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world trade center |
mescal
Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 21-10-2006 01:05 |
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comunque se bisogna parlare di retorica, io l'ho vista più in altri aspetti, a parte i dialoghi... |
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Tristam ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 21-10-2006 11:11 |
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Ma infatti... il problema al cinema non è tsnto tapparsi le orecchie, ma gli occhi.
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 21-10-2006 11:48 |
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quote: In data 2006-10-21 11:11, Tristam scrive:
Ma infatti... il problema al cinema non è tsnto tapparsi le orecchie, ma gli occhi.
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Sai che non potrei mai e poi mai non avallare e sottoscrivere... Per quanto mi riguarda il problema del film, come già detto, è nella sua "rovinosa" struttura che implode su se stessa dopo i primi 10, 15 minuti di girato. Metteci pure - perchè no?, ci sono... - dei dialoghi retorico-tronfi e il crollo è invocato, deseado!
Cosa dire dell'avvilente, imbarazzante apparizione "underground" di Gesù Cristo con la bottiglia dell’acqua ... semplicemente ridicolo. Sul piano delle tecniche - tolti quei primi straordinari minuti che finiscono per evidenziare maggiormente la sciattezza di quanto rimane del progetto: bella doccia fredda.., ci stavo credendo! - siamo agli stilemi del più inerme film TV. Negli "interni", si salva forse lo studio della luce... per il resto, camera abbandonata lì.., tanto stanno tutti fermi, tutto il resto son chiacchiere e dialoghi, situazioni, "metafore" ero(retor)iche da soap opera.
L'eroe è il poliziotto (bigotto) salvatore (almeno nelle intenzioni) della patria. I proletari si ribellino, perdio!
Il "rivalutazionismo" delle merdate seguita a fare passi da giganti... Segno che più si studia il cinema - in certi casi - e meno lo si capisce/ama. |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 21-10-2006 12:11 |
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quote: In data 2006-10-20 20:01, sandrix81 scrive:
quote: In data 2006-10-20 19:33, AlZayd scrive:
Indicami dove ho scritto che non mi è piaciuto perchè è un melodramma.
| non è scritto da nessuna parte, è solo quello che avevo capito io. se mi sbaglio tanto meglio.
ma se stiamo qui a giudicare un film dalla retoricità dei dialoghi, allora vado a farmi friggere.
io invece di pensare ai dialoghi mi soffermerei piuttosto ad osservare come si passa da sotto a sopra le macerie, come la mdp debba sempre districarsi tra i rottami delle torri per ritrovare ogni volta McLoughlin e Jimeno che pure sono a pochi metri, mentre basta un battito di ciglia di uno dei due e una dissolvenza incrociata per andare subito ai familiari, a chilometri di distanza...
penserei al modo in cui Stone sfrutta il fatto che ogni spettatore conosce già (o almeno crede di conoscere) le vicende, per fornirci una sua versione sotto l'apparente innocuità della narrazione...
e inoltre continuo a tenere a mente le dichiarazioni dell'autore. in primo luogo per comprendere meglio le motivazioni che lo portano a realizzare quella determinata opera e in quel determinato modo; in secondo luogo per poter magari dire che è riuscito di merda nel suo intento (o al limite che non ci è riuscito), ma se uno mi dice che ha fatto un film sui cani mi sentirei ridicolo a dirgli "no il tuo film parla di cavalli".
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Dimmi dove avrei giudicato il film dalla staticità dei dialoghi, se non in seconda battuta.
Il film è invece, nel girato, di una fissità/staticità che ha la pesantezza del piombo; sembra una rappresentazione teatrale noiosa in funzione di ciò e delle battute sotto formalina.
Stone ha fatto un film cane, non sui cani... e questo non mi permetterei mai di contestarglielo.
"McLoughlin e Jimeno che pure sono a pochi metri, mentre basta un battito di ciglia di uno dei due e una dissolvenza incrociata per andare subito ai familiari, a chilometri di distanza..."
haha! ma che genialata.., ma come, non ci avevi in uggia la dissolvenza incrociata?
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006 Messaggi: 2948 Da: napoli (NA)
| Inviato: 21-10-2006 12:33 |
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Oliver Stone è un regista da apprezzare ma stavolta è stato un Americano, non un regista americano:
intendo dire che come tutti gli americani anche lui, da cittadino, è stato così travolto dal trauma per il disastro incredibile e la strage dei grattacieli, da voler raccontare solo questo.
Lo shock ha fatto anche a lui completamente scordare ciò che può nascondersi dietro questa strage e soprattutto gli ha fatto dimenticare che la responsabilità della strage è di Bush.
Bush sapeva benissimo che ci poteva essere un attentato in quuel periodo: non ha fatto proprio niente, conscio che centinaia o migliaia di persone sarebbero anche potute morire, come difatti poi è successo, solo per trovare una valida giustificazione per scatenare la guerra contro quelli che poi una volta erano i suoi amici più facoltosi.
Certo, si potrebbe dire: queste cose le ha già raccontate Michael Moore. Ma Moore ha fatto un documentario sulle oscurità dell'amministrazione Bush.
Da uno come Stone, invece, che non ha mai avuto paura a criticare la Casa Bianca, mi sarei aspettato appunto un film coraggioso.
Ha puntato sull'emotività: ed è troppo facile.
Ed ha puntato sulla esaltazione degli americani eroici: un luogo troppo comune, e anche molto irritante, aggiungerei, per quanto ispirato da fatti reali e persone vere. |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 21-10-2006 14:07 |
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quote: In data 2006-10-21 12:33, dan880 scrive:
Ha puntato sull'emotività: ed è troppo facile.
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Diciamo pure che ha puntato dritto sulle ghiandole lacrimali... Colpo basso sotto la cintura. Un'indecenza. Un film moralista... Il pubblico venenziano però non ci ha creduto: lo ha clamorosamente buato, fischiato... |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 21-10-2006 15:37 |
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vabbè, allora diciamo che questo film è una merda perché gli americani (quelli bianchi, eh!) sono tutti repubblicani del cazzo e l'attentato se lo meritavano.
avanti il prossimo.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006 Messaggi: 2948 Da: napoli (NA)
| Inviato: 21-10-2006 16:01 |
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Fate sempre lo stesso errore:
quando uno critica gli Usa etichettate chi lo fa come antiamericano.
ANTIAMERICANISMO.
Scusate ma è uno stupido ed inappropriato luogo comune del quale se ne sta facendo troppo uso.
Antiamericanismo significa essere contro tutto ciò che è America, tra l'altro e non solo Stati Uniti d'America.
Chi la pensa come me non è che odia gli americani.
Noi odiamo la politica statunitense ed i politici statunitense(perchè è gente che appunto sta al potere e col potere in mano fa quel che vuole, anche scatenare guerre idiote che contano danni incalcolabili di ogni tipo).
Quanto agli americani: è ovvio, dispiace che siano stati investiti(i cittadini) da una strage di così inquietante effetto.Sono ignari di quello che la politica fa alle loro spalle, non ci piove.
Diciamo, però(e concludo), che pur avendo poi dopo saputo cosa si nascondeva dietro l'attacco alle torri, e dopo aver visto il bel film di Moore che ha spiegato loro tante cose in maniera se non chiarissima ma evidente..
hanno ri-votato lo stesso Bush: rammarica, un pò stupidi lo sono. O quantomeno masochisti.Avrebbero dovuto pensarci meglio.Oggi con quel voto hanno favorito guerre che li ha resi TUTTI obiettivo dei terroristi.
(Bush che se ne frega...ammazzano mica lui?). |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 21-10-2006 16:31 |
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quote: In data 2006-10-21 15:37, sandrix81 scrive:
vabbè, allora diciamo che questo film è una merda perché gli americani (quelli bianchi, eh!) sono tutti repubblicani del cazzo e l'attentato se lo meritavano.
avanti il prossimo.
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Il prossimo eri tu.., e spero nessun altro, perchè 'ste stronzate "semplificative" le hai dette solo tu. |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 21-10-2006 16:37 |
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quote: In data 2006-10-21 16:01, dan880 scrive:
Fate sempre lo stesso errore:
quando uno critica gli Usa etichettate chi lo fa come antiamericano.
ANTIAMERICANISMO.
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Io mi dichiaro antiameriKano. Ma solo con quelli col Kappa e colla Koppola di minKia.
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 21-10-2006 16:42 |
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quote: In data 2006-10-21 16:01, dan880 scrive:
...
| e poi è stone quello che fa retorica?
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 21-10-2006 16:46 |
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... e con quelli a cui piace il "carpaccio di tonno" avariato...
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 21-10-2006 16:50 |
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quote: In data 2006-10-21 16:42, sandrix81 scrive:
quote: In data 2006-10-21 16:01, dan880 scrive:
...
| e poi è stone quello che fa retorica?
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Retorica? E perchè, sei forse un un "adepto"? O forse ignori che l'amerika è ancora profondamente razzista?
Se questo, a fronte di un film che induce a certe riflessioni, significa essere retorici, lo soy y con mucho gusto!
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 21-10-2006 17:00 |
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quote: In data 2006-10-21 16:50, AlZayd scrive:
O forse ignori che l'amerika è ancora profondamente razzista?
| può darsi ma questo cosa avrebbe a che vedere col film in questione?
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 21-10-2006 17:04 |
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quote: In data 2006-10-21 16:01, dan880 scrive:
hanno ri-votato lo stesso Bush: rammarica, un pò stupidi lo sono. O quantomeno masochisti.
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Stai parlando di elezioni dove ha votato a malapena più del 50% della popolazione.
In rapporto con i cittadini aventi diritto al voto, la percentuale di elettori di Bush è meno del 30%.
Il partito che ha vinto è quello che è stato a casa,ben conscio che la sponda democratica non rappresenta affatto l'alternativa. |
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