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zodiac - david fincher |
Ayrtonit ex "ayrtonit"
 Reg.: 06 Giu 2004 Messaggi: 12883 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 27-05-2007 13:12 |
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si è vero, forse io mi aspettavo un thriller.
ma anche dal punto di vista delle ossessioni, sono rese bene dai personaggi di gillenhal e downey junior, ma dagli altri no.
e cmq è lento e prolisso.
_________________ "In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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EliotNess
 Reg.: 26 Mag 2007 Messaggi: 1296 Da: Villaurbana (OR)
| Inviato: 27-05-2007 15:00 |
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ottimo film, senza dubbio, c'è poco di superfluo, e ti tiene incollato alla poltrona, la prima ora è veramente di livello plus...bravo finch
_________________ Torno ad essere Eliot Ness... |
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Topper
 Reg.: 04 Giu 2004 Messaggi: 6779 Da: Roma (RM)
| Inviato: 27-05-2007 19:54 |
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quote: In data 2007-05-26 16:33, TesPatton scrive:
L'assassino è chiaramente uno solo, che è quello che materialmente uccide, chiama, scrive.
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SPOILER
Credo che l'accusato finale (Lee credo si chiamasse) abbia ucciso solo la prima ragazza perchè, come detto più volte, la conosceva e aveva qualcosa contro di lei (infatti il ragazzo sopravvissuto lo identifica alla fine).
Zodiac ha fatto suo quest'omicidio portando poi tutte le prove degli altri omicidi verso Lee per far accusare lui.
Un serial killer che riesce a farla franca per vent'anni, che manda messaggi in codice sfidando la polizia non avrebbe mai commesso gli errori che ha commesso lui (la data del compleanno, i guanti insanguinati nel taxi, l'orologio Zodiac e tutte le cose sfuggitigli durante l'interrogatorio)...
[ Questo messaggio è stato modificato da: Topper il 27-05-2007 alle 19:55 ] |
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honeyboy
 Reg.: 12 Apr 2007 Messaggi: 15 Da: torino (TO)
| Inviato: 28-05-2007 18:01 |
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gran bel film è dire poco
fincher alla sua miglior regia
(c'è una recensione sul mio blog se vi va di leggerla)
_________________ il mio blog qui |
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Tristam ex "mattia"
 Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 29-05-2007 03:10 |
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come mi è piaciuto questo film di Fincher!
Veramente intenso. Sarei stato ancora un'ora a vederlo se non fosse finito. Un vero piacere degli occhi.
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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bunch311
 Reg.: 20 Gen 2005 Messaggi: 430 Da: roma (RM)
| Inviato: 29-05-2007 13:13 |
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Giochi per paranoici e/o maniaci ossessivi
Se si prende la filmografia del signor Fincher si vede come il gioco esiste. sempre(seven,fight club,the game).Ma è un gioco pericoloso dove il vincitore finisce sempre per rimetterci la pelle e i partecipanti finiscono ancora peggio.Si perde la propria donna,l'illusione di esistere,ci si ritrova con un enfisema polmonare..
Zodiac è tutto qui:è un ennesima partita.non interessiamoci a chi abbia ucciso,chi sia l'assassino o il colpevole.c è un unico elemento di cui preoccuparsi:IL MOVENTE.
Il movente è il senso e il senso costituisce il gioco.Per partecipare ci sono due modi:creare il gioco,aderire ad esso.Zodiac non ha nulla di differente dalla partita persa/sospesa a cui sta giocando Avery(un paciniano downey jr)quando accoglie il fumettista Graysmith(Gyllenhall).Si passano il testimone,la caduta di uno,non compromette l'esito finale.C è un problema.Il gioco è l'OSSESSIONE.
l'ossessione di un uomo che non riesce a vivere "normalmente" e allora da bravo nevrotico utilizza le particelle elemenatri della sua vita(un orologio,una preparazione militare,libri letti,film visti)per spodestare il gioco che non gli piace affatto,quello sociale in cui lui non è nessuno e vive una misera vita di stenti(no no parlo di zodiac non di Fight club),per proporre le sue regole e le sue condizioni.
l'ossessione di due poliziotti di cui uno si arrende per sopravvivere l'altro non può smettere(i crecher.....)necessita del gioco(avrà mai inventato quelle lettere false?!),e si adira quando scopre che è diventato personaggio(l'ispettore callaghan si basa proprio su toshi),il gioco cosi è sotratto.
l'ossessione di un fumettista,irrilevante come l'assassino,nessuno lo conosce,nessuno gli rivolge la parola,necessità di emergere,di affermarsi,di vincere la pericolosa scommessa.
ossessione della tv."l ha detto la televisione quindi è vero"spettacolarizzazione del male"ma la pistola era carica..sai la polizia ce lo chiederà"e qui siamo noi i vouyeur,guardare,ma non essere visti,ossessionati dal sapere tutto,dal vedere tutto,dal capire tutto.
poi ritrovarsi fortunatamente lontano,in un posto sicuro,dove si accendono le luci e si leggono i titoli di coda.
per un attimo si è tremato.
tutte quelle didascalie,ogni minuto,ora,mese "documentati";le luci del digitale che sono attestazioni,prove inconfutabile del reale,ma per fortuna il cinema non è solo verità.
_________________ "tutti sognamo di tornare bambini,anche i peggiori di noi,anzi forse loro lo sognano più di tutti" il mucchio selvaggio |
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ines49
 Reg.: 15 Mag 2004 Messaggi: 376 Da: PADOVA (PD)
| Inviato: 31-05-2007 00:39 |
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Leggermente delusa da questo film che ho trovato un tantino lungo e troppo denso di personaggi. Comunque godibile ma da non sprecarci fiumi di parole. |
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alessio984
 Reg.: 10 Mar 2004 Messaggi: 6302 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 02-06-2007 13:59 |
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Davvero bello, bello, bello.
Io penso che questo sia il vero e proprio film della maturità di Fincher: il distacco con i film precedenti c'è e si vede.
Fino ad ora ci aveva abituato ad uno stile, da tutti i critici definito, "adrenalinico"; ora però Fincher si prende tutto il tempo che vuole con un ritmo più disteso e fluido che però ben si accoppia con la sua tematica di sempre: quella, come hanno sottolineato in molti, dell'ossessione. e sono d'accordo con Tristam: se anche il film fosse durato di più non mi sarei stancato di guardarlo perchè a me la sua durata non ha pesato per nulla.
Vorrei ricordare una scena che mi è piaciuta molta che però nessuno ha citato: quella ambientata nel 1983 quando Gyllenhaal si reca al negozio di Allen: i due restano a guardarsi per qualche secondo. Quei secondi di cinema a me sono sembrati immensi!
_________________ Preferiremmo volare sulla luna piuttosto che dire le parole giuste quand'è tempo di dirle |
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Quilty
 Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 04-06-2007 14:29 |
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E' una scema che si regge sull'interpretazione degli attori, ma in questo film non c'è praticamente nulla di cinematograficamente degno di essere annotato.
Lo spettatore subisce passivamente una miriade di (inutili) informazioni per oltre due ore, con risultato che la regia non è minimamente in grado di rendere coinvolgente questo bignami concentratissimo sulla vita di Zodiac.
Non c'è nulla, solo dialoghi e primi piani.
Una vera merda.
_________________ E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani. |
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Schizobis
 Reg.: 13 Apr 2006 Messaggi: 1658 Da: Aosta (AO)
| Inviato: 11-06-2007 23:07 |
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Ma come si fa a definire questo film una mmerda?
Zodiac è l'estremo tentativo di David Fincher di scrollarsi l'ossessione di dosso del film sul serial killer (ogni riferimento a Seven è fortemente voluto), una autoanalisi sui suoi traumi infantili (lui bambino nella san Francisco tenuta in scacco da Zodiac che minaccia di sparare agli scuolabus). Una sorta di autobiografia indiretta che ha qualche debito con Summer of Sam di Spike Lee (lì era l'estate calda del 1977). Anche qui la caccia al serial killer è un pretesto per mostrarci una società americana destinata all'autodistruzione, tra ossessioni, intolleranze, leggi di mercato e soprattutto paranoie. Una visione dall'alto che soffre la vertigine della caduta, l'innocenza di un bambino turbata dalle notizie della televisione, una soggettiva iniziale che non è (come potremmo pensare) quella dell'assassino, ma il punto di vista di una donna che va a rimorchiare il suo giovane amante clandestino.
Insomma la fine dell'età dell'innocenza.
Cavolo finisco sempre per citare Scorsese.
_________________ True love waits... |
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Tenenbaum
 Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 10848 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 11-06-2007 23:12 |
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l'utente in questione ha un concetto tutto suo di "cinema"
questo film è un vero piacere da un punto di vista estetico
ma sappiamo che il "gusto " del bello non lo intendiamo tutti allo stesso modo
_________________ For relaxing times make it Suntory time |
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Schizobis
 Reg.: 13 Apr 2006 Messaggi: 1658 Da: Aosta (AO)
| Inviato: 11-06-2007 23:17 |
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quote: In data 2007-06-11 23:12, Tenenbaum scrive:
l'utente in questione ha un concetto tutto suo di "cinema"
questo film è un vero piacere da un punto di vista estetico
ma sappiamo che il "gusto " del bello non lo intendiamo tutti allo stesso modo
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Ma mi sorprendo comunque perchè il film è, dal punto di vista cinematografico, una gioia per gli occhi!
Al di là dei gusti soggettivi, ci sono dati oggettivi che non possono essere buttati nel cesso.
_________________ True love waits... |
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Quilty
 Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 12-06-2007 15:41 |
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Bene allora mostratemi questi dati oggettivi estetici e per favore evitate il riassunto della trama o i suoi significati presunti senza collegarli all'impianto visivo grazie.
_________________ E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani. |
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quentin84
 Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 12-06-2007 18:01 |
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Zodiac non l'ho visto quindi dovrei tacere..ma in linea generale non comprendo davvero perchè un film con molti dialoghi e primi piani non debba essere considerato cinema. |
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sghiddu
 Reg.: 31 Gen 2005 Messaggi: 28 Da: seriate (BG)
| Inviato: 13-06-2007 11:49 |
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questo film è davvero stupendo.. proprio per la sua lunghezza, per i continui riferimenti e i dialoghi, è un film imperdibile.. secondo me il film migliore di questo anno 2007.. |
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