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La valigetta di Pulp Fiction |
Matthew
 Reg.: 07 Set 2003 Messaggi: 1164 Da: Reggio Emilia (RE)
| Inviato: 31-10-2003 17:48 |
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E' un pò come chiedere se è nato prima l'uovo o la gallina.
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AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 31-10-2003 17:59 |
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quote: In data 2003-10-31 17:47, Username scrive:
quote: In data 2003-10-31 11:21, AlZayd scrive:
Nella valigietta di Tarantino c'è la stessa cosa che c'è nella scatoletta che il cinese mostra a Severine in Bella di Giorno di Luis Bunuel, o nella scatola a strisce di Un Cane Andaluso(1929), sempre dello stesso autore. Ovvero un bel niente, oppure tutto... quello che lo spettatore ha voglia di vederci.
A proposito del cinema che reinventa (o che spesso semplicemente copia) se stesso, della cinefilia come punto di partenza certo, dove l'arrivo resta invece un'incognita.
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Maledizione Alzayd, mi hai bruciato sul tempo...
Comunque sia io propenderei piu per NIENTE, nella valigetta non c'è niente.
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MU - Il nulla "Zen", la scritta incisa sulla pietra sepolcrale del grande Y. Ozu. Quel "nulla" che rappresenta il Tutto.
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AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 31-10-2003 18:11 |
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quote: In data 2003-10-31 14:52, DemonSeth scrive:
Vi state sbagliando tutti, eppure è così evidente di cosa ci sia dentro la valigietta.
AlZayd è quello che si è avvicinato di più...adesso è giunto il momento che tutti voi conosciate la verità. Dentro la valigietta di Pulp Fiction c'è Dio...
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(d)Io...? |
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seanma
 Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 31-10-2003 18:25 |
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caro aiz...forse non sai che sono un tipo impulsivo...altrimenti non avresti probabilmente fatto un tale pesante uso del sarcasmo...c'è poco da girarci attorno...quel tizio ha giocato con le parole credendo di dire qualcosa di sensato....non c'è una continuazione del brano?postamela e mi ricrederò...
Non c'è paragone tra il gioco di Tarantino e la costruzione del giovane Kubrick...che non tocca il Tempo ma solo lo Spazio e quando agisce sul piuano temporale come nel finale si limita a fare banali spostamenti di lancetta avanti e indietro.....Tarantino destruttura il Tempo che scorre,mischiando a caso i pezzi di un puzzle cronologico che solo lo spettatore deve da solo ricomporre.....
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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MalloryK
 Reg.: 28 Lug 2003 Messaggi: 1246 Da: Prato (PO)
| Inviato: 31-10-2003 18:31 |
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quote: In data 2003-10-31 17:40, Matthew scrive:
Io non capisco perchè porsi il problema, e anche volendo porselo, mi sembra evidente che sono lingotti d'oro...senza tanta filosofia.
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ahahaha... grande.
_________________ Whatever it is, I'm against it! |
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MalloryK
 Reg.: 28 Lug 2003 Messaggi: 1246 Da: Prato (PO)
| Inviato: 31-10-2003 18:34 |
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argh! basta quotare interi messaggi, eccheccazzo! ma i moderatori non possono farci niente?
(grazie per la spiegazione Seanma)
_________________ Whatever it is, I'm against it! |
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AiAmano
 Reg.: 12 Ott 2003 Messaggi: 203 Da: taranto (TA)
| Inviato: 31-10-2003 18:37 |
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quote: In data 2003-10-31 14:26, fassbinder scrive:
quote: In data 2003-10-31 14:12, Matthew scrive:
Aiamano...credo che la pensiamo allo stesso modo sul discorso dello spettatore medio.
Purtroppo quando si parla di cinema in ogni occasione vengono sempre fuori questo tipo di discorsi su cui non sono per niente daccordo..non mi riferisco a persone in particolare, è un discorso generale.
Non mi piace parlare sempre di film più o meno commerciali, non mi piace dover sempre dare ad un film un milione di significati nascosti...mi piace semplicemente guardare un film e godermelo, senza pormi problemi di chissà quali messaggi tra le righe e cose simili.
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D'accordo, però guarda che in questo thread vi state ponendo la seguente questione : "Cosa c'era nella valigetta di Pulp Fiction ?"
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Sì ma io chiedevo una vostra opinione, cioè quello che ognuno di noi ci ha visto, cosa ognuno di noi crede che ci sia, forse mi son spiegata male e soprattutto perchè il mio dvd non dà spiegazioni in tal senso, non ha extra che spieghino stà cosa e chiedevo a chi ne sapeva + di me, infatti ho avuto delle risposte. Però tu mi sei partito dal paleolitico e parlando del pubblico medio come se avessi chiesto se davvero il seno di Jennifer Aniston si gonfia in Una settimana da Dio
_________________ Se il dito indica il cielo, l'imbecille guarda il dito... |
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AiAmano
 Reg.: 12 Ott 2003 Messaggi: 203 Da: taranto (TA)
| Inviato: 31-10-2003 18:38 |
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quote: In data 2003-10-31 13:49, Pulpeggio scrive:
quote: In data 2003-10-31 10:56, PaulSimon scrive:
infatti si vede che Marcellus durante il film ha un cerotto sulla nuca
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Ciao PAul Simon,
il cerotto di marsellus è stato usato per via di una macchia sulla pelle di Ving Rhames, l'attore che lo interpreta;
siccome dovevano essere effettuate molte inquadrature di spalle a marsellus, si decise durante le riprese che marsellus avrebbe avuto un cerotto sulla nuca.
Fonti sicure: i contenuti speciali del dvd di Pulp Fiction
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Altra informazione interessante, grazie
_________________ Se il dito indica il cielo, l'imbecille guarda il dito... |
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AiAmano
 Reg.: 12 Ott 2003 Messaggi: 203 Da: taranto (TA)
| Inviato: 31-10-2003 18:57 |
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No però scusate, mi è parso di capire, da tutto quello che ho letto, che si pensi a questa cosa della valigetta come una cosa da cretini! Mi spiego meglio ( e penso che sia proprio il caso ): secondo me chiedersi cosa ci sia nella benedetta valigetta non è una domanda che si fa un cretino che non ha capito nulla! Cioè lo so anche io che il senso dell'intero film non è nel contenuto della valigetta, è solo che quella luce che vien fuori quando viene aperta ( lo so che c'è una lampadina, c'ero arrivata anche da sola ), quell'espressione estasiata che hanno tutti in volto quando la vedono, insomma vorrà pur dire qualcosa, no? E' un particolare, a mio avviso, rilevante. Che poi non abbia nessun significato e che sia solo una trovata di Tarantino per crearci un pò di mistero intorno, che poi si guardi, si odi od ami il film a prescindere dal contenuto della valigetta, che poi si possa continuare a vivere senza saperlo, è scontato! E' solo una curiosità, una domanda che, noto, si sono fatti altri prima di me.
_________________ Se il dito indica il cielo, l'imbecille guarda il dito... |
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Matthew
 Reg.: 07 Set 2003 Messaggi: 1164 Da: Reggio Emilia (RE)
| Inviato: 31-10-2003 18:59 |
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In senso ironico o seriamente Mallory?
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AiAmano
 Reg.: 12 Ott 2003 Messaggi: 203 Da: taranto (TA)
| Inviato: 31-10-2003 19:02 |
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quote: In data 2003-10-31 15:09, Natalija scrive:
Pulp Fiction non è un film adatto allo "spettatore medio" (definizione, tra l'altro, troppo piatta e stereotipata); il pubblico passivo non potrebbe mai coglierne tutte le sfumature e quindi apprezzarlo appieno.
Una cosa è certa:a mio parere Tarantino aveva immaginato 1 contenuto x quella valigetta, e le ha dato molta importanza.Lo spettatore dovrebbe essere in grado di vederci ciò ke per egli è <<La cosa più bella che abbia mai visto>>
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Sì, secondo me, un pubblico medio, sempre se vogliamo continuare a chiamare così qualcosa che non è adatto al film di cui stiamo parlando ed ammesso che questo pubblico medio esista, ci vedrebbe solo due killer che uccidono a sangue freddo, due"borseggiatori" da quattro soldi che si trovano nel posto sbagliato al momento sbagliato, ed un pugile che frega uno più grande di lui, stop. Ma credo che Pulp Fiction sia molto di più.
_________________ Se il dito indica il cielo, l'imbecille guarda il dito... |
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gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 31-10-2003 19:10 |
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quote: In data 2003-10-31 11:21, AlZayd scrive:
Nella valigietta di Tarantino c'è la stessa cosa che c'è nella scatoletta che il cinese mostra a Severine in Bella di Giorno di Luis Bunuel, o nella scatola a strisce di Un Cane Andaluso(1929), sempre dello stesso autore. Ovvero un bel niente, oppure tutto... quello che lo spettatore ha voglia di vederci.
A proposito del cinema che reinventa (o che spesso semplicemente copia) se stesso, della cinefilia come punto di partenza certo, dove l'arrivo resta invece un'incognita.
Breve digressione che vale anche per Kill Bill: Tarantino pesca da molto lontano ed anche Lynch con la sua scatola blu in M.D., e con altro. Ma in Lynch la citazone diventa stile e linguaggio originali, oltre che sostanza pregnate. Tarantino a mio avviso, con il suo ultimo film (che per quanto mi riguarda è un'enorme scatola o valigia... fin troppo piena di cose già viste e conosciute, prive dunque di segreti), dimostra di essere appena un raffinato e scaltro maestro del citazionismo filmico più spegiudicato ed esteriore.
Torniamo ad esercitare la notra immaginazione.
| sono s'accordo con te. Abilissimo nel manierismo, ma come già dissi, c'è una perdita, di ironia malvagia che ha connotato i primi due film.
Kill Bill è un ottimo spettacolo estetico, che gode di tutti gli elementi mecessari e ben affinati tra di loro, anzi magistralmente e musicalmente uniti.
Quindi mancano altri due parametri Tarantiniani, la narrazione diluita in frammenti e riordinata lungo il filo narrante e la pura morbosità.
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 31-10-2003 19:15 |
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quote: In data 2003-10-31 15:09, Natalija scrive:
Pulp Fiction non è un film adatto allo "spettatore medio" (definizione, tra l'altro, troppo piatta e stereotipata); il pubblico passivo non potrebbe mai coglierne tutte le sfumature e quindi apprezzarlo appieno.
Una cosa è certa:a mio parere Tarantino aveva immaginato 1 contenuto x quella valigetta, e le ha dato molta importanza.Lo spettatore dovrebbe essere in grado di vederci ciò ke per egli è <<La cosa più bella che abbia mai visto>>
| attenzione però a non sopravvalutare Tarantino come interprete(non nel senso di attore) ma come ottimo ossessivo fruitore di tecniche, perchè non credo che i suoi film, seppur geniali, abbiano un particolare insight, o perlomeno non lo abbia Tarantino consapevolmente.
Le sfumature stanno nei dialoghi e credo che chiunque possa coglierle ma non apprezzarle. resta che il milgior dialogo rimane In LE IENE, quando si parla della mancia, di Madonna ecc.
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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Natalija
 Reg.: 22 Ott 2003 Messaggi: 500 Da: Pianella (PE)
| Inviato: 31-10-2003 19:17 |
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quote: In data 2003-10-31 17:40, Matthew scrive:
Io non capisco perchè porsi il problema, e anche volendo porselo, mi sembra evidente che sono lingotti d'oro...senza tanta filosofia.
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Mi dispiace, ma ti sbagli.Tarantino non sarebbe mai stato così banale, e mi stupisco di come tu stesso possa avere così scarsa immaginazione.
Senza contare ke, vedendo dei lingotti, la frase "è la cosa + bella ke io abbia mai visto" non mi sembrerebbe appropriata.
_________________ E Ciàula si mise a piangere, senza saperlo, senza volerlo, dal gran conforto, dalla grande dolcezza che sentiva, nell'averla scoperta, là, mentr'ella saliva pel cielo, la Luna. |
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Matthew
 Reg.: 07 Set 2003 Messaggi: 1164 Da: Reggio Emilia (RE)
| Inviato: 01-11-2003 01:52 |
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Ah non ti sembra appropriata? Per due poveracci che rapinano per 3 portafogli in croce...e trovano una valigia d'oro non ti sembra appropriata?
Mi sa che spesso si mitizzano un pò troppo le cose e i personaggi.
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