Autore |
oh cielo aiutatemi...mi e' piaciuto Black Hawk Down!!! |
Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 02-11-2002 11:13 |
|
Beh mi sa che porcomond fosse un filino meglio...qui siamo proprio a livello zero.
Ti preparo il gioco dei 5 puntini...aspetta.. |
|
Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 02-11-2002 11:32 |
|
Unite i seguenti punti:
1 Luglio / agosto 2001 (e non 10 anni fa):Alcune importanti compagnie petrolifere e i loro servili paggetti a seguito(i rappresentanti dei governi) di Usa, Russia, Cina, Arabia Saudita si incontrano con i governi di Pakistan e con quelli che controllavano il territorio afgano(Taliban 85% a Adn 15%) . Si trovano a Berlino; bisogna discutere il passaggio per l'energia nella zona del Caspio e nell'Asia centrale.
Gli Usa ma anche la Russia vogliono che in Afghanistan ci sia un governo stabile, niente guerra civile. In caso contrario si sarebbe dovuti intervenire militarmente. Luglio/ agosto 2001.
2 9 settembre 2001: Viene ucciso da due fanatici(?) islamici il leader incontrastato dell' ADN , Massud, assai poco filo occidentale.
3 11 settembre 2001: solo due giorni dopo l'assassinio di Massud un attentato terrificante disintegra le torri gemelle.
4 7 ottobre 2001: inizia l'annunciatissimo intervento militare contro il terrorismo in Afghanistan. Dopo nemmeno un mese la missione è già pronta.
5 15 gennaio 2002: a cento giorni dall'inizio dell'intervento, di Osama bin Laden, il ricercatissimo terrorista, imprenditore saudita e multimiliardario non se ne sa niente e il fantomatico( è il caso di dirlo) mullah OMAR sembra essere fuggito su una moto nel deserto . Gli ex amici taliban non sono più al governo ma se ne insidia uno nuovo.
Unite i 5 puntini e avrete la soluzione.
Ognuno naturalmente può riservarsi il diritto di vedere quello che più desidera all'unico fine di non sentirsi un povero e inutile schiavetto. Se invece si potesse creare un disegno si avrebbe un enorme dollaro che gronda ettolitri di sangue.
Da quello delle migliaia di vittime innocenti di New York alle migliaia di civili morte in Afghanistan nella lotta del "bene" contro il "male".
Tutti questi fatti precedentemente citati sono appunto FATTI e non opinioni e come tali sono confermati dalle stesse compagnie e dai rispettivi amministratori delegati i quali sono ben consci, come in ogni ditattura che si rispetti, di non avere nè il bisogno di salvare la faccia nè tantomeno alcun tipo di necessità etica o morale nei confronti dei loro vassalli. Uno schiavo resta sempre uno schiavo, non importa quante briciole di verità riesca a raccogliere.
Unite i puntini. |
|
hitman
Reg.: 22 Ago 2002 Messaggi: 1010 Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| Inviato: 02-11-2002 13:40 |
|
Quilty riscrive la storia. Ma fammi un piacere, piantala di dire baggianate.
Ti ricordo per l'ennesima volta che il blitz in Somalia non prevedeva alcun spargimento di sangue. Ti ricordo che disobbedendo alle regole d'ingaggio si va di fronte alla corte marziale e al carcere militare.
Ti ricordo che il blitz ha avuto luogo durante un'operazione di pace dell'Onu, e perciò non sarebbe stato tanto facile insabbiare una simile disobbedienza alle regole di ingaggio.
Perciò, se sono caduti mille somali, se la sono cercata.
So che immagini gli americani che vanno in giro per le strade di Mogadisco a mitra spianati facendo inutili stragi di civili, tanto per il gusto di uccidere un po' di negri.
Ma non è andata così.
Tu puoi rimanipolare la storia come ti pare, farti confermare le tue tesi da tutti i tuoi amichetti del forum, ma riflettendoci, potresti arrivare a capire che per la prima volta nella loro "sporca" e "sanguinosa" storia, gli Stati Uniti non erano dalla parte del torto.
Ti faccio presente che è più facile che disobbedisca alle regole d'ingaggio una milizia armata composta da uomini, ragazzi e bambini senza un minimo di preparazione, piuttosto che i migliori corpi scelti dell'esercito americano (Ranger, Delta Force).
Potresti fare il romanziere di fantapolitica (senza offendere Tom Clancy), ma da lì a inventare la storia ti assicuro che ne passa molta di acqua sotto i ponti.
Arrivando all,argomento Afganistan, ti faccio presente che tra il regime dei talebani e l'oppressione dei sovietici a cui stavano per andare in contro, non c'è una gran differenza in termini di benessere.
Ti ricordo che gli Stati Uniti hanno solo finanziato questi gruppi armati per contrastare i loro nemici di sempre, dato che l'Afganistan è una nazione ricca ed un punto strategico per gli equilibri geopolitici.
Nessun americano ha imposto alle donne afgane di andare in giro col burka.
Il loro sbaglio è stato quello di essersene lavati le mani dopo il ritiro dei sovietici dall'Afganistan.
Ti ricordo che fino al giorno della liberazione dell'Afganistan, erano morte centinaia di migliaia di persone, tra fame e malattia, dato che gli aiuti delle organizzazioni umanitarie, come per Aidid in Somalia, erano sequestrate dai talebani.
Se poi ci sono degli scopi secondari, tanto meglio.
Non succede niente agli afgani se gli costruiscono un oleodotto, anzi.
Oltre ad assicurare la sicurezza, le forze di pace dovrebbero anche ricostruirgli le case?
E comunque, dovremmo baciare dove camminano gli americani, perchè, non so se vi ricordate, sono stati loro a salvarci il culo nella seconda guerra mondiale.
Sono stati loro a creare il piano marcia.
Tu oggi avresti potuto essere in piazza a fare il saluto romano (ipotesi meno drammatica, fare la fame, o a addirittura non essere mai nato.
A parlare siete bravi, ma forse lo fate un po' troppo. Tanto che nessuno, fuori dal vostro gruppetto, vi da ascolto.
Ringraziate Dio per quello che avete.
E comunque, tu come avresti risolto la questione afgana senza l'uso della forza?
Come avresti risolto la presa di ostaggi al teatro di Mosca?
Come risolveresti la questione irachena?
Sono curioso di conoscere il tuo parere su questi argomenti, invece di parlare soltanto di colossi del petrolio, di cospirazioni e di soldati che sparano incuranti su folle di gente inerme. |
|
Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 02-11-2002 14:11 |
|
quote: In data 2002-11-02 13:40, hitman scrive:
Perciò, se sono caduti mille somali, se la sono cercata.
So che immagini gli americani che vanno in giro per le strade di Mogadisco a mitra spianati facendo inutili stragi di civili, tanto per il gusto di uccidere un po' di negri.
Ma non è andata così.
Ti ricordo che fino al giorno della liberazione dell'Afganistan, erano morte centinaia di migliaia di persone, tra fame e malattia, dato che gli aiuti delle organizzazioni umanitarie, come per Aidid in Somalia, erano sequestrate dai talebani.
Se poi ci sono degli scopi secondari, tanto meglio.
Non succede niente agli afgani se gli costruiscono un oleodotto, anzi.
Oltre ad assicurare la sicurezza, le forze di pace dovrebbero anche ricostruirgli le case?
|
Eh si questi somali che si sono cercati la morte, pensa che era casa loro. Quando un nemico entra e uccide, lo fa perchè è costretto . In realtà gli americani non avrebbero voluto uccidere nessuno; ma trovatisi di fronte a un terribile nemico- uno dei più poveri al mondo- non ha potuto che agire di conseguenza.
Che dire invece del caso Ilaria Alpi- e chi era questa sconosciuta?- e casi simili?
E tutto questo perchè ? per il bene del popolo somalo, per liberarlo da un dittatore feroce.
Sembra la favola di biancaneve.
E così come per l'Afganistan. I talebani sono stati mandati al potere dagli americani. Pensa ,se non ci fossero stati loro, quei poveri afghani chi avrebbero dovuto ringraziare? Chi devono ringraziare per essere piombati in un regime talebano? chi devono ringraziare poi per le bombe intelligenti? chi devono ringraziare se ci sono migliaia di profughi che , tornando, non hanno più una casa? chi devono ringraziare se ci sono i soldi per costruire oleodotti ma non case e scuole e ospedali?
Dovranno ringraziare gli americani.
Se non ci fossero stati loro, non ci sarebbero stati i talebani, poi la guerra.
W l'America,siamo sempre i suoi servi fedeli. |
|
JesuLover
Reg.: 19 Ott 2002 Messaggi: 23 Da: oooooojjj (es)
| Inviato: 02-11-2002 17:18 |
|
in questa ampia discussione Hitman ancora una volta ha dato prova delle sue grandi capacità.Gli Usa vanno solo elogiati per tutto ciò che hanno fatto,sopratutto nella Seconda Guerra Mondiale(Viva gli alleati!)
Per quanto riguarda la Somalia,il loro unico intento era quello di liberare il paese dal sanguinoso dittatore e se hanno fatto una strage,è stato solo per difendersi. |
|
hitman
Reg.: 22 Ago 2002 Messaggi: 1010 Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| Inviato: 02-11-2002 17:55 |
|
Non dico che vadano elogiati per tutto, anzi.
Però, diamo a Cesare quel ch'è di Cesare.
Spero che la precedente affermazione non sia una battuta, perchè non era intenzione degli americani provocare una strage.
Riguardo ai finanziamenti che gli Stati Uniti hanno fatto a gruppi armati in Afganistan, Iraq e Iran, avrei anch'io qualcosa da ridire, me per il resto sono con gli Stati Uniti.
Non mettiamoci a dargli contro acnhe per quanto riguarda la seconda guerra mondiale, altrimenti sfioriamo il ridicolo.
Parlate degli Stati Uniti come di un regime dittatoriale che si è imposto con il terrore e con l'inganno sul resto del mondo. |
|
JesuLover
Reg.: 19 Ott 2002 Messaggi: 23 Da: oooooojjj (es)
| Inviato: 02-11-2002 18:11 |
|
quote: In data 2002-11-02 17:55, hitman scrive:
Non dico che vadano elogiati per tutto, anzi.
Però, diamo a Cesare quel ch'è di Cesare.
Spero che la precedente affermazione non sia una battuta, perchè non era intenzione degli americani provocare una strage.
Riguardo ai finanziamenti che gli Stati Uniti hanno fatto a gruppi armati in Afganistan, Iraq e Iran, avrei anch'io qualcosa da ridire, me per il resto sono con gli Stati Uniti.
Non mettiamoci a dargli contro acnhe per quanto riguarda la seconda guerra mondiale, altrimenti sfioriamo il ridicolo.
Parlate degli Stati Uniti come di un regime dittatoriale che si è imposto con il terrore e con l'inganno sul resto del mondo.
| certo.Se non ci fossero stati loro,l'Europa oggi esisterebbe? |
|
Rivole
Reg.: 02 Lug 2002 Messaggi: 729 Da: Londra (es)
| Inviato: 02-11-2002 18:21 |
|
quote: In data 2002-11-02 13:40, hitman scrive:
E comunque, tu come avresti risolto la questione afgana senza l'uso della forza?
Come avresti risolto la presa di ostaggi al teatro di Mosca?
Come risolveresti la questione irachena?
|
con il piano marcia. qualunque cosa sia. |
|
hitman
Reg.: 22 Ago 2002 Messaggi: 1010 Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| Inviato: 02-11-2002 18:37 |
|
Rivole, hai una vaga idea di cosa sia il piano Marschall (non marcia)?
Me lo puoi spiegare perchè sono un ignorante?
Prima però riapri il libro di storia di quinta elementare e ripassa la seconda guerra mondiale.
E aziona il cervello prima di scrivere, per favore.
Complimenti per la figurina che accompagna il tuo nick. E' un tantino immonda, ma di sicuro impatto.
Come risolviamo la crisi delle borse? Con il piano Marcia.
L'aumento dei prezzi al supermercato? Il piano Marcia.
Rivole, sei un mito. Sei la soluzione a tutti i problemi di questo mondo.
Poveri noi. |
|
Rivole
Reg.: 02 Lug 2002 Messaggi: 729 Da: Londra (es)
| Inviato: 02-11-2002 18:39 |
|
ma guarda che il piano marcia è stata un'idea tua. io l'ho trovata ottima e mi sono permesso di consigliarla. |
|
hitman
Reg.: 22 Ago 2002 Messaggi: 1010 Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| Inviato: 02-11-2002 18:42 |
|
Oddio. Ho sbagliato a scrivere. grazie per avermelo fatto notare.
Comunque dimmi: tu come risolveresti questi problemi da me prima elencati? |
|
hitman
Reg.: 22 Ago 2002 Messaggi: 1010 Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| Inviato: 02-11-2002 18:57 |
|
Perdonati l'orrore grammaticale.
Non avendo riletto quel che ho scritto, mi dev'essere scappato.
Ma invece di polemizzare su tutto, perfino su chi sbaglia a scrivere, parliamo di qualcosa di concreto.
Ho fatto due domande. Gradirei una risposta da voi che siete tanto convinti delle vostre idee e della vostra fantapolitica.
|
|
stilgar
Reg.: 12 Nov 2001 Messaggi: 4999 Da: castelgiorgio (TR)
| Inviato: 02-11-2002 19:21 |
|
Hitman, credo che tu nn abbia chiara una cosa; per come la vedo io, alle cose di cui parli, nn ci si sarebbe neanche dovuti arrivare. Prendiamo il caso Mosca. Qui si era di fronte a donne che avevano perso mariti e figli in una insensata guerra che dura da vent'anni ma di cui nn si parla se nn in casi come questo.
Donne che preferivano morire piutttosto che continuare a vivere in quel modo.
E dopo l'azione delle teste di cuoio (per altro abbastanza mal riuscita), che cosa fa Putin? Affronta la causa Cecena con un qualche segno di apertura?
Macchè, "la Russia non può essere messa in ginocchio" dice.
Ovvio che si vengano a creare situazioni estreme.
Il problema nn è tanto intervenire quando le cose sono già precipitate.
La politica Usa degli ultimi 30 anni, nn è stata certo quella del dialogo, come si è visto nei vari Vietnam, Nicaragua, Cuba e in tutti i Paesi mediorientali.
Probabilmente in certe situazioni si rende obbligato l'uso della forza, ma si dovrebbe fare in modo di cercare di ridurre tali situazioni, invece a me sembra che ultimamente le cose siano peggiorate in questo senso.
_________________
Profundis - L'anima nera della rete |
|
hitman
Reg.: 22 Ago 2002 Messaggi: 1010 Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| Inviato: 02-11-2002 20:17 |
|
Non si può dare ascolto a gente che fa richieste ocn l'uso delle armi.
Se la Russia si dimostrasse più aperta al dialogo oggi, la presa degli ostaggi di Mosca apparirebbe come un colpo a segno per tutte le frange violente che intendono compiere atti terroristici per ottenere qualcosa.
L'intransigenza degli Stati Uniti li ha portati ad essere temuti e rispettati dal mondo intero.
Il dialogo con gente civile è possibile.
Con i terroristi si risponde solo con l'uso delle armi.
Aprire un dialogo con una fazione che fa uso del terrorismo o capeggiata da un dittatore è un segno di debolezza.
E' puoi star sicuro che sono in molti ad approfittarsene.
Non si discute con i criminali. |
|
hitman
Reg.: 22 Ago 2002 Messaggi: 1010 Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| Inviato: 02-11-2002 20:39 |
|
Riguardo alla questione della Cecenia, ammetto di essere un po' ignorante in materia.
Ma comunque non si può rispondere con il dialogo ad un atto terroristico.
Se in Cecenia fossero tanto intelligenti da assumere un comportamento mite e civile, si potrebbe arrivare ad un dialogo anche in tempi brevi. Ma così non si può.
Prendi per esempio la questione palestinese:
-nel 1946/47, era stata proposta la creazione di uno stato palestinese e di uno israeliano, completamente autonomi l'uno dall'altro. Purtroppo gli arabi si sono opposti e alla fine non hanno ottenuto altro che niente. Solo le guerre israelo-palestinesi e le intifade.
-Sono anni e anni che si cerca di aprire un dialogo duraturo tra pelestinesi e israeliani, ma come si può mandarlo avanti mentre ci sono kamikaze che ogni giorno si fanno esplodere in mezzo alla folla, facendo strage di uomini, donne e bambini innocenti.
E' l'esempio più lampante di come si sono create col tempo delle situazioni di stallo solo perchè non la si vuole concedere niente all'avversario.
Gli israeliani non possono cedere nulla in queste condizioni.
Oltretutto, bersagliati dai media stranieri che attaccano ogni loro rappresaglia e da un pubblico ignorante che si schiera con i palestinesi (ricordo la recente manifestazione contro la guerra organizzata dalla sinistra italiana, dove sfilavano manifestanti travestiti da kamikaze palestinesi, con striscioni pro-terrorismo), non hanno certo l'occasione per mostrarsi più partecipi ad un possibile dialogo.
E vi ricordo che sono queste le morti che dovrebbero segnare la gente: Le persone che sono state fatte saltare in aria ogni giorno in Israele. Non quelle che ahimè sono morte per sbaglio in Afganistan.
Ho recentemente letto LA RABBIA E L'ORGOGLIO di Oriana Fallaci, e devo ammettere che mi trovo molto daccordo con le sue affermazioni.
Io mi schiero totalmente a favore degli Stati Uniti, l'unica nazione che negli anni è riuscita a fare qualcosa di concreto, nonostante tutte le critiche da cui è stata investita.
La guerra purtroppo serve. |
|
|