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Rebecca - La prima moglie, di Alfred Hitchcock |
AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
|  Inviato: 25-11-2005 13:47 |
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quote:
In data 2005-11-25 03:14, Tristam scrive:
Mi pare sia il secondo di Hitch tratto dai libri della Du Murier.
Il primo era The Jamaica Inn, ultimo film inglese e il secondo Rebecca, primo film americano.
Si finisce e si inizia. Ma guarda un po'.
Se Rebecca e' considerabile uno di quei film fatti con la mano sinistra e dico cio' anche in stretta relazione con la filmografia di Hitch e tutti i suoi film girati con la mano destra... questo e' anche colpa di varie situazione produttive e personali.
Spesso i film sono il riflesso dell'autore che li fa. Anzi direi anche, oserei dire, che tutti imigliori film sono riflessi dell'autore, non dimentichiamoci che il sistema produttivo che Hitch trova al suo arrivo in America e' tra i piu' ostici.
Ad attenderlo c'e' quello scassapalle di Selznick che non aveva nessuna intenzione di lavorare con un autore possibilmente piu' bravo di lui e che pure aveva da seguire ben piu' importanti film che quello di Hitch, che dal suo canto si trova cmq spaesato e gira un film rimaneggiato e in mediocre condizioni psicologiche. Non e' un caso infatti che il suo pieno recupero avvenga con "L'ombra del dubbio" qualche anno dopo Rebecca quando si trovera' completamente libero di fare scrivere e produrre e girare dove e come vuole lui.
Forme delle intenzioni, nascosta dietro la forma ce' sempre l'uomo e le sue scelte e le scelte di altri e stati psicologici ecc ecc... scappo... addio
Ciao Peppone!
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E nonostante le avverse e mediocri condizioni psicologiche in cui si era venuto a trovare (gran cerbero il Selznick, lo dicevano tutti), Hitch riesce comunque a girare un film geniale. A prescindere dai paragoni con i film a seguire, che è pure giuto fare.
Ciao Mattia!!!
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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kagemusha
Reg.: 17 Nov 2005
Messaggi: 1135
Da: roma (RM)
| | Inviato: 25-11-2005 15:17 |
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giusto,rebecca non è ne il miglior ne il peggiore hitch.
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http://trifo.blogspot.com |
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Ayrtonit
ex "ayrtonit"
Reg.: 06 Giu 2004
Messaggi: 12883
Da: treviglio (BG)
| | Inviato: 25-11-2005 15:27 |
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quote:
In data 2005-11-25 13:47, AlZayd scrive:
quote:
In data 2005-11-25 03:14, Tristam scrive:
Mi pare sia il secondo di Hitch tratto dai libri della Du Murier.
Il primo era The Jamaica Inn, ultimo film inglese e il secondo Rebecca, primo film americano.
Si finisce e si inizia. Ma guarda un po'.
Se Rebecca e' considerabile uno di quei film fatti con la mano sinistra e dico cio' anche in stretta relazione con la filmografia di Hitch e tutti i suoi film girati con la mano destra... questo e' anche colpa di varie situazione produttive e personali.
Spesso i film sono il riflesso dell'autore che li fa. Anzi direi anche, oserei dire, che tutti imigliori film sono riflessi dell'autore, non dimentichiamoci che il sistema produttivo che Hitch trova al suo arrivo in America e' tra i piu' ostici.
Ad attenderlo c'e' quello scassapalle di Selznick che non aveva nessuna intenzione di lavorare con un autore possibilmente piu' bravo di lui e che pure aveva da seguire ben piu' importanti film che quello di Hitch, che dal suo canto si trova cmq spaesato e gira un film rimaneggiato e in mediocre condizioni psicologiche. Non e' un caso infatti che il suo pieno recupero avvenga con "L'ombra del dubbio" qualche anno dopo Rebecca quando si trovera' completamente libero di fare scrivere e produrre e girare dove e come vuole lui.
Forme delle intenzioni, nascosta dietro la forma ce' sempre l'uomo e le sue scelte e le scelte di altri e stati psicologici ecc ecc... scappo... addio
Ciao Peppone!
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E nonostante le avverse e mediocri condizioni psicologiche in cui si era venuto a trovare (gran cerbero il Selznick, lo dicevano tutti), Hitch riesce comunque a girare un film geniale. A prescindere dai paragoni con i film a seguire, che è pure giuto fare.
Ciao Mattia!!!
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a me non sembra che mattia abbia parlato di un film geniale. anzi ha ricordato i motivi storici che influirono sulla sua produzione, e che influirono negativamente. quindi che rebecca non sia uno dei migliori di hitch è riconducibile alla situazione psicologica con cui dovette fare i conti.
e infatti sostiene, come io scrissi a lilian in agenda dei film, che l ombra del dubbio si colloca sopra rebecca.
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"In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 25-11-2005 16:25 |
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quote:
In data 2005-11-25 15:27, Ayrtonit scrive:
a me non sembra che mattia abbia parlato di un film geniale. anzi ha ricordato i motivi storici che influirono sulla sua produzione, e che influirono negativamente. quindi che rebecca non sia uno dei migliori di hitch è riconducibile alla situazione psicologica con cui dovette fare i conti.
e infatti sostiene, come io scrissi a lilian in agenda dei film, che l ombra del dubbio si colloca sopra rebecca.
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Avevo capito, esprimevo il mio punto di vista. Ovverosia che pur nei limiti del caso, che sia superiore o meno ad altri film, Rebecca resta comunque un capolavoro.
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004
Messaggi: 15905
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 01-12-2005 18:04 |
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Sopra, sotto.. Che cazzo di cinefili siete?
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Inland Empire non l'ho visto e non mi piace |
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NancyKid
ex "CarbonKid"
Reg.: 04 Feb 2003
Messaggi: 6860
Da: PR (PR)
| | Inviato: 01-12-2005 19:04 |
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quote:
In data 2005-12-01 18:04, Marienbad scrive:
Sopra, sotto.. Che cazzo di cinefili siete?
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perdio marien levati te e le tue comparsate!
_________________
eh? |
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004
Messaggi: 15905
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 03-12-2005 18:07 |
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Baciamela, finocchio
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Inland Empire non l'ho visto e non mi piace |
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ZoraGhost
Reg.: 15 Feb 2005
Messaggi: 2383
Da: House Domina (es)
| | Inviato: 03-12-2005 18:13 |
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hahahahahahahha splendida!
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Ho visto troppa crudeltà in questa casa, per volerne infliggere. |
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kagemusha
Reg.: 17 Nov 2005
Messaggi: 1135
Da: roma (RM)
| | Inviato: 03-12-2005 18:21 |
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Nancy Kid
sul serio preferisci Takashi mike a Pasolini e Kim ki merdaduk a fassbinder?
eppure cominciavo ad avere una certa stima di te...  |
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 04-12-2005 10:38 |
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Vedersi la seconda parte di Vertigo per capire dove Hitch voleva arrivare con Rebecca...
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"C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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Kieslowski
Reg.: 09 Mag 2005
Messaggi: 1754
Da: Reykjavik (es)
| | Inviato: 04-12-2005 12:12 |
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quote:
In data 2005-12-03 18:21, kagemusha scrive:
...
Kim ki merdaduk
...
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oddio
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karmapaolo
Reg.: 14 Mar 2005
Messaggi: 1607
Da: Rovato (BS)
| | Inviato: 04-12-2005 15:01 |
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quote:
In data 2005-12-04 12:12, Kieslowski scrive:
quote:
In data 2005-12-03 18:21, kagemusha scrive:
...
Kim ki merdaduk
...
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oddio
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mamma mia che mi tocca leggere...
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there is not way to happiness
happiness is the way
Paolo |
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Schizobis
Reg.: 13 Apr 2006
Messaggi: 1658
Da: Aosta (AO)
| | Inviato: 19-03-2007 08:12 |
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Se osservate bene, il film decolla proprio dal momento dell’ingresso della novella signora De Winter Joan Fontaine in questa casa-castello, con l’ala levante alla luce del sole e l’ala ponente chiusa agli occhi indiscreti. Già la strutturazione della casa lascia trapelare una sorta di atteggiamento ambivalente: da una parte la vita della ricca borghesia, con i suoi rituali, i suoi formalismi, le sue ipocrisie; dall’altra la nuda verità, sotto i travestitismi e le maschere, fatta di sessualità perversa, di lussuria, di incontri clandestini. I lunghi corridoi di questa casa nascondono la realtà di una vita infelice, di una coppia che dorme separata, di una garconniere poco distante dove dare libero sfogo agli istinti repressi. Miss Danvers, segretamente innamorata di Rebecca, trasmette alla nuova signora De Winter tutta l’insicurezza per un ruolo che non le appartiene e l’impossibilità a reggere il confronto con questo nome imponente, le cui iniziali sono stampate ovunque, anche sul cuscino su cui si sta piangendo. Due sono le scene rivelatrici delle tendenze omosessuali della governante: la prima riguarda la presentazione di Joan Fontaine alla servitù come novella sposa di Maxime; vediamo cadere un paio di guanti dalle mani della debuttante sotto gli occhi severi di Miss Danvers; entrambe le donne si chinano a raccoglierli ma osserviamo un ardito movimento del capo della governante che sembra quasi annusare il corpo della giovinetta. L’altra scena, sicuramente più manifesta, è quella dell’incontro delle due donne nell’ala ponente della dimora principesca, una sorta di luogo sacro dell’intimità tra Rebecca e la sua vera sposa, Miss Danvers. Quest’ultima comincia a raccontare la sua vita con la padrona defunta soffermandosi su particolari sensuali: racconti di incontri notturni densi di notazioni che rivelano una stretta intimità (“Quando si spogliava, mi parlava delle persone che aveva incontrato”, “La pettinavo per almeno venti minuti e poi le davo la buona notte”) e gesti inequivocabili di amore feticista (l’appoggiare la pelliccia alla guancia per sentirne la consistenza e l’odore, i cassetti con la biancheria intima, la borsa con la R ricamata e infine una camicia da notte da assalto, trasparente e invitante: insomma cosa vogliamo di più? Ah dimenticavo, pure il gesto della mano lasciva che accarezza l’indumento trasparente!).
ULTERIORE APPROFFONDIMENTO QUI |
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andrea70
Reg.: 10 Mar 2007
Messaggi: 565
Da: frosinone (FR)
| | Inviato: 19-03-2007 12:58 |
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| Ho guardato questo film diverse volte, ma mai dal punto di vista espresso sopra da Schizobis. E' interessante, la prossima volta che lo vedo osservo meglio. |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 19-03-2007 13:06 |
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pravo fabio
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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