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KILL BILL VOL 2 |
liliangish
 Reg.: 23 Giu 2002 Messaggi: 10879 Da: Matera (MT)
| Inviato: 25-04-2004 01:17 |
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prima dico la mia e poi leggo le vostre, così nn mi faccio influenzare....
attenzione, è pieno di spoiler
se il primo volume era stato un divertissement, un profluvio di sangue e citazioni, una folle corsa alla violenza, il secondo è riflessivo, sentimentale, a tratti profondamente drammatico.
qui la sposa si rivela per quello che è, una donna straordinaria che ha amato e ha perduto, la cui sete di vendetta è fine a se stessa, l'espressione della violenza che cova nel suo corredo genetico.
il suo percorso individuale passa attraverso la discesa agli inferi e la rinascita, e ciò che nella prima parte era furia cieca e senza controllo si compone qui in una lucida, prepotente sete di morte.
la regia non è solo impeccabile, è esaltante. Ogni singola inquadratura è impeccabile, le trovate geniali si succedono a raffica, i primi piani ravvicinati che ti riportano dentro l'anima del personaggio, le scene al buio più completo in cui i rumori amplificati rendono concreto il terrore di essere sepolta viva, i punti di vista inconsueti. Basti pensare alle inquadrature dei piedi, che vivono di vita propria: nel preludio al massacro ai Due Pini, in cui la tensione della tragedia imminente ci fa assistere con il cuore in gola al lungo dialogo tra i protagonisti (e non è una citazione di C'era una volta il West, con la lunga scena che precede il massacro della famiglia di coloni?) sono i piedi dei due protagonisti che sembrano esprimere le loro reali intenzioni.
e poi ancora i piedi di Uma che fa il test di gravidanza, i piedi che si liberano dai lacci sfilandosi gli stivali, il piede assassino che schiaccia l'occhio per terra in una scena deliziosamente splatter.
ma il deliquio è arrivato sul faccia a faccia tra la sposa e Michael Madsen, con in sottofondo il tema di Per qualche dollaro in più: come i due bounty killers del film di Leone Beatrix sembra qui senza speranza, e invece come loro alla fine riporterà l'agognata vittoria.
straordinario. addirittura meglio del primo. e questo è solo il commento a caldo...
_________________ ...You could be the next. |
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liliangish
 Reg.: 23 Giu 2002 Messaggi: 10879 Da: Matera (MT)
| Inviato: 25-04-2004 01:32 |
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e ora che ho letto i vostri...
beh sono sostanzialmente d'accordo con Making Soap e Duskie: sono due film, e sono due film tra loro diversi, che si completano a vicenda.
un tale cambio di registro tra il primo e il secondo tempo di un unico film sarebbe stato a mio parere veramente eccessivo e spiazzante per lo spettatore.
così invece abbiamo avuto il tempo di assimilare la Sposa come icona, per essere pronti a vederla prendere la forma umana di Beatrix.
se davvero in origine era un unico film, era probabilmente destinato ad essere montato in modo diverso.
_________________ ...You could be the next. |
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Luke71
 Reg.: 06 Ago 2003 Messaggi: 3997 Da: pavia (PV)
| Inviato: 25-04-2004 04:19 |
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Mi sono fatto anchio con un amico una maratona sparandoci a tutto volume in dts il volume 1 in serata in dvd, in seguito vedendo il volume 2 allo spettacolo notturno.
Certo che nonostante abbia apprezzato questo secondo capitolo,il cambio di registro è abbastanza spiazzante voglio dire VOLUME 2 stà a JACKIE BROWN come VOLUME 1 stà a PULP FICTION e personalmente ho apprezzato più i secondi.
Buona notte... |
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Albysat
 Reg.: 19 Feb 2003 Messaggi: 863 Da: ffshdgf (AR)
| Inviato: 25-04-2004 10:22 |
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quote: In data 2004-04-25 04:19, Luke71 scrive:
Mi sono fatto anchio con un amico una maratona sparandoci a tutto volume in dts il volume 1 in serata in dvd, in seguito vedendo il volume 2 allo spettacolo notturno.
Certo che nonostante abbia apprezzato questo secondo capitolo,il cambio di registro è abbastanza spiazzante voglio dire VOLUME 2 stà a JACKIE BROWN come VOLUME 1 stà a PULP FICTION e personalmente ho apprezzato più i secondi.
Buona notte...
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Verissimo, infatti il secondo mi ha stupito di +
Non che il primo nn sia stato bello, per carità ma il secondo aveva un qualcosa in +
_________________ Hey Franck...
Vaffanculo Frank... |
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gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 25-04-2004 10:50 |
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quote: In data 2004-04-23 02:52, Twilight scrive:
Anche io ho fatto la maratona! CHE SPETTACOLO RAGAZZI! Una esperienza indimenticabile!
La sala era completamente piena 20 minuti prima dell 'inizio del film...mai vista una cosa del genere qui.
E difficile dare un giudizio a quest'ora, ma personalmente ho trovato questo secondo volume molto più "tarantiniano" (vedi monologo di Superman ad esempio), seppur adori il primo...Cmq ho trovato un abbozzo di recensione in rete (che troverete sul sito di Tgm)e che esprime in parte il mio giudizio sull' opera in questione:
Kill Bill vol.2 non è un capolvaoro di film.
E' un capolavoro di secondo tempo.
Questo non significa che la regia non sia superba, che lo script non sia meraviglioso, che i personaggi tratteggiati non siano in alcuni casi persino commeventi (oltre ad essere grotteschi, divertenti, geniali e quanto altro), che il gusto "citazionistico" (ma non è solo citazionismo... è smontare il giocattolo e ricostruirlo in forme nuove con vecchi pezzi) non sia delizioso.
Solo che è "solo" un secondo tempo.
Prendete il vostro film preferito e iniziate a vederlo dal secondo tempo: lo valutereste alla stessa maniera?
In poche parole: se la prima parte non soffriva della divisione in due... la seconda, pur essendo mille e mille volte più corposa e profonda della prima, soffre eccome.
Io ho avuto la fortuna di vederlo alla maratona e quindi non ho avvertito il disagio... ma da domani, gli spettatori che andranno in sala... si troveranno per le mani il secondo tempo de "Il Buono, Il brutto e il cativo". Un secondo tempo meraviglioso, poco da dire... ma solo un secondo tempo.
Quindi...
Kill Bill come film unico è un capolavoro?
Assolutamente sì.
Ora che è finito e ha trovato il giusto equilibrio tra corpo e mente, gioco e tragedia, ancor più di prima.
Kill Bill vol.2 è un capolavoro?
No. E' solo il secondo tempo di un capolavoro.
| Questo si sa , ma non capisco dove vuoi arrivare.
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
_________________ |
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Slater80

 Reg.: 09 Gen 2004 Messaggi: 323 Da: Alba Adriatica (TE)
| Inviato: 25-04-2004 11:13 |
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Ho avuto modo di vederlo ieri sera... Molto meglio il primo!! ma nonostante ciò ho trovato anche questo secondo capitolo un bel capolavoro tarantiniano, se preferisco il primo è perchè adoro lo spettacolo, l'intrattenimento e nel primo episodio questi elementi sono molto più esaltati..
Cosa ho adorato di Kill bill vol.2?? sicuramente le tecniche di ripresa.. io nella mia vita ho amato solo due registi per le loro tecniche di ripresa.. Sam raimi e quentin tarantino.. il primo penso sia imbattibile per tecniche innovative mentre il secondo per stile!! detto questo complimeti a Michael madsen, veramente un bravo attore, anche se tutti ma proprio TUTTI hanno recitato in maniera divina, non ho mai visto una squadra di attori così bravi, espressivi e affiatati tra loro come in KILL BILL, anche le citazioni sono state azzeccatissime(capolavoro assoluto la scena del maestro che insegna a combattere alla Turman, chiarissimo omaggio ai film dell'allievo/maestro che mi ha ricordato molto Drunken master o The prodical soon), La scena in cui la sposa viene seppellita viva?? gia un cult!! dovevate vedere la reazione della gente in sala.. ci sentivamo tutti soffocare, Tarantino ha saputo dosare in maniera divina gli effetti sonori con le immagini.. quando la torcia elettrica della sposa si spegneva, i rumori al buio si amplificavani e i respiri affannati della donna creavano un senso angosciante, di soffocamento.. poi la torcia si accendeva e i rumori cessavano dando spazio alle immagini terrorizzate della Turman.. veramente Geniale!! Per quanto riguarda l'interpretazione della protagonista dico la stessa cosa che ho detto per il primo volume.. Uma turman per me è la più brava attrice degli ultimi anni, il suo ruolo è espressivamente impegnativo!! le sue espressioni non sono mai statiche.. ad ogni musica cambia faccia!! le musiche?? eccezzionali.. Tarantino è un mostro di bravura nel saper scegliere il giusto brano musicale in una determinata scena, Ogni singola sequenza è descritta magistralmente da un brano musicale perfettamente in sintonia con le immagini.. insomma ragazzi.. Tarantino è un genio e ormai l'ho abbiamo capito tutti..
Però ripeto..a me è piaciuto più il primo volume per questione di Gusti.
Giudizio Totale: 10 |
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maicolnait
 Reg.: 25 Apr 2004 Messaggi: 24 Da: Muja (TS)
| Inviato: 25-04-2004 11:25 |
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Non riduciamo la discussione su quale dei due volumi sia meglio, questo è un capolavoro totale ed è solo nella sua totalità che il genio di Tarantino si manifesta, dai sottotitoli forzati dell'inizio del film alla strizzatina d'occhio di Beatrix alla fine dei sottotitoli!
Guardarli separati è una bestemmia al dio del cinema odierno...Grande Quentin!!!
_________________ "Piuttosto che niente....è meglio piuttosto!!!" |
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misaki84
 Reg.: 29 Lug 2003 Messaggi: 2189 Da: Montecchio Maggiore (VI)
| Inviato: 25-04-2004 18:59 |
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quote: In data 2004-04-25 11:25, maicolnait scrive:
Guardarli separati è una bestemmia al dio del cinema odierno...Grande Quentin!!!
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Esattamente, e invece hanno premiato tutto Peter Jackson (ma si può...).Speriamo in una razzia di premi per la regia l'anno proximo per MASTER Tarantino. |
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denisuccia
 Reg.: 14 Apr 2002 Messaggi: 16972 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 25-04-2004 22:39 |
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E' già stato detto (e letto) di tutto e di più su Kill Bill, il film, completo, volume 1 e volume 2. Perchè Kill Bill è diviso ma in reatà è uno e io l'ho visto sotto questo aspetto.
Leggendo mi sembra che sia molto semplice, per gli altri, fare un paragone tra il primo e il secondo volume, forse perchè visti (dalla maggior parte del pubblico) con mesi di distanza, forse perchè visti (e mi viene più semplice pensare sia questo il motivo) come due film diversi.
Quindi io premetto che, nel mio commento, Kill Bill verrà considerato come Kill Bill il film e non come due "puntate".
Non esistono, ai miei occhi, due volumi, anche se, per semplicità, mi viene più facile parlare di una prima parte e di una seconda, come si parla in generale di ogni film di un inizio, uno svolgimento e una fine.
Nonostante questo penso che dividere il film in due parti abbia avuto una resa migliore, dando la possibilità al regista di sfruttare alcune scene che, forse, se fosse uscito un film unico, sarebbero state tagliate o meno significative. Quindi bene la divisione in due parti, anche se il volume 1 non avrebbe avuto senso senza il 2 e viceversa.
Io considero Kill Bill un capolavoro. Dico sul serio, un vero capolavoro, non sò bene di quale genere perchè è sempre molto difficile associare Tarantino ad un genere solo, o meglio, non è possibile. Il film in sè è suddiviso da tanti generi, tecniche e storie diverse, per le tecniche non credo di essere la persona più giusta per descriverle ma tra bianco e nero, immagini sgranate e addirittura l'intero schermo buio per più di un minuto con solo l'audio credo che ci sia passato davanti un intero gruppo di variazioni decisamente ben riuscite.
Considerandolo, quindi, una continuazione di ciò che ho visto a novembre, posso dire che questa non mi ha assolutamente delusa. Lo avrebbe fatto se, come base, avesse avuto combattimenti come nella prima parte, invece no, più dialoghi e monologhi (mi è piaciuto molto quello di Bill sui supereroi, ad esempio!) più tempo per soffermarsi sulle situazioni senza assistere a lunghi duelli che, non per questa inferiorità di numero e di lunghezza, difettano di intensità: è difficile trovare uno scontro simile a quello di Uma Thurman e Daryl Hannah, nonostante sia stato inferiore ai 5 minuti è quello che mi ha più colpita. Devo dire, quindi, a chi ha definito il volume 2 più "lento e noioso" che in realtà, se si guarda il suo insieme, nei momenti in cui il volume 2 non regalava ai nostri occhi grandi combattimenti (come spesso accadeva nel primo) a farci "battere il cuore" erano i sentimenti. E mi è piaciuta molto quest'idea di sostituire ai sobbalzi dovuti a spade e pistole altri suscitati da lacrime e sentimenti in generale.
Detto questo... non amo soffermarmi a descrivere scene e situazioni perchè, forse per la prima volta, sono rimasta senza parole relative alle immagini. Un pò banale ma adeguato dire che certe "cose" non si possono descrivere a parole, questo film è una di queste.
Amando trovare gli errori credo che il più palese fosse il viso del cameraman riflesso negli occhi di Uma Thurman davanti alla "casa" di Budd. Un giovincello con i capelli chiari.
Gli attori sono tutti magnifici. Ottime interpretazioni, davvero. La Thurman è eccezionale e dimostra quanto l'accoppiata regista-attore possa fare la differenza. E' credibile, fredda e combattiva quando serve e umana al momento giusto... Bellissima sempre, anche piena di terra.
Daryl Hannah è la sua degna rivale, come lo era la Liu all'inizio lo è lei fino alla fine.
David Corradine regala un Bill carismatico.
L'unica pecca nei personaggi è il carattere un pò troppo stucchevole della piccola B.B., troppo americanizzato, a mio avviso.
Meravigliosa la colonna sonora, ricca e molto varia ma soprattutto in grado di accompagnare bene le immagini, Morricone su tutte le altre.
E insomma, stupendo Kill Bill. Stupendo tutto.
Lacrimucce qua e là e applausone finale al termine della Maratona che mi ha unita a tantissimi sconosciuti per più di 4 ore.
Con tanto di un grazie di cuore a Tarantino.
_________________ L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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Marco82
 Reg.: 02 Nov 2003 Messaggi: 924 Da: Lodi (LO)
| Inviato: 26-04-2004 00:29 |
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quote: [i]In data 2004-04-25 22:39, [...] e applausone finale al termine della Maratona che mi ha unita a tantissimi sconosciuti per più di 4 ore.
Con tanto di un grazie di cuore a Tarantino.
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ecco questa è una cosa che a me ha fatto pensare....alla fine del volume 1 ci siamo alzati praticamente tutti in piedi ad applaudire...alla fine del volume 2 nessuno
può essere per 1000 ragioni non solo perchè è piaciuto di meno del volume 1, però fa pensare...
_________________ "1..2..3..4..5..e 6...sei...numero perfetto..."
"ma non era 3, il numero perfetto?"
"sì, ma io ho sei colpi quì dentro..." |
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pupazz
 Reg.: 18 Feb 2003 Messaggi: 2069 Da: prato (PO)
| Inviato: 26-04-2004 01:32 |
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anche da me alla fine del primo è partito l'applauso..mentre nemmeno un accenno alla fine del secondo..
_________________
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GionUein
 Reg.: 20 Mag 2003 Messaggi: 4779 Da: taranto (TA)
| Inviato: 26-04-2004 17:09 |
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KILL BILL volume 2
di Quentin Tarantino.
voto 5
La risposta ce la da (in)direttamente Bill, nel suo monolgo finale :
Il volume 1 è stato girato da SUPERMAN, il volume 2 solo da ClarK Kent.
E’ questa l’unica spiegazione per una delle più grandi delusioni cinematografiche degli ultimi anni.
E dire che si parte alla grande con il meraviglioso “Primo capitolo”, che fa luce ( tanta ) sul Massacro alla “Chiesa dei due pini”. I toni sono immediatamente più dimessi, ma c'è il tempo per ammirare le rughe di David Carradine e gli occhi di Uma Thurman , il tutto incastonato in una splendida fotografia in bianco e nero.
Poi, proprio con i due sposi in prossimità dell’altare per la prova finale del matrimonio, la macchina da presa esce definitivamente di scena. Con una lenta carrellata si allontana dagli sposi fino ad uscire alla chetichella dalla porta della chiesa , quando nel campo sopraggiungono le vipere al completo pronte allo sterminio , per sistemarsi in un angolino in alto ad assistere ( timida ) all’esecuzione.
Questa sequenza è l’epitaffio visivo di Quentin Tarantino al “suo” KILL BILL e di conseguenza al “suo” modo di intendere il cinema. Da questo punto in poi abbandonerà il mantello di supereroe per indossare i panni del il regista “ normale ” e dare alla luce un’opera lontana milioni di galassie dalla prima.
E sequenza dopo sequenza, capitolo dopo capitolo, la consapevolezza che tutto “ non sarà mai come la prima volta” si fa strada dentro di noi o lentamente ma inesorabilmente. Forse perché è un veleno meno veloce del letale siero del Black Mamba. Forse ( sicuramente ) perché la speranza è un antidoto potente che ne rallenta gli effetti letali.
Ma per quanto la speranza sia l’ultima a morire alla fine siamo destinati a soccombere.
Kill Bill 2 è privo della feroce ironia che ci avevano soggiogato nel primo episodio e la seriosità che lo permea per intero produce spiacevoli effetti collaterali.
E pertanto se cinque mesi prima avevamo assistito senza fiatare a torsioni , voli e stragi impossibili della sposa , questa volta ci risulta difficile digerire il modo in cui la “nostra” ( in pieno “Romero Style” ) si tira fuori ( è proprio il caso di dirlo ) dalla brutta situazione in cui l'aveva sotterrata il buon Dudd .
Kill Bill 2 non trasuda l’amore per il cinema e la gioia di farlo che ci aveva contagiato ed entusiasmato nel primo episodio.
Naturalmente anche riponendo il mantello e indossando i miseri panni di Cark Kent Tarantino resta un regista sopra la media.
Il suo dna viene ripetutamente a galla nel continuo utilizzo della citazione ( Sergio Leone , praticamente un’ossessione ) , e del dialogo “ricercato”. La mdp si libera dalle briglie in più di un’occasione regalandoci ,oltre al già citato “primo capitolo” , sequenze da ricordare come la “soggettiva “ della tumulazione della sposa o il “Cat Fight” tra Beatrix e California Mountain Snake.
Ma tutto ciò non fa altro che alimentare il fuoco della nostra delusione.
Perché è impossibile giudicare il volume 2 prescindendo dal primo.
Perché , bastardo di un Quentin, noi non volevamo SAPERE come andava a finire.
Noi volevamo VEDERE come andava a finire.
[ Questo messaggio è stato modificato da: GionUein il 26-04-2004 alle 17:14 ] |
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Paxlong

 Reg.: 27 Mar 2004 Messaggi: 32 Da: Guidonia Montecelio (RM)
| Inviato: 26-04-2004 17:37 |
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Stavolta l'atmosfera che si respira di gran lunga in questo secondo capitolo è quella dei film di Sergio Leone, con inquadrature dettagliate alternate a piani sequenza e situazioni e dialoghi tipici degli "spaghetti-western" specialmente quando ci mostrano la scena del massacro alla chiesa dei Due Pini oppure nella scena della sepoltura e del confronto finale con Bill, ma comunque non mancano neanche qui riferimenti ai film sulle arti marziali, con l'addestramento della sposa da parte del maestro Pai Mei (un Gordon Liu veramente in gran forma), un personaggio veramente particolare che odia i bianchi soprattutto americani e mal sopporta le donne, che ha dei momenti eccezionali grotteschi ed esilaranti tipici dei film di Tarantino, e il duello tra la sposa ed Elle Driver, veramente molto cruento fatto di colpi bassi ed arti marziali. In questo secondo film viene tirato fuori maggiormente il lato umano dei protagonisti principali e ci viene spiegata ,seppur in modo particolare, la loro storia. Bellissimo il dialogo tra la Sposa e Bill, che ricorre addirittura al mondo dei supereroi e alla loro filosofia per spiegare un concetto, e che fa trasparire un amore forte, talmente forte da essere violento.Devo dire che Tarantino in questo doppio film ci mostra ogni scena e ogni situazione senza mezze misure e passa dal thriller ad alta tensione a scene d'azione altamente violente macabre e splatter arrivando a parlare in realta' di un classico dramma popolare con la sua grandissima abilita' di sceneggiatore regista e narratore e con il suo classico montaggio atipico. Gli attori sono tutti straordinari, sono magnificamente diretti e qui danno veramente il meglio di sé stessi lasciandoci delle interpretazioni indimenticabili. Un doppio film che visto nella sua interezza non esito a chiamare capolavoro. IMPERDIBILE!!!! Voto:10
_________________ Paxlong
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Gerva1987
 Reg.: 14 Gen 2004 Messaggi: 241 Da: Santa Maria di sala (VE)
| Inviato: 26-04-2004 18:56 |
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Il vol.2 è molto bello anche se preferisco il primo perchè c'è più azione!! A chi di voi non è piaciuto il combattimento contro gli 88 folli? (spero che il nome sia giusto)
Cmq vol.1 voto 10 vol.2 voto 9 |
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VincVega
 Reg.: 15 Dic 2003 Messaggi: 453 Da: Rimini (RN)
| Inviato: 26-04-2004 21:11 |
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Vado contro tendenza,ma io preferisco il vol.2 perchè è + Tarantino,rispecchia di più il cinema di Quentin nella sua completezza,nei dialoghi(che rispondono alle varie domande del vol.1),nello humor nero(quasi assente nel vol.1),nella violenza (+ imprevedibile,+ pulp;invece che azione allo stato puro del vol.1).L'unico rammarico è non averlo visto tutto intero(rimedierò col cofanetto dvd). |
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