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Into the Wild - Sean Penn |
Janet13 ex "vinegar"
Reg.: 23 Ott 2005 Messaggi: 15804 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 11-02-2008 16:21 |
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L'ho trovato molto appassionato e, contrariamente a Sandrix e Al, sincero, sicuramente anche grazie alla notevole capacità di Emile Hirsch e alla sua naturalezza nel recitare e rendere le scene. Non ho trovato minimamente quella stucchevolezza iniziale, di cui ho letto in queste pagine. Ho notato giusto un unico neo: la sceneggiatura è ottima, in gran parte dei tratti è anticonvenzionale, bellissimi dialoghi che nei normali blockbusters (per cui ovviamente non son d'accordo con chi lo considera tale) non si trovano...In qualche pezzo perde leggermente cadendo di tono ma si rialza subito dopo.
Ho trovato splendidi gli incontri e i dialoghi con il personaggio di Catherine Keener e con il vecchio.
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Che fine ha fatto Carmen Sandiego?
[ Questo messaggio è stato modificato da: Janet13 il 11-02-2008 alle 16:21 ] |
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stilgar
Reg.: 12 Nov 2001 Messaggi: 4999 Da: castelgiorgio (TR)
| Inviato: 12-02-2008 09:26 |
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Secondo me la scelta narrativa dei tre piani per la narrazione (la vita precedente raccontata dalla sorella, il viaggio che lo ha portato in Alaska e la vita dura e cruda dell'Alaska stessa) risulta molto efficace.
Meno efficace è qualche scelta stilistica che rallenta un po' troppo il ritmo.
Comunque alla fine un buon film che affronta un tema delicato senza cadere nella facile retorica. E poi le musiche di Eddie mi commuovono sempre
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Profundis - L'anima nera della rete |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 12-02-2008 12:46 |
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quote: In data 2008-02-11 16:21, Janet13 scrive:
L'ho trovato molto appassionato e, contrariamente a Sandrix e Al, sincero
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Due noti buggiardi.., e ci hai ragione!
Scherzo! Non ho mai dubitato sulla sincerità del film; sulla capacità di appassionare si, ma resta evidentemente una mia personale percezione. |
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TomThom
Reg.: 07 Giu 2007 Messaggi: 2099 Da: Mogliano Veneto (TV)
| Inviato: 12-02-2008 19:02 |
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Passano i giorni e tento di ripercorrere mentalmente il film...
Credo che Penn abbia girato un film "sincero", almeno per ciò che lo riguarda, visto che covava questo progetto da una decina d'anni.
Però a tratti la sensazione di artificialità non manca...
Voglio dire: è troppo americano. Troppo yankee. Troppo " Oh yeah, wild nature, let's go! "...O italianizzando: " Andiam andiam, anzi vado vado, a caccia di salmoni e di licheni nel cuor del selvaggiume per sentirmi uomo... ".
Non metto in dubbio la consistenza del cuore di Penn nel voler raccontare una bella storia, solo la sua troppa "marlborocountryaggine" (cit. AlZayd), in alcuni momenti, stufa. Specialmente nella fase iniziale del film i richiami a Malick e a Tarkovskij (?) (ma lo conoscerà, il buon Sean?...) si sprecano, solo che non basta riprendere un quarto d'ora una pozzanghera o uno stormo di uccelli per fare Arte cinematografica. Altrimenti si parla di Discovery Channel...
Insomma, devo ancora decidere se mi è piaciuto o se è una paraculata gigantesca...Mediterò.
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Janet13 ex "vinegar"
Reg.: 23 Ott 2005 Messaggi: 15804 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 13-02-2008 12:55 |
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LauraX
Reg.: 03 Mar 2004 Messaggi: 1694 Da: Este (PD)
| Inviato: 13-02-2008 17:16 |
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quote: In data 2008-02-11 13:19, Midknight scrive:
quote: In data 2008-02-09 19:33, AlZayd scrive:
Già questo dovrebbe fare incazzare gli animalisti
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si ma l'uccisione del alce viene definita dal protagonista come uno sbaglio e come la tragedia più grande della sua vita, penso basterà agli animalisti per non rompere i maroni
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Allora tu non sai cosa vuol dire essere animalisti.
Mi dispiace tirar fuori questo argomento qui, mentre si parla di un film meraviglioso, ma questo commento è fuori luogo.
Se si vive in natura, è normale uccidere per vivere ... è la legge del più forte, la legge della natura. Gli animalisti si ribellano all'uccisione x sfizio, allo sfruttamento, e alla cattiveria dell'uomo sull'animale, e quindi la frase "basterà agli animalisti per non rompere i maroni", è del tutto fuori luogo.
_________________ "Resisto a tutto tranne che alle tentazioni" Oscar Wilde |
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penny68
Reg.: 14 Nov 2005 Messaggi: 3100 Da: palermo (PA)
| Inviato: 13-02-2008 23:35 |
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Un bel fim, girato bene, curato sia nell'immagine che nella sincera ideologia di fondo.
Pecca, forse, di un lirismo troppo stucchevole, ma attrae per la bellezza non convenzionale rispetto ai canoni hollywoodiani.
Si lascia ammirare, nonostante la durata (oltre 2 ore e 20 min.!)così come un insetto intrappolato nella resina. |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 14-02-2008 00:11 |
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quote: In data 2008-02-13 17:16, LauraX scrive:
quote: In data 2008-02-11 13:19, Midknight scrive:
quote: In data 2008-02-09 19:33, AlZayd scrive:
Già questo dovrebbe fare incazzare gli animalisti
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si ma l'uccisione del alce viene definita dal protagonista come uno sbaglio e come la tragedia più grande della sua vita, penso basterà agli animalisti per non rompere i maroni
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Allora tu non sai cosa vuol dire essere animalisti.
Mi dispiace tirar fuori questo argomento qui, mentre si parla di un film meraviglioso, ma questo commento è fuori luogo.
Se si vive in natura, è normale uccidere per vivere ... è la legge del più forte, la legge della natura. Gli animalisti si ribellano all'uccisione x sfizio, allo sfruttamento, e alla cattiveria dell'uomo sull'animale, e quindi la frase "basterà agli animalisti per non rompere i maroni", è del tutto fuori luogo.
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Credo che qui non si tratti dei pellirossa d'america, o dei trappers, o dei "selvaggi" che devono uccidere gli animali per la sopravvivenza, bensì di una persona che non ha capito nulla della natura e che dunque uccide un meraviglioso animale meno che per niente... Poi si tratterebbe di stabilire cosa intendono gli animalisti con uccidere per sfizio, con cattiveria dell'uomo sull'animale, sfruttamento, ecc, rapportato a cosa, a come e perchè. Gli animalisti spesso fanno molta confusione, e, per seguitare ad usare l'eufemismo di Midk, rompono spesso le balle questionando su falsi problemi, eludendo la questione di fondo.
Io non sono un animalista, nel senso che non ho la tessera.., ma rispetto gli animali, che spesso dovremmo prendere da esempio, la loro dignità, e però non credo che la corrida, ad esempio, sia uno sfizio. Potrei altrimenti dire che anche mangiare carne, con tutta la carneficina dolorosa per la bestia, davvero terribile, che questa subisce nei mattatoi, sia uno sfizio perchè in fondo l'uomo potrebbe sopravvivere tranquillamente anche senza alimentarsi con la carne. Almeno qualcuno così afferma..,. Siamo forse fuori tema, ma anche visto che film - con una scena importante e molto forte - suggerisce anche questo tipo di riflessioni. |
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badlands
Reg.: 01 Mag 2002 Messaggi: 14498 Da: urbania (PS)
| Inviato: 17-02-2008 20:12 |
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quando avevo perso ogni speranza,fra mezz'ora lo vedrò.ovvio dire che mi attendo tantissimissimo,e così sarà
ciao! |
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badlands
Reg.: 01 Mag 2002 Messaggi: 14498 Da: urbania (PS)
| Inviato: 18-02-2008 14:28 |
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capolavoro assoluto,fuori da ogni moda e ogni faciloneria,sincero fino alla fine,che non ha paura di prendersi i suoi tempi e le sue divagazioni.certo,ci son momenti che posson apparire superflui,o forzati,scene cartolina come la danza tra i cavalli,ma son tutti passaggi indispensabili a rendere meglio il perchè della scelta di chris.anche l'uccisione dell'alce è perfettamente giustificata,e aiuta a rendere meno mistico e più terreno il ragazzo.attori nati per i ruoli,un gusto per l'immagine e il dettaglio rari da trovare,musiche,vabbeh,meravigliose.
capolavoro assoluto.
ciao! |
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badlands
Reg.: 01 Mag 2002 Messaggi: 14498 Da: urbania (PS)
| Inviato: 18-02-2008 14:40 |
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che mi sta ricordando,meditando sulla visione,sempre più una storia vera di lynch
ciao! |
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Valparaiso
Reg.: 21 Lug 2007 Messaggi: 4447 Da: Napoli (es)
| Inviato: 24-02-2008 02:52 |
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Mi è piaciuto... penso che in generale è un film con cui si può ritrovare di più chi qualche volta nella vita si è posto certi problemi, o fatto domande simili a quelle che si pone il protagonista. Una scelta estrema la sua, e rispetto alla quale l'occhio del regista si pone con rispetto, ma come è ovvio, senza completa condivisione, in maniera esterna (per questo forse alcuni lo hanno trovato poco sincero).
E' comunque, con tutte le sue imperfezioni e i suoi limiti, uno dei film più interessanti e più vivi di questa annata.
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Hooligan
Reg.: 24 Feb 2008 Messaggi: 132 Da: Roma (RM)
| Inviato: 24-02-2008 12:25 |
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Credo che sia un film eccezionale, girato con rara maestria e recitato con minuziosa precisione e grinta.
Come si fa a dire che Cris non ha capito niente della natura?
Credo che, nonostante il sottile rimpianto che lo governa poco prima di morire, il nostro Alex Supertramp abbia colto la vera essenza del vivere e abbia capito i veri mali della società moderna...
comunque..questione di pareri.
Un saluto a tutti. |
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Hegel77
Reg.: 20 Gen 2008 Messaggi: 298 Da: Roma (RM)
| Inviato: 06-07-2008 20:23 |
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Film squilibrato che per due terzi regge abbastanza bene grazie ai paesaggi, alle musiche perfette e a certi dialoghi mai banali o superficiali. Poi Sean Penn decide di fare imboccare al film la deriva retorica melodrammatica con il quinto episodio (quello della saggezza) assolutamente pleonastico e pieno di luoghi comuni (i vecchio che sale sulla collina). Finale con sprazzi di genio (il pezzo di cielo visto dall'autobus) infangato dai flashback della famigliola felice.
Che peccato. Un possibile capolavoro appesantito dalle furberie e falsità hollywoodiane.
Che spreco di risorse
_________________ Dare un senso alla vita può condurre a follie,
ma una vita senza senso è la tortura dell’inquietudine e del vano desiderio |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003 Messaggi: 15093 Da: San Polo d'Enza (RE)
| Inviato: 07-07-2008 00:31 |
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Bè vabbè, addirittura... per 15 minuti che non ti sono piaciuti?
_________________ E' ok per me! |
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