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COLD MOUNTAIN |
Pier78
 Reg.: 05 Feb 2004 Messaggi: 296 Da: Vigevano (PV)
| Inviato: 19-02-2004 01:39 |
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L'ho visto stasera...
Voto 5/6...
Niente di eccezionale, come d'altra parte mi aspettavo...A parte la fotografia, la storia in sè lascia molto a desiderare...ed è per lunghissimi tratti molto molto noiosa
Sarà per tanti una sorpresa il finale ma per me era molto prevedibile...
Un particolare mi ha "infastidito": le mani della Kidman...
_________________ Visitate www.invigevano.it |
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misterx76
 Reg.: 12 Gen 2004 Messaggi: 2312 Da: carsoli (AQ)
| Inviato: 22-02-2004 01:28 |
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Lo avete visto? Vi è piaciuto? A me è piaciuto moltissimo solo il finale mi lascia un pò perplesso! Bellissima come sempre la Kidman, bravo anche Jude Law ma una nota di merito va indubbiamente alla Zellweger che secondo il mio modestissimo parere è stata davvero straordinaria e che probabilmente, e giustamente, questa volta vincerà l'oscar.
_________________ ...due volte già cadeste senza cavarne frutto, badate un 3° fulmine vi annienterà del tutto!!! |
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MATRIXFAN
 Reg.: 03 Giu 2003 Messaggi: 945 Da: VALENZANO (BA)
| Inviato: 22-02-2004 01:55 |
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Qui sembra che sia piaciuto proprio a pochi da quanto ho capito... Ma a me è piaciuto, e anche tanto: non solo per la storia e per la regia (che soprattutto nelle scene iniziali della guerra è stata eccezionale!), ma anche per le varie interpretazioni (sia dei protagonisti che dei personaggi secondari), che giudico davvero intense ed emozionanti!
_________________ "L'uomo non sta sulla terra solo per essere felice... Vi si trova per realizzare grandi cose per la società, per raggiungere la nobiltà d'animo e andare oltre la volgarità in cui si trascina l'esistenza di quasi tutti gli individui." (VINCENT VAN GOGH) |
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misterx76
 Reg.: 12 Gen 2004 Messaggi: 2312 Da: carsoli (AQ)
| Inviato: 22-02-2004 01:56 |
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E come giudichi il finale? senza spoiler mi raccomando...
_________________ ...due volte già cadeste senza cavarne frutto, badate un 3° fulmine vi annienterà del tutto!!! |
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MATRIXFAN
 Reg.: 03 Giu 2003 Messaggi: 945 Da: VALENZANO (BA)
| Inviato: 22-02-2004 02:01 |
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Certo!
Diciamo che mi ha soddisfatto, anche se... beh non posso dire altro, rischierei di svelare qualcosa (e, visto che non siamo nella sezione spoiler, qualcuno giustamente se la prenderebbe!). Cmq è una storia tipica del periodo in cui è ambientata, quindi era anche facile aspettarsi che finisse così!
_________________ "L'uomo non sta sulla terra solo per essere felice... Vi si trova per realizzare grandi cose per la società, per raggiungere la nobiltà d'animo e andare oltre la volgarità in cui si trascina l'esistenza di quasi tutti gli individui." (VINCENT VAN GOGH) |
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MATRIXFAN
 Reg.: 03 Giu 2003 Messaggi: 945 Da: VALENZANO (BA)
| Inviato: 22-02-2004 02:04 |
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quote: In data 2004-02-22 02:02, misterx76 scrive:
Già è solo che proprio non me lo aspettavo...
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Io invece un pochino sì... ma da metà film in poi.
_________________ "L'uomo non sta sulla terra solo per essere felice... Vi si trova per realizzare grandi cose per la società, per raggiungere la nobiltà d'animo e andare oltre la volgarità in cui si trascina l'esistenza di quasi tutti gli individui." (VINCENT VAN GOGH) |
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NancyKid ex "CarbonKid"
 Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 6860 Da: PR (PR)
| Inviato: 22-02-2004 02:28 |
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Ritorno a Cold Mountain, prima ancora di essere un film sulla guerra di secessione, è soprattutto un grande film d’Amore, perciò se siete indecisi quale film andare a vedere con la vostra fidanzata o il vostro fidanzato questo periodo di San Valentino, questo film fa al caso vostro.
Tanti sguardi e un solo unico bacio appassionato possono indurre un uomo ad abbandonare le armi per tornare dalla sua amata? Si, tanti possono essere i morti e i brutti ricordi di un mondo segnato dalla guerra, ma quello che non potrà mai morire è l’Amore, perché SOULMATES NEVER DIE, le Anime Gemelle non muoiono mai.. e si possono piangere lacrime e lacrime, alla fine verranno sempre asciutte.
Ritorno a Cold Mountain è un’odissea moderna che racconta del nostro “Ulisse” (Jude Law) e del suo tentativo di ritornare dall’amata “Penelope” (Nicole Kidman) a tutti i costi; durante il suo viaggio di ritorno si imbatte in predicatori peccatori, imbroglioni, anziane eremite ed assassini.
La raffinatezza e la classe di Anthony Minghella ci fanno dimenticare tutte le imperfezioni dell’opera, bastano i primi minuti della carneficina a Petersburgh, girata con una maestria e una leggerezza incredibile: grande accuratezza nelle inquadrature che non lascia spazio ai battiti cardiaci; un Minghella non si è mai visto così potente.
Nel cast ritroviamo la migliore Hollywood di oggi: Nicole Kidman è radiosa con la sua solita bellezza folgorante, e insieme a Jude Law infuoca la passione di questo grande amore.
Renee Zelwegger è semplicemente irresistibile, dà un tocco di comicità ed allegria con le sue espressioni e le sue smorfiosette eccessivamente (ma giustamente) sopra le righe.
Non sfigurano nemmeno i personaggi di contorno, da Phillip Seymour Hoffmann alla Natalie Portman (recitazione di 1° classe)
La sceneggiatura, scritta dallo stesso Minghella (adattata dal romanzo di Charles Frazier) tende a sottolineare al massimo il romanticismo del film; i pensieri tra Nicole e Jude sciolgono i cuori dei più romantici.
Lo staff tecnico ha fatto un lavoro praticamente perfetto.
Cold Mountain è forse il film meglio fotografato della stagione; le sue luci limpidissime accentuano l’eleganza patinata del film, un’eleganza rara e pregiata.
La colonna sonora di Gabriel Yared è lieve e cattura lo spettatore con le sue note delicate, che spaziano dal romantico al rimbombo della guerra.
Costumi e scenografie sono curate fino al minimo dettaglio.
Ritorno a Cold Mountain è tutto quello che un cinefilo potrebbe desiderare: c’è il dramma, la passione, l’amore, la guerra, le grandi performance… conciliazione dell’arte cinematografica e l’intrattenimento; un trionfo, film indimenticabile che rimarrà per sempre nei vostri cuori.
_________________ eh? |
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misterx76
 Reg.: 12 Gen 2004 Messaggi: 2312 Da: carsoli (AQ)
| Inviato: 22-02-2004 02:31 |
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quote: In data 2004-02-22 02:28, NancyBoy scrive:
Ritorno a Cold Mountain, prima ancora di essere un film sulla guerra di secessione, è soprattutto un grande film d’Amore, perciò se siete indecisi quale film andare a vedere con la vostra fidanzata o il vostro fidanzato questo periodo di San Valentino, questo film fa al caso vostro.
Tanti sguardi e un solo unico bacio appassionato possono indurre un uomo ad abbandonare le armi per tornare dalla sua amata? Si, tanti possono essere i morti e i brutti ricordi di un mondo segnato dalla guerra, ma quello che non potrà mai morire è l’Amore, perché SOULMATES NEVER DIE, le Anime Gemelle non muoiono mai.. e si possono piangere lacrime e lacrime, alla fine verranno sempre asciutte.
Ritorno a Cold Mountain è un’odissea moderna che racconta del nostro “Ulisse” (Jude Law) e del suo tentativo di ritornare dall’amata “Penelope” (Nicole Kidman) a tutti i costi; durante il suo viaggio di ritorno si imbatte in predicatori peccatori, imbroglioni, anziane eremite ed assassini.
La raffinatezza e la classe di Anthony Minghella ci fanno dimenticare tutte le imperfezioni dell’opera, bastano i primi minuti della carneficina a Petersburgh, girata con una maestria e una leggerezza incredibile: grande accuratezza nelle inquadrature che non lascia spazio ai battiti cardiaci; un Minghella non si è mai visto così potente.
Nel cast ritroviamo la migliore Hollywood di oggi: Nicole Kidman è radiosa con la sua solita bellezza folgorante, e insieme a Jude Law infuoca la passione di questo grande amore.
Renee Zelwegger è semplicemente irresistibile, dà un tocco di comicità ed allegria con le sue espressioni e le sue smorfiosette eccessivamente (ma giustamente) sopra le righe.
Non sfigurano nemmeno i personaggi di contorno, da Phillip Seymour Hoffmann alla Natalie Portman (recitazione di 1° classe)
La sceneggiatura, scritta dallo stesso Minghella (adattata dal romanzo di Charles Frazier) tende a sottolineare al massimo il romanticismo del film; i pensieri tra Nicole e Jude sciolgono i cuori dei più romantici.
Lo staff tecnico ha fatto un lavoro praticamente perfetto.
Cold Mountain è forse il film meglio fotografato della stagione; le sue luci limpidissime accentuano l’eleganza patinata del film, un’eleganza rara e pregiata.
La colonna sonora di Gabriel Yared è lieve e cattura lo spettatore con le sue note delicate, che spaziano dal romantico al rimbombo della guerra.
Costumi e scenografie sono curate fino al minimo dettaglio.
Ritorno a Cold Mountain è tutto quello che un cinefilo potrebbe desiderare: c’è il dramma, la passione, l’amore, la guerra, le grandi performance… conciliazione dell’arte cinematografica e l’intrattenimento; un trionfo, film indimenticabile che rimarrà per sempre nei vostri cuori.
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Questo è saper scrivere...
_________________ ...due volte già cadeste senza cavarne frutto, badate un 3° fulmine vi annienterà del tutto!!! |
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NancyKid ex "CarbonKid"
 Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 6860 Da: PR (PR)
| Inviato: 22-02-2004 02:32 |
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quote: In data 2004-02-22 02:31, misterx76 scrive:
quote: In data 2004-02-22 02:28, NancyBoy scrive:
Ritorno a Cold Mountain, prima ancora di essere un film sulla guerra di secessione, è soprattutto un grande film d’Amore, perciò se siete indecisi quale film andare a vedere con la vostra fidanzata o il vostro fidanzato questo periodo di San Valentino, questo film fa al caso vostro.
Tanti sguardi e un solo unico bacio appassionato possono indurre un uomo ad abbandonare le armi per tornare dalla sua amata? Si, tanti possono essere i morti e i brutti ricordi di un mondo segnato dalla guerra, ma quello che non potrà mai morire è l’Amore, perché SOULMATES NEVER DIE, le Anime Gemelle non muoiono mai.. e si possono piangere lacrime e lacrime, alla fine verranno sempre asciutte.
Ritorno a Cold Mountain è un’odissea moderna che racconta del nostro “Ulisse” (Jude Law) e del suo tentativo di ritornare dall’amata “Penelope” (Nicole Kidman) a tutti i costi; durante il suo viaggio di ritorno si imbatte in predicatori peccatori, imbroglioni, anziane eremite ed assassini.
La raffinatezza e la classe di Anthony Minghella ci fanno dimenticare tutte le imperfezioni dell’opera, bastano i primi minuti della carneficina a Petersburgh, girata con una maestria e una leggerezza incredibile: grande accuratezza nelle inquadrature che non lascia spazio ai battiti cardiaci; un Minghella non si è mai visto così potente.
Nel cast ritroviamo la migliore Hollywood di oggi: Nicole Kidman è radiosa con la sua solita bellezza folgorante, e insieme a Jude Law infuoca la passione di questo grande amore.
Renee Zelwegger è semplicemente irresistibile, dà un tocco di comicità ed allegria con le sue espressioni e le sue smorfiosette eccessivamente (ma giustamente) sopra le righe.
Non sfigurano nemmeno i personaggi di contorno, da Phillip Seymour Hoffmann alla Natalie Portman (recitazione di 1° classe)
La sceneggiatura, scritta dallo stesso Minghella (adattata dal romanzo di Charles Frazier) tende a sottolineare al massimo il romanticismo del film; i pensieri tra Nicole e Jude sciolgono i cuori dei più romantici.
Lo staff tecnico ha fatto un lavoro praticamente perfetto.
Cold Mountain è forse il film meglio fotografato della stagione; le sue luci limpidissime accentuano l’eleganza patinata del film, un’eleganza rara e pregiata.
La colonna sonora di Gabriel Yared è lieve e cattura lo spettatore con le sue note delicate, che spaziano dal romantico al rimbombo della guerra.
Costumi e scenografie sono curate fino al minimo dettaglio.
Ritorno a Cold Mountain è tutto quello che un cinefilo potrebbe desiderare: c’è il dramma, la passione, l’amore, la guerra, le grandi performance… conciliazione dell’arte cinematografica e l’intrattenimento; un trionfo, film indimenticabile che rimarrà per sempre nei vostri cuori.
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Questo è saper scrivere...
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_________________ eh? |
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liliangish
 Reg.: 23 Giu 2002 Messaggi: 10879 Da: Matera (MT)
| Inviato: 12-03-2004 23:49 |
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visto da poco (qui i film arrivano sempre più tardi... ) sento di sposare il giudizio di Nancy; se non altro perchè questo film è stato tra i pochi visti al cinema quest'anno capaci di non annoiarmi.
le scene iniziali sono straordinarie, e così i poetici flashback in cui si narra la storia di questa passione così delicata e non consumata.Non ho trovato noiosa la parte successiva, forse perchè il tema della guerra civile mi ha angustiato molto. ottimo il cameo di Natalie Portman che, dirò un'eresia, avrei visto molto bene nella parte della protagonista. la nota stonata del film infatti è senz'altro la Kidman, ha un'età in cui all'epoca non sarebbe stata "una bellezza a cui gli uomini di cold mountain non sono abituati" ma una vecchia zitellona. forse per ostentare la timidezza e la riservatezza di giovane figlia di un pastore diventa fredda, priva di calore, quasi atona. una pallida ombra della sua piccola e vivace spalla, la Zellweger, doppiata con una vocetta un po' ridicola che la rende forse più comica di quanto non fosse nell'originale. (o solo più grottesca?)
una nota di merito alla prima prova di attore di Jack White, menestrello innamorato dalla voce divina... sicuramente tra i pochi musicisti capaci di debuttare con leggerezza e leggiadria sul grande schermo.
_________________ ...You could be the next. |
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Leonardo
 Reg.: 26 Mar 2002 Messaggi: 2398 Da: Capri (NA)
| Inviato: 13-03-2004 16:15 |
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non è n eresia. anche io avrei visto benissimo la Portman al posto della Kidman davvero troppo matura per interpretare una verginella di fine ottocento.
La Kidman avrebbe potuto invece fare il bel cameo della Portman!!! |
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seanma
 Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 17-12-2004 21:11 |
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Perchè paragonare a "Via col Vento" un film cosi diverso,potente e sprezzante nella sua esibizione della più svariata gamma di umani sentimenti,dai più teneri ai più crudeli?Un film che trae la sua inarrestabile forza da un cast magnificamente assemblato,sia per quanto riguarda i protagonisti che per i personaggi minori,in una storia tragicamente in bilico tra la struggente love story di ambientazione similstorica e la riflessione sociopolitica che colpisce i cuori e inaridisce le anime che prende spunto da volti feriti,smorfie doloranti e sanguinolente,mutazionio emotive,dal nero a
l bianco,dalla ricchezza(d'animo) alla povertà(di corpo).Un film,questo,che sa fermarsi e parlare di sè come una cosa seria,troppo seria,giustamente seria.Un film chbe è uno scambio di sguardi inesistenti,Inman E Ada,Ada e Noi,Noi e il mondo.Un film che non si autocompiace di ciò che racconta,incapace di cadere in banalità.Incapace di usare la mano pesante del patetismo,in grado di sorridere di sè attraverso i suoi personaggi(in particolare "Anatra" Zellwegger è sublime in questa operazione,andando a formare insieme ai due protagonisti un trio che sarà impossibile dimenticare)ma anche di trasformarsi in un veicolo di profonde emozioni con la potenza di una sola nota,di un solo sorriso,di un solo pianto.Un film dalle mille facce,cosi trascinante e perfetto da non essere descrivibile o giudicabile a parole.Ma noi ci vogliamo provare.
Da una parte la poptenza di una foto,simbolo di ciò che è stato per pochi attimi e poi è sparito,sembra per sempre.La potenza di un abbraccio,l'eterno che dura trenta secondi,la profondità inestricabile di un mistero d'amore che niente è capace di spegnere,che rapida fiamma ha acceso e che si nutre di sguardi di carta,parole di carta e "sacchetti di diamanti" sparsi nella mente come perle.Non si tratta del fluido mellifluo e patetico di molte vicende che si arrogano il diritto di essere maturi ma che adempiono soltanto al dovere di uno zucchero facile:il sentimento che sorge da "Cold Mountain" è di quelli veri,palpitanti,si potrebbe dire persino "meditati":meditati e riflettuti in una lunga e forzata attesa,da cui escono rafforzati e indistruttibili...non un robot,ma un fuoco vivo,un cuore pulsante che necessita di forza vitale per funzionare.Un cuore che uccide,un cuore che soffre...un cuore capace di dire una sola volta "ti amo",un ti amo che significa infinito,sulle note pastose della bianca neve macchiate dello sfondo rosso di una guerra senza senso. Una guerra voluta,propagandata,spavaldeggiata,una guerra di mentalità che non può fare solo da sfondo.Una guerra che sconvolge,un conflitto che destabilizza,una follia che fa disperare,una falce che eguaglia,buoni e cattivi,inetti e abili, e indigenti e ricchi,nella stessa medesima necessità di sopravvivenza.Una guerra che scava un solco,il solco della maturazione dolorosa,che può passare attraverso temute condanne e legittimi epiloghi,tormentate sofferenze e necessarie crudeltà,fortunosi arrabbattamenti e pianificate "riconversioni"(qui davvero la citazione d'autore è consapevole e ragionata,nella riproposizione di un percorso di conquista ironicamente sfrondato,tdalla patina ideologica che pervadeva la "tirannia" di Rossella O' Hara nella terrosa Tara).Tracce che non saranno più cancellabili,da nessuna anima e da nessun cuore.Vestigia più che di fucili e bandiere,di una vita che si è vissuta quanto più intesamente si poteva,sotto l'imbattibile egida di un Amore strano e impossibile,possibile e complementare,dolce e indistruttibile,armonico e leggiadro,cherisorge dalle ceneri di una sofferenza dipinta con la vitalità di una vittoria,perchè è una vittoria che porta.Perchè è vita che porta.La vita di una positività non stucchevole,che nasce dalla certezza che in un mondo dove è il Diavolo "che comanda nel pollaio" c'è ancora spazio per la speranza.
Un capolavoro.Semplicemente magnifico.
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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riddler
 Reg.: 11 Set 2003 Messaggi: 380 Da: Milano (AL)
| Inviato: 19-02-2005 00:44 |
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Senza aver visto la regia, mi somigliava molto al Paziente inglese.... poi ho visto che il regista era Minghella... fate voi le conclusioni.... se ne tagliavano un'ora nn ci si perdeva nulla. |
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leonessa
 Reg.: 09 Ago 2002 Messaggi: 5315 Da: Abbiategrasso (MI)
| Inviato: 19-02-2005 09:52 |
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quote: In data 2005-02-19 00:44, riddler scrive:
...se ne tagliavano un'ora nn ci si perdeva nulla.
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Anche se ne tagliava 2 eravamo tutti + felici!!!
1bix8
_________________ I'm impossible to forget but hard to remember |
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Onceupon
 Reg.: 26 Gen 2005 Messaggi: 625 Da: napoli (NA)
| Inviato: 19-02-2005 17:56 |
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non è malvagio nel suo complesso.. forse un pò troppo lungo e lento...una Kidmaqn sottotono...ma una trascinante Renèe Zellweger, ancora più a suo agio che nei panni di "Bridget".... |
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