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The DEPARTED : il bene e il male |
AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 28-10-2006 20:43 |
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quote: In data 2006-10-28 20:11, Ayrtonit scrive:
vabbeh me li cerco da sola.
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Esattamente. |
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liliangish
Reg.: 23 Giu 2002 Messaggi: 10879 Da: Matera (MT)
| Inviato: 28-10-2006 22:32 |
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kubrickfan
Reg.: 19 Dic 2005 Messaggi: 917 Da: gessate (MI)
| Inviato: 28-10-2006 22:34 |
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sublime...il mio perche'e'lungamente sotto...se leggete attenti agli spoiler del dopo sunto.
Sunto del commento : una pellicola che definire film e' assolutamente riduttivo, un'opera di prima grandezza da parte di uno degli ultimi grandi cineasti che non ha paura di denunciare,lanciare accuse e muoversi contro ogni tipo di sistema corrotto e corrosivo. Un film al vetriolo che prosegue il discorso iniziato con Gangs of New York trasportando la filosofia dell'America costruita sul sangue a quella dell'America delle menzogne e dei segreti nascosti,discorso politico totalmente integrato in una logica filmica di scintillante fattura e per nulla pesante neppure per un secondo che appassiona denunciando senza tediare per un solo secondo anche lo spettatore giunto in sala per puro passatempo.
Un cast stellare dove primeggia l'immenso Jack e dove l'attore che sta diventando un pallino di Scorsese non sfigura per nulla. Intenso e coinvolto e' un Di Caprio veramente misurato e pregnante.
Un film che segna l'annata cinematografica che sarebbe un delitto perdere.
Osservazioni assolutamente spoilerose per rendere fisicamente esistenziale ogni minima sfaccettatura emotiva che questo capolavoro ha donato:( non leggere senza visione)
Scorsese ritorna e ci porta in un mondo che il cinema ha gia' descritto,analizzato e scrutato come quello dei boss della malavita,ma lo fa come al solito mettendo a disposizione la sua classe sopraffina spargendo a piene mani denuncia,accusa e portando alla gogna tanti aspetti piu' o meno nascosti che l'America vorrebbe soffocare,con uno stile che a piene mani semina per sperare di muovere le coscienze. Si osa chiamare i gloriosi vigili del fuoco ( simbolo glorioso dell'America) finocchi in senso assolutamente dispregiativo, si denunciano i preti pederasti senza nessun velo e chi dovrebbe essere piu' corrotto come il Boss Costello si puo' permettere di fare filosofia perche'dopotutto rimane il personaggio piu' onesto in quanto sincero nell'esporsi.
Tutti in questo film sanno i traffici di Costello, ma il vero problema e' dimostrarli.
Con questo assunto tutti mentono , nessuno e' quello che e' veramente, e bisogna parafrasare il concetto con le menzogne del governo, con il sangue che alberga nel suo palazzo e che dall'inizio alla fine questo stesso palazzo e' l'ombra lunga che avvolge tutto e che affascina un Matt Damon poliziotto in erba. Scorsese a piene mani tramite un immenso Jack Nicholson ( che alcune volte ruba delle espressioni a un altro mitico,Robert de Niro,ma con queste parti tutto puo' ricondurre a lui icona totale dell'argomento)getta addosso fango a istituzioni che sono tanto timorose del pericolo Nord coreano da sbandierarlo ai massimi sistemi mentre soffoca cio' che dentro e' marcio e mina la sua stessa esistenza, marciume donato da un retaggio di violenza che non si puo' ormai piu' ripulire.
E cosi' i preti pederasti devono temere piu' un boss della malavita esistenzialmente colto e conoscitore dei sistemi che il governo, la polizia anche quella pura e pulita doverosamente violenta per ribellarsi a tutto,( incarnata da un incanutito Martin Sheen ) ha le mani legate contro l'ottusita' del resto del corpo ( comandato da un Alec Baldwin quanto mai ingrassato) , e il povero infiltrato viene lasciato a se' quando non si sa' piu' come agire perche' qualunque azione atta a proteggerlo potrebbe sconvolgere un delicato modus vivendi totale.
Come chiunque voglia far uscire il marcio rimane isolato, punito e non solo metaforicamente cancellato. E mentre il marcio viene consolato con fanfare e funerali di prima classe l'unica speranza vera che abbiamo sono i CITTADINI . Sottolineato,vergato e corretto nella sua definizione base da un cineasta ai massimi livelli.
In mezzo a tutto questo splendore narrativo mai frustante nella comprensione e nella fruizione,abbiamo delle splendide interpretazioni ( purtroppo o per dovere le due graziose coprotagoniste rimangono in disparte relegando la femminilita' a solo parti di contorno )
corali , con anche un Matt Damon assolutamente in parte anche se chiamato a una recitazione sotto le righe rispetto ai due mattatori principali. Inseguimenti al cardiopalma in macchina e a piedi,sparatorie e regolamenti di conti , situazioni perfette sotto una camera da presa implacabile fanno di questa opera una imperdibile occasione di cinema seguendo ogni punto di vista e di esigenza o approccio di ogni spettatore.E mentre il sangue e i denti rosicchiatori della corruzione scorrono e agiscono all'ombra del palazzo noi ci alziamo dalla sala pieni di domande e di gratitudine per queste due ore e passa trascorse intensamente.
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follettina
Reg.: 21 Mar 2004 Messaggi: 18413 Da: pineto (TE)
| Inviato: 29-10-2006 00:29 |
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SPOILER
bello bello bello..
visto stasera... in anteprima alla warner...
storia che scorre molto velocemente e ti tiene incollato..
ottimi Leonardo DiCaprio, Jack Nicholson e Matt Damon, soprattutto lui che nella parte da paraculo è perfetto con quella faccia da schiaffi che si ritrova..
forse mi aspettavo la fine diversa.. che unoi dei due la facesse franca ma invece...
ps
ma secondo voi il bambino di chi è?
SPOILER
[ Questo messaggio è stato modificato da: Petrus il 29-10-2006 alle 14:33 ] |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 29-10-2006 01:09 |
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quote: In data 2006-10-29 00:29, follettina scrive:
bello bello bello..
visto stasera... in anteprima alla warner...
storia che scorre molto velocemente e ti tiene incollato..
ottimi Leonardo DiCaprio, Jack Nicholson e Matt Damon, soprattutto lui che nella parte da paraculo è perfetto con quella faccia da schiaffi che si ritrova..
forse mi aspettavo la fine diversa.. che unoi dei due la facesse franca ma invece...
ps
ma secondo voi il bambino di chi è?
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E' sicuramente il frutto de'ammore!
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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penny68
Reg.: 14 Nov 2005 Messaggi: 3100 Da: palermo (PA)
| Inviato: 29-10-2006 01:13 |
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quote: In data 2006-10-29 00:29, follettina scrive:
bello bello bello..
visto stasera... in anteprima alla warner...
storia che scorre molto velocemente e ti tiene incollato..
ottimi Leonardo DiCaprio, Jack Nicholson e Matt Damon, soprattutto lui che nella parte da paraculo è perfetto con quella faccia da schiaffi che si ritrova..
forse mi aspettavo la fine diversa.. che unoi dei due la facesse franca ma invece...
ps
ma secondo voi il bambino di chi è?
| Dell'idraulico.. |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 29-10-2006 01:19 |
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Stimolato dalla visone di The Departed - una sella rara che illumina l'incerto cammino del cinema contemporaneo mainstreams (autoriale e non) - mi sono rivisto "Viaggio nel cinema americano" di Scorsese, un documentario geniale, appassionato e poetico che, per chi abbia voglia apprendere un po' di storia del cinema, dal muto al moderno, e risparmiarsi l'odore di formalina e di lavagna.., vale di più di un intero anno di corsi alla sorbonne, perbac!
Ricordavo che nel capitolo dedicato a Griffith, Scorsese si sofferma sulla geniale invenzione tecnico-espressiva - tra le tante che formano la sintassi, il linguaggio di cui il cinema seguita ad ancora ad avvalersi, strutturarsi -, come il montaggio alternato. In The Departed, Scorsese fa grande ed ottimo uso di tale "artificio", come evidente omaggio al grande maestro autore di "Nascita di una nazione" (nascita del cinema). Dice Scorsese, vado a memoria: "... i produttori crearono dei problemi a Griffith, temevano che il montaggio alternato avrebbe disorientato e confuso il pubblico [... ] noi registi siamo tutti figli di Griffith e di Kubrick, il primo inventore del linguaggio arcaico-classico, il secondo di quello moderno-contemporaneo".
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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olibart
Reg.: 17 Gen 2006 Messaggi: 118 Da: Milano (MI)
| Inviato: 29-10-2006 01:37 |
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Che delusione, questo "Departed".
Tutto già visto, tutto scontato: tanto rumore (e tanto sangue) per nulla.
Jack Nicholson e le sue solite smorfie mefistofeliche, sempre le stesse dai tempi di Nixon buonanima. Una mafia irlandese che ha per capo Frank Costello (cognome diffusissimo a Belfast e Dublino, ovviamente...).
E' un film che resta lontano anni luce dai capolavori (quelli veri) di Scorsese, ormai declinante come il cinema americano in genere.
Enfatico, fintamente critico rispetto alla società statunitense, ridondante e vuoto come uno spot elettorale di Bush.
Un film che non comunica e non lascia dentro nulla: dopo mezzora mi ero già dimenticato (più che volentieri) di averlo visto, purtroppo non gratis...
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 29-10-2006 01:43 |
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adesso, se Kubrick ha inventato il linguaggio moderno, io smetto di guardare film.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 29-10-2006 02:03 |
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quote: In data 2006-10-29 01:43, sandrix81 scrive:
adesso, se Kubrick ha inventato il linguaggio moderno, io smetto di guardare film.
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Ah.., dillo a Scorsese. In verità non ha detto esattamente questo.., ma mi mancavi e ti volevo stanare...
però quel montaggio atemporale/spaziale lo ha inventato lui.
Ma riparliamone altrove, lasciamo il campo libero al film di Scorsese.
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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PaulSimon
Reg.: 10 Mar 2003 Messaggi: 872 Da: San Donato (MI)
| Inviato: 29-10-2006 10:14 |
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A me e' piaciuto, pur con un po di riserve.
Prima di tutto Jack Nicholson, per ogni grande scena, ne ha una in cui e' sopra le righe e deraglia lo scorrere del film... mi ha stupito tutto lo spazio che Scorsese gli ha lasciato x fare "Jack"... me lo aspetto da un regista meno esperto, ma pensavo Scorsese sarebbe riuscito a tenerlo a bada.
DiCaprio molto bravo, come Matt Damon. Ottimo tutto il cast, con un grande cameo di Mark Wahlberg, e Baldwin e Sheen bravi. Vera Farmiga meno, ma il suo personaggio sinceramente era piuttosto poco sviluppato, e utile piu che altro ai fini della trama.
...Da qui qualche SPOILER...
X il resto scenggiatura divertente, in stile Mamet in alcuni punti (il film l'ho visto in lingua originale), ma nel terzo atto, dopo la morte di Sheen in parte, il film si e' sgonfiato un po, e la scena della morte di Nicholson l'ho trovata deludente.
La regia di Scorsese parte bene nella prima scena, ma poi mi e' sembrata buna ma priva della solita energia... e di quel topo alla fine poteva farne a meno
Comunque un bel film, molto divertente e recitato benissimo da quasi tutti.
[ Questo messaggio è stato modificato da: PaulSimon il 29-10-2006 alle 10:36 ] |
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Ayrtonit ex "ayrtonit"
Reg.: 06 Giu 2004 Messaggi: 12883 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 29-10-2006 10:26 |
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quote: In data 2006-10-29 00:29, follettina scrive:
bello bello bello..
visto stasera... in anteprima alla warner...
storia che scorre molto velocemente e ti tiene incollato..
ottimi Leonardo DiCaprio, Jack Nicholson e Matt Damon, soprattutto lui che nella parte da paraculo è perfetto con quella faccia da schiaffi che si ritrova..
forse mi aspettavo la fine diversa.. che unoi dei due la facesse franca ma invece...
ps
ma secondo voi il bambino di chi è?
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follettì!!
porca eva, scrivere SPOILER no è?
vabbeh ormai è andata!
_________________ "In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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Claymore
Reg.: 29 Ago 2003 Messaggi: 1129 Da: detroit (es)
| Inviato: 29-10-2006 13:50 |
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sorprendente, ci sono più spoiler nel post di follettì che non aveva avvertito che in quelli di chi aveva avvisato prima. fortunatamente non ha capito di chi era il bambino.
ero indeciso se vederlo al cinema o aspettare l'uscita in dvd, dopo le ultime rivelazioni propendo per la seconda opzione. fra 3-4 mesi, quando uscirà, mi sarò scordato gli spoiler inaspettati. nell'attesa; fanculo. |
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goodgirl
Reg.: 27 Ago 2006 Messaggi: 36 Da: bologna (BO)
| Inviato: 29-10-2006 15:26 |
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quote: In data 2006-10-28 22:34, kubrickfan scrive:
Un film al vetriolo che prosegue il discorso iniziato con Gangs of New York a
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veramente prosegue il discorso iniziato da andy lau...cmq, vabbè. bello, devo dire che è stato bello, nn me l'aspettavo. partivo molto prevenuta per l'amore che nutro per l'originale. Inferal affairs non si batte però Scorsese ha fatto un gran film, veramente. |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 29-10-2006 16:07 |
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Chi critica Nicholson perchè ritiene somigli sempre a se stesso (il che non è vero) dovrebbe con identico criterio trovare ripetitive le prove attoriali di interpreti quali Karlof, Chaplin, Keaton, Price, Welles...
Cosa dovremmo dire della Nicoletta - che, come la Moore, incarna tutta una generazione di attricette/smorfiette - che va tanto per la maggiore e che nel recitarsi addosso recita sempre se stessa?
Jack Nicholson è un genio assoluto della recitazione, unico e irripetibile, una vera forza della natura!! Anche e soprattutto in questo film in cui ci fa dimenticare, pur ricordandolo costantemente, di essere Jack.
[ Questo messaggio è stato modificato da: AlZayd il 29-10-2006 alle 16:08 ] |
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