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Dracula secondo Coppola, ovvero la fine di un mito |
donnie84
 Reg.: 27 Ago 2004 Messaggi: 781 Da: Marsala (TP)
| Inviato: 22-09-2004 14:12 |
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Il miglior dracula (artisticamente e qualitativamente parlando) è quello di COPPOLA |
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ilaria78
 Reg.: 09 Dic 2002 Messaggi: 5055 Da: latina (LT)
| Inviato: 22-09-2004 14:27 |
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quando arrivai sul forum ero molto "ignorante" sui vari livelli da cui la figura del vampiro può essere oseservata, il demone mi aprì gli occhi, anche io amavo la rice, ora mi sta ampiamente sulle scatole, non tanto per lei in se quanto perchè la figura del vampiro è stata del tutto alterata, tanto che oggi un vampiro umanizzato piace più di un vampiro-vampiro... (questo è stato un mio percorse,del quale sono felice, non dico che dovrebbe essere così per tutti, assolutamente, ricordo solo che è bello leggere e documentarsi prima di scrivere).
non posso che concordare con alzayd, il vampiro, davvero tale, è un essere sovrannaturale non dotato di sentimento alcuno, è un non morto e in cui sopravvivono le pulsioni umane più legate all'istinto:il cibo (che in questo caso è il sangue che è anche la vita, che lui non ha più, e la morte, che nemmeno ha) e il sesso.
quindi il vampiro è cibo, vita, sesso e morte. non ha sentimenti, non ha motivazioni è tutto estremamente animale, nel senso brutto o bruto del termine. e tutto diviene metafora dell'uomo, e della vita.
herzog ha fatto un film che è una vivificazione dei meravigliosi quadri di murnau, è un film da brivido, da una innumerevole quantità di punti di vista, penso lo si possa chiamare a buon diritto un capolavoro, che acquista più valore se "letto" con il nosferatu padre.
_________________ ...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere... |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 22-09-2004 15:15 |
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quote: In data 2004-09-22 14:27, ilaria78 scrive:
herzog ha fatto un film che è una vivificazione dei meravigliosi quadri di murnau, è un film da brivido, da una innumerevole quantità di punti di vista, penso lo si possa chiamare a buon diritto un capolavoro, che acquista più valore se "letto" con il nosferatu padre.
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Direi che sono pienamente d'accordo, ho visto il Nosferatu di Herzog per la prima volta poche sere fa (ovviamente dopo aver visto quello di Murnau, qualche settimana fa), e mi pare decisamente che sia il film (tra quelli che ho visto) in cui la figura del vampiro sia meglio descritta e centrata. Anche grazie alla bravura di Kinski, il film mostra perfettamente la sofferenza che il conte Dracula prova proprio a causa di questa sua natura di non-umano.
"La morte non è il peggio, ci sono cose molto più orribili della morte, riesce a immaginarlo? Durare attraverso i secoli, sperimentando ogni giorno le stesse, futili, cose..."
Anne Rice ha reso il vampiro un protagonista da soap opera.
Appena ho tempo cerco di aprire un topic sul film di Herzog. Anche se non sarà certo all'altezza di quelli del Demone!
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 22-09-2004 22:26 |
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In data 2004-09-22 14:27, ilaria78 scrive
[/quote] il vampiro, davvero tale, è un essere sovrannaturale non dotato di sentimento alcuno, è un non morto e in cui sopravvivono le pulsioni umane più legate all'istinto
*** Una distinzione di non poco conto, anche se sottile; il vampiro non è un morto vivente, bensì un'"entità" non morta, non sepolta, un "nosferatu" per l'appunto,la cui origine è e deve restare sconosciuta, avvolta nel mistero, che solo una fanciulla pura di cuore, ecc.., può ingannare, soggiogare ed infine distruggere. Il male a quel punto non è più il/nel "mostro", ma è dentro di noi, persone "normali", creature spietate pronte a distruggere il mito frutto della nostra stessa immaginazione. Il vampiro è un vittima sacrificale, il simbolo di quel male "reale" ben più grande di ogni umana invenzione fantastica, e un volta esorcizzato potrà finalmente tornare cenere insignificante che il vento solleva e ricaccia nel nulla da dove proveniva. Si spalancano le porte ad echi di culture remote ed alla psicanalisi... Ma sarebbe una storia troppo lunga da raccontare qui. Pessimo lavoro ha fatto Coppola nel ricondurre, assimilare il "mito" vampiresco al personaggio storico reale, a quel Vlad Drac che l'immaginazione popolare, raccolta poi dai romanzieri, aveva "trasceso", trasfigurato, metaforizzato. Questi americani che hanno sempre mal assimilato i miti delle antiche culture non solo europee, mi stanno proprio sulle balle!
herzog ha fatto un film che è una vivificazione dei meravigliosi quadri di murnau, è un film da brivido, da una innumerevole quantità di punti di vista, penso lo si possa chiamare a buon diritto un capolavoro, che acquista più valore se "letto" con il nosferatu padre.
*** Concordo pienamente. Immagino se ne sarà già parlato, il Nosferatu di Herzog è uscito in doppio DVD, restaurato, integrale, in copia italiana e tedesca, con versioni a confronto ed ottimi extra.
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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Lord_Elric ex "EricDraven"
 Reg.: 01 Apr 2004 Messaggi: 2186 Da: piombino (LI)
| Inviato: 22-09-2004 23:13 |
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quote: In data 2004-09-20 02:18, sandrix81 scrive:
PLIN PLONNNN
AVVISO A TUTTI GLI UTENTI:
Fracchia contro Dracula non è un titolo da tenere in stretta considerazione, quando si parla di figura classica del vampiro.
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La tua simpatia aumenta giorno dopo giorno sandrix, dovresti fare il comico. Meno male che ci sei tu che sei intelligente e parli per verità assolute, mica come noi poveri coglioni che guardiamo fracchia contro dracula...
_________________ "Elric non può avere ciò che più desidera. Ciò che desidera non esiste. Ciò che desidera è morto. Elric ha soltanto angoscia, rimorso, malvagità, odio. E' tutto ciò che merita e tutto ciò che potrà mai desiderare" M.Moorcock-Elric di Melnibonè |
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Lord_Elric ex "EricDraven"
 Reg.: 01 Apr 2004 Messaggi: 2186 Da: piombino (LI)
| Inviato: 23-09-2004 01:02 |
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Rileggendo il mio post mi son reso conto di aver lasciato aperta una possibilità di mal interpretazione. Parlando di cinematografia vampiresca mi riferivo non ai film di Murnau ed Herzog (due perle isolate), ma al filone draculesco 'di massa'.
_________________ "Elric non può avere ciò che più desidera. Ciò che desidera non esiste. Ciò che desidera è morto. Elric ha soltanto angoscia, rimorso, malvagità, odio. E' tutto ciò che merita e tutto ciò che potrà mai desiderare" M.Moorcock-Elric di Melnibonè |
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Lord_Elric ex "EricDraven"
 Reg.: 01 Apr 2004 Messaggi: 2186 Da: piombino (LI)
| Inviato: 23-09-2004 01:06 |
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quote: In data 2004-09-22 15:15, sandrix81 scrive:
Anne Rice ha reso il vampiro un protagonista da soap opera.
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Opinione molto discutibile. Per quanto mi riguarda ha dato al vampiro un volto diverso ma non per questo meno profondo, anzi.
_________________ "Elric non può avere ciò che più desidera. Ciò che desidera non esiste. Ciò che desidera è morto. Elric ha soltanto angoscia, rimorso, malvagità, odio. E' tutto ciò che merita e tutto ciò che potrà mai desiderare" M.Moorcock-Elric di Melnibonè |
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stilgar
 Reg.: 12 Nov 2001 Messaggi: 4999 Da: castelgiorgio (TR)
| Inviato: 23-09-2004 01:09 |
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Il Nosferatu di Herzog è un omaggio all'opera di Murnau ma, prima di tutto, una grande rappresentazione in chiave interiore alla figura del vampiro immortale, carnefice ma vittima di questa sua qualità, schiavo della sua stessa onnipotenza. Kinski sembra nato per fare quella parte.
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Profundis - L'anima nera della rete |
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AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 23-09-2004 13:02 |
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quote: In data 2004-09-23 01:09, stilgar scrive:
Il Nosferatu di Herzog è un omaggio all'opera di Murnau ma, prima di tutto, una grande rappresentazione in chiave interiore alla figura del vampiro immortale, carnefice ma vittima di questa sua qualità, schiavo della sua stessa onnipotenza. Kinski sembra nato per fare quella parte.
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Anche nel film di Murnau traspare questa idea del vampiro "umanizzato". Il Nosferatu di Murnau appartiene si all'espressionismo filmico, tuttavia, a mio avviso, tradisce un'intenzione affatto (tardo) romantica. Le immagini che scorrono fluide e sinuose, la complessità della scrittura, il cupo conrasto tra ombre e luci, ricordano la partitura malheriana.
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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ilaria78
 Reg.: 09 Dic 2002 Messaggi: 5055 Da: latina (LT)
| Inviato: 23-09-2004 14:36 |
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aggiungerei al tardo romantico, anche il lirismo di murnau, ripreso in pieno da herzog.
in effetti delle volte mi viene da pensare (romanticamente) che se murnau fosse vissuto qualche decina d'anni dopo, probabilmente avrebbe girato nosferatu proprio come lo ha fatto herzog...
alzayd! tutto ciò che sai su interpretazioni di vampiri postacelo, magari nel topic del demone o continuando la serie, sempre se hai tempo e voglia, qualcuno che succhierà voracemnte il tutto lo troverai di sicuro....
(miiii come sono "paragnostaaaaa" )
_________________ ...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere... |
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13Abyss
 Reg.: 20 Lug 2003 Messaggi: 7565 Da: Magliano in T. (GR)
| Inviato: 23-09-2004 14:40 |
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Ancora mi sogno la scena del morso alla bella.
Nelle due versioni contemporaneamente.
E i fiori nella camera da letto di Herzog.
Quei fiori emotivi...
Quanto ci sarebbe da parlare di quelle due sequenze....
_________________ Rubare in Sardegna è il Male. |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 23-09-2004 16:33 |
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Ma sarà giusto insozzare Herzog e Murnau nel topic della bella fiaba coppoliana?
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 23-09-2004 17:58 |
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quote: In data 2004-09-23 14:36, ilaria78 scrive:
aggiungerei al tardo romantico, anche il lirismo di murnau, ripreso in pieno da herzog.
in effetti delle volte mi viene da pensare (romanticamente) che se murnau fosse vissuto qualche decina d'anni dopo, probabilmente avrebbe girato nosferatu proprio come lo ha fatto herzog...
alzayd! tutto ciò che sai su interpretazioni di vampiri postacelo, magari nel topic del demone o continuando la serie, sempre se hai tempo e voglia, qualcuno che succhierà voracemnte il tutto lo troverai di sicuro....
(miiii come sono "paragnostaaaaa" )
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Beh, non è che sia prorpio un esperto, ma il genere mi affascina assai. Nel monolitico, ultraesaustivo tipic del Demone...uhmm... cos'altro aggiungere? Comunque, non appena mi verrà in mente qualcosa di sensato ci proverò.
_________________
"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" L. Bunuel
[ Questo messaggio è stato modificato da: AlZayd il 23-09-2004 alle 17:59 ] |
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fuzzi5
 Reg.: 30 Set 2004 Messaggi: 314 Da: Recco (GE)
| Inviato: 08-10-2004 18:29 |
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quote: In data 2002-12-19 20:00, seanma scrive:
Ecco il vero volto del Conte.Un non-umano che più umano non si può,spinto alla distruzione dal più nobile dei sentimenti.In un delirante turbinio di colori ,immagini e suoni vivi,il paradiso della compiacenza carnale come contrappeso alla mancanza d'amore,vediamo la vicenda svolgersi e dipanarsi in un crescendo di vera orrorifica follia,fino alla terribile sentenza:"Siamo divenuti pazzi per servire Dio,tutti quanti"
Già Dio.
Ma Dio dove cazzo sta?Già,Dio è cattivo,Dio è il "factorem damnationis" per Dracula anzichè il "factorem mundi"
Dio è maligno e Dracula si vota a Satana nella sua tragica malignità,nella sua tangibile irrazionalità.
Ecco un altro punto focale:il conflitto tra Fede e Razionalità.Fede di qualsiasi tipo,è chiaro.Dall'entrata in scena del personaggio più curioso del film,il Professor Van Helsing,questo conflitto si fa più accentuato.Infatti Van Helsibng rappresenta il superamento della soglia dellla Ragione,per indagare nel sopranaturale.E paradossalmente Van Helsing è l'antitesi di Dracula in quanto il Conte nutre una Fede pur maligna ma portata all'estremo,mentre Van Helsing anch'esso estremizza un sentimento,ovvero le facoltà della Ragione umana.Il finale segna la sconfitta di questa,grazie alla catarsi finale e al trionfo della Fede buona.
Mi accorgo di aver ridotto troppo il raggio del commento,quindi concludo dicendo che questo è un film davvero stimolante,riflessivo oltrechè tecnicamente superbo.
Un degno compagno per "Intervista col vampiro"
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| in effetti il commento è un po' riduttivo. secondo me sono altre gli argomenti principali di qst film:
1-la sceneggiatura, per quanto segua pedissequamente l’originale stokeriano, prende alcune licenze e accentua determinate caratteristiche dei personaggi e della vicenda. A detta dello sceneggiatore stesso (James V. Hart, intervista in "Sight&Sound",gennaio1993)sono tutti elementi presenti nel romanzo stesso – allusi o appena accennati – che si è limitato a “tirare fuori”, per renderlo più accessibile alle platee moderne ma al tempo stesso per “integrarlo” rilevando alcuni temi . In un certo senso la storia risulta così modificata e Dracula diventa un vero eroe romantico, con tutta la sua complessità e i suoi tormenti, è più simile al Lucifero miltoniano, all’angelo caduto (nel prologo la sua rinnegazione della fede in Cristo che lo trasforma da difensore della Chiesa a suo acerrimo nemico), più che al Male incarnato.
2-Coppola ha voluto girare "the ultimate Vampire movie", mettendoci dentro tutto e rimpendolo di citazioni, anche per rendere un omaggio ai cent'anni del cinema (fra i vari film citati:Vampyr,Dracula di Browning,Nosferatu di Murnau...ma anche La maschera del demonio di Bava (vedi intervista a Roman Coppola nel documentario "Mario Bva:Operazione Paura") e Via col vento
3-Per Coppola Dracula è il cinema stesso e mostra tutte le varie analogie:l'essere morto-nn morto, il polimorfismo del vampiro e del cinema.
Su quest'ultimo punto (il vampiro come metafora del cinema) (e centra anche Bazin,dato che ho visto che c'è un topic su qst critico)ho scritto la mia tesi di laurea, quindi se qualcuno ne vuole parlare ecco il momento per farlo.
Demon che ne dici, ti sconfiffera?
Cmq il film di Coppola mi è piaciuto ma ci sono film ispirati al romanzo di Stoker molto migliori (a cominciare dal Dracula della Hammer, girato da Fisher, con Christopher Lee e Peter Cushing)
ciao
_________________ non accettate le provocazioni dei perbenismi |
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scimmiato
 Reg.: 06 Ott 2004 Messaggi: 13 Da: Milano (MI)
| Inviato: 08-10-2004 20:50 |
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Per risolvere la querelle non resta che aspettare l'uscita nelle sale dell'attesissimo Dracula contro Spiderman contro Jason contro Freddy...
Tra l'altro trovo che esporre bandiere della pace per poi abbandonarsi in maniera gratuita agli insulti non giochi a favore di un moderatore, cosa ci volete fare, la discriminazione non finisce mai di infastidirmi.
_________________
uh, uh.
[ Questo messaggio è stato modificato da: scimmiato il 08-10-2004 alle 20:55 ] |
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