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NBK |
ZoraDomina ex "Dalila"
 Reg.: 30 Lug 2002 Messaggi: 4182 Da: vico equense (NA)
| Inviato: 11-09-2004 17:06 |
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Dubliner

 Reg.: 10 Ott 2002 Messaggi: 4489 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 11-09-2004 18:52 |
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quote: In data 2004-09-11 17:04, 13Abyss scrive:
Eh già.
Ma se un film fosse concepito per fare, appunto, "fracasso"? Puoi non apprezzarlo, ma perchè parlare di "autocompiacimento"?
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è l'impressione che mi ha dato, che si compiacesse nel voler essere alternativo, originale ed esagerato fino a risultare (per me naturalmente) forzato.
Come mi ha dato l'impressione che fosse quasi più un'opera di convinzione che un punto di vista, quasi un'imposizione.
Alla prima visione rimasi affascinata ma riguardandolo dopo anni con occhi diversi non ha mantenuto le belle impressioni fatte a suo tempo.
_________________ Io sono grande. E' il cinema che è diventato piccolo.
I miei dvd |
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Daniel

 Reg.: 14 Feb 2003 Messaggi: 4301 Da: Nuoro (NU)
| Inviato: 11-09-2004 20:19 |
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quote: In data 2004-09-11 17:06, ZoraDomina scrive:
NBK è un film geniale.
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azz e se ti quotassi??? ... ok!!
Adesso posso amarti ...
E intanto inizio col dire che in realtà l pellicole nonostante possano avere dei plot nattarativi accumunanti partoriscono tesi e morali assai discostanti se non opposte ... proprio apportate a diverse tecniche ... ed essendo anche figlie di tempi differenti.
Il guazzabuglio postmoderno di Stone non solo è efficace ... ma risulta unica possibilita di percezione per concepire una lucida quanto naturale follia priva di giudizi ... per questo non posso che inchinarmi alle sue scelte ... olè!!!
_________________ ::M:: cineForum |
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13Abyss
 Reg.: 20 Lug 2003 Messaggi: 7565 Da: Magliano in T. (GR)
| Inviato: 12-09-2004 12:17 |
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quote: In data 2004-09-11 18:52, Dubliner scrive:
è l'impressione che mi ha dato, che si compiacesse nel voler essere alternativo, originale ed esagerato fino a risultare (per me naturalmente) forzato.
Come mi ha dato l'impressione che fosse quasi più un'opera di convinzione che un punto di vista, quasi un'imposizione.
Alla prima visione rimasi affascinata ma riguardandolo dopo anni con occhi diversi non ha mantenuto le belle impressioni fatte a suo tempo.
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Credo che un aspetto volutamente e prepotentemente forzato nel film sia da ricercarsi nell'impianto visivo e non nelle tematiche e nella storia trattata.
La polemica all'american way of life, ai suoi falsi miti, al grande occhio dei media, personalmente passa in secondo piano rispetto al coraggioso tentativo di sostenere una sceneggiatura e un connubio di riprese che possono risultare "sovversive", ma certamente evidenziano originalità e desiderio di stare al passo con i tempi.
Del resto NBK altro non è che un aggiornamento del La Rabbia Giovane per quanto riguarda la storia (molto, ma molto simile, come avrai notato) e un suo stravolgimento per quanto riguarda l'effetto della violenza sullo schermo.
Mai celata nell'opera di Stone, ma sottolineata, rafforzata, poichè questo cerca lo spettatore moderno.
Sangue, sesso ed estasi visiva.
E lui ce li pone su un piatto/obiettivo d'argento. Non si può negarlo. Nemmeno se ci infastidisce la netta presa di posizione del regista sul tema trattato (in modo deformante, come già spiegato precedentemente). |
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fassbinder
 Reg.: 29 Ago 2003 Messaggi: 1335 Da: reggio emilia (RE)
| Inviato: 12-09-2004 12:43 |
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Ecco, diciamo che l'ultima analisi di Abyss è finora quella (a mio giudizio) più rigorosa sul film di Stone. Eh sì, perchè questo film è proprio l'antitesi dell'estetica della violenza, nè è la sostanziale condanna, lo scherno. Questo è l'elemento che ha fatto infuriare Tarantino (che ha ritenuto inaccettabile il risultato di Stone), questo è l'elemento che ne fa un film da voto massimo (insieme alle interpretazioni, alle musiche e alla sapiente regia "televisiva"), questo è soprattutto l'elemento che ha portato il grande pubblico a rispondere picche.
Stone non ha ricercato consenso, al contrario, ha attaccato violentemente e frontalmente il grande pubblico. Non solo è riuscito nell'intento, ma ha originato un film strepitoso.
Lo stesso attengiamento è stato più recentemente riproposto da Lee con Bamboozled. Stile televisivo, attacco diretto al pubblico di massa, riferimenti a film precedenti (nel caso di Lee A face in the Crowd di Elia Kazan e Network di Lumet, cioè due lavori che ogni cinefilo dovrebbe tenere sempre presenti, visto il loro carattere pioneristico e riviluzionario nell'attaccare i media e nel riconoscere l'embrionale cine-tele-spettatore medio da stuudiare a tavolino per poi offrirgli il prodotto finale di successo).
La sfida mossa da Stone è dunque riuscitissima, e andrebbe anzi rivalutata alla luce di ciò che è avvenuto nel mondo del cinema all'indomani del suo lavoro.
[ Questo messaggio è stato modificato da: fassbinder il 12-09-2004 alle 12:49 ] |
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Hiyuga
 Reg.: 05 Ago 2004 Messaggi: 1301 Da: Gossolengo (PC)
| Inviato: 12-09-2004 18:34 |
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Io trovo che lo stile adottato da Stone sia esagerato quanto quel che compiono i media nel corso del film..
Uno stile più sobrio avrebbe secondo me reso meno efficace il messaggio..
Fassbinder, non sapevo che Tarantino si fosse infuriato per la resa finale del film..Potresti spiegarti meglio?? |
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Petrus
 Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 12-09-2004 18:49 |
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fassbinder
 Reg.: 29 Ago 2003 Messaggi: 1335 Da: reggio emilia (RE)
| Inviato: 12-09-2004 19:08 |
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quote: In data 2004-09-12 18:34, Hiyuga scrive:
Io trovo che lo stile adottato da Stone sia esagerato quanto quel che compiono i media nel corso del film..
Uno stile più sobrio avrebbe secondo me reso meno efficace il messaggio..
Fassbinder, non sapevo che Tarantino si fosse infuriato per la resa finale del film..Potresti spiegarti meglio??
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Quando scrisse Natural Born Killers Tarantino non intendeva affatto puntare l'indice sull'imbecillità dello spettatore medio. Tutt'altro. Intendeva creare anzi un film ammiccante nei suoi confronti, con esaltazione della violenza nei suoi aspetti estetici. La violenza infatti fa ascolto, specie se sapientemente condita all'azione. Capisci bene, dunque, come il film di Stone si rivelò un vero e proprio boomerang da questo punto di vista. Sì perchè NBK è un film che durante tutto il suo svolgimento insulta lo spettatore e lo fa pesantemente. Si pensi alle prime scene. La violenza della Lewis nei confronti del poliziotto (anche nei suoi aspetti volutamente grotteschi), la strage, la conta per stabilire l'ultimo omicidio, il bacio finale in stile principesco con musiche reali non sono bruscolini, sono insulti nei confronti del cinema di massa. Ma se fosse solo questo non si sarebbe scatenato il caso. Il problema è che Stone da quel momento parte per la tangente, e non lascia spazio ad equivoci. E allora la sit-com è quanto di più duro mai prodotto al fine di umiliare il cine-telespettatore medio (come confermano le geniali risate di sottofondo che suggellano le volgarità e gli abusi più insopportabili del padre nei confronti della figlia). Ma non si accontenta ancora. Mostra gli innamorati che si dichiarano il loro eterno amore pisciando, si sposano ferendosi e mescolando il sangue mentre la sposa manda a fare in culo il nuovo marito.
E quando sembra tutto estremo c’è ancora spazio per osare maggiormente. E allora viene introdotta la televisione, viene svelato come si effettua il controllo dell’opinione pubblica (scene montate, rimontate, servizi rigirati a piacimento per andare verso il proprio fine) e addirittura viene esposta senza mezzi termini la chiave del successo della televisione contemporanea pronunciata da uno strepitoso Robert Downey Jr : “Repetion Works!”. Certo, se ripeti una stronzata all’eccesso alla fine il telespettatore medio finisce col crederci, con l’assimilarla. Le discussioni nella cabina di regia sono semplicemente un affronto esplicito. E alla fine Stone arriva addirittura a sostenere la tesi che, paradossalmente, l’eccesso televisivo in nome del successo (presentatore che per sfidare la concorrenza televisiva in termini di ascolto si schiera coi serial killers contro le forze dell’ordine), bene questo eccesso può innescare addirittura la rivoluzione.
Ecco, se tu provi a guardarti Bamboozled di Spike Lee (o a riguardarlo se lo hai già visto) vedrai un altro film da voto massimo e vedrai un altro duro attacco a questo stato di cose oggettive.
Il film di Stone è altamente politico e attacca aspramente l’intrattenimento utilizzandone le sue stesse armi. Tarantino invece, in questo momento, è il massimo regista dei film di intrattenimento puro (sia in termini di estetica della violenza sia in termini di successo di pubblico).
Naturalmente vedere il proprio nome comparire nei titoli di testa di un film così spudoratamente aggressivo nei confronti del proprio pubblico non poteva essere salutato dal più popolare regista contemporaneo con entusiasmo...
[ Questo messaggio è stato modificato da: fassbinder il 12-09-2004 alle 19:12 ] |
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Hiyuga
 Reg.: 05 Ago 2004 Messaggi: 1301 Da: Gossolengo (PC)
| Inviato: 14-09-2004 01:12 |
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Spiegazione chiarissima.. Grazie!! |
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watahh
 Reg.: 21 Lug 2004 Messaggi: 111 Da: modena (MO)
| Inviato: 04-01-2005 18:10 |
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N.B.K. l'ho visto e non mi è piaciuto
[ Questo messaggio è stato modificato da: watahh il 19-03-2009 alle 12:02 ] |
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Davil89
 Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 6581 Da: Soliera (MO)
| Inviato: 21-05-2005 16:34 |
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mi è piaciuto tantissimo, bellissima la sceneggiautura ma soprattutto la regia assolutamente fuori dagli schemi e poi delle fantastiche interpretazioni degli attori, insomma da vedere assolutamente
_________________ "Non smettere mai di sorridere, nemmeno quando sei triste, perché non sai chi potrebbe innamorarsi del tuo sorriso" |
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LaMariachi

 Reg.: 24 Giu 2006 Messaggi: 19 Da: massa (MS)
| Inviato: 01-07-2006 19:33 |
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amo amo amo questo film... l'ho visto veramente tante volte...oliver stone (mito), storia di quentin tarantino (mito), juliette lewis...niente male davvero...niente male...e poi i piace la violenza nei film...non si era notato dai miei film preferiti eh?
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