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Donnie Brasco di Mike Newell |
simboy
Reg.: 20 Set 2002 Messaggi: 1603 Da: grugliasco (TO)
| Inviato: 11-02-2004 14:03 |
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Io no , ma non scherziamo dai...
Bonnie & Clyde Brasco vive esclusivamente della magistrale , come al solito , prova di Al Pacino , ma non si avvicina al livello globale degli altri due...
E' un film che scivola via... |
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DonVito ex "quentin83"
Reg.: 14 Gen 2004 Messaggi: 11488 Da: torino (TO)
| Inviato: 11-02-2004 14:35 |
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Secondo me no... Oltre al solito Al Pacino ke non tradisce mai, c'è un j.depp strepitoso così come m.madsen e in + dal punto di vista strettamente narrativo ha poco da invidiare a cult come il padrino per rimanere nello stesso genere e ai soliti sospetti ke a mio avviso è uno dei migliori film di tutti i tempi...ripeto sotto il punto di vista narrativo... ps kiaramente non voglio paragonare donnie brasco al padrino(specie parte II) xò si fa rispettare e rispetto a quei bravi ragazzi e a casinò stravince nettamente(sempre sec me)... insomma scorsese ha dimostrato di essere in grado di fare molto di +
_________________ Regista: "Digli che mi chieda qualsiasi altra cosa, ma questo é un favore che non posso fare"
Tom Hagen: "Lui non chiede un secondo favore se gli si rifiuta il primo, capisci?" |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 11-02-2004 18:56 |
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Credo che Quei Barvi Ragazzi e Casinò si discostino palesemente da Donnie Brasco. I primi due hanno infatti la pretesa, ben riuscita, di costruire storie malavitose, giocando sui vari stereotipi e ottimizzando al meglio lo spettacolo, utilizzando il classico Super Uomo negativo gangster italo-americano. Il film di Newell invece, oltre ad essere basato su una storia e su eventi realmente accaduti, concede poco al classico processo narrativo del filone, con l'usuale nascita, crescita e declino dei personaggi carismatici delle sacre famiglie. Assistiamo invece ad un'ambigua relazione tra le due faccie dell'Essere Umano e della civilità che si incrociano, al punto di creare confusione in almeno una delle sue più concrete dinamiche, quella del Bene contro il male. Un processo rievocato e contestualizzato in due personaggi in lotta per loro stessi, confusi nell'identità e nel ruolo che giocano.
Continuo ad apprezzare il film anche per la presenza di Madsen, impeccabile e calzante perfettamente nel puzzle.
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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8ghtBall
Reg.: 04 Feb 2004 Messaggi: 6807 Da: Cesena (FO)
| Inviato: 11-02-2004 21:21 |
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Donnie Brasco L'ho visto alcuni mesi fa se non ricordo male . Senz'altro un ottimo film con , come dite , tre attori inimitabili ( quali Al Pacino , Deep , Michael Madsen ), una buona storia di Mafia , niente da dire e se proprio devo paragonare Donnie Brasco a Casinò e quei bravi ragazzi c'è una leggera vittoria di Donnie ma siamo lì . Ho apprezzato molto il film , questo per , oltre l'aspetto narrativo , l'incredibile e "sfigatissimo" personaggio di Pacino " Lefty " .
per proclamare questo un buon film non c'è bisogno di un analisi approfondita o di parole ricercate e mi trovo cmq d'accordo su tutti i vostri pareri , al momento.
...Ma che ve lo dico a Fà...
8ghtBall_
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klaus85
Reg.: 25 Lug 2004 Messaggi: 450 Da: marigliano (NA)
| Inviato: 26-01-2005 17:05 |
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un commento sul film?....................................................................................................e che te lo dico a fare?
_________________ con te non ho finito, neanche per il cazzo! ho una cura medioevale per il tuo culo!
Marcellus Wallace in Pulp Fiction |
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Starsky
Reg.: 19 Gen 2005 Messaggi: 121 Da: Formia (LT)
| Inviato: 26-01-2005 17:45 |
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Beh, che dire...il film è bellissimo, gli attori perfetti e la colonna sonora pure, in stile dell'epoca. Johnny è bravissimo, Michael Madsen calza a pennello le vesti del boss e Pacino è ai suoi massimi per me. Forget about it...
_________________ Ivan il Deppiano |
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TonyLeung
Reg.: 21 Ago 2002 Messaggi: 412 Da: Tivoli (RM)
| Inviato: 30-01-2006 15:32 |
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L' atmosfera fredda di una New York anni settanta è lo sfondo della pellicola diretta da Mike Newell, regista britannico reso celebre da "Quattro matrimoni e un funerale".
Il film prende spunto dalla storia di Joe Pistone, l’ agente dell' F.B.I. che negli anni settanta si infiltrò nel clan newyorkese dei Bonanno acquistando la fiducia di Lefty Ruggiero, mafioso di mezza età e di poco conto. Pistone riuscì a rimanere in incognito per sette anni senza coinvolgere la moglie ma distruggendo la sua vita familiare.
Questo rapporto di amicizia e tradimento è il nucleo della vicenda.
Donnie convince Lefty, mafioso di manovalanza da sempre perdente, ad “adottarlo”, riuscendo a fargli credere di essere una persona fidata su cui poter riporre la sua fiducia e la speranza di risalire in carriera. La figura del giovane arrivista stimola Lefty che cerca di compensare con Donnie l’immagine sbiadita di suo figlio, un povero tossicodipendente.
Innumerevoli pellicole hanno in precedenza descritto la società mafiosa ma in Donnie Brasco, risalta in particolar modo una diversa riflessione del regista: la violenza del boss mafioso è portata solitamente all’eccesso, in un’ esaltazione quasi paradossale del personaggio, come in “Carlito’s Way”, “Il Padrino”, “Scarface”...ma ciò non accade nel film di Mike Newell che con toni dimessi racconta una storia vera sfruttando la vita di un piccolo gangster e le sue paure.
In tal modo l'attività mafiosa esce senza dubbio appiattita e mortificata.
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TesPatton
Reg.: 09 Giu 2004 Messaggi: 7745 Da: Pn (PN)
| Inviato: 30-01-2006 19:12 |
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Non è un brutto film ma ha ben poco da spartire con Carlito's way e altri film di Pacino. Si lascia guardare bene, ma non mi ha convinta fino in fondo. |
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Conspiracy
Reg.: 25 Giu 2006 Messaggi: 88 Da: Avellino (AV)
| Inviato: 26-06-2006 07:40 |
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Ottimo film con buone interpretazioni,tratto da una storia vera.Il film di genere gangster anche se forse più drammatico,non si avvicina a perle come il padrino Carlito s way e altri ma comunque e accettabile e poi dai l'interpretazione di Al Pacino come al solito grande!per nno dire quella di Johnny Depp! Che te lo dico a fare! |
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Kristian
Reg.: 04 Set 2004 Messaggi: 250 Da: Cosenza (CS)
| Inviato: 26-06-2006 20:01 |
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é uno dei miei film preferiti...gran bel film....
_________________ La Morte è Certa la Vita No |
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Pablos86
Reg.: 01 Dic 2006 Messaggi: 1 Da: Milano (MI)
| Inviato: 01-12-2006 13:43 |
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Ciao a tutti!sono nuovo! Ho da poco visto il film di Newell.
POSSIBILI SPOILER
Trovo "Donnie Brasco" un buon film ottimamente interpretato e impeccabilmente realizzato. Superbo Pacino che interpreta un personaggio triste, malinconico e perdente che attraverso una maschera di forzato orgoglio e arroganza tenta di nascondere prima di tutto a sè stesso il suo ruolo di vinto e di sfruttato. Ottimo Depp nel ruolo del poliziotto infiltrato Pistone, personaggio tormentato e confuso, che smarrisce a un certo punto le certezze sul bene e il male, poichè dopo tanti anni passati a contatto con la cosca arriverà a sentirsi parte di loro. Gli effetti collaterali dei sentimenti umani insomma. Tanto che divenendo coinvolto a tal punto negli affari dei Bonanno, guadagnandosi la stima di Sonny Black e l'affetto paterno di Lefty si immedesimerà nel suo nuovo ruolo smarrendo la propria vera identità arrivando a trascurare la moglie e quasi a ribellarsi alla stessa FBI. Difatti come gesto di orgoglio e protesta e spinto dal rimorso per essere stato la causa della morte di un uomo, che seppur criminale e assassino sempre uomo, tanto gli aveva dato, rifiuterà il premio finale per aver "compiuto il proprio lavoro".
Molto delicato il finale dove la sorte di Pacino viene solo suggerita. Curiosità: nella realtà fu il personaggio di Madsen a venire assassinato come punizione, mentre il personaggio di Pacino venne protetto dall'FBI e morì di cancro ai polmoni nel 91. Nel corso degli 80 la Mafia riconoscendo il coraggio e le qualità di Pistone decise di togliere ogni taglia su di lui. Non vive dunque braccato.
Opinioni personali: da un punto di vista stilistico la regia rimane su un buon livello, senza colpi di classe, senza colpi di genio. La storia piace, ma non coinvolge fino in fondo. Buona la fotografia che spenta e dimessa rispecchia gli ambienti minori in cui si svolge la vicenda. Siamo nel mondo dei capiregime e dei loro affiliati, lontani dai vertici del potere.
Molto buona anche la sceneggiatura comunque che ne approfitta per mettere in risalto i riti e le abitudini del mondo mafioso.
Siamo comunque lontani dai fasti del Padrino e della trilogia mafiosa di Scorsese.
7/10
[ Questo messaggio è stato modificato da: Pablos86 il 01-12-2006 alle 13:45 ] |
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Schizobis
Reg.: 13 Apr 2006 Messaggi: 1658 Da: Aosta (AO)
| Inviato: 07-02-2007 15:59 |
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DONNIE BRASCO di Mike Newell (Forget about it)
Dopo il successo mondiale di Quattro Matrimoni e un Funerale, Mike Newell firma questo mafia movie atipico, conflittuale nella confusione dei ruoli, ironico e anche irriverente contro certi stereotipi della cultura mafiosa. L’atipicità comincia a manifestarsi nel ruolo interpretato da Al Pacino,il soldatino mafioso Lefty Ruggiero, che si vede superare nella carriera criminale da elementi più ambiziosi e più spietati di lui. Il fatto curioso è che il nostro eroe, in altri film Padrino, Tony Montana, Carlito’s, qui assume un bassissimo profilo, autocommiserandosi e fustigandosi in maniera crudele e masochistica, assumendo a volte dei veri e propri atteggiamenti clowneschi anche nei momenti più tragici (vale per tutti la scena del colloquio all’ospedale e il continuo intercalare con la contagiosa frase “ma che te lo dico a fare?”). Stupendo a tale riguardo è il confronto finale con Joe Pistone-Donnie Brasco, interpretato da un ingrassato ma credibilissimo Johnny Depp e l’estremo tentativo di occultare una verità che significa morte con una frase che è l’emblema della autoironia dissacrante (“se tu sei un agente infiltrato, io sono allora l’essere più stupido nella storia della mafia”). Sprofondato nella sua poltrona a guardare documentari di animali feroci (i suoi amici mafiosi gli regaleranno un Leone, quasi per sberleffo), con la palpebra semi abbassata in segno di resa, con una moglie cameriera che non fa troppe domande e un figlio drogato che entra ed esce dagli ospedali per le continue overdose, Al Pacino suscita in Johnny Depp, vero figlio adottivo, quella pietà che si concede a quegli uomini travolti e schiacciati dalle ingiustizie della vita. Discomusic anni ottanta in perenne sottofondo e continui scivolono nell’autoparodia come nella scena del ristorante giapponese. L’agente infiltrato Donnie Brasco si immedesima talmente bene nella parte da assumere in maniera camaleontica gli stessi atteggiamenti mafiosi anche nella sua vita privata: marito assente (che mandà però il suo assegnino), padre distratto, irascibile, violento e con il turpiloquio facile. La trasformazione è lenta e corrisponde a una simpatia crescente del figlio adottivo verso il padre sfigato, e arriverà a cercare di soddisfare i sogni proibiti del mafioso di quart’ordine, raccogliendo i soldi per un fuoribordo ed esortando un cambiamento di vita. Che poi la medaglietta finale e l’assegnino di 500 dollari hanno l’effetto di una tremenda pernacchia e forse è il nostro Joe Pistone che dovrebbe veramente cambiare mestiere. Grandissima uscita di scena di Al Pacino, con una dignità ed una compostezza che fanno venire i brividi. Corre incontro al suo destino e alla legge spietata della savana con l’onore intatto e il portamento fiero. Il momento della morte rivela chi è il leone e chi la gazzella. Ma che ve lo dico a fare?
_________________ True love waits... |
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quentin84
Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 07-02-2007 16:42 |
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Bellissimo film. Bravo Johnny Depp, immenso (come al solito) Al Pacino. Cos'altro dire? |
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Schizobis
Reg.: 13 Apr 2006 Messaggi: 1658 Da: Aosta (AO)
| Inviato: 07-02-2007 16:43 |
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quote: In data 2007-02-07 16:42, quentin84 scrive:
Bellissimo film. Bravo Johnny Depp, immenso (come al solito) Al Pacino. Cos'altro dire?
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Beh anche Madsen fa una gran bella parte... |
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quentin84
Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 07-02-2007 16:47 |
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quote: In data 2007-02-07 16:43, Schizobis scrive:
quote: In data 2007-02-07 16:42, quentin84 scrive:
Bellissimo film. Bravo Johnny Depp, immenso (come al solito) Al Pacino. Cos'altro dire?
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Beh anche Madsen fa una gran bella parte...
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