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Il favoloso mondo di Amelìe |
badlands
Reg.: 01 Mag 2002
Messaggi: 14498
Da: urbania (PS)
|  Inviato: 08-01-2003 22:42 |
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partendo dal presupposto che spesso il gradimento di un film dipende molto anche dallo stato d'animo in cui ci troviamo al momento della visione,istantaneamente mi è piaciuto molto.tanto sano ottimismo in colori caramellati.col tempo un po' è scomparsa questa visione,sopraffatta da un'idea di precostituito e fasullo,e infatti in cassetta non ho ancora avuto la voglia di rivederlo.non mi manca insomma.
ciao!
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KaiserSoze
Reg.: 02 Ott 2001
Messaggi: 6944
Da: Quartu Sant'Elena (CA)
| | Inviato: 08-01-2003 22:53 |
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quote:
In data 2003-01-08 22:36, MissRigth scrive:
kaiser che fai la mucchina???  
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Eh eh  
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Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi. |
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dejanira
Reg.: 16 Nov 2002
Messaggi: 510
Da: buonvicino (CS)
| | Inviato: 08-01-2003 23:12 |
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mah...troppo "genuino" forse come film, comunque nn mi ha fatto impazzire... 
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"..Oscura è l'Ombra eppure il mio cuore gioisce, perchè tu, Estel, sarai frai grandi il cui coraggio la distruggerà.."
- Dama Arwen - |
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Cosvinna
Reg.: 16 Ago 2002
Messaggi: 318
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 09-01-2003 00:53 |
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quote:
In data 2003-01-08 16:33, mattia scrive:
pesante e "littorio".
furbo e noioso.
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Che intendi con "littorio"? 
Va beh, com la tua firma puoi dire quello che vuoi... 
_________________
"Perchè senza danari....son caxxi amari!!!!!" |
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 09-01-2003 13:18 |
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quote:
In data 2003-01-09 00:53, Cosvinna scrive:
quote:
In data 2003-01-08 16:33, mattia scrive:
pesante e "littorio".
furbo e noioso.
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Che intendi con "littorio"?
Va beh, com la tua firma puoi dire quello che vuoi...
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bella questa.... mi ha fatto ridere
allora cara cosvinna cerco di risponderti.
il termine littorio è uscito da Rivole, tempo fa quando abbiamo visto il film insieme.
Con Littorio potrebbe essere identifcato quel particolare stile archittetonico che caraterzzò l'italia nel suo periodo più fascista (in particolare dall'esposizione unversale del 1939 tenutasi a Roma).
come sai, lo stile fascista, spesso affascinante (vedi stazione centrale di milano) si rifa ad alcuni stilemi e ad alcune varianti (molto limititate) basate esplicitamente sulla ripetizione modulare e sulla geometria più sterile. se escludiamo quegli architteti che seppero sfruttare questo stile, o almeno che seppero sfruttare i potenziali di questo stile, molti, al servizio speitato del duce, costruirono tra i peggiori palazzi e munumenti della storia di italia.
comunque.... facendo un parallelo azzardato, quanto utile, tra il film e l'architettura fascista ci rendiamo conto di come Jenuet non faccia altro che ripetere sempre la stessa inquadratura ad oltranza e di come tutto il suo spazio sia incentrato su una cenntralità e frontalità monotona.
e allora per tutto il flm ci troviamo di fronte sempre alla stessa inquadratura ripetuta ad oltranza: personaggio ripreso dal di fronte, macchina a stringere lentamente sul viso, centro assoluto del centrismo, movimenti calcolati e rigorosamente ortogonali, sempre ripetuti in ogni situazione.
questo film sembra naturale e immediato quanto invece è costruito e "fascista".
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"C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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JohnMilton
Reg.: 26 Mag 2002
Messaggi: 334
Da: Ancona (AN)
| | Inviato: 10-01-2003 13:52 |
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Molto grazioso, anche se non lo definirei un capolavoro. Ha dei buoni spunti,e ha l'innegabile capacità, alla fine, di farti sentire più leggero. Apprezzabile.
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"...Come gli attori,che tentano in modo così patetico di non guardarsi allo specchio.Che tentando,indietreggiano...solo per vedere il loro viso riflesso nei prismi di una lumiera" Francis Scott Fitzgerald |
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joelcoen
Reg.: 28 Ott 2002
Messaggi: 958
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 10-01-2003 14:03 |
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Bellissimo , unico ma soprattutto originale  |
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hitman
Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| | Inviato: 10-01-2003 14:08 |
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Pure io non ho ancora avuto il coragigo di noleggiarlo.
A parte il fatto che non mi ispira molto... non so se decidermi.
Prima o poi lo vedrò
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"Non credo in un destino che si abbatte sugli uomini indipendentemente dalle loro azioni; al contrario, credo in un destino che si abbatte sugli uomini se non agiscono."
G.K. Chesterton |
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tomjoad
Reg.: 10 Gen 2003
Messaggi: 3
Da: cremona (CR)
| | Inviato: 10-01-2003 14:12 |
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Ciao a tutti. Io trovo amelie insopportabile. Immaginate di trovarla al bar... una così la riempireste volentieri di pugni. la fotografia non è male, ma a lungo andare questo buonismo formato europeo, con questa area protetta per critici e appassionati di cinema non mi piace e fa del film un pastone dolciastro e noioso...
mah, devo rivederlo? |
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mujermala
Reg.: 10 Gen 2003
Messaggi: 159
Da: bovalino (RC)
| | Inviato: 11-01-2003 14:51 |
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ciao a todos,
a me amelie è piaciuto molto, è uno dei rari film per cui sono tornata a riverlo al cinema, mi è piacuto per l'orgiginalità, la musica, e che per quell'angolo di Parigi che mi stava così a cuore...pigalle..ecc, bell'ambientino...ci sono stata e si respira un pò quell'atmosfera surreale, poi riverderlo nel film mi ha fatto molto piacere.
Poi mi piace pensare che un pò del mondo di amelie ci sia in ognuno di noi, sicuramente so che a me piace:
-il mare quando ci sono le onde altissime
-il profumo di salsedine che rimane sui vestiti
-il rumore della palla di ping-pong quando viene schiacciata.
-il rumore della metro a Parigi
-guardare un teatro quando è tutto vuoto
-sentire Domingo che canta "Besame Mucho"
 piccolo gioco per delineare i confini del tuo mondo, volete provarci anche voi? sono curiosa,
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Cosvinna
Reg.: 16 Ago 2002
Messaggi: 318
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 11-01-2003 17:21 |
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quote:
In data 2003-01-09 13:18, mattia scrive:
quote:
In data 2003-01-09 00:53, Cosvinna scrive:
quote:
In data 2003-01-08 16:33, mattia scrive:
pesante e "littorio".
furbo e noioso.
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Che intendi con "littorio"?
Va beh, com la tua firma puoi dire quello che vuoi...
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bella questa.... mi ha fatto ridere
allora cara cosvinna cerco di risponderti.
il termine littorio è uscito da Rivole, tempo fa quando abbiamo visto il film insieme.
Con Littorio potrebbe essere identifcato quel particolare stile archittetonico che caraterzzò l'italia nel suo periodo più fascista (in particolare dall'esposizione unversale del 1939 tenutasi a Roma).
come sai, lo stile fascista, spesso affascinante (vedi stazione centrale di milano) si rifa ad alcuni stilemi e ad alcune varianti (molto limititate) basate esplicitamente sulla ripetizione modulare e sulla geometria più sterile. se escludiamo quegli architteti che seppero sfruttare questo stile, o almeno che seppero sfruttare i potenziali di questo stile, molti, al servizio speitato del duce, costruirono tra i peggiori palazzi e munumenti della storia di italia.
comunque.... facendo un parallelo azzardato, quanto utile, tra il film e l'architettura fascista ci rendiamo conto di come Jenuet non faccia altro che ripetere sempre la stessa inquadratura ad oltranza e di come tutto il suo spazio sia incentrato su una cenntralità e frontalità monotona.
e allora per tutto il flm ci troviamo di fronte sempre alla stessa inquadratura ripetuta ad oltranza: personaggio ripreso dal di fronte, macchina a stringere lentamente sul viso, centro assoluto del centrismo, movimenti calcolati e rigorosamente ortogonali, sempre ripetuti in ogni situazione.
questo film sembra naturale e immediato quanto invece è costruito e "fascista".
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La mia non era affatto una battuta, io amo Rimbe! 
Comunque.. Grazie per la spiegazione, a me non sarebbe mai venuto in mente di associare questo termine a un film... c'è sempre da imparare..
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"Perchè senza danari....son caxxi amari!!!!!" |
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GAENAS
Reg.: 14 Nov 2003
Messaggi: 142
Da: Catania (CT)
| | Inviato: 17-11-2003 16:28 |
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| la colonna sonora..e' deliziosa |
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Lottina
Reg.: 12 Nov 2003
Messaggi: 210
Da: padova (PD)
| | Inviato: 17-11-2003 19:37 |
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mi fa star bene ogni volta che lo guardo...e questa è una cosa buona!!!!!
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andai nei boschi perchè volevo vivere con saggezza ed in profondità,succhiando tutto il midollo della vita,per sbaragliare tutto ciò che non era vita e per non scoprire in punto di morte che non ero vissuto |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 04-12-2003 21:40 |
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In un epoca difficile,travagliata e dei cui tormenti spesso il cinema si fa portavoce,questa graziosa favola si propone come un unicum appunto irripetibile.Magica,leggiadra,spensierata:cosi è Ameliè Poulain e così per osmosi lo è il mondo in cui lei vive.Un mondo un po' rococò un po' dolcemente e graziosamente surrealista,un mondo di "fiabe mature" di sogni che si realizzano,di vita uguale ma non monotona.Una stupenda "dittatura dell'armonia fiorita",un'esalazione continua di fragranze inebrianti.Cerchi odio,conflitto?Sei impregnato di cupo realismo?Non credi nell'amore?Prego,quella è la porta.Noi qui non ti vogliamo.
Le piccolezze di ogni giorno diventano grandi,soffici cuscini sui quali saltare contenti per aver ricevuto in dono la vita.Le persone di tutti i giorni sono macchinette caricate a molla e macchiette rilevate a tratti larghi che compiono le stesse azioni,hanno le stesse espressioni,dicono le stesse cose.E di tutto questo,noi,spettatori siamo entusiasti partecipi e coautori.Perchè il fantastico mondo di Ameliè è la copia ingrandita,a pixel ben definiti,di quel l'angolino che è in tutti noi.Di quell'angolino oppresso dagli incombenti massi della vita 'reale'(quante persone staranno mangiando popcorn immersi nella Nutella,ora?)Questa girandola di personaggi e situazioni è idilliaca ma non "finta":la vitalità dei characters non è plastificata,ingessata in rigide movenze da burattino;è al contrario multiforme,poliedrica,provvista di una linfa vitale.E attorno a loro un paesaggio solare,mai oscurato dalle perigliose e deprimenti nubi,piena espressione di un idillio bucolico trasportato in un moderno-senza tempo ma pur con un'anima indistruttibile.Una poesia d'insulina per il mondo terribilmente diabetico,un soffice e candido lirismo d'antibiotici per un'umanità troppo (spesso)febbricitante.Ameliè è la bonta e la purezza primigenie,andate perdute dopo la cacciata dal Paradiso ma che,come in un vaso di Pandora all'inverso,si sono conservate in Ameliè e il suo mondo,concetti iperuraniamente puri di felicità e perfezione irraggiungibili,ma da sermpre esistenti nell'animo incerottato dell'"uomo dannato".L'Ideale effimero e sognante,che riesce ad indurire il cuore più pietrificato,a commuovere di dolcezza l'animo più rigido,a far ridere di gusto il censore più severo.
Ameliè e il suo mondo sono il rifugio dei Rain Man di tutto il mondo,sono le Chimere benigne di noi inconscienti Bellerofonti,sono i sani "teneri semi della vita"pronti a germogliare in noi,gli olimpiaci elettroshock che con scariche d'ambrosia ci costringono quasi ad alzarci dalla nostra "poltrona della vita" ed a urlare a squarciagola:VOGLIO VIVERE!!!!!!VOGLIO VIVERE!!!!!!!Lucrezio,demone malvagio che infesta le nostre giornate riempendole di atroci lancinanti dubbi è scacciato dalla Fata Ameliè a colpi di fototessere rotanti...
Un'ultimo,delirante afflato per gridare all'unisono
AMELIE TI VOGLIO BENE!!!!
SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
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-Ora,giovanotto,sei ricco e te lo sei meritato.( Fa per andarsene )
-E la nostra società?
-Un'altra volta.
[ Questo messaggio è stato modificato da: seanma il 04-12-2003 alle 22:21 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: seanma il 11-12-2003 alle 18:38 ] |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 04-12-2003 21:42 |
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sono impazzito...devo farmi ricoverare...ho il cervello a pezzi...sto piangendo come un coglione.... 
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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