| Autore |
La Warner mi tiene a dieta e mi sbatte fuori dal cinema!!! |
babbea
Reg.: 20 Gen 2005
Messaggi: 11
Da: Creazzo (VI)
|  Inviato: 20-01-2005 12:54 |
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l'unico modo per fare la guerra a un warner è boicottarlo in massa, non andarci, non farli guadagnare... oppure dargli fuoco, così ne ricostruiranno un altro il giorno dopo accanto... oppure fargli una battaglia legale di cui si vedrà la fine tra diec'anni... io non vado in un cinema warner da tempo: odio fare la fila per avere il biglietto, odio il posto perchè mi mette tristezza quella hall enorme dove cercano di inebetirti e di ingrassarti per forza, odio i venti minuti di pubblicità prima del film, già la odio in Tv figuariamoci in formato gigante e in dolby sourround, odio dover spiegare tre volte a quello che mi fa il biglietto che voglio la terza fila ma da davanti però, e odio andarci perchè so che mi rovinewrò la serata per tutti questi motivi... e semplicemente non ci vado... vado in un altro cinema, c'è sempre un altro cinema che non sia un warner village dove prima o poi daranno il film che piace a te.
Bisognerebbe sapere se dopo una stressante giornata di lavoro fuori città che non ti ha dato nemmeno il tempo di mangiare uno è più interessato a vedersi il suo bel film abbracciato alla sua donna o a litigare con maschere stupide, direttrici sanguinarie e carabinieri impotenti... era questo che tentavo di dire... |
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 20-01-2005 12:54 |
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ma state scherzando ?
che cavolo centra che è sbagliato con le MODALITA' PER MODIFICARLO ?
se per voi un regolamento sbagliato si modifica azzufandosi con quelli del cinema fatti vostri
mi dispiace ma non avete capito niente del senso di cui sopra
_________________
For relaxing times make it Suntory time |
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 20-01-2005 12:56 |
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quote:
In data 2005-01-20 12:54, babbea scrive:
l'unico modo per fare la guerra a un warner è boicottarlo in massa, non andarci, non farli guadagnare... oppure dargli fuoco, così ne ricostruiranno un altro il giorno dopo accanto... oppure fargli una battaglia legale di cui si vedrà la fine tra diec'anni... io non vado in un cinema warner da tempo: odio fare la fila per avere il biglietto, odio il posto perchè mi mette tristezza quella hall enorme dove cercano di inebetirti e di ingrassarti per forza, odio i venti minuti di pubblicità prima del film, già la odio in Tv figuariamoci in formato gigante e in dolby sourround, odio dover spiegare tre volte a quello che mi fa il biglietto che voglio la terza fila ma da davanti però, e odio andarci perchè so che mi rovinewrò la serata per tutti questi motivi... e semplicemente non ci vado... vado in un altro cinema, c'è sempre un altro cinema che non sia un warner village dove prima o poi daranno il film che piace a te.
Bisognerebbe sapere se dopo una stressante giornata di lavoro fuori città che non ti ha dato nemmeno il tempo di mangiare uno è più interessato a vedersi il suo bel film abbracciato alla sua donna o a litigare con maschere stupide, direttrici sanguinarie e carabinieri impotenti... era questo che tentavo di dire...
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ma guarda l'unico modo è ANDARE AL CINEMA A VEDERE I FILM E BASTA
per me il mangiare e bere è sempre una rarità per vera esigenza
non c'è bisogno di boicottare niente
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For relaxing times make it Suntory time |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 20-01-2005 13:09 |
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quote:
In data 2005-01-20 12:54, Tenenbaum scrive:
ma state scherzando ?
che cavolo centra che è sbagliato con le MODALITA' PER MODIFICARLO ?
se per voi un regolamento sbagliato si modifica azzufandosi con quelli del cinema fatti vostri
mi dispiace ma non avete capito niente del senso di cui sopra
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e si modifica forse allorchè noi ci soccombiamo rischiando i nervi e la salute?se nessuno protesta,un cazzo succederà mai..in ogni campo della vita...sei un gran coglione.scusa se te lo dico.
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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stilgar
Reg.: 12 Nov 2001
Messaggi: 4999
Da: castelgiorgio (TR)
| | Inviato: 20-01-2005 13:10 |
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MAI andato in un Warner e non ci tengo neanche. Se il regolamento è quello, hanno ragione, ma avessero fatto una cosa del genere a me, credo avrebbero sentito la più varia e originale serie di bestemmie mai sputate fuori da nessuna bocca umana. A quel punto mi sarei alzato e me ne sarei andato.
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Profundis - L'anima nera della rete |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 20-01-2005 13:26 |
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Forse bisogna distinguere tra una "ragione" di tipo giuridico e una di tipo razionale.Ora,se regolamento esiste,chiunque lo infranga è ovviamente nel torto,giuridicamente parlando.Ma guardando le cose da un punto di vista umano e razionale,se un regolamento o qualsiasi altra istruzione viola le più normali norme di buonsenso e convivenza civile,a vantaggio solo del denaro,qualunque essere umano che si veda "costretto" a passare sopra questo regolamento medesimo,dato che evidentemente la sua logica va oltre quella della pecunia,allora gli/le si potranno fare solo applausi.
Ora mi pare evidente che in una situazione simile ragionare giuridicamente oltrechè scorretto è semplicemente idiota.
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004
Messaggi: 6056
Da: camerino (MC)
| | Inviato: 20-01-2005 13:29 |
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quote:
In data 2005-01-20 12:54, babbea scrive:
l'unico modo per fare la guerra a un warner è boicottarlo in massa, non andarci, non farli guadagnare... oppure dargli fuoco, così ne ricostruiranno un altro il giorno dopo accanto... oppure fargli una battaglia legale di cui si vedrà la fine tra diec'anni... io non vado in un cinema warner da tempo: odio fare la fila per avere il biglietto, odio il posto perchè mi mette tristezza quella hall enorme dove cercano di inebetirti e di ingrassarti per forza, odio i venti minuti di pubblicità prima del film, già la odio in Tv figuariamoci in formato gigante e in dolby sourround, odio dover spiegare tre volte a quello che mi fa il biglietto che voglio la terza fila ma da davanti però, e odio andarci perchè so che mi rovinewrò la serata per tutti questi motivi... e semplicemente non ci vado... vado in un altro cinema, c'è sempre un altro cinema che non sia un warner village dove prima o poi daranno il film che piace a te.
Bisognerebbe sapere se dopo una stressante giornata di lavoro fuori città che non ti ha dato nemmeno il tempo di mangiare uno è più interessato a vedersi il suo bel film abbracciato alla sua donna o a litigare con maschere stupide, direttrici sanguinarie e carabinieri impotenti... era questo che tentavo di dire...
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la logica di questo ragionamento dov'è?
da un arancino di Spizzico(il fast food dove tutto e very good) si è passati a boicottare la Warner....ma si!!!!
magari c'entra pure la Nike che c'ha le fabbriche in Vietnam o la Nestlè che sfrutta i neri d'Africa.
Il festival della contestazione.
Se il regolamento vieta di portare cibarie all'interno della sala(cosa tutta da verificare) non c'è niente di così assurdo....altrimenti durante LOTR 3 io avrei portato anche un bottiglione di Lambrusco!
Anche se poco gradita....la regola va rispettata. Non stiamo parlando di legge razziale(o di qualsiasi altro abominio legislativo)....non si può mica fare la rivoluzione perchè un arancino di Spizzico non è ammesso in sala.
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Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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Lilluz
Reg.: 21 Ott 2004
Messaggi: 947
Da: Pescara (PE)
| | Inviato: 20-01-2005 13:30 |
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dal punto di vista umano è incomprensibile.
vero è che c'è un regolamento.
probabilmente il vero problema è stata la saccenza dei tizi del warner, a mio parere |
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004
Messaggi: 6056
Da: camerino (MC)
| | Inviato: 20-01-2005 13:32 |
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quote:
In data 2005-01-20 13:26, seanma scrive:
Forse bisogna distinguere tra una "ragione" di tipo giuridico e una di tipo razionale.Ora,se regolamento esiste,chiunque lo infranga è ovviamente nel torto,giuridicamente parlando.Ma guardando le cose da un punto di vista umano e razionale,se un regolamento o qualsiasi altra istruzione viola le più normali norme di buonsenso e convivenza civile,a vantaggio solo del denaro,qualunque essere umano che si veda "costretto" a passare sopra questo regolamento medesimo,dato che evidentemente la sua logica va oltre quella della pecunia,allora gli/le si potranno fare solo applausi.
Ora mi pare evidente che in una situazione simile ragionare giuridicamente oltrechè scorretto è semplicemente idiota.
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ma perchè fare un discorso tra etica e diritto(che tra l'altro non ti compete) quando basta semplicemente infilarsi l'arancino sotto il giubbetto?
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Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 20-01-2005 13:33 |
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Sarà che a roma c'è una grandissima bvarietà di sale, ma io non ho mai avvertito alcun problema pensando ai Warner cinema.
Intanto vorrei capire perchè una bella sala con un bello schermo ed un ottimo impianto audio sia da denigrare, poi non vedo dove sia il porblema se associato al cinema venga offerto dell'altro (A Roma c'è una libereria sul cinema, una pista da pattinaggio sul ghiaccio e una da bowling).
Il problema, serio, è che la voglia di guadagnare a tutti i costi (cosa che cmq a grandi linee succede per tutti i cinema) su tutto e tutti, gli ha fatto mettere un regolamento così autoritario. E qui non posso che accodarmi alla serie di sdegni per ciò che è successo all'autore del topic.
Credo che ciò che gli sia successo sia in contrasto con la legge.
Un conto è vietare di mangiare in senso assoluto, un altro vietare il cibo (che potrebbe esser anche il medesimo venduto nell'impinato) solo per la sua provenienza. mi sembra una chiara limitazione (in piccolo) alle leggi di mercato sulla concorrenza. Credo che rivolgendoti ad un legale(magari un amico) saprai di più in merito, e se hai tempo e pazienza da spendere intraprendere un'azione legale.
A me , per curiositò, piacerebbe sapere se questa "presunta" violazione sia lecita o meno.
Chi ha studiato giurisprudenza?
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Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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Michi81
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 3120
Da: Lugano (es)
| | Inviato: 20-01-2005 13:37 |
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quote:
In data 2005-01-20 13:33, gatsby scrive:
Credo che ciò che gli sia successo sia in contrasto con la legge.
Un conto è vietare di mangiare in senso assoluto, un altro vietare il cibo (che potrebbe esser anche il medesimo venduto nell'impinato) solo per la sua provenienza. mi sembra una chiara limitazione (in piccolo) alle leggi di mercato sulla concorrenza. Credo che rivolgendoti ad un legale(magari un amico) saprai di più in merito, e se hai tempo e pazienza da spendere intraprendere un'azione legale.
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Questa è la considerazione giusta da fare.
quote:
In data 2005-01-20 13:33, gatsby scrive:
Chi ha studiato giurisprudenza?
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Petrus, se non erro.
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"Mi esposa era al fiume, a lavare, un gringo l'aggredì e la voleva.." |
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simboy
Reg.: 20 Set 2002
Messaggi: 1603
Da: grugliasco (TO)
| | Inviato: 20-01-2005 13:39 |
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quote:
In data 2005-01-20 13:29, oronzocana scrive:
quote:
In data 2005-01-20 12:54, babbea scrive:
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la logica di questo ragionamento dov'è?
da un arancino di Spizzico(il fast food dove tutto e very good) si è passati a boicottare la Warner....ma si!!!!
magari c'entra pure la Nike che c'ha le fabbriche in Vietnam o la Nestlè che sfrutta i neri d'Africa.
Il festival della contestazione.
Se il regolamento vieta di portare cibarie all'interno della sala(cosa tutta da verificare) non c'è niente di così assurdo....altrimenti durante LOTR 3 io avrei portato anche un bottiglione di Lambrusco!
Anche se poco gradita....la regola va rispettata. Non stiamo parlando di legge razziale(o di qualsiasi altro abominio legislativo)....non si può mica fare la rivoluzione perchè un arancino di Spizzico non è ammesso in sala.
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No , attenzione , il regolamento vieta di portare all'interno della sala "bevande&cibarie" COMPRATE ALL'ESTERNO del Warner Village. Anzi no , vieta di consumarle , perchè giustamente non possono in nessun modo impedire a qualcuno di portarsi in sala alcunchè , a meno che non sia una telecamera o un fucile mitragliatore.
Quindi , direi che non è vietato mangiare o bere all'interno del Warner , ma è vietato mangiare o bere all'interno del Warner qualsiasi cosa che non ti abbiano venduto loro , il discorso è un po' diverso , perchè è una regola che per quanto banale possa sembrare è formalmente discriminatoria.
_________________
Qualunque impressione faccia su di noi , egli è un servo della legge , quindi appartiene alla legge e sfugge al giudizio umano.
[ Questo messaggio è stato modificato da: simboy il 20-01-2005 alle 13:40 ] |
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004
Messaggi: 6056
Da: camerino (MC)
| | Inviato: 20-01-2005 13:43 |
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quote:
In data 2005-01-20 13:33, gatsby scrive:
Sarà che a roma c'è una grandissima bvarietà di sale, ma io non ho mai avvertito alcun problema pensando ai Warner cinema.
Intanto vorrei capire perchè una bella sala con un bello schermo ed un ottimo impianto audio sia da denigrare, poi non vedo dove sia il porblema se associato al cinema venga offerto dell'altro (A Roma c'è una libereria sul cinema, una pista da pattinaggio sul ghiaccio e una da bowling).
Il problema, serio, è che la voglia di guadagnare a tutti i costi (cosa che cmq a grandi linee succede per tutti i cinema) su tutto e tutti, gli ha fatto mettere un regolamento così autoritario. E qui non posso che accodarmi alla serie di sdegni per ciò che è successo all'autore del topic.
Credo che ciò che gli sia successo sia in contrasto con la legge.
Un conto è vietare di mangiare in senso assoluto, un altro vietare il cibo (che potrebbe esser anche il medesimo venduto nell'impinato) solo per la sua provenienza. mi sembra una chiara limitazione (in piccolo) alle leggi di mercato sulla concorrenza. Credo che rivolgendoti ad un legale(magari un amico) saprai di più in merito, e se hai tempo e pazienza da spendere intraprendere un'azione legale.
A me , per curiositò, piacerebbe sapere se questa "presunta" violazione sia lecita o meno.
Chi ha studiato giurisprudenza?
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vedi Andrè...se vogliamo analizzare l'aspetto giuridico bisogna in primis leggere tutto il regolamento del Warner.
Ma quello che mi domando perchè fare tutto sto casino per una episiodio poco gradevole(lo ammetto...io avrei perso la brocca), ma di scarsa rilevanza.
Allora quando fuori da una disco fanno selezione e non ti fanno entyrare perche hai le scarpe da ginnastica....che facciamo??
Denunciamo il gestore?...ma dai!!!!
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Michael J. Fox
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004
Messaggi: 6056
Da: camerino (MC)
| | Inviato: 20-01-2005 13:46 |
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quote:
In data 2005-01-20 13:39, simboy scrive:
No , attenzione , il regolamento vieta di portare all'interno della sala "bevande&cibarie" COMPRATE ALL'ESTERNO del Warner Village. Anzi no , vieta di consumarle , perchè giustamente non possono in nessun modo impedire a qualcuno di portarsi in sala alcunchè , a meno che non sia una telecamera o un fucile mitragliatore.
Quindi , direi che non è vietato mangiare o bere all'interno del Warner , ma è vietato mangiare o bere all'interno del Warner qualsiasi cosa che non ti abbiano venduto loro , il discorso è un po' diverso , perchè è una regola che per quanto banale possa sembrare è formalmente discriminatoria.
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ah...ok.
cmq è una battaglia sensa senso.
Per un regoletta di un cinema non si può fare tutto sto casino....fino a boicottare il Warner.
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Michael J. Fox
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 20-01-2005 13:48 |
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quote:
In data 2005-01-20 13:32, oronzocana scrive:
quote:
In data 2005-01-20 13:26, seanma scrive:
Forse bisogna distinguere tra una "ragione" di tipo giuridico e una di tipo razionale.Ora,se regolamento esiste,chiunque lo infranga è ovviamente nel torto,giuridicamente parlando.Ma guardando le cose da un punto di vista umano e razionale,se un regolamento o qualsiasi altra istruzione viola le più normali norme di buonsenso e convivenza civile,a vantaggio solo del denaro,qualunque essere umano che si veda "costretto" a passare sopra questo regolamento medesimo,dato che evidentemente la sua logica va oltre quella della pecunia,allora gli/le si potranno fare solo applausi.
Ora mi pare evidente che in una situazione simile ragionare giuridicamente oltrechè scorretto è semplicemente idiota.
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ma perchè fare un discorso tra etica e diritto(che tra l'altro non ti compete) quando basta semplicemente infilarsi l'arancino sotto il giubbetto?
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perchè si tratta di dignità.di buonsenso.Una cosa è sfangarla in qualche modo(e di conseguenza accettare le vessazioni)un altro conto è non rassegnarsi a un assurdità censoria.
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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