notato la stessa cosa o sono solo io che tendo a delirare??
_________________ "L'essenziale è invisibile agli occhi"
(Il Piccolo Principe) |
|
DottorDio
 Reg.: 12 Lug 2004 Messaggi: 7645 Da: Abbadia S.S. (SI)
| Inviato: 15-05-2005 23:46 |
|
quote: In data 2005-05-12 18:06, liliangish scrive:
ma perché non la finite di mettere Alexander nel calderone dei colossal malriusciti?
avete una pur vaga concezione della differenza che passa tra merda e cioccolata?
|
Straquotissimo!!!
_________________ Geppetto è stato l'unico uomo ad aver fatto un figlio con una sega
Attention: Dieu est dans cette boite comme ailleurs et partout! |
|
Petrus
 Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 16-05-2005 08:15 |
|
|
Ladyanne ex "ladyann2"
 Reg.: 02 Lug 2004 Messaggi: 8834 Da: vicenza (VI)
| Inviato: 16-05-2005 11:17 |
|
devo ancora capire se stò film è una merda o meno
_________________ Tzè |
|
tatajuju

 Reg.: 16 Mag 2005 Messaggi: 30 Da: modena (MO)
| Inviato: 16-05-2005 11:51 |
|
NON MI ISPIRA PER NULLA...
OK GLI EFFETTI...OK ESSERE EPICI...
MA AL DI Là DELLA TRAMA E DELL'AVERE SCELTO UN IMPROBABILE ORLANDO BLOOM COME ATTORE PALADINO....( ANCORA ME LO RICORDO IN TROY...SCANDALOSO)..MI INDIGNO NEL VEDERLO PRIMO AI BOTTEGHINI...PERCHè IL POPOLO ITALIANO AMA QUESTI POLPETTONI FINTI AMERICANI?
VOI LO SAPETE? |
|
karmapaolo
 Reg.: 14 Mar 2005 Messaggi: 1607 Da: Rovato (BS)
| Inviato: 16-05-2005 12:08 |
|
quote: In data 2005-05-16 11:51, tatajuju scrive:
NON MI ISPIRA PER NULLA...
OK GLI EFFETTI...OK ESSERE EPICI...
MA AL DI Là DELLA TRAMA E DELL'AVERE SCELTO UN IMPROBABILE ORLANDO BLOOM COME ATTORE PALADINO....( ANCORA ME LO RICORDO IN TROY...SCANDALOSO)..MI INDIGNO NEL VEDERLO PRIMO AI BOTTEGHINI...PERCHè IL POPOLO ITALIANO AMA QUESTI POLPETTONI FINTI AMERICANI?
VOI LO SAPETE?
|
Dalle tue parole sembra che a te il cinema americano non piacia molto...
comunque, rispondendo alla tua domanda, più pubblicità fai più attiri la gente al cinema e su questo film ne hanno fatta una valanga
_________________ there is not way to happiness
happiness is the way
Paolo |
|